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Condizione della donna in Iran

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Donne velate a Teheran

Citazioni sulla condizione della donna in Iran.

Citazioni

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  • Come tutte le donne in quella dittatura fascista che è il regime dei mullah, ho avuto la sensazione di passare dal ventre di mia madre al campo di battaglia. Essere una donna in Iran è il combattimento di ogni giorno, non c'è tregua. (Golshifteh Farahani)
  • In Iran si ha tanta paura che una giovane frequenti uomini o ragazzi indegni di lei, rovinandosi, che si cerca di prepararla al matrimonio molto presto, prima che accada qualcosa di irreparabile. Si cerca di istruirla fin dalla culla. (Soraya Esfandiary Bakhtiari)
  • Oggi c'è il fatto che leggi siano più anti-donne. In ogni caso, allo stesso tempo, ripetere continuamente "non vali neanche la metà di uomo", ha fatto sì che le donne iniziassero a studiare. Così oggi il 70% degli studenti iraniani sono ragazze! (Marjane Satrapi)
  • Quanto all'Iran, dal '63 le donne avevano diritto di voto e potevano studiare. Ora sono considerate cittadine di serie B. Se vanno in strada sole vengono picchiate, a volte sono lapidate o sono costrette a sposarsi a 9 anni con anziani. Ci vuole coraggio a essere donne in Iran, non solo in Afghanistan. E tuttavia le iraniane lottano. Vengono perfino vendute agli stranieri e c'è un'estesa prostituzione a causa della povertà. (Farah Pahlavi)
  • Anche se il 65% degli studenti universitari sono donne, e perfino Ahmadinejad, che rappresenta i nostri integralisti, ha un vicepresidente donna, le leggi restano profondamente discriminatorie. La vita di una donna vale la metà di quella di un uomo, ed è ancora possibile per un uomo avere 4 mogli. Però c'è un movimento femminista molto forte, che negli ultimi anni ha ottenuto dei risultati, sul piano legislativo. Ma vogliamo molto di più. Abbiamo avviato una raccolta di firme per chiedere l'eliminazione di tutte le discriminazioni. Vogliamo raccoglierne un milione, di donne e di uomini, e andiamo a cercarle bussando porta a porta, e raggiungendo anche i villaggi più sperduti.
  • Le donne iraniane avuto il diritto di voto prima delle cittadine svizzere, proclamano i diritti femminili, ma poi si piegano all'obbligo del velo. [...] Più il 60% degli studenti iraniani sono donne e loro sono più istruite rispetto agli uomini e questo rappresenta un problema per loro, tanto che il regime vuole riportarle a 1400 anni fa, ma loro non lo permettono. Le donne iraniane sono molto attive e vanno aiutate. Il nemico più forte è la donna e il regime lo sa.
  • Le donne sono molto coscienti della brutalità del regime per ciò che riguarda le questioni di genere. Il maschilismo delle donne iraniane è molto, molto minore rispetto a quello delle donne del resto del Medio Oriente. C'è una grande consapevolezza dei problemi, c'è disagio tra le donne, ed è anche per questo che la situazione non potrà reggere troppo a lungo così com'è.
  • Le donne sono presenti in tutti i campi lavorativi ad alto livello e non accettano le leggi discriminatorie contro di loro. Per questo il regime le teme, anche perché sono loro ad educare la prossima generazione. Ecco, io credo che l'influenza della donna nella società iraniana, oggi, sia molto maggiore di quella dell'uomo.
  • [Su cosa vogliono le donne iraniane] Abbattere la poligamia e la lapidazione delle adultere, vere e presunte. Far sì che il velo sia una scelta individuale, non un'imposizione religiosa. Cambiare la legge sulla custodia dei figli che dopo la morte del marito sono strappati alle madri e affidati ad altri maschi della famiglia. E quella che permette a una bambina di dieci anni di essere data in sposa.
  • All'inizio della rivoluzione centinaia di migliaia di donne scesero in piazza e furono incarcerate, senza che ciò fermasse il movimento. Perché non si tratta di una protesta sporadica ma di un fenomeno davvero globale. Quindi lo puoi mettere a tacere per un po', ma non puoi arrestare tutta la popolazione.
  • C'è sempre qualcuno che, se sei una donna, cerca di farti tornare a dove appartieni. Quello che io sentivo in Iran come donna, e ringrazio il governo per avermelo ricordato, è che ero una vittima, ma come donna avevo un grande potere. Se noi donne non avessimo il potere perché allora vorrebbero eliminarci? Perché cercherebbero di farci diventare sempre più piccole? Perché hanno paura.
  • Credete davvero che faccia parte della nostra cultura uccidere una ragazza che ha tentato di difendersi da uno stupro? Gettare acido sulla faccia delle donne? Dare in sposa una tredicenne a un uomo molto più anziano di lei che ha già due mogli? Non è questo l'Iran vero.
  • In Iran la misoginia degli uomini viene sovvertita con i romanzi. Ci sono stati libri nell'11esimo secolo in cui le donne non solo sceglievano il loro marito, ma perfino gli amanti con cui passare una notte. E io penso che quel ruolo rivoluzionario ancora esista.
  • Appoggiare le proteste del popolo iraniano contro il fondamentalismo è il progetto più grande per i difensori dei diritti delle donne.
  • Il giorno in cui le donne iraniane distruggeranno le trincee del fondamentalismo in Iran, la libertà e l'uguaglianza faranno un balzo in avanti in tutto il mondo.
  • Le donne non sono scese nelle strade per chiedere qualcosa al regime, ma perché vogliono eliminare il regime teocratico. Le donne non si sono ribellate per chiedere solo libertà per loro stesse. Si sono ribellate per liberare tutta la nazione. Com'è stato dimostrato dall'esperienza degli ultimi 39 anni, non è possibile soddisfare neanche le più semplici richieste delle donne con questo regime, dall'abolizione del velo obbligatorio, all'eliminazione di ogni forma di discriminazione e disparità. Le donne non hanno beneficiato del cosiddetto gioco 'riformisti contro intransigenti'. Le donne non otterranno il rispetto dei loro diritti a meno che questo regime non venga rovesciato. Cambiare questo regime è un diritto delle donne iraniane e l'unica via per conquistare la libertà e l'uguaglianza.

Voci correlate

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