Raymond Goethals

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Raymond Goethals (1977)

Raymond Goethals (1921 – 2004), allenatore di calcio ed ex calciatore belga.

Citazioni di Raymond Goethals[modifica]

Goethals lancia la sfida "batto ancora il Diavolo e poi vado in pensione"

Intervista di Gigi Garanzini, Corriere della Sera, 3 marzo 1993, p. 38.

  • Tapie ti seduce, ti salta addosso, ti prende per sfinimento. I "no" li tengo per altre occasioni, per quando mi chiede di far giocare Dobrowolski e io gli rispondo di farlo giocare nel suo giardino. E allora lui mi insulta e maledice il giorno in cui mi ha ridato la panchina. Il nostro rapporto è così, faticoso ma divertente.
  • Abbiamo forse qualcosa in più a metà campo, ma in difesa e in attacco siamo deboli. [...] Lo scorso anno [Fabio Capello] mi chiese quanti gol avrebbe segnato Papin, senza rigori, in campionato e coppa. E quando risposi almeno quindici, disse che per riuscirci al primo anno dovrebbe essere almeno un campione. E infatti lo è.
  • Ma com'è possibile che il Milan non perda da 56 partite? Per me è ridicolo: anzi è la conferma che tutti in Italia affrontano il Milan con paura. È la squadra più forte del mondo, è normale che vinca il campionato: ma se noi del Marsiglia facciamo la serie B, pur vincendola, almeno una partita la perdiamo, perché troveremo qualcuno che ci attacca come si deve. Ma cosa fa la Juve? Come fa ad avere 14 punti di distacco con Baggio, Moeller, Vialli e Kohler? Li dia a me quei quattro, poi ne riparliamo.
  • [«Cos'è, un'autocandidatura?»] Per carità, io a fine anno smetto davvero. La carrozzeria è ancora buona, ma il motore ha i suoi chilometri. Prima però vorrei provarci un'altra volta: mi hanno raccontato che stava per riuscirci il Foggia, l'unica squadra italiana che gioca all'attacco. Magari può riuscirci il Marsiglia.

Note[modifica]

  1. Citato in Nino Sormani, Berlusconi: la mia prima vera amarezza, La Stampa, 27 maggio 1993.

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