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Big Bang

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Rappresentazione del Big Bang

Citazioni sul Big Bang.

  • Armata della più avanzata matematica e di una buona dose d'immaginazione, una generazione di fisici teorici ha concepito l'idea che l'universo debba aver subìto una trasformazione, dopo un decimo di miliardesimo di secondo dal Big Bang. In quell'istante, l'intera struttura dello spazio-tempo si è cristallizzata in una nuova forma, in seguito a una transizione di fase, proprio come l'acqua si trasforma in ghiaccio sotto a zero gradi. (Gian Francesco Giudice)
  • Che cosa c'era prima del Big Bang? Be', vedete... non c'è nessun prima, perché prima del Big Bang il tempo non esisteva. Il tempo è solo il risultato dell'espansione dell'universo. Ma cosa succederà quando l'universo avrà smesso di espandersi e il movimento verrà invertito? Quale sarà la natura del tempo? Se la teoria delle stringhe è vera, l'universo possiede nove dimensioni spaziali e una dimensione temporale. Si può immaginare che al principio tutte le dimensioni fossero attorcigliate e che nel Big Bang tre dimensioni spaziali, che conosciamo come altezza, larghezza e profondità, e una dimensione temporale, siano state dispiegate. Le altre sei sono rimaste minuscole e si sono intrecciate. Ora, se viviamo in un universo di dimensioni intrecciate, come riusciamo a distinguere l'illusione dalla realtà? Il tempo, come lo conosciamo, è una dimensione avvertita solo in una direzione. E se una delle direzioni aggiunte non fosse spaziale, ma temporale? (Mr. Nobody)
  • Da quando sono stati proposti, i modelli del Big Bang non hanno mai smesso d'essere oggetto di continue dispute tra i loro fautori e i loro detrattori. Le storiche controversie tra Einstein, il padre della relatività generale, Fridman e Lemaître, i padri del Big Bang, e Fred Hoyle, l'avversario per antonomasia della cosmologia del Big Bang, fanno la felicità degli epistemologi. (Jean-Pierre Luminet)
  • Dopo un fantastico viaggio nel cosmo iniziato con il Big Bang, tutti questi atomi che vediamo in natura sono stati cucinati nelle supernove, poi compressi, aggregati, bolliti, raffreddati. (Piero Angela)
  • È giusto ricordare l'importanza delle prime parole del Quarto Vangelo: in principio era la parola (Logos), il senso. E non l'assurdo, ciò che non ha senso, ciò che fa solo rumore. Pensiamo a quello che l'attuale modello cosmogonico più diffuso mette all'origine dell'universo: il Big Bang. Naturalmente, è solo una metafora, nondimeno è interessante che si sia scelta l'immagine di un rumore sprovvisto di senso. (Rémi Brague)
  • Il Big Bang non fu un'esplosione nello spazio; fu piuttosto un'esplosione dello spazio. (Tamara Davis)
  • Il fatto che l'universo si sta espandendo e raffreddando è l'essenza della teoria del big bang. Noterete che non ho parlato di «esplosione»: la teoria del big bang descrive come si sta evolvendo l'universo, e non come ebbe inizio. (James Peebles)
  • L'applauso per il Big Bang si poté sentire soltanto quindici miliardi di anni dopo l'esplosione. (Jostein Gaarder)
  • La nostra scoperta mandò definitivamente in frantumi la convinzione secondo cui l'Universo non ha né un inizio né una fine. La cosa più straordinaria che partire dai primi micro-secondi dopo il Big Bang e fino a oggi, l'evoluzione dell'universo predetta dalla fisica attuale corrisponde benissimo alle nostre osservazioni. Così la teoria del Big Bang sembra una rappresentazione fedele del modo in cui l'Universo ha avuto inizio e si è sviluppato. Penso che si tratti di una straordinaria concordanza tra teoria e osservazione. (Robert Woodrow Wilson)
  • Le parti del cervello non strettamente necessarie alle funzioni vitali di base, ovvero le parti superflue", ci hanno d'altro canto permesso di acquistare quelle poche nozioni riguardo all'evoluzione della vita sulla Terra, ad alcune fondamentali leggi di natura e, soprattutto, alla storia dell'universo stesso dal Big Bang a oggi. (Jostein Gaarder)
  • L'origine dell'universo deve necessariamente trovarsi al di fuori dello stesso, un concetto che può risultare difficile da accettare. Nel nostro universo, non esiste spazio senza materia e tempo, così come non esiste materia senza spazio e tempo: i tre sono intrinsecamente legati, una verità rivelata dalle scoperte di Einstein. Se la scienza indica che tempo, spazio e materia sono nati con il Big Bang, allora diventa evidente che l'origine dell'Universo trascende tempo, spazio e materia stessi. In altre parole, la causa dell'Universo deve essere di natura non naturale, ossia trascendente. Questo implica che tale causa non appartiene al nostro universo fisico, ma esiste al di fuori e al di là delle sue leggi e dimensioni conosciute. Prima del tempo, della materia e dello spazio, poteva esistere solo una cosa atemporale, non spaziale e immateriale. (Michel-Yves Bolloré)
  • Nel quadro dei modelli cosmologici in espansione-contrazione si potrebbe pensare di identificare il Big Bang con il Big Crunch, ossia l'inizio e la fine del tempo; ma tale operazione è illecita, dal momento che questi punti sono singolarità che non appartengono a loro volta all'Universo. (Jean-Pierre Luminet)
  • Sono convinto che la corsa all'indietro nello spazio e nel tempo, alle origini del Big Bang e alla struttura elementare della materia, sia infinita; logicamente e spazialmente inaccessibile. Credo perciò che i quark che compongono elettroni e protoni non siano affatto le particelle più elementari; allo stesso modo, non c'è una catena di eventi univoca che ha portato dal Big Bang a noi, ma un'infinità di possibilità altrettanto plausibili. La mia è comunque una fede, perché non ho prove di nulla. (Tullio Regge)

Voci correlate

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