Fatima (film 2020)
Fatima
| Titolo originale |
Fatima |
|---|---|
| Lingua originale | inglese |
| Paese | Portogallo, Stati Uniti d'America |
| Anno | 2020 |
| Genere | drammatico |
| Regia | Marco Pontecorvo |
| Sceneggiatura | Marco Pontecorvo, Valerio D’Annunzio, Barbara Nicolosi |
| Interpreti e personaggi | |
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Fátima, film portoghese-statunitense del 2020 con Stephanie Gil, regia di Marco Pontecorvo.
Dialoghi
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Citazioni in ordine temporale.
- Nichols: Si è mai chiesta perché le divinità, quando si manifestano, corrispondono sempre alla iconografia del tempo in cui appaiono? È così nel suo caso, come in quasi tutte le apparizioni religiose. Non le sembra strano?
Lúcia: No.
Nichols: Quindi, seguendo la sua logica, il divino ha molte facce. Quell'inconscio che trasforma il desiderio di ogni persona di incontrare il divino con un'immagine che appartiene alla propria cultura.
Lúcia: Lei lo chiama inconscio, io lo chiamo Dio, che nella sua infinita saggezza, si manifesta a ciascuno nella forma che noi ci aspettiamo, in modo da aiutarci a comprendere meglio. - Lúcia: La fede comincia dove termina la comprensione.
Nichols: Ma è lì che la ricerca scientifica della verità dovrebbe iniziare.
Lúcia: D'altra parte, cos'è la fede, se non la ricerca della verità?
Nichols: Un'inspiegabile verità, che genera speranze irrazionali. - Arturo: Volete che la gente di Fatima dica che padre Ferreira si è fatto ingannare da tre piccoli bugiardi? Questa non è fede, è superstizione, lo sappiamo entrambi.
Ferreira: No. Quindi la tua soluzione è buttar fuori tutti i fedeli che sono venuti a confessarsi e sprangare la chiesa. Tua madre veniva spesso qui e ti portava con sé.
Arturo: Mia madre era analfabeta. Sfortunatamente per voi, io no: ho studiato.
Ferreira: Conoscenza significa tolleranza.
Citazioni su Fatima
[modifica]- Ho dovuto fare un salto nella storia. Poiché si svolgeva nel pieno della Prima Guerra Mondiale, la politica era un elemento importante, ma mi sono concentrato sulle relazioni, in particolare tra la madre e la figlia, e tra Lúcia e la Vergine Maria. Nel rappresentare le apparizioni di Maria, ho scelto di farla apparire non come un'immagine irreale, mistica, ma come una donna in carne e ossa: una madre. (Marco Pontecorvo)
