Irene Pivetti
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Irene Pivetti (1963 – vivente), conduttrice televisiva e politica italiana.
Citazioni di Irene Pivetti
[modifica]- Come cittadino, e come Presidente della Camera, mi inchino alla Carta costituzionale e mi impegno alla rigorosa osservanza del mio mandato istituzionale. Come cattolico, non posso non affidare la mia opera in questo Parlamento e, nella preghiera, la vita del paese, alla volontà di Dio, a cui appartengono i destini di tutti gli Stati, e della storia.[1]
- [Sulla riforma costituzionale] Dovremo affrontare insieme concreti passaggi costituzionali, ed è per questo che ancora maggiore deve essere il nostro senso di responsabilità di fronte a tutti gli italiani, nel momento in cui essi ci hanno chiamato a scrivere un nuovo capitolo della nostra storia.[1]
Intervista di Guido Tiberga, La Stampa, 11 gennaio 1996
- [Sulla contraddizione espressa da Gianfranco Fini tra essere figura istituzionale ed esponente della Lega] Essere militanti della Lega non è un comportamento anticostituzionale o contrario alla legge. Io resto un deputato della Lega, anche se in questa vece non faccio nulla, perché rispetto i regolamenti. [...] In questo Parlamento ci sono presidenti di commissione che sono stati ufficiali della Repubblica di Salò. E l'onorevole Fini dovrebbe saperlo benissimo.
- [Sull'ipotesi di reato per le frasi secessioniste di Umberto Bossi] Le opinioni dei deputati espresse in aula sono insindacabili. Qui dovrebbe pronunciarsi un costituzionalista, ma per quanto mi riguarda la libertà d'espressione prevale su tutto. In aula, almeno. Certo, sarebbe cosa diversa se Bossi, fuori da Montecitorio, dicesse ai suoi "Preparatevi che facciamo la secessione".
- [Sulla secessione invocata da Umberto Bossi] L'unica cosa intangibile nella Costituzione è la forma repubblicana, eppure noi abbiamo avuto per anni un partito monarchico. Se si rispettano le regole della democrazia , non ci sono problemi.
- [Sul parlamento di Mantova] Su quello si sono fatti mille sproloqui, mille diatribe inutili, ma nessuno ha ricordato che in Italia non esiste un'aula che si chiama Parlamento: esistono una Camera e un Senato. Quello di Mantova, mi pare, ha un nome diverso.
Da Dieci domande a Irene Pivetti
Intervista di Lorena Bianchetti, Messaggero di sant'Antonio, gennaio 2009
- Ho imparato a non desiderare ma a dare il meglio in base a ciò che avevo a disposizione.
- Io sono una persona mobile, non sentimentalmente parlando o nei valori, ma nelle esperienze professionali, nella vita.
- La fede è un apparato del mio corpo, come il sistema nervoso, come le ossa o il sangue: tu sai di avere tutti questi elementi ma non sempre li nomini.
Citazioni su Irene Pivetti
[modifica]- Il resto del cast, tanto per dire la par condicio, era così composto. La madre di un bambino miracolato da Padre Pio. Il frate portavoce della holding di Padre Pio. Lo studioso cattolico Vittorio Messori che ha raccontato di essere stato miracolato da Padre Pio: una lettera gli era stata recapitata a casa un'ora dopo essere stata spedita da Padre Pio. Luciano Rispoli che è stato sposato da Padre Pio. E soprattutto la devota Irene Pivetti, che non conobbe Padre Pio ma è la prova vivente dell'esistenza dei miracoli: nessuno può spiegare razionalmente come poté diventare Presidente della Camera. (Michele Serra)
- Irene Pivetti. Aveva ricevuto tantissimo dalla Lega e ha buttato tutto alle ortiche. (Alessandro Cè)
- Non è voltagabbana, ma è mostruoso quello che le è successo. La Pivetti di oggi, tutta cuoio e borchie, pelata e con le tette di fuori, sembra la figlia di quella della Camera con foularino e tailleurino. (Iva Zanicchi)
Note
[modifica]Voci correlate
[modifica]- Veronica Pivetti – sorella
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