Nope
Aspetto
Nope
Titolo originale |
Nope |
---|---|
Lingua originale | Inglese |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 2022 |
Genere | orrore, fantascienza, thriller, avventura |
Regia | Jordan Peele |
Sceneggiatura | Jordan Peele |
Produttore | Jordan Peele, Ian Cooper |
Interpreti e personaggi | |
|
|
Doppiatori italiani | |
|
Nope, film del 2022 con Daniel Kaluuya, Keke Palmer, Steven Yeun e Brandon Perea, regia di Jordan Peele.
Frasi
[modifica]- OJ, se muori per salvare quello lì, io ti ammazzo! (Em)
Dialoghi
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- OJ: Mi chiamo OJ. Ehm... Tra un minuto arriva mia sorella.
Una voce dalle retrovie: Voce, grazie, in fondo non sentiamo!
OJ: Ho detto: addestriamo animali alla Haywood Hollywood Horses, e lo... lo sapete che il primissimo...
Em [entrando nello studio]: Oh, ciao! Permesso, scusi. Scusi tanto, ci penso io. Scusa, fratello.
OJ: Briefing sicurezza.
Em: Sì. [si schiarisce la voce]. Ciao, come andiamo? Scusate, ho fatto tardi. Io mi chiamo Emerald, lui è OJ, e oggi siamo i vostri addestratori della Haywood Hollywood Horses. Allora, lo sapete che il primo, primissimo assemblaggio di fotografie in sequenza per creare un filmato fu una clip di due secondi di un nero a cavallo? È vero, sì, è vero, cercatelo. Sicuramente voi conoscerete Eadweard Muybridge, ovvero il nonno del cinema che scattò le foto che crearono quella clip. ma conoscete il nome del fantino nero che montò quel cavallo?
Cineoperatore: No.
Em: No? Pensate, il primo vero stuntman, addestratore e stella del cinema, tutto in una sola persona, e non c'è praticamente traccia di lui. Quell'uomo era un fantino bahamense, e il suo nome era Alistair E. Haywood, ed era il mio trisavolo, pensate un po'!
OJ: Quadri...
Em: Quadrisavolo, trisavolo più uno. Ecco perché noi dell'Hayward Ranch, l'unico maneggio a Hollywood di proprietà di neri, diciamo che è dal momento in cui le foto si mossero che noi Hay ci giochiamo la pelle. [il regista ride] Allora, andiamo un po' a vedere le misure di sicurezza da adottare sul set, vi va? Numero uno: vi prego, evitate rumori forti, movimenti bruschi, e spegnete i telefoni, vi sarò molto grata. Due: se vedete cose che sembrano pericolose, parlate con me, con OJ, o con un vostro subordinato, e tre: giriamo grandi cose! Oh, io sono Emerald Haywood: dirigo, scrivo, produco, recito, ogni tanto canto se è il caso e con le moto sono una bomba, panini al formaggio da paura se serve un catering. Fatemi uno squillo. [la troupe applaude mentre Em abbandona il set] - Jupe: OJ! Grazie di essere passato. [stringe la mano a OJ]
OJ: Come va? Mia sorella Em.
Jupe: Ciao! Allora... Chi mi hai portato?
OJ: Lucky. È il mio secondo miglior cavallo, ma si deconcentra, perciò... cioè, anch'io, ma non mi licenzio da solo.
Jupe: Eh! Buona questa.
Em [guardando le foto alle pareti]: Un momento. Sei tu? Sei il ragazzino asiatico che ha fatto Kid Sheriff?
OJ: Em, Em, Em!
Jupe [a OJ]: No, non fa niente! [a Em] Sì, ero... ero Little Jupe.
Em: Ma dai, eri letteralmente il mio preferito! Ce la facciamo una fotina al volo?
OJ [a Jupe]: Ti dispiace se parliamo?
Jupe [a OJ]: Sì, va bene. Prego, sbirciamo. Su casa es mi casa.
Em: Grazie, sicuro lo faccio.
Jupe [a OJ]: Allora... cifra solita, sì? 11 e 5?
OJ: Sì, grazie.
Em: È il 3D, sì! Quel ragazzo nero, che fine ha fatto? Era bravo...
OJ [a Em]: Basta, basta!
Em: Era bravo...
OJ [a Jupe]: Ehm... Volevo anche sondare un po' il terreno e capire se c'è il modo per ricompramene un po', OK?
Jupe: Certo. Certo, va bene. [...] Tra l'altro, OJ, l'offerta che avevo fatto a tuo padre è ancora valida. Ehm... adesso ti faccio...
Em [osserva una copertina della rivista Mad incorniciata]: Oh, fermi un momento!
Jupe: Allora, quello... OJ, tu l'hai mai visto? Questo è un riferimento all'incidente di Gordy e compagnia.
Em: Gordy e compagnia! Sì, sì!
Jupe: Gordy e compagnia è durata poco, ma è una sit in cui ero protagonista nel '96, dopo che Kid Sheriff esplose.
Em: Sì, mio padre me ne parlò, mi ricordo! La scimmia a un certo punto diede di matto!
Jupe: Sapete, di solito lo faccio pagare, questo. [apre una porta segreta] Ta-dan! [entrano in una stanza che contiene dei cimeli] Questo è il primo saluto col pugno.
Em: Che? Davvero? È da qui che è partito?!
Jupe: E, come dicevo, Gordy e compagnia debuttò in TV nell'autunno del '96 e fu subito un successo. Ascolti pazzeschi, ottime recensioni, una partenza sparata.
Em: Sì...
Jupe: Ma poi, un giorno, giravamo un episodio della stagione 2 intitolato Gordy compie gli anni e là... bum! Una delle scimmie che faceva Gordy aveva raggiunto il limite. E furono 6 minuti e 13 secondi esatti di caos vero. La rete cercò di occultare tutto, ma era uno spettacolo, e la gente è ossessionata.
Em: Non è possibile! OJ, tu hai detto che lo sapevi, vero?
OJ: M-mk. Non si può più girare con le scimmie, e in parte è per questo.
Jupe: La fanbase di Gordy e compagnia è in crescita. Due olandesi mi hanno dato 50 000 dollari per una notte qui. Non ho indagato...
Em: Una follia. E che successe esattamente?
Jupe: Lo sketch "Cattivo Gordy" non l'hai mai visto? No, perché quello lo spiega meglio di me.
Em: No.
Jupe: No?! Saturday Night Live. Darrell Hammond fa Tom, Ana Gasteyer fa Phyllis, Cheri Oteri fa Mary Jo Elliot, Scott Wolf conduce, e fa me. Ma ovviamente la stella dello sketch, Chris, il grande Chris Kattan fa Gordy, ed è... incredibile, OK? Il pezzo è scritto così: tutti festeggiano il compleanno di Gordy, ma ogni volta che Gordy sente parlare della giungla, Gordy-Kattan dà di matto. Ed è... è Kattan. Quando entra lui è straordinario, è una vera forza della natura, è sensazionale in quello sketch. Sì... è leggendario. Roba leggendaria.
Em [ridacchia]: Sì. Sì, me lo devo andare a guardare su YouTube, per i dettagli...
Jupe: Sicuro. - Angel: Sai che non li chiamano più UFO, ormai? Sono gli UAP, cazzo!
OJ: Perché gli hanno cambiato nome?
Angel: Bella domanda. No, cazzo, te lo dico io perché hanno cambiato il nome, OK? È perché loro vogliono tenerlo insabbiato. Ti ricordi quando hanno reso pubblico quel video della Marina un paio di anni fa? Ecco, la gente ha cominciato a farci caso, allora hanno cambiato nome in UAP, ma nessuno sa che cazzo sia un UAP, così non ci hanno più pensato.
OJ: L'ho visto il video della Marina, ma loro non si vedevano. Si può fare meglio.
Angel: È un filmato di merda della vera prova che c'è una civiltà aliena nel nostro universo.
OJ: E sarebbe?
Angel: E dai, gli ometti con quei begli occhioni. Sì, le teorie sono tante. O si tratta di viaggiatori intergalattici in cerca di pace, o di umani del futuro che tornano per impedirci di distruggere il pianeta. O sono dei bastardi killer di mondi, massacratori di pianeti, e questo vuol dire che ci stanno osservando, cazzo! Ci studiano aspettando il momento perfetto per teletrasportarci e ficcarci nel culo delle sonde metalliche.
OJ: Sì.
Angel: Ah, comunque: Civiltà aliene, History Channel, guàrdatelo. - Amber [parla al pubblico dello spettacolo]: Non lasceremo che qualche nuvoletta ci rovini la giornata, vero, gente? Perciò, senza ulteriore indugio, benvenuti alla Star Lasso Experience di Jupiter's Claim! [la folla applaude]
Jupe: Allora, come andiamo oggi? Molto bene! Oggi vi offriamo una vera chicca. Vi ringrazio per essere venuti qui, ma prima vorrei un altro grande applauso per la mia Amber! [la folla applaude] Vedete, questa donna è una santa, a sopportare tutte le mie follie. E per gli zucconi là in alto, lo staff, un applauso! [la folla applaude] Va bene, va bene, può bastare. E un ringraziamento speciale va a una mia vecchia coprotagonista, nonché mia prima cotta: Mary Jo Eliot, un applauso! [la folla applaude] Sì! Va be'. Siete pronti? Dai, fatevi sentire: [urlando] siete pronti? [la folla fischia e applaude] Cominciamo. [tra sé e sé] Sei il prescelto. E se io vi dicessi che più o meno tra un'ora andrete via da persone diverse? Sapete, ogni venerdì negli ultimi sei mesi io e la mia famiglia abbiamo assistito a un grande, assoluto spettacolo. Quello a cui assisterete voi quest'oggi. Adesso vi porto a quella prima sera. [parte la musica] Proprio qui, in questo punto, ero venuto per domare un bel sauro di nome Trigger. Dunque, non vedevo neanche il palmo della mia mano per la nebbia, ma io vi giuro, su mia moglie e sulla vita dei miei figli, che alle 6 e 13 del pomeriggio ho visto un disco volante discendere dalla foschia. Il vecchio Trigger è scappato verso la gola, e sapete? Sembrava stesse andando a casa. [fa schioccare le dita facendo così scoprire una gabbia di vetro con dentro un cavallo] Tanto per essere chiari, quello che abbiamo visto era un disco volante – impossibile sbagliarsi – leggermente piatto davanti e sul fondo un'apertura circolare della grandezza di due autobus. Gentile pubblico, non sto scherzando. Noi siamo sorvegliati da una specie aliena che chiamo "gli Osservatori". E anche se non sono ancora usciti dalla loro nave, penso che si fidino di me. se così non fosse, non penso che saremmo qui adesso. [ridacchia] Come vi ho detto, tra meno di un'ora, la Star Lasso Experience vi cambierà per sempre. Ma prima i miei ragazzi faranno per voi qualche numero, che ne pensate?
Amber: Fuori, su, su, su! [escono dei ragazzini in costumi da alieni]
Jupe: Va bene. I miei satelliti: Colton, Phoenix, Max. Ricordate questi nomi, signori! Va bene, ci siamo! [compare in cielo una nube discoidale] Restate dove siete. È una novità, sono in anticipo.
Amber: Oggi ci offrono un vero spettacolo.
Jupe: Sì, esatto! Oggi ci offrono un vero spettacolo! Sono già pronti, e anche noi.
Voce dagli altoparlanti: Benvenuti alla Star Lasso Experience. Un'esclusiva di Jupiter's Claim. Vi invitiamo a non utilizzare i telefoni cellulari e a non scattare fotografie con il flash durante l'evento.
Amber: Via i telefoni, per favore!
Jupe [apre la gabbia, ma il cavallo non vuole uscire]: Dai!
Amber: Un po' di pazienza, gli animali addestrati sono imprevedibili. Eh!
Voce dagli altoparlanti: E ora rilassatevi, mantenete la calma e godetevi la Star Lasso Experience. [le apparecchiature elettriche smettono di funzionare. Si odono strani rumori provenienti dal cielo] - Ant [parlando alla radio con OJ]: La luce... la luce tra... tra poco sarà magica.
OJ: Che vuoi dire, Ant?
Angel [vedendo Ant che raccoglie le sue cose e abbandona la postazione]: No, no, no, ma... dove vai?
Ant: Andrà tutto bene, Angel. Non meritiamo l'impossibile.
Angel [parlando alla radio]: Ah, ragazzi, Holst ha detto una cosa criptica e un po' inquietante. Ha preso la telecamera e va verso la montagna. Passo.