Vittorio Cramer

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

Vittorio Cramer, talvolta indicato come Vittorio Kramer (1907 – 1974), conduttore radiofonico, attore e doppiatore italiano.

Citazioni su Vittorio Cramer[modifica]

  • Il 7 luglio [1943], a poche ore dallo sbarco alleato in Sicilia, Interlandi affonda nuovamente il fioretto, questa volta dalla prima pagina del «Tevere». Contro chi? Contro Vittorio Cramer. E chi diavolo è Cramer? È l'annunciatore radiofonico del bollettino di guerra, un ebreo. La qual cosa a Interlandi non va proprio giù, la prende come un indebolimento della volontà di guerra, uno sconciare l'identità nazionale. Il suo corsivo è talmente spropositato da mandare su tutte le furie Fernando Mezzasoma, il direttore generale per il servizio della stampa italiana, che, appena presa in mano la copia del «Tevere», telefona a Interlandi ad abbaiargli se è quello il momento di prendersela con un annunciatore radiofonico perché ebreo. (Giampiero Mughini)

Filmografia[modifica]

Doppiatore[modifica]

Film[modifica]

Altri progetti[modifica]