Isabelle Huppert
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Isabelle Anne Madeleine Huppert (1953 – vivente), attrice francese.
Citazioni di Isabelle Huppert
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- [Su Bella addormentata] La grande onestà intellettuale di questo film, che non dà risposte ma pone domande: che cosa vorremmo? Essere liberi di scegliere? Ma cosa ne facciamo di questa libertà, anche se ci danno la possibilità di morire come vogliamo?[1]
- [Sulla figlia Lolita Chammah, anche lei attrice] Mi assomiglia. Ed è molto diversa. I figli non sono mai cloni dei genitori, anche se qualche volta fanno lo stesso mestiere. È di tutte le famiglie il gioco affascinante della ricerca delle somiglianze e del bisogno di marcare le differenze. In lei vedo la mia stessa intensità, una propensione all’eccesso tutta "femminile". Ma, ogni giorno che passa ne sono sempre più sicura: quella forte è lei.[2]
Intervista di Paola Piacenza, iodonna.it, 25 marzo 2023.
- [Sulla cancel culture] È un dibattito interessante, ma trovo che si spinga troppo in là se si arriva alla conclusione che non si possono più guardare i film di Godard o non si può più mettere in scena Cechov. La questione andava aperta, ma non si può mettere tutto in discussione così.
- Non si fanno film per parlare di questioni attuali. Ci sono già le inchieste giornalistiche per portare allo scoperto le questioni del nostro tempo. [...] Addentrarsi nell'ambiguità: è questo che mi interessa.
- Lavorare con mia figlia è profondamente diverso da ritrovare un vecchio amico o un attore con cui ho condiviso un pezzo di strada, la linea del sangue non ha niente a che vedere con quella dell'amicizia. [...] è stato molto difficile. Alla fine, ci siamo divertite, ma ha funzionato solo quando ci siamo rese conto che condividere il cinema non era niente rispetto a quello che condividiamo nella vita. C'è voluto un po' per riuscire a trovare il modo giusto di lavorare insieme perché all'inizio, per l'imbarazzo, continuavamo a ridere.
- Io non ho niente a che vedere con le persone che porto in scena, ma loro hanno tutto a che vedere con me, perché sono io lì sullo schermo. È ogni volta un processo intuitivo, il dare e l'avere, questo significa essere un attore, almeno per me.
Citazioni su Isabelle Huppert
[modifica]- Col suo contegno perfetto, la sua abilità a entrare in un personaggio, a comporre con precisione e fervore un ruolo, caratterizzando un personaggio da un niente, l'iperattiva Isabelle pratica a meraviglia l'arte dell'ellisse, della suggestione, del silenzio.[...] Il silenzio le si addice. Il silenzio la abita, e lei eccelle sia in quel che mostra che in quel che nasconde, in quel che dice come in quel che tace. È la fata dell'interiorità. (Gilles Jacob)
- Terribilmente esigente, prima di tutto con se stessa, ha il formidabile coraggio di volere tutto simultaneamente – famiglia, figli, lavoro, cultura – come se questa moltiplicazione di ruoli servisse ad alimentare la sua ispirazione, come se l'impazienza di mettere la sua vitalità a dura prova la portasse a questa sorridente determinazione. (Gilles Jacob)
Note
[modifica]- ↑ Citato in Stefania Ulivi, Bellocchio: «La Bella addormentata è l'Italia», cinema-tv.corriere.it, 7 settembre 2012.
- ↑ Dall'intervista di Paola Piacenza, Isabelle Huppert: «In mia figlia Lolita vedo la mia stessa intensità, ma tra noi due quella forte è lei», iodonna.it, 13 novembre 2017.
Filmografia
[modifica]- Storia di donne (1981)
- 8 donne e un mistero (2002)
- Bella addormentata (2012)
- La religiosa (2013)
- Elle (2016)
Voci correlate
[modifica]- Lolita Chammah – figlia
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Isabelle Huppert
- Commons contiene immagini o altri file su Isabelle Huppert