Sabrina Ferilli

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Sabrina Ferilli nel 2009

Sabrina Ferilli (1964 – vivente), attrice, conduttrice televisiva e showgirl italiana.

Citazioni di Sabrina Ferilli[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • [Sui produttori tedeschi di Inka Connection (1995)] Mi hanno riconosciuta e mi hanno voluta. [...] Gli serviva una donna "cazzuta".[1]
  • Il mio sogno sarebbe un harem con 15 fidanzati e nessun marito.[2]
  • Faccio i film che mi piacciono. Senza rinunciare all'optional del culo a mandolino.[3]
  • Quando mi raccontano di sesso nei camper, di stupefacenti, di ammucchiate strane, quasi non ci credo: io il massimo dell'erotismo l'ho fatto appoggiata per terra.[4]
  • Ovunque sono andata la gente mi ha detto che venivo dal Paese più bello del mondo e dove si mangia meglio al mondo: penso che abbiano ragione, altro che cliché! Magari qualche battuta antipatica sulla mafia può dare fastidio. E poi, a volte ho sentito critiche sul fatto che siamo vanesi, pensiamo troppo ai vestiti. Non lo considero un difetto, per me l’attenzione all'eleganza da parte degli italiani è un segno di cultura, non di superficialità.[5]
  • Se dovesse vincere l'Oscar, La zona d'interesse, so perché vincerebbe, non certo perché è un film migliore di Io capitano. Io tifo Italia. Tifo Garrone![6]

La provinciale

Intervista di Ottavia Da Re, Quelliche...ilcinema, 18 giugno 2006.

  • Il bello del mio è mestiere è che è un mestiere libero. Dato che per me la tv è andata a recuperare un certo tipo di cinema, che una volta si faceva al cinema, per tutta una serie di motivi mi sono trovata a raccontare delle storie che una volta venivano raccontate al cinema e che oggi invece sono di interesse televisivo.
  • Cerco di portare in scena dei personaggi che, anche sbagliando, risultino comunque concreti che credono in valori fondamentali, personaggi che magari si rispecchiano nella società e nelle sue professioni anche più umili.
  • La bellezza non può penalizzare nessuno… l'importante è capire che è una cifra che noi abbiamo e con la quale dobbiamo imparare a fare i conti. Se la bellezza diventa un aspetto fondamentale di una persona è negativa. Se invece la sai gestire diventa un vantaggio. È l'intelligenza che ci salva, sempre.
  • Io amo molto le province. Molto più delle grandi città. Perché continuano ad essere l'unico posto in cui c'è ancora molto "pathos", un'emozione palpitante che gestisce in maniera più forte la realtà. E siccome io vengo dalla provincia rivendico molto questo aspetto. Credo che la provincia riesca ancora a tutelare dei rapporti emotivi e sentimentali fondamentali. C'è maggiore rispetto per l'individuo.

Note[modifica]

  1. Dall'intervista di Simonetta Robiony, Ferilli, una vamp a Venezia, La Stampa, 20 giugno 1994.
  2. Citato in Giuseppina Manin, Col partito delle bacchettone non ci sto, Corriere della Sera, 9 settembre 1994.
  3. Dall'intervista di Fulvia Caprara, Ferilli, bella senza vergogna, La Stampa, 22 giugno 1995.
  4. Dall'intervista di Lietta Tornabuoni, Torna la Bella Italiana, La Stampa, 2 luglio 1995.
  5. Dall'intervista di Paola Jacobbi, Sabrina Ferilli: «Italia, sei la mia passione», grazia.it, 21 giugno 2021.
  6. Citato in Sabrina Ferilli sugli Oscar: «Se vince “La zona d’interesse” so perché», polemiche dopo il caso Ceccherini, Open, 11 marzo 2024.

Filmografia[modifica]

Attrice[modifica]

Doppiatrice[modifica]

Altri progetti[modifica]