Alfredo Pigna

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Alfredo Pigna (1926 – vivente), giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano.

Miliardari in borghese[modifica]

Incipit[modifica]

Pininfarina
Spesso mi sono chiesto se li invidio. Uno, certamente, che conobbi tempo fa, lo invidiavo
Si chiamava Pininfarina.
Volli conoscerlo perché i giudizi che gli altri «potenti» mi avevano dato di lui, m'avevano incuriosito.
Eccone qualcuno:
Enrico Mattei: «È un uomo del nostro tempo».
Gianni Agnelli: «Un tipo in gamba, un uomo positivo, una persona simpatica».
Ferdinando Innocenti: «Una persona seria, ma anche un vero artista».
Potrei citare molti altri giudizi, ma sarebbe superfluo. Avete capito quello che voglio dire: su Pininfarina erano tutti d'accordo. Lui era l'eccezione: uno di quei potenti che non avevano mai indossato, neppure per gioco, la divisa del miliardario. Neppure quando passò sotto la pioggia di coriandoli delle strade di Nuova York, lungo gli itinerari del trionfo dei re e dei capi di Stato.

Citazioni[modifica]

  • Lei [Pininfarina] è un uomo del suo tempo. Ciò che conta, nella vita, non è tanto fare cose bellissime, intelligenti, meravigliose, quanto fare o creare la cosa giusta al momento giusto. (p. 25)
  • Noi italiani, che nel miracolo economico eravamo dentro fino al collo, non parlavamo d'altro; con perplessità, orgoglio, scetticismo, ma soprattutto con speranza, gli uomini della strada; con «moderata» fiducia, gli uomini politici al potere; con cognizione di causa e assoluto ermetismo, gli economisti; con astioso sarcasmo, gli uomini politici all'opposizione; con slancio, ottimismo ed entusiasmo, l'uomo del giorno che era Enrico Mattei, presidente dell'ENI. (p. 35)

Bibliografia[modifica]

  • Alfredo Pigna, Miliardari in borghese, U. Mursia & C., presentazione di Dino Buzzati, Milano 1966.

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