Supergirl (serie televisiva)

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Supergirl

Serie TV

Immagine Supergirl TV logo.png.
Titolo originale

Supergirl

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America
Anno

2015 – in produzione

Genere fantascienza, supereroi, azione
Stagioni 3
Episodi 65
Ideatore Greg Berlanti, Ali Adler, Andrew Kreisberg
Rete televisiva CBS
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Supergirl, serie televisiva statunitense trasmessa dal 2015.


Citazioni in ordine temporale.

Stagione 1[modifica]

Incipit[modifica]

Mi chiamo Kara Zor-El, ventiquattro anni fa il mio pianeta Kripton era in grave pericolo, mio cugino Kal-El venne inviato su un pianeta chiamato Terra per essere salvato e protetto. Forse conoscete già la sua storia. Quello che non sapete è che io fui mandata a proteggerlo. (Kara Zor-El)

Episodio 1, Via più veloce della luce[modifica]

  • Il rischio più grande è non rischiare mai. (James "Jimmy" Olsen)
  • A parte i cibi grassi, non c'è niente che la gente ami più di un eroe. (Cat Grant)
  • Kara: Sanno già di mio cugino, e di lui non hanno paura.
    Hank: Molti ne hanno eccome, solo che è impopolare ammetterlo.

Episodio 2, Più forti insieme[modifica]

  • [Rivolto a Supergirl] Che stai aspettando? Superman lo avrebbe già spento. (Pompiere)
  • James: Succedeva anche a tuo cugino. Perché nessuno lo riconosce quando è Clark Kent?
    Kara: Perché ha gli occhiali da vista e le spalle curve?
    James: Lui riesce a nascondersi perché il mondo non crede che tra di noi ci sia davvero un eroe.
  • Ogni donna che sa il fatto suo, sa che deve lavorare il doppio di un uomo per ottenere la metà del riconoscimento. (Cat)
  • Su Kripton tutti dipendevano da qualcuno. Mi hanno insegnato che accettare l'aiuto degli altri non è una vergogna, è un onore. (Kara)
  • Sei davvero indipendente quando impari ad accettare l'aiuto degli altri. (Kara)

Episodio 3, Reactron[modifica]

  • Arriva per tutti nella vita il momento di chiederci chi siamo. Te la caverai anche tu Kara, ce l'hai sempre fatta. (Kara)
  • Salvare il mondo significa salvarli tutti quanti. (Alex)

Episodio 4, Il super treno[modifica]

  • Mia madre dice che va bene essere un nerd. Dice che se affronti le tue paure ed esci dal guscio, allora i nerd possono vincere. (Carter)
  • Come si fa a gestire ogni cosa? Si impara, ecco come si fa: si inizia sempre a lanciare due palle prima di aggiungerne un'altra. (Cat)

Episodio 5, Livewire[modifica]

  • Non sono arrivata dove sono arrivata fuggendo dal campo di battaglia. (Cat)

Episodio 6, Red Tornado[modifica]

  • [Rivolto a Supergirl] Sai quando ti ho detto che molti hanno paura di tuo cugino? Non è perché è potente come un Dio, ma per quello che potrebbe fare loro se mai dovesse arrabbiarsi. (Hank)
  • Non fidarti mai di un uomo che non beve, perché è quasi sempre divorato dalla presunzione: pensa di saper distinguere le cose giuste da quelle sbagliate. [1] (Sam Lane)

Episodio 7, Umana per un giorno[modifica]

  • A volte serve uno shock per capire a cosa teniamo davvero. (Cat)
  • Nessun eroe può salvare tutti, nemmeno Superman. Ma un vero eroe non smette mai di provarci. (James)

Episodio 8 Scalata ostile[modifica]

  • Certe storie non si sgonfiano, si gonfiano fino a esplodere. (Cat)

Episodio 9, Legami di sangue[modifica]

  • Solo una persona preparata a mentire sa rispondere con esattezza a ogni singola domanda. (Cat)

Episodio 10, Il giocattolaio[modifica]

  • Correre rischi è il nostro lavoro. (Alex)

Episodio 11, Il marziano bianco[modifica]

  • Tutti commettiamo degli errori, abbiamo dei rimorsi, circostanze che vogliamo cambiare se potessimo tornare indietro. Il mio più grande rimorso è non esserti stata accanto. So che non potrò mai capire quanto le mie scelte possano averti ferito, ma se tu vorrai, mi piacerebbe provare a riavvicinarci. Non sarà facile: le cose importanti non lo sono mai. [...] Ma la vita è breve, e in fin dei conti non c'è nulla di più importante della famiglia. Con tutto il mio amore, mamma. (Supergirl) [leggendo una lettera]
  • Non esiste nessuna vergogna nel sopravvivere. (Alex)

Episodio 12, Bizzarro[modifica]

  • Rammenta sempre che il mondo è un posto molto complicato, ragazza, e a volte le cose che sembrano buone si rivelano davvero molto cattive. (Maxwell Lord)

Episodio 13, Black Mercy[modifica]

  • Non ti posso promettere una vita senza dolori o lutti, perché il dolore è parte della vita e quello che ci rende come siamo: è quello che fa di te un'eroina. (Alex rivolta a Kara)

Episodio 14, Master Jailer[modifica]

  • Quando gli dei scendono sulla Terra, siamo noi mortali che finiamo per soffrire. (Maxwell Lord)

Episodio 15, La Fortezza della Solitudine[modifica]

  • A nessuno piace il passeggero che critica. (Kara)

Episodio 16, Kryptonite Rossa[modifica]

  • Solo i noiosi si annoiano. (Kara)
  • Tutte le persone reali hanno un lato oscuro. (Kara)
  • Non è piacevole essere delusi dai propri idoli. Avere qualcuno che incarni il nostro ideale di eroe ci aiuta a credere che anche noi stessi possiamo essere degli eroi. Ma a volte gli eroi crollano. (Cat)
  • Adoro pensare che dietro ogni finestra ci sia una storia. (Kara)
  • Non credo nei fallimenti, non quando ti alzi e sai affrontare tutte le conseguenze. (Cat)

Episodio 17, Manhunter[modifica]

  • Chi meglio può difendervi dagli alieni se non un alieno? (Hank)

Episodio 18, Terre infinite[modifica]

  • Commettere un solo errore è stato sufficiente per cancellare tutto il bene che avevo fatto prima. (Supergirl)
  • Flash: Allora, per prima cosa, il cibo: io devo consumare circa dieci mila calorie al giorno.
  • Flash? Sembra uno che ha il superpotere di saltare fuori da un vicolo con indosso solo l'impermeabile. (Cat)
  • È questo il problema di essere un supereroe: devi essere sempre preparato ad affrontare l'imprevedibile. (Flash)
  • Ricordi quando ti ho detto di fare le cose con calma? Ottimo consiglio per un supereroe, però è un pessimo consiglio per due che si piacciono. Forse è ora di accelerare. (Flash)

Episodio 19, Myriad[modifica]

  • Come si dice? "Solo gli scarafaggi sopravviveranno all'apocalisse"? (Cat)

Episodio 20, L'ultimo Sacrificio[modifica]

  • Ma mia madre non mi ha mandato sulla Terra per innamorarmi di un umano, avere dei bambini e vivere in una casa con la palizzata bianca. Mi ha mandata qui per proteggere Kal-El, e adesso userò i miei poteri per proteggere la Terra. E se per caso dovessi morire, accetterò il mio destino. (Supergirl)

Stagione 2[modifica]

Episodio 1, Le avventure di Supergirl[modifica]

  • Quando fui bambina, il mio mondo finì, ma fui inviata sulla Terra per proteggere il mio cuginetto Kal-El. La distruzione di Kripton generò però un'onda d'urto che mandò la mia navicella fuori rotta, nella zona fantasma. In qualche modo, la mia capsula si staccò, e intrapresi il mio lungo viaggio verso la Terra. Anche se ero ancora una bambina quando arrivai, mio cugino era cresciuto ed era diventato Superman. (Supergirl)
  • Perché ci tengo a tirare fuori il meglio della mia vita, ed è per questo che spremo ogni goccia da ogni singolo giorno: dormire è per i lavativi. (Cat)

Episodio 2, Gli ultimi figli di Kripton[modifica]

  • Vedi, se le pallottole non funzionano -giusto? – perché usare i pugni? Non lo capirò mai. (Superman)
  • Sono io l'artefice della mia fortuna. (Supergirl)

Episodio 3, Benvenuti sulla Terra[modifica]

  • Presidentessa: Dobbiamo avere speranza.
    J'onn: Se fosse falsa?
    Presidentessa: È speranza J'onn, come potrebbe essere falsa?
  • Alcune persone sono cattive e basta, e non ci puoi fare niente, ma puoi imparare a proteggere te stessa. (Lena)

Episodio 4, Sopravvissuti[modifica]

  • Sono quello che devo essere per andare avanti. (Megan)
  • Non c'è vergogna nel sopravvivere. (J'onn)

Episodio 5, Fuoco incrociato[modifica]

  • Per tutta la vita sono stato la spalla, mi sono nascosto dietro la telecamera mentre i miei amici indossavano il mantello. Sono eroi, salvano la gente, anch'io voglio fare qualcosa per il mondo. E penso di aver aspettato abbastanza. (James)
  • Le persone devono capire da sole cosa è meglio per loro, capire chi sono veramente e quale è il loro destino. (Alex)
  • Fare l'eroe crea dipendenza. (Winn)

Episodio 6, Cambiamenti[modifica]

  • Ben venga il cambiamento, se ti fa diventare ciò che devi diventare. (Kara)

Episodio 7, Cyborg Superman[modifica]

  • Ecco come si sentono i cattivi quando li strapazzo. (Kara)

Episodio 8, Medusa[modifica]

  • Sii l'eroina di te stessa. (Supergirl)

Episodio 9, Supergirl vive[modifica]

  • I serial killer seguono uno schema, i rapitori hanno un movente. (Maggie)

Episodio 10, Possiamo essere eroi[modifica]

  • Quanto odio avere una nemesi. Clark lo faceva sembrare divertente, come avere un amico di penna letale che vedi una volta all'anno, ma avere una nemesi è stressante. (Supergirl)
  • A un eroe servono cose più importanti dei poteri. [...] Tipo voler fare la differenza, o avere la forza di metterti in prima linea per aiutare gli altri. (James)
  • Il perdono non è un sentimento che concedi a qualcuno che ti ha fatto del male. No, è un sentimento che concedi a te stesso. (Alex)

Episodio 11, Cronache marziane[modifica]

  • Certe volte, quando c'è una parte della nostra vita che è molto confusa, tendiamo a porre molta più attenzione del necesssario verso un'altra. (Alex)

Episodio 12, I Luthor[modifica]

  • Conosci il proverbio "una pentola guardata, non bolle"? (Winn)
  • Si tratta soltanto di geometria fatta con le stecche: giocare a biliardo è facile. (Winn)

Episodio 13, Il Signore e la Signora Mxyzptlk[modifica]

  • L'amore è mettere i bisogni dell'altro al primo posto. (Supergirl)
  • Mxyzptlk: Volevo solo che qualcuno mi amasse.
    Supergirl: Non puoi costringere l'amore, Mxyzptlk, devi lasciare che ti trovi.

Episodio 14, Ritorno a casa[modifica]

  • Sarai sempre la parte migliore di me. (Jeremiah rivolto ad Alex)

Episodio 15, Il Progetto Exodus[modifica]

  • Supergirl: Non mento mai.
    Snapper: Buon per te, ma stai parlando con un giornalista: per me tutti mentono, fino a quando non possono provare il contrario.
  • Sia il superuomo il senso della vita, rimanete fedeli alla Terra, e non credete a coloro che vi parlano di speranze ultraterrene. [2] (Lillian)
  • Supergirl è ciò che posso fare, Kara è quello che sono. (Kara)

Episodio 16, Duetto[modifica]

  • Quella donna, madre, è la cosa migliore che mi sia capitata, la migliore che conosca. Che stiamo insieme o no, starle vicino mi rende migliore, mi rende la persona che voglio essere. (Mon-El)

Episodio 17, Sole distante[modifica]

  • A volte nascondersi è una necessità strategica. (Alex)

Episodio 18, Biomax[modifica]

  • Non conta il reporter, conta la verità. (Kara)

Episodio 19, Alex[modifica]

  • Non volo così veloce da mandare indietro il tempo. (Kara)

Episodio 20, La città dei figli perduti[modifica]

  • Il fallimento fa parte del procedimento. (Madre di Mon-El)

Episodio 21, Resistere[modifica]

  • La mia città è sotto assedio, credi che mi sarei concessa di morire? (Cat)

Episodio 22, Tuttavia lei ha persistito[modifica]

  • Non so se è possibile avere tutto ciò che si vuole. (Supergirl)
  • Le persone che amiamo sono un superpotere segreto. (Superman)

Citazioni su Supergirl[modifica]

Guia Soncini[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Siccome sono scema, mi sono messa a vedere la prima puntata di Supergirl [...] piena di aspettative. I critici americani avevano scritto che era un manifesto femminista. Critici maschi, ovviamente: gente che non sa distinguere un golfino malva da uno pervinca, ma vuole spiegarci le donne. Polla io a starli a sentire. Supergirl è una cui la madre dice «Sii sempre te stessa». È una cui un cattivo dice «Sul mio pianeta, le donne si inchinano davanti agli uomini» (presto, per passare per femministe, basterà rifiutarsi di servire a tavola). È una che, tredicenne, viene mandata sulla Terra per badare al cuginetto Superman, e ventiquattrenne si trova a lavorare in una versione minore del Diavolo veste Prada.
  • Forse la cosa più femminista di Supergirl è il collega corteggiatore trasformato in stylist (se non puoi liberarti del corteggiatore indesiderato, fagli scegliere i tuoi mantelli da supereroina). La più antiquata è il terribile appuntamento con un tizio contattato via app: ormai il dating online è, per gli sceneggiatori pigri, il simbolo di tutti i mali contemporanei, tipo il cellulare per gli autori satirici negli anni Novanta – anni che non sono mai finiti, se mi offri una supereroina senza maschera che, nell'era in cui la fotograferebbero in migliaia coi cellulari, mantiene il proprio anonimato.
  • Quando Supergirl era stata mandata sulla Terra, era finita in un congelamento spaziotemporale per vent'anni, dopo i quali era arrivata qui ancora tredicenne. Tutto questo per permetterle, oggi, nella serie, di avere 24 anni, invece degli oltre quaranta che le toccherebbero. Perché la supereroina che è-sempre-se-stessa è femminista, ma la protagonista ultraquarantenne sarebbe una vecchia.

Note[modifica]

  1. È una citazione di James Crumley.
  2. È una citazione di Nietzsche.

Voci correlate[modifica]

Altri progetti[modifica]