Mikaela Shiffrin
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Mikaela Shiffrin (1995 – vivente), sciatrice alpina statunitense.
Citazioni di Mikaela Shiffrin
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Migliorare dovrebbe essere il focus di ognuno di noi. Questa è una lezione che i miei genitori mi hanno insegnato. Nello sci se un atleta pensa: "Più veloce di così non posso andare", in quel momento molti lo supereranno.[1]
- Per me non è stata una scelta, ho sempre solo pensato di essere una sciatrice. Mi sono sempre sentita tale.[1]
- Il mio motto è race to hell, cioè correrò come una dannata. La morte di mio padre mi ha tolto il fiato. Ma sono tornata.[2]
- Non mi sento una star. L'unica cosa che è cambiata fin qui è che la gente mi riconosce un po' di più e mi chiede di fare una foto. Alle gare è diverso, non è facile camminare tra la folla. Ma a casa è tranquillo, mi sento al sicuro.[3]
- Quando mio padre è morto, essenzialmente è stata come una ferita, ma che nessuno può vedere. Non c'è un intervento chirurgico che può risolverlo, è come un infortunio per cui non hai nessuna linea del tempo, non hai indicazioni, hai solo dolore. Non ho mai sperimentato una cosa del genere in vita mia. Voglio dire, ho avuto alcuni infortuni fisici e ho anche subito interventi chirurgici nella mia carriera ma, sai, le ossa guariscono in otto settimane, il tuo ginocchio si riprende in una tempistica determinata. Forse la schiena è qualcosa di un po' più imprevedibile, ma comunque sai con cosa hai a che fare, e questo [la perdita, ndr] era qualcosa di completamente diverso. Non c'è qualcuno che può darti un manuale [...][4]
- [...] le Olimpiadi hanno la capacità di farti sentire un eroe come se fossi in cima al mondo, e ha anche la capacità, in un solo giorno, in 60 secondi, di cancellare tutto ciò che hai pensato di te stesso per tutta la tua carriera.[4]
- Si può fallire, ma questo non ti rende un fallito.[5]
- Sento che è più difficile prendermi rischi in slalom gigante perché con una velocità appena un po' più alta e un tempo un po' più breve, sciando a questi livelli mi sento un po' meno "sicura" in gigante. In gigante a volte ti muovi con la rapidità che hai nello speciale ma anche con una maggiore velocità, quindi a volte per me è difficile trovare il giusto tempismo. Lo slalom invece è solo una questione di muoverti nella maniera più rapida possibile. E finché i miei muscoli sono lì, finché dal punto di vista fisico sto bene, per me è più facile prendermi dei rischi.[6]
- Con i miei allenatori ho sempre detto che in realtà non voglio sapere quando loro disegnano un percorso. Poi ovviamente certo che lo so. Ma non voglio quel tipo di pressione. E poi ho la sensazione che porti un karma negativo. Se un coach prova a disegnarlo in particolare per una sciatrice, o supponiamo "contro" le caratteristiche di un'altra sciatrice, ho la sensazione che vada sempre a finire male. Almeno per me è stato così molte volte. Quindi preferisco non saperlo, davvero. Anche perché quando scio bene so che posso essere in grado di gestire il 99% di quello che trovo in pista; e se non lo gestisco significa che ho qualcosa su cui lavorare.[6]
Citazioni su Mikaela Shiffrin
[modifica]- È una bella atleta, o meglio: è la migliore di tutti i tempi. Lei fa bene a questo sport ed è bello competere con lei, anche se è ovvio che se c'è le cose si complicano perché non sbaglia mai tanto. (Federica Brignone)
- La più forte sciatrice della storia? Sicuramente, perché manca una gara per raggiungere la Vonn, sembrava una cosa impossibile invece succederà presto. Stenmark ne ha vinte 86, però mi sento di poter dire che la Shiffrin è la più grande sciatrice/sciatore della storia, non c’è stato nessuno come lei, ha vinto tutto quello che ha vinto a 27 anni, quindi se ha voglia di correre ancora, tra qualche anno arriverà magari a 100 vittorie, ha vinto tutto quello che c’era da vincere: Mondiale, Olimpiadi, 4 Coppe del Mondo; non c’è niente da fare, è la più forte della storia, è poi lei vince veramente su quattro fronti. Anche la Vonn inizialmente andava forte in slalom, e quindi era polivalente, poi lo slalom l’ha perso, il gigante lo ha perso, e alla fine andava soltanto in discesa e superG. Shiffrin invece va fortissimo su quattro fronti come detto, può vincere in tutte le specialità, per cui è incredibile. Certo, anche Girardelli lo ha fatto, anche Bode Miller lo ha fatto, però pesano le vittorie: se questi hanno vinto 40 gare (parlo di Miller, Girardelli, Raich, ecc...) questa ne ha vinte più del doppio. Assolutamente è la più forte sciatrice/sciatore della storia. (Paolo De Chiesa)
- Mikaela mi colpì subito, quando a 15 anni cominciò ad allenarsi in Nazionale. Aveva una tecnica perfetta, una marcia in più, e mi dava già due secondi in slalom. È una grande. (Julia Mancuso)
- Shiffrin? Lei è un robot. Pazza. Una macchina da guerra. Un fenomeno della natura. (Sofia Goggia)
Note
[modifica]- ↑ a b Dall'intervista di Elisa Calcamuggi, Mikaela Shiffrin a Sky: "Lavoro e sacrificio, così vinco e vado oltre i miei limiti", sport.sky.it, 22 novembre 2018.
- ↑ Citato in Serena Gentile, Belli, vincenti e da publicità, SportWeek nº 26, 26 giugno 2021, pp. 80-85.
- ↑ Citato in Marco Castro, Sci alpino, Shiffrin: "Non mi sento una star. Voglio correre più gare veloci", eurosport.it, 9 ottobre 2021.
- ↑ a b Da Alessandro Poggi, Mikaela Shiffrin, intervista esclusiva: soffro ancora, ma la vita vale più di una medaglia, olympics.com, 26 novembre 2021.
- ↑ Da un'intervista a olympics.com; citato in Giochi olimpici, Shiffrin ringrazia Biles: "Si può fallire ma questo non ti rende un fallito", eurosport.it, 21 febbraio 2022.
- ↑ a b Dall'intervista di Tina Maze a Eurosport; citato in Esclusiva Shiffrin: "Spero che lo sci sia soluzione e non problema al cambiamento climatico", eurosport.it, 15 febbraio 2023.
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