La giuria
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
La giuria
Titolo originale |
Runaway Jury |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 2003 |
Genere | thriller, drammatico |
Regia | Gary Fleder |
Soggetto | John Grisham (romanzo) |
Sceneggiatura | Brian Koppelman, David Levien, Rick Cleveland, Matthew Chapman |
Produttore | Gary Fleder, Arnon Milchan, Christopher Mankiewicz |
Interpreti e personaggi | |
|
|
Doppiatori italiani | |
|
La giuria, film statunitense del 2003, con Gene Hackman e Dustin Hoffman. Regia di Gary Fleder.

Frasi[modifica]
- I processi sono troppo importanti... per lasciarli in mano alle giurie. (Rankin Fitch)
- Per fare strada non è sbagliato fare contenti tutti, ma in tribunale non è così semplice, c'è sempre qualcuno che perde. E io non perdo. (Rankin Fitch)
- Chi è il giurato medio, Re Salomone?! No! È un manovale, con un mutuo, che vuole solo tornare a casa per sbracarsi sul divano e farsi rimbecillire dalla TV! E quest'uomo se ne sbatte altamente, ci si pulisce il culo, con la verità, la giustizia e il suo senso morale! (Rankin Fitch)
- Lei perderà, forse non questo né il prossimo processo ma perderà. Alla fine perderà. Succede sempre a tipi come lei e lo sa il perché? Perché tutta questa protervia che si porta dentro diventerà un morbo maligno e lei si ritroverà tutto solo circondato da ombre senza altra compagnia del ricordo di tutte quelle vite umane che ha distrutto. (Wendell Rohr)
- Vedi Rohr, tu potresti anche avere ragione, ma fondamentalmente me ne sbatto e me ne sono sempre sbattuto. (Rankin Fitch)