Julia Butterfly Hill
Julia Hill, meglio nota come Julia Butterfly Hill (1974 – vivente), ambientalista e scrittrice statunitense.
intervista di Antonio Cianciullo da la Repubblica.it, 4 aprile 2001
- La storia è piena di assassinii, stragi, guerre. Ma alla fine l'umanità ce l'ha sempre fatta: ha superato tutto ed è andata avanti. Penso che succederà lo stesso in campo ambientale. La forza di chi crede nella vita è più grande di quella di chi la vuole distruggere.
- Io sono vegetariana da 14 anni. Non mangio nemmeno le uova e i formaggi. Credo che a queste conclusioni, magari in modo meno radicale, arriveranno presto molte persone: non ci si può mantenere in salute mangiando i veleni che scarichiamo nel corpo di animali allevati in condizioni di continua e terribile sofferenza.
- Ho imparato a capire gli alberi, il loro modo di abbandonarsi per sopravvivere alle tempeste. C'è stato un momento, durante un uragano che non finiva più, che ho creduto di morire. [...] Poi ho capito che accettare il vento era l'unica possibilità di farcela.
La ragazza sull'albero
[modifica]- Sapevo che se non avessi trovato un modo per affrontarli, la rabbia e l'odio mi avrebbero sopraffatto e sarei stata fagocitata dalla paura, dalla tristezza e dalla frustrazione. Sapevo che l'odio e l'aggressività erano parte della stessa violenza che cercavo di fermare. E così pregai.
«Ti prego, Spirito dell'Universo, ti prego, aiutami a trovare un modo per affrontare tutto questo, perché altrimenti mi consumerà.»
Lo si nota in molti attivisti: le intense forze negative che opprimono e distruggono la Terra finiscono col sopraffare molti di loro. Vengono talmente assorbiti dall'odio e dalla rabbia che si svuotano. Sapevo di non voler arrivare a quello. (p. 64) - Ogni giorno, come specie, facciamo di tutto per distruggere la capacità della Creazione di darci in qualsiasi caso vita, ma la Creazione continua a fare ciò che è in suo potere per offrircela comunque. E questo è il vero amore. (p. 64)
- Io sono l'eterna ottimista. Ma era veramente difficile esserlo, se si considerava tutto quello che stavo passando. (p. 68)
- Su Luna il vento era costante. E il vento provoca qualcosa che la pioggia non fa. Fa vorticare i tuoi pensieri. Non riesci a concentrarti. Non puoi leggere, scrivere, dipingere o pensare. Ti senti isolata e sospesa. [...] Stai seduta con gli occhi vitrei mentre il tuo cervello viene preso a pugni. (p. 90)
- [...] gli angeli sono quelle persone che spuntano nella vita in un momento di bisogno e poi scompaiono senza lasciare traccia, dopo averci aiutato a superare un momento difficile. (p. 94)
- [...] noi valiamo quanto le nostre parole. Se le azioni non coincidono con le parole, il nostro valore come persone è sminuito. (p. 98)
- La vera trasformazione avviene solo quando siamo in grado di guardare a noi stessi con onestà e siamo pronti ad affrontare gli attaccamenti e i demoni interiori, liberi dal ronzio delle distrazioni pubblicitarie e delle false realtà sociali. Dobbiamo ritirarci nel nostro bozzolo e affrontare direttamente noi stessi. (p. 104)
- Se un essere umano aiuta la farfalla a uscire dal bozzolo, la farfalla non volerà mai. Solo trovando la forza di liberarsi dall'ultimo legame, questo delicato essere, con un corpo talmente leggero e fragile che il respiro sembra spezzarlo, può volare bello e libero. (p. 104)
- Gli avvoltoi volteggiavano tutt'attorno senza muovere le ali. In distanza erano belli, questi uccelli da preda, ma mi servivano per ricordare e per avvertirmi che le cose che sembrano belle possono essere in attesa di catturarmi. (p. 121)
- Sto seduta | oscillando nel vento burrascoso | guardando le piogge invernali | che nutrono la terra assetata || sto seduta | ora da più di un anno | il tempo ha perso il suo significato | per la mia mente in continua | evoluzione. (p. 154)
La mia più profonda gratitudine e il mio affetto a tutti voi. Ce l'abbiamo fatta! C'è ancora molto da fare e ringrazio chiunque vorrà continuare a fare la sua parte. Chi affronta la paura, l'oppressione e la violenza, ma continua ad affondare le sue radici nell'amore, nell'impegno e nell'azione è il mio eroe.
Julia Butterfly Hill
Questo è un libro sull'amore. Un libro sull'amore in atto. È una cosa così semplice e profonda.
I primi ventitré anni della mia vita su questa Terra sono stati pieni delle lotte comuni ai giovani, intessute con le mie personali esperienze, difficoltà, trionfi, dolori e gioie. Fin dalla nascita, la mia famiglia mi ha insegnato che le cose più importanti che avrei mai fatto nella vita sarebbero state essere buona, credere in Dio ed essere «salvata». La società mi ha insegnato che le cose più importanti della vita erano prendere dei bei voti a scuola per poter andare all'università e per poter trovare un buon lavoro, guadagnare tanti soldi e spenderne ancora di più. «Buona» agli occhi di chi? Fino a dieci anni ho seguito quello che appariva virtuoso agli occhi dei miei genitori che mi dicevano che ciò che facevo era buono agli occhi di Dio.
Citazioni su Julia Butterfly Hill
[modifica]- Andare a trovare Julia Butterfly è stata una delle esperienze più straordinarie della mia vita. (Joan Baez)
Bibliografia
[modifica]- Julia Butterfly Hill, La ragazza sull'albero, traduzione di Elisa Frontori, Corbaccio, Milano, 2000. ISBN 88-7972-435-5
- Julia Butterfly Hill, Ognuno può fare la differenza, traduzione di Isabella Bolech, Corbaccio, Milano, 2002. ISBN 88-7972-542-4
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