Giorgia Cardinaletti

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Giorgia Cardinaletti (1987 – vivente), giornalista e conduttrice televisiva italiana.

Citazioni di Giorgia Cardinaletti[modifica]

  • [Alla domanda «Cosa pensi se ti dico la parola domani?»] È un po' come dire «cosa c’è dietro l’angolo», per citare un maestro. Ci ho pensato spesso: dietro l'angolo per me c'è un ristorante. Domani magari una nuova avventura.[1]
  • Le mie vacanze, quando ero piccola, sono sempre state a Senigallia dove ci trasferivamo d'estate. Ho dei ricordi vivissimi legati a quel periodo. La figura della mia nonna paterna, l'altoparlante che alle 11 e alle 17 cominciava a trasmettere e che per noi bambini era il segnale che si poteva fare il bagno, le passeggiate sul lungomare la sera. Era la villeggiatura, non una vacanza. Era un periodo di grande libertà.[2]

«La DS, Lauda, De André e l'invidia che è donna»

Intervista di Francesco Velluzzi, gazzetta.it, 14 marzo 2019.

  • [Sulla reazione avuta quando le venne affidata la conduzione della Domenica Sportiva] Cosa ho fatto quando l'ho saputo? Ho organizzato una conference call condivisa, con i miei genitori e i miei fratelli, Michelangelo e Raffaello che stanno in Canada e a Perugia. Sentivo perplessità ed emozione. Certo, pure paura.
  • Papà ha sempre avuto un negozio di musica e dischi, mamma è biologa, si occupa di igiene degli alimenti.
  • Io continuo a vivere con la stessa semplicità di prima. Mi sento sempre un po' una figlia della Califfa, il soprannome che mi affibbiò lo stesso Bevilacqua quando gli raccontai che i miei, al primo appuntamento, andarono a vedere proprio il suo film.
  • Non è che cucini tanto... Più che altro mangio. Anzi un uomo può conquistarmi col cibo. Continuo ad adorare le lasagne della mamma. Le lasagne fanno tanto casa...
  • Ringrazio i miei perché mi hanno fatto viaggiare. Sono stata in Thailandia da piccola. E ogni anno mi concedo una vacanza in stile Thelma & Louise con mamma. La più bella in Oman.
  • Il mio stile musicale preferito è quello di Armando Trovajoli, lo metterei in ogni momento della mia vita. Seguo con curiosità le novità della trap. Ma alla fine preferisco sempre Celentano, Battisti, Ivan Graziani, Tenco. De André, Mina e Dalla sono il podio assoluto, senza di loro avrei avuto una vita infinitamente più grama. Ma ho anche trascorso tutta l'adolescenza nel mito di Leonardo DiCaprio.
  • [Sul calcio] È la pancia del Paese. Tra i calciatori c'è di tutto, non li vedo né angeli, né demoni, ma come professionisti che credono nei loro sogni.

Note[modifica]

  1. Dall'intervista di Giuseppe Bosso, «Giorgia Cardinaletti: dico sì al var», telegiornaliste.it, 27 marzo 2019.
  2. Dall'intervista di Edoardo Danieli, Giorgia Cardinaletti dopo le Olimpiadi è in ferie a Fabriano: «Marche e famiglia, vacanze da sogno. Meno libertà? Si vive bene lo stesso», corriereadriatico.it, 21 agosto 2021.

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