U Turn - Inversione di marcia
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U Turn - Inversione di marcia
Titolo originale |
U Turn |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 1997 |
Genere | drammatico, thriller |
Regia | Oliver Stone |
Soggetto | John Ridley (romanzo Come cani randagi) |
Sceneggiatura | John Ridley |
Produttore | Dan Halsted, Clayton Townsend |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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U Turn - Inversione di marcia (U Turn), film del 1997 diretto da Oliver Stone.
Frasi
[modifica]- È identico al paese, però più brutto. (Bobby Cooper, sbucando nella main street di Superior)
Dialoghi
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Bobby Cooper [apre il cofano dell'automobile]: C'è un incendio qui dentro! Ehi! [Suona il clacson] Ehi! C'è nessuno? Salve! [Entra nell'officina e spegne la radio]
Darrell: Chi ha staccato la mia musica? [Uscendo da sotto l'auto che sta riparando] Hai staccato la mia musica!
Bobby Cooper: È lei Harlin?
Darrell: No, Darrell.
Bobby Cooper: Harlin c'è?
Darrell: Non credo, è sotto terra.
Bobby Cooper: È sua l'officina?
Darrell: Sì.
Bobby Cooper: Perché c'è scritto "Harlin"?
Darrell: Perché prima era di Harlin.
Bobby Cooper: Può dare un occhio alla macchina? Credo che sia saltato il manicotto.
Darrell: Va bene. Farà parecchio caldo anche oggi. Certo, potrebbe anche cambiare idea, non si può mai dire qui. Col caldo non mi va neanche di alzarmi. Anche quando fa freddo non mi va di alzarmi.
Bobby Cooper: Harlen, ho molti impegni...
Darrell: Darrell.
Bobby Cooper: Darrell, come ti pare. Potrebbe dare solo un'aggiustata al manicotto? Si è squarciato.
Darrell: È il manicotto, si è squarciato.
Bobby Cooper: Sì, questo lo so, gliel'ho appena detto.
Darrell: Be', capo, se ne sai così tanto, perché non te lo ripari da solo, cazzo?
Bobby Cooper: Ma se fossi in grado di farlo, pensa che me ne starei qui a perdere tempo? Allora, me lo ripara o devo andarmene in qualche altro posto?
Darrell: "In qualche altro posto?" Qualche altro posto è a 50 miglia, compare! La vecchia stazione di servizio giù in centro è chiusa, cavolo, da quanto? Da almeno tre anni o qualcosa del genere.
Bobby Cooper: D'accordo, sono bloccato, è contento? Può ripararlo o no?
Darrell: Certo che posso!
Bobby Cooper: Stupendo! Benissimo!
Darrell: Ora... darò un'occhiata qui in mezzo, vedo se riesco a trovare un manicotto come quello. Ci vorrà un po'.
Bobby Cooper: Quanto?
Darrell: Eh, non lo so, un po'.
Bobby Cooper: Che ore sono?
Darrell: Circa le 10 e 20.
Bobby Cooper: Arizona... 10 e 20 e saranno già 35 gradi.
Darrell: In realtà 37. Che hai fatto alla mano?
Bobby Cooper: Un incidente.
Darrell: Un incidente? Devi stare più attento, amico. Le mani sono importanti. Ecco, da' un po' un'occhiata qui. Me la sono fatta da bambino, se guardi bene si vede ancora.
Bobby Cooper: D'accordo, molto interessante, ma c'è un posto in questo cratere polveroso dove posso bere?
Darrell: Be', c'è una tavola calda laggiù, ma non è niente di che.
Bobby Cooper: Da quella parte?
Darrell: Sì. Però a noi di qui piace.
Bobby Cooper: Tornerò fra un paio d'ore. Per piacere, trattiamola bene, mi sono spiegato? [Darrell chiude rumorosamente il cofano] Ehi!
Darrell: È solo una macchina!
Bobby Cooper: No, non è solo una macchina! È una Mustang convertibile del giugno '64. È questa la differenza fra noi due. È per questo che lei sta qui e io sono solo di passaggio. - Mendicante cieco: Ehi! Ehi tu, tu, laggiù!
Bobby Cooper: Vuole qualcosa?
Mendicante cieco: Sì che voglio qualcosa! Voglio che vai in quell'angolo e mi porti una Dr. Pepper.
Bobby Cooper: E non può farlo da solo?
Mendicante cieco: No che non posso, che cavolo! Sono cieco, non lo vedi? Già, ho lasciato i miei occhi in Vietnam.
Bobby Cooper: Mi dispiace, non lo sapevo.
Mendicante cieco: Non dispiacerti, va' lì e prendimi una Dr. Pepper prima che muoia di sete.
Bobby Cooper: I soldi.
Mendicante cieco: Tu vuoi i mei soldi?! Ho fatto la guerra e perso gli occhi per sentirmi chiedere soldi? Ma che cosa è diventato il mondo?!
Bobby Cooper: D'accordo, d'accordo, d'accordo! [Attraversa la strada per andare dal distributore automatico]
Mendicante cieco: E portami una Dr. Pepper, niente Cola! La Cola è solo acqua sporca!
Bobby Cooper: Sì, sì, sì...
Mendicante cieco: E ricordati di stapparla, non posso da solo! Hai fatto? Sei un bravo ragazzo.
Bobby Cooper [tra sé e sé]: Da non credere, cazzo di vecchio. [Consegna la bibita al mendicante]
Mendicante cieco: Aaah! [Versa un po' della bibita per terra, schizzando i pantaloni di Bobby]
Bobby Cooper: Ehi!
Mendicante cieco: Questo è per la Madre Terra.
Bobby Cooper: Cazzo!
Mendicante cieco: Non sai che per metà sono indiano?
Bobby Cooper: Buon per te.
Mendicante cieco: Questo è per i nostri avi. [Beve un sorso] Ne vuoi un po'? [Offre la bottiglia insalivata a Bobby]
Bobby Cooper: No, passo. Forse è il suo cane che dovrebbe bere, non ha una bella cera. [Accarezza il cane]
Mendicante cieco: Lo credo, è morto!
Bobby Cooper[Ritraendosi schifato]: Ma che...
Mendicante cieco: Non l'hai mica toccato, vero? Rispondi!
Bobby Cooper: Che diavolo ci fa con un cane morto?
Mendicante cieco: Se n'è andato stanotte. Che dovevo farci? Io e Jesse siamo amici dalla guerra, quando io ho perso gli occhi. Vieni, Jesse, ti porto a fare una passeggiata [Esce da un vicolo una giovane donna che porta in mano dei pacchi ingombranti] A più tardi, ragazzo. A meno che non incontri qualcosa di peggio!
Bobby Cooper [Segue la donna]: Ehi, bella, ti serve una mano?
Grace McKenna:
No, ho l'auto qui.
Bobby Cooper: Be', visto che sono di strada...
Grace McKenna: Mia madre mi diceva sempre di non accettare offerte dagli sconosciuti.
Bobby Cooper: Io mi chiamo Bobby. Visto? Non sono più uno sconosciuto. È stato facile, no, bella?
Grace McKenna: Deve proprio chiamarmi così?
Bobby Cooper: Visto che non so il tuo nome...
Grace McKenna [fermandosi]: Forse non voglio che lo sappia.
Bobby Cooper: Be' allora non ti saresti neanche fermata
Grace McKenna: Sei molto sicuro di te, eh?
Bobby Cooper: Sì. Quanto basta, bella.
Grace McKenna: Grace.
Bobby Cooper: Grace. Posso portarti i pacchi? [Grace gli dà in mano i pacchi] Oddio!
Grace McKenna: Sei sicuro di farcela?
Bobby Cooper: Ah, sì.
Grace McKenna: Ti porto la borsa, se vuoi.
Bobby Cooper: No! Non c'è problema.
Grace McKenna: Che hai fatto alla mano?
Bobby Cooper: Un incidente.
Grace McKenna: Dovresti stare più attento. Sono solo le stringhe e la stoffa delle tende. Mi sono stancata di quelle vecchie: le vedo da quando ero piccola. Le aveva fatte mio padre. Vederle e prenderle è stato tutt'uno. Ti succede di vedere una cosa e decidere che deve essere tua?
Bobby Cooper: Mi è successo.
Grace McKenna [indicando il suo fuoristrada]: Eccola. Grazie, Bobby.
Bobby Cooper: Non c'è di che, Grace.
Grace McKenna: Tu sei di fuori, vero?
Bobby Cooper: Sì, sono arrivato da poco. Ho avuto un problema con la macchina.
Grace McKenna: Sei fortunato che non ti è successo nel deserto. Col caldo che c'è, saresti morto in un baleno. Quando riparti?
Bobby Cooper: Appena riavrò la macchina. Non so quando sarà pronta.
Grace McKenna: Guarda che sudata che ti ho fatto fare. [Si accosta l'auto dello sceriffo]
Sceriffo Potter: Buongiorno, Grace.
Grace McKenna: Buongiorno, sceriffo. Ho comprato le tende.
Sceriffo Potter: Era ora. Vedo che hai trovato anche un aiutante.
Bobby Cooper: Buongiorno, sceriffo.
Sceriffo Potter: Lieto di conoscerti, ragazzo.
Bobby Cooper: Piacere mio, sceriffo. [Lo sceriffo se ne va]
Grace McKenna: Be', mi potresti aiutare a portare le scatole in casa. Così ti fai una doccia e ti bevi una cosa.
Bobby Cooper: Sei ancora fortunato. [Sale in auto con Grace] - Bobby Cooper: Che cazzo vuoi?
Jake McKenna: Dai, ti do un passaggio. Fa troppo caldo per camminare. Puoi restarci secco qui fuori, lo sai? Oh, andiamo, non sarai ancora arrabbiato per quella piccola carezza, vero? Dai, ragazzo, monta. [Bobby sale in auto con Jake] Che ti è successo alla mano?
Bobby Cooper: Un incidente.
Jake McKenna: Un incidente? Ah, devi cercare di stare...
Bobby Cooper [interrompendolo]: Più attento, lo so.
Jake McKenna: Ora possiamo presentarci più a modo. Jake McKenna.
Bobby Cooper: Bobby Cooper.
Jake McKenna: Bobby Cooper, eh? Cosa ti porta qui da noi, Bobby?
Bobby Cooper: Il manicotto del radiatore.
Jake McKenna [ridacchia]: Allora è sotto i ferri del nostro Darrell.
Bobby Cooper: Quello ha il cervello più duro di un'incudine.
Jake McKenna: Sì, è davvero un personaggio. E dove sei diretto?
Bobby Cooper: California.
Jake McKenna: Oh, California. È lì che vivi?
Bobby Cooper: No, ci vado a lavorare. C'è uno con la barca che vuole che gliela porti.
Jake McKenna: Ah, sei un lupo di mare, eh? Accidenti! Quella sì che è vita, diavolo! Dico, saltare su una barca e far decidere al vento. Eh, sì. Uno potrebbe sparire per sempre.
Bobby Cooper: Senti, riguardo a tua moglie, se avessi saputo che era sposata...
Jake McKenna: Che cosa? No, non avrebbe fatto nessuna differenza per te, neanche un po', e sai perché? Perché tu sei un uomo senza scrupoli.
Bobby Cooper [protestando]: Ehi, amico...
Jake McKenna: Oh, te lo sento dall'odore. [Gli passa una mano sulla testa]
Bobby Cooper: Ehi!
Jake McKenna: Sì, il classico odore di un uomo che non ha neanche un osso onesto in corpo. [Ridacchia] No, ora non fare l'offeso, ragazzo. Un uomo senza morale è un uomo libero. Fa quello che gli pare, t'invidio per questo. E poi... una donna con quell'aspetto e un uomo della mia età, insomma, cosa mi potevo aspettare, eh? Donne... non le reggi, ma non puoi farne a meno!
Bobby Cooper: Sì.
Jake McKenna: Ma la cosa peggiore è che non puoi abbatterle. Già, abbatterle! [Ridacchia] Scommetto che te l'aveva fatto diventare duro come una roccia, a forza di dondolarti il culo in faccia! Scommetto che volevi solo alzarle la gonna e schiaffarglielo sotto la coda, ed ecco che entro come un orso selvatico a guastare la festa, accidenti, sei proprio un istintivo! Scommetto che avresti voluto sventrarla e spezzarle il collo, eh? Scommetto che l'avresti fatta secca! Lo faresti?
Bobby Cooper: Perché dovrei?
Jake McKenna: Perché sono stufo marcio, non ne posso più dei suoi stramaledetti giochetti! E poi perché tu potresti farlo, cazzo! Lo fai? Te la salpi e nessuno ti rivedrebbe più. E senti, bello, ho una polizza di 50 000 dollari sulla sua vita merdosa e sarei più che felice di dare all'uomo che la fa fuori una grossa fetta di torta!
Bobby Cooper: Non sono certo uno stinco di santo, ma non sono un assassino.
Jake McKenna: Allora senti, come fai a dirlo se non ci hai mai provato?
Bobby Cooper: È uno scherzo? Sta cercando di spaventarmi, giusto?
Jake McKenna: [imbarazzato] Sì... sì, sì, esatto. È solo uno scherzo, nient'altro. Buona permanenza, ragazzo. [Bobby scende dall'auto] - Bobby Cooper: Ehi!
Darrell: Che ti è successo alla faccia?
Bobby Cooper: Un incidente.
Darrell: Un altro incidente? Dovresti stare più attento.
Bobby Cooper: Che è successo alla mia macchina?
Darrell: Ah, gia! Era marcio anche quello di sotto, e così ho dovuto smontare qualche altro pezzetto. Va come un treno, ora.
Bobby Cooper: Quant'è?
Darrell: Ah, be'... vediamo... ci sono i pezzi, la manodopera... diciamo un totale di... 150 zucche.
Bobby Cooper [sbalordito]: Quanto?
Darrell: 150 zucche.
Bobby Cooper: Per sostituire un manicotto del radiatore?!
Darrell: Un manicotto,anzi due manicotti di una Mustang del giugno '64, più la manodopera.
Bobby Cooper: È una Ford, non è una Ferrari! È solo un cesso di una Ford!
Darrell: Non è una Ford e basta, è una Mustang del giugno '64 convertibile.
Bobby Cooper: Che c'entra questo coi manicotti del radiatore?
Darrell: Non lo so. È la ragione per cui io vivo qui e tu sei solo di passaggio. In ogni caso mi devi 150 zucche.
Bobby Cooper [estrae il portafogli]: Senti, poco fa sono stato rapinato di tutto quello che avevo.
Darrell: Be' allora tira fuori la tua American Express Oro, chiama il pronto contante e te li fai mandare come si vede in TV.
Bobby Cooper: Io non ho una carta di credito.
Darrell: Be', allora comincia a lavarmi i piatti e a svuotarmi la latrina, perché io voglio i miei soldi, amico.
Bobby Cooper: Senti, ti do il mio Movado. [Si toglie l'orologio da polso] Vale 7800 dollari. Ce li fai quando ti pare.
Darrell [prende l'orologio]: E a chi cazzo lo vendono? Non ha neanche i numeri!
Bobby Cooper: Non devono esserci i numeri, Darrell! È per questo che è costoso! Guarda, è d'oro!
Darrell: Niente giorno, niente date,cazzo, per quel che so, non vale una scoreggia d'anatra! Guarda qua. [Mostra il suo orologio digitale] L'ho pagato 3,75$ e ha molti più aggeggi di quelli che puoi immaginare. Preferisco tenermi questo!
Bobby Cooper: Figlio di una gran puttana! Il mio avvocato ti costringerà a chiudere la baracca!
Darrell: Non hai una carta di credito ma hai un avvocato?! Che cazzata! Senti, puoi dirmi tutte le gentilezze che ti pare. Si paga in contanti, leggi quel cartello! [Indica un cartello sudicio e quasi illeggibile]
Bobby Cooper: Ma quale cartello, io voglio la mia auto!
Darrell: E io i miei 150 dollari. [Bobby se ne va] - Mendicante cieco: Ehi, tu! Ehi! Maledetti, sono dei maledetti! I minatori il secolo scorso sterminarono tutti gli indiani alla miniera. La terra grondava sangue. Io vedo delle cose strane, nei giorni caldi. Ho visto uno scorpione pungersi a morte. Un assassino che si ammazza da solo. Ho visto uccidersi anche un coyote, mordendosi le zampe. È morto dissanguato staccandosene una di netto. Ma che succede a un bianco in un giorno così? Un bianco rischia di finire ammazzato solo perché struscia contro qualcun altro, sai, come [imita il rumore del bacio] bacini, bacini... oh, che topina calda, la vedi arrivare, sì! Quella sarà la sua morte.
Bobby Cooper: Per essere un cieco, non ci vedi tanto male.
Mendicante cieco: Solo perché non ho gli occhi, non significa che non vedo. Io vedo molto bene, e questo perché abbiamo tanti occhi nella stessa testa, tutto e tutto quanto.
Bobby Cooper: Che cosa?
Mendicante cieco: E il tutto è anche niente.
Bobby Cooper: Chissà, forse un giorno avrò anch'io il tempo per stare seduto a sputare sentenze.
Mendicante cieco: Credi di vivere a lungo, rottinculo testa di cazzo? Tutti hanno una madre. Questo si sa. Ma nessuno capisce che non si deve distruggere la Madre Terra. Non si può prendere continuamente alla Madre Terra come a una macchinetta del popcorn, dove più ne mangi, più ne vuoi.
Bobby Cooper: Io ora ho da fare.
Mendicante cieco: Hai da fare, eh! E chi ti trattiene? Ma non hai qualcosa per quest'individuo?
Bobby Cooper: Sono un po' a corto, oggi, vecchio. Ci vediamo la prossima vota.
Mendicante cieco: Eh! Le tue bugie sono vecchie, però le dici bene. - Darrell: Mi devi 200 dollari.
Bobby Cooper: Avevi detto che tra ricambi e manodopera avrei dovuto darti 150 dollari...
Darrell: Per i manicotti, certo. Ma poi ho visto pisciare la pompa dell'acqua e allora gli ho dovuto sostituire la guarnizione.
Bobby Cooper: Nessuno aveva detto di sostituire guarnizioni!
Darrell: Be', era andata.
Bobby Cooper: Non me ne frega un cazzo! Io non ti avevo chiesto di sostituirla, e quindi tu non eri autorizzato a fare il lavoro che hai fatto.
Darrell: E così ora sai tutto quello che bisogna sapere per essere meccanico, eh? Ma non hai letto il cartello? "Io non ero autorizzato"... e che dovrei fare, lasciarti andar via con una guarnizione rovinata? Poi hai un incidente e magari ci resti secco, o chissà che... e a chi danno la colpa? La danno a me. Ci tengo alla mia reputazione.
Bobby Cooper: [sghignazza istericamente] Ma quale reputazione?! Tu sei solo un ignorante, imbroglione, bifolco sottosviluppato!
Darrell: Che cos'è, un insulto? Mi stai insultando, compare?
Bobby Cooper: Sta bene a sentire, crosta di merda...
Darrell: Stammi a sentire tu, per Dio, miserabile accattone figlio di puttana! Tu mi devi devi soldi, e questo cazzo di cesso non va da nessuna parte finché io non li avrò, sono stato chiaro?!
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