Automata (film)
Automata
| Titolo originale |
Autómata |
|---|---|
| Lingua originale | inglese |
| Paese | Spagna, Bulgaria, Stati Uniti d'America, Canada |
| Anno | 2014 |
| Genere | fantascienza |
| Regia | Gabe Ibáñez |
| Sceneggiatura | Gabe Ibáñez, Igor Legarreta, Javier Sánchez Donate |
| Produttore | Antonio Banderas, Danny Lerner, Les Weldon, Sandra Hermida |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori originali | |
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| Doppiatori italiani | |
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Automata, film statunitense del 2014 con Antonio Banderas, regia di Gabe Ibáñez.
Dialoghi[modifica]
Citazioni in ordine temporale.
- Wallace: Non gli ho sparato perché continuava a guardarmi, gli ho sparato perché... Gli ho sparato perché sembrava...
Jacq: Vivo? - Dupré: Una macchina che modifica sé stessa è un concetto estremamente complesso. L'atto di autoripararsi implica una qualche idea di coscienza. Terreno scivoloso.
Jacq: Perché?
Dupré: Lei è qui oggi a trafficare in prodotti nucleari perché tanto tempo fa una scimmia ha deciso di scendere da un albero. La transizione dal cervello di una scimmia alla sua incredibile capacità intellettuale ha richiesto circa sette milioni di anni, è stato un percorso molto lungo, però un'unità che non avesse il secondo protocollo potrebbe fare lo stesso percorso solo in poche settimane. Vede, il suo brillante cervello ha delle limitazioni: limitazioni fisiche, limitazioni biologiche, mentre questa testa di latta ha soltanto la limitazione rappresentata dal secondo protocollo. - Jacq: Un paio di giorni, Rachel, dammi un paio di giorni e ce ne andremo.
Rachel: La vita finisce sempre per trovare la sua strada. Persino qui. - Robot: Se torniamo in città moriremo.
Jacq: Per morire bisogna prima essere vivi. - Jacq: Conosco gli uomini: non si fermeranno finché non vi avranno uccisi tutti.
Cleo: Per morire bisogna prima essere vivi. - Jacq: C'era un fiume laggiù. Un fiume che scorreva e arrivava fino all'oceano.
Blue: Non ho mai visto un oceano. Tu hai visto un oceano, Jacq?
Jacq: Io... io non... non sono più sicuro di niente. So solo che morirò qui. So solo questo.
Blue: Jacq, morire fa parte del ciclo naturale dell'uomo. La vostra vita è solo una porzione di tempo.
Jacq: Sei tu il primo, vero? Tu hai cominciato tutto.
Blue: Non è stato nessuno, è cominciato e basta. Come è successo per voi, siamo semplicemente comparsi.
Jacq: Già. E adesso noi scompariremo.
Blue: Perché hai paura? Forse il vostro tempo è finito.
Jacq: Sì.
Blue: Nessuna forma di vita può abitare il pianeta in eterno. Guarda me: sono nato dalle mani di un umano, sono stato progettato da menti umane. Il vostro tempo ora vivrà in noi, e sarà il tempo per cui continuerete a esistere. - Jacq: È buffo: voi avreste dovuto aiutarci a sopravvivere.
Blue: Sopravvivere non è importante. Vivere lo è. Noi vogliamo vivere.
Jacq: La vita finisce sempre per trovare la sua strada. Persino qui. - Conway: Perché ti è tanto difficile obbedire ai miei ordini, se sei solo una macchina?
Blue [ultime parole]: Solo una macchina? È come dire che tu sei solo una scimmia. [Conway gli spara] Solo una scimmia violenta. - Conway: Che cosa fa sì che un uomo tradisca la propria specie, tradisca i suoi simili?
Jacq: Mi dispiace, io non sono un tuo simile.
Citazioni su Automata[modifica]
- Film di coproduzione ispano-americana girato in Bulgaria, Automata è un noir fantascientifico che intrattiene vistosi debiti con Blade Runner. Realizzato a basso budget produttivo, si avvale però di un cast di nomi noti. Antonio Banderas, testa rasata e trench, è adeguato alla parte, così come Dylan McDermott lo è per quella del villain. Con i tratti dinamitati dalla chirurgia "estetica", invece, Melanie Griffith appare quasi irriconoscibile. (Roberto Nepoti)
- Scombinato giallo fantascientifico spagnolo [...] non si capisce niente. Antonio Banderas dal testone pelato sgrana di continuo gli occhi. Soprattutto davanti alla stagionatissima Melanie Griffith: ma quella è davvero mia moglie? (Massimo Bertarelli)
