Cate Blanchett
Aspetto
Premi Oscar vinti:
Catherine Elise Blanchett (1969 – vivente), attrice australiana.
Citazioni di Cate Blanchett
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Elisabetta I è un personaggio pazzesco della storia, e una donna così moderna. Tanti attori si sono misurati, penso a Glenda Jackson, a Helen Mirren, mi piace il fatto che questa sia una storia autonoma, che non devi aver visto il film precedente. È un film popolare su una guerra santa, ma anche moderno sull'invecchiamento con cui deve confrontarsi. Sarebbe stato perverso rinunciare al film quando c'erano tutti gli altri della prima volta.[1]
- A proposito della vecchiaia poi dobbiamo rassegnarci, non ho voglia di lottare troppo contro i segni lasciati dal tempo. D'altra parte amo i volti e i corpi che cambiano e che sanno raccontare la storia di una vita.[2]
- [A proposito di Brad Pitt] Lavorare al suo fianco è un immenso piacere, ma andare in giro con lui può essere un vero incubo: i fan lo amano più di una rockstar. (dall'intervista di Alessandra De Luca, Ciak, febbraio 2009)
- In questo settore molti credono scioccamente che i film con le donne al centro siano del film di nicchia. Non lo sono, gli spettatori vanno a vederli e fanno guadagnare. Il mondo è rotondo, gente.[3]
- Non sono un'omosessuale, nel 2015 questo non dovrebbe essere argomento di conversazione. Mi è stato chiesto se avevo relazioni con donne. Ho risposto sì, ma non mi riferivo a relazioni sessuali.[4]
- Provo un'attrazione perversa per il caos. Sia io sia mio marito siamo liberi professionisti, è difficile pianificare e organizzarci, così resistiamo impavidi per circa sei mesi e poi improvvisamente scoppio a piangere: la fiamma pilota in cucina che non si accende, i fiammiferi che chissà dove sono, la macchina che non parte. Non si tratta mai di un vero problema, ma sono di regola piccole cose su cui conti per andare avanti…[5]
Note
[modifica]- ↑ Citato in Cate Blanchett è di nuovo Elizabeth, il Messaggero.it, 19 ottobre 2007.
- ↑ Dall'intervista di Alessandra De Luca, Ciak, febbraio 2009.
- ↑ Citato in Oscar, Cate Blanchett: "Grazie a Woody Allen e viva le donne", Repubblica.it, 2 marzo 2014.
- ↑ Durante la conferenza stampa di Carol al festival di Cannes 2015; citato in Cate Blanchett gela Cannes: "Basta, non sono omosessuale", il Giornale.it, 17 maggio 2015.
- ↑ Dall'intervista di Alessandra Venezia, Cate Blanchett: «Sarà ora di fermarsi?», IoDonna.it, 4 febbraio 2020.
Filmografia
[modifica]- Il talento di Mr. Ripley (1999)
- The Man Who Cried - L'uomo che pianse (2000)
- Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello (2001)
- The Shipping News - Ombre dal profondo (2001)
- Bandits (2001)
- Il Signore degli Anelli - Le due torri (2002)
- Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re (2003)
- The Aviator (2004)
- Babel (2006)
- Intrigo a Berlino (2006)
- Elizabeth: The Golden Age (2007)
- Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (2008)
- Il curioso caso di Benjamin Button (2008)
- Robin Hood (2010)
- Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato (2012)
- Blue Jasmine (2013)
- Lo Hobbit - La desolazione di Smaug (2013)
- Dragon Trainer 2 (2014) – voce
- Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate (2014)
- Carol (2015)
- Thor: Ragnarok (2017)
- Mowgli - Il figlio della giungla (2018) – voce
- Dragon Trainer - Il mondo nascosto (2019) – voce
- Don't Look Up (2021)
- Pinocchio di Guillermo del Toro (2022)
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Cate Blanchett
- Commons contiene immagini o altri file su Cate Blanchett