Bernard Tapie

Bernard Tapie (1943 – 2021), politico e imprenditore francese.

Fu Berlusconi a ordinare: Milan, ritirati

Intervista di Roberto Beccantini, La Stampa, 22 aprile 1993.

Ora che hanno oscurato la Cinq, e il Dottore ha lasciato la Francia, non lo sento e non lo vedo quasi più. Vedo e sento altre persone.
[«Allude a Galliani?»] Je l'aime bien, mi piace davvero molto.
[Su Olympique Marseille-Milan del 1991] C'era un gran casino – sorride – E prima che il Milan abbandonasse il campo ho visto Galliani con un telefono in mano, che parlava, parlava, parlava.
[«Con Berlusconi, come, sotto sotto, ha sempre sospettato l'Uefa?»] Con Berlusconi, E con chi, sennò?
[Su Adriano Galliani] Poveraccio, ha dovuto sopportare una responsabilità tremenda. Lo capisco. Ma ci pensate: mancavano tre minuti alla fine e il Milan, il grande Milan di allora, si ritrovava eliminato da una squadra, la mia, che tutti, da Berlusconi all'ultima delle riserve, considerava nettamente inferiore. Nei suoi panni avrei fatto lo stesso, se non di peggio. Anche un lampione che si spegne può sembrarti, nell'ora della disperazione, un segno di Dio.

Tapie ti seduce, ti salta addosso, ti prende per sfinimento. I "no" li tengo per altre occasioni [...]. E allora lui mi insulta e maledice il giorno in cui mi ha ridato la panchina. Il nostro rapporto è così, faticoso ma divertente. (Raymond Goethals)