Urlatori alla sbarra
Urlatori alla sbarra
Titolo originale |
Urlatori alla sbarra |
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Lingua originale | italiano |
Paese | Italia |
Anno | 1960 |
Genere | commedia, musicale, sentimentale |
Regia | Lucio Fulci |
Soggetto | Vittorio Vighi, Piero Vivarelli, Lucio Fulci, Giovanni Addessi |
Sceneggiatura | Vittorio Vighi, Piero Vivarelli, Lucio Fulci, Giovanni Addessi |
Interpreti e personaggi | |
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Urlatori alla sbarra film italiano del 1960, con Adriano Celentano, Mina, Joe Sentieri, Elke Sommer, Chet Baker, regia di Lucio Fulci.
Incipit
[modifica][si sente un urlo] Voce fuori campo: L'urlo, cioè la voce elevata a potenza è uno degli aspetti più singolari del genere umano. Si urlava infatti sin dagli albori dei tempi.
Donna della preistoria: Traditore! Riprenditi le tue lettere! [Butta per terra e di conseguena sui piedi dell'uomo dei sassi]
Uomo della preistoria: Aaaaah!
Voce fuori campo: Si gridava anche in epoca romana.
Gladiatori: Ave Cesare, morituri te salutant.
Voce fuori campo: Si urlava nel duecento, quando trupilanti tentavano di oltraggiare il pudore di leggiadre donzelle.
Cavaliere: : Aaaaah
Voce fuori campo: Al giorno d'oggi, poi, gridano tutti e in questo palazzo si urla più di in ogni dove. [viene mostrato il palazzo del Congresso nazionale per la rieducazione della gioventù] Ascoltiamoli.
Politico: Dopo questa breve ma esauriente relazione, noi già sappiamo qual è la via da seguire: far eliminare la vergognosa piaga dei teddy-boys! Carissimi colleghi, si mettano per sempre al bando i cantanti urlatori!
Frasi
[modifica]- Nel nostro paese basta che qualche comitato o qualche padre di famiglia cominci a mandare delle lettere accusandoci di essere dei divulgatori del vizio e della perdizione della gioventù e siamo fregati! (Dirigente Blue Jeans Company)
Dialoghi
[modifica]- Mina: Nessuno, ti giuro, nessuno | nemmeno il destino | ci può separare/ perché questo amore | s'illuminerà | d'eternità.[1]
Adriano: Ti vogliono al telefono. [Mina gli tira uno schiaffo] - Mina: Avanti ragazzi nel nome dei blue jeans!
Adriano: Blue jeans | Blue jeans | e il rock'n roll | C'e tanta gioventù | con i blue jeans | Che balla il rock'n roll | Eh-eh | Eh-eh | Che balla il rock | Blue jeans | Blue jeans | E il rock'n roll | Vorrei saper perché | Che male c'è | se noi mettiamo i jeans | Eh-eh | Eh-eh | Che male c'è? | Ci volete proibire. | Volete punirci | perché portiamo i jeans, | senza mai considerar | questa nostra età.[2] - Joe: Siamo tutti dei bravi ragazzi.
Giulia: Tranne lei.
Joe: Per chi mi prende?
Giulia: Per quello che è. L'animale tipo della gioventù bruciata, il perfetto eroe in blue-jeans!
Joe: E lei? L'animaletto da cocktail party - Senatore Bucci [ai ragazzi]: Ricordate che nel nostro paese, come diceva Giolitti, ha ragione chi urla di più. Urlavano i vostri padri?
Tutti in coro:Siii!
Senatore Bucci: E allora urlate le vostre canzoni, urlatele da farvoi sentire da tutta l'Italia, urlatele forte, rompete i timpani a tutta la nazione
[applausi]
Frasi canzoni
[modifica]- Il tuo bacio è come un rock/ Che ti morde col suo swing/ È assai facile al knock out/ Che ti fulmina sul ring/ Fa l'effetto di uno choc/ E perciò canto così/ Oh oh oh oh oh oh oh/ Il tuo bacio è come un rock (Il tuo bacio è come un rock, Adriano Celentano)
- Mio caro Ike/ Se vuoi evitare guai/ Dai retta a me, non fare lo sciocc/ A Nikita insegna un rock (Nikita rock, Adriano Celentano)
- Ritroviamoci,/ Ritroviamoci,/ Voglio sentirti dire ancor/ "Ti voglio bene" (Ritroviamoci, Joe Sentieri)
- Carina (carina)/ Diventi tutti i giorni più carina (carina)/ Ma in fondo resti sempre una bambina/ Che non conosce/ Il dolce gioco dell'amor (Carina, Corrado Lojacono)
- Vorrei sapere perchè tu vuoi ballar con me/ se quando balli con me e io mi stringo a te/ tu dici subito no, che questo non si può/ ti voglio bene, tanto bene, tanto bene da impazzir (Vorrei sapere perchè, Mina)
- Son soldati delicati non si vogliono far mal/ Son gentili/ Profumati/ Son soldati delicati (Soldati delicati, Gianni Meccia)
- Mai, mai, mai più/ T'amerò così tanto per tutta la vita/ Mai, mai, mai più/ Saprò darti il mio cuore come quel dì/ E tu sai bimba mia che impazzivo soltanto per te (Impazzivo per te, Adriano Celentano)
- Tintarella di luna,/ tintarella color latte/ tutta notte sopra il tetto/ sopra al tetto come i gatti/ e se c'é la luna piena/ tu diventi candida (Tintarella di luna, Mina)
- Questo rock molto matto/ Lo sai che cos'è?/ É la prova che amo solo te/ Perchè sei una ragazza svitata cosi,/ E ti mancan tutti i venerdì/ E perciò,/ Sai/ Che/ Fo?/ Per amore del tuo amore,/ Tutto matto diverrò (Rock matto, Adriano Celentano)
- Scusatemi,/ Se bevo troppo whisky/ Capitemi,/ Se bevo troppo whisky/ Credetemi,/ Se bevo troppo whisky sono giù/ Sono giù/ Sono giù (Whisky, Mina)
- Sono impazzito/ Improvvisamente/ Milioni di scintille/ Si sono scatenate/ Dentro di me (Milioni di scintille, Joe Sentieri)
Note
[modifica]- ↑ da Nessuno, testo di Antonietta De Simone.
- ↑ da Blue jeans rock
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