L'alba dei morti dementi
L'alba dei morti dementi
Titolo originale |
Shaun of the Dead |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Regno Unito, Francia |
Anno | 2004 |
Genere | commedia, horror |
Regia | Edgar Wright |
Soggetto | Edgar Wright, Simon Pegg |
Sceneggiatura | Edgar Wright, Simon Pegg |
Produttore | Nira Park |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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L'alba dei morti dementi, film britannico del 2004 con Simon Pegg e Nick Frost, regia di Edgar Wright.
Liz: Shaun?
Shaun: Sì?
Liz: Ma mi ascolti?
Shaun: Sì, certo.
Liz: Lo so che è il tuo migliore amico, ma tu ci vivi!
Shaun: Lo so?
Liz: Non è che non mi piaccia Ed. Ed, non è che tu non mi piaccia...
Ed [distratto a giocare con la slot machine]: E allora?
Liz: Sarebbe carino se noi due... [mentre parla Ed continua a dire parolacce durante il gioco] Potessimo stare insieme di più, solamente noi due. Dato che con te c'è Ed io esco sempre con i miei coinquilini e questo non fa che esacerbare le cose...
Shaun: Che vuoi dire?
Liz: Che tu e lui siete inseparabili.
Shaun: No, che vuol dire "esacerbare"?
Liz: Ah, vuol dire peggiorare le cose.
Frasi
[modifica]- Okay ragazzi, chi vuole bere un cazzo di qualcosa? ...Nessuno? (Ed)
- Shaun, quello che sto dicendo è che voglio di più, basta passare le serate qui al Winchester, io voglio andare fuori da qui, avere altri interessi, voglio vivere un po' e voglio che anche tu lo desideri... Oh, ma cosa dico, comincio a parlare come tua madre. Anche se non so come parla lei. (Liz)
- Lo sai che la porta di casa era ancora aperta, stanotte? (Pete)
- Ti dico un'altra cosa, e sai che cosa? Ti dico che il mare è pieno di pesci e non balle tipo "se l'ami lasciala perdere", non ti voglio bombardare con frasi fatte, ma voglio soltanto dirti questo: "tsk, è la fine del mondo"? (Ed)
- Oh mio dio... È proprio ubriaca! (Shaun) [sulla zombie nel loro giardino]
- Io chiudo bene la porta! (Shaun) [dopo aver eliminato uno zombie senza braccio che era entrato in casa]
- Bisogna tagliargli la testa oppure distruggergli il cervello. (Jeremy Thompson)
- Non m'importa di quello che dicono, dobbiamo assolutamente andarcene altrimenti quelli entrano e ci fanno a pezzi, e questo finirebbe per esacerbare davvero le cose! (Shaun)
- Come stai, pasticcio? Oh, sei sporco di rosso! (Barbara) [rivolta a Shaun, sporco di sangue]
- Guardate bene come fa a muoversi, va bene? È importante! Sembra un sonnambulo, osservate la faccia: occhio vacuo con un velo di tristezza, l'ubriaco che ha perso la scommessa. Okay, proviamo! (Dianne) [quando imparano a imitare gli zombie]
- Avanti, fottuti bastardi schifosi, forza, andiamo da questa parte! Venite! Seguitemi! Guardate che meraviglia, sono il vostro buffet, potete mangiare tutto quello che volete!! (Shaun) [mentre distrae l'orda degli zombie]
- È stata una stranissima giornata, non è vero? (Barbara) [ultime parole]
- Sì, ho detto una cosa che non avrei mai immaginato di dire in trasmissione: "bisogna tagliare la testa oppure distruggere il cervello", incredibile! (Jeremy Thompson) [durante un'intervista]
Dialoghi
[modifica]- Pete: Non do a te la colpa.
Shaun: Lo so, Pete.
Pete: La do a Ed.
Shaun: ...Giusto.
Pete: Non si può vivere così, è... Intollerabile. Non siamo più studenti.
Shaun: Pete...
Pete: Lui non mette nemmeno i soldi per pagare l'affitto!
Shaun: Ma guadagna poco!
Pete: E come, spacciando droga?
Shaun: Be', gli capita di vendere un po' di erba qualche volta, anche tu ne hai venduta!
Pete: Sì, una volta... Al college. La tua.
Shaun: Senti, io lo conosco dalle elementari e mi piace averlo attorno, mi diverte.
Pete: Perché sa imitare un orango? È veramente spassoso, eh?
Shaun: Oh, ma lascialo vivere!
- Ed: Scusami, Shaun.
Shaun: Va tutto bene.
Ed: No, no... Scusami, Shaun...
Shaun: Cosa? ...Oh!! [sente l'odore del peto di Ed] Oh mio dio che schifo! [ridono]
Ed: E la smetto quando smetti di ridere!
Shaun: La smetto subito, sto andando!
- Shaun: Allora, siccome il signor Sloman oggi non può essere presente, dal momento che anche Ash non sta troppo bene purtroppo, dirigerò io le cose, sì, insomma, in qualità di...
Noel: Più vecchio.
Shaun: Dipendente con più anzianità. E sono sicuro che con un lavoro di squadra saremo in grado di... [a Noel squilla il cellulare]
Noel [risponde]: Pronto? Ciao, come va?
Shaun: Noel?
Noel: Ero completamente partito ieri sera... Non ho più niente... [mentre parla, Shaun giocherella con la sua penna rossa, rompendola per sbaglio] D'accordo, amico, a più tardi, ciao. [mette giù] Continua.
Shaun: Ehm, come dice il signor Sloman, senza lavoro di squadra il lavoro di una squadra non squadra... No, il lavoro di squadra non quadra, è un gioco di parole, "squadra", "quadra"... Ma lasciamo perdere, è meglio ecco... [i dipendenti si sparpagliano] Allora noi dovremo essere qui per lavorare...
Noel: D'accordo, stai calmo, nonnetto.
Shaun: Ma come "nonnetto", io ho ventinove anni se non ti spiace! Tu quanti ne hai, venti, ventuno?
Noel: Diciassette.
Shaun: Ah... Bene. So che non vuoi restare qui in eterno, ma anch'io so cosa fare della mia vita!
Noel: Quando? [Shaun non sa rispondere] Sei sporco di rosso. [la penna rotta nel taschino]
- Shaun: Phillip...
Phillip: Shaun. Non è che ti sei dimenticato di domani?
Shaun: No.
Phillip: La tua visita mensile...
Shaun: No, no, figurati.
Phillip: E potresti portarle i fiori che non le hai portato per la Festa della Mamma.
Shaun: Ci ho già pensato.
Phillip: E non prendere uno squallido mazzolino di fiori a buon mercato!
Shaun: Non ne ho intenzione!
Phillip: ...Va bene, allora ci vediamo domani.
Shaun: Okay.
Phillip: Guarda che hai una macchia rossa.
- Shaun: Liz, vorrei parlarne con calma, andiamo fuori...
Liz: Dove, al Winchester?
Shaun: Wow! ...Sul serio?
Liz: No, ma vaffanculo!!!
Shaun: Okay, okay!
Liz: Non è l'unico posto al mondo, Shaun!
Shaun: Be', va bene, possiamo andare da Shepherd, fanno cucina thailandese!
Liz: Io esco con David e Dianne.
Shaun: Andiamo tutti insieme!
Liz: Tu assieme ai miei amici?! Tu con "un'attrice fallita" e "un cretino"?!
Shaun: No, aspetta...
Liz: Parole tue!
Shaun: Che Dianne è un'attrice fallita non l'ho detto! E dai, andiamo a farci quattro risate, andrà tutto bene, te lo prometto!
Liz: Hai promesso di smettere di fumare! Hai promesso che saresti tornato in palestra! Hai promesso di bere il vino al posto della birra!
Shaun: Ma..!
Liz: Hai promesso di venire in vacanza con me!
Shaun: Siamo stati in Grecia, infatti!
Liz: Ci siamo incontrati in Grecia!
David: A un rave.
Liz: Non è la stessa cosa! E hai promesso che cambiava tutto!
Dianne: Hai promesso anche la TV via cavo.
Shaun: A quella sto lavorando!
Dianne: Okay.
Shaun: Senti, posso smettere di fumare quando voglio, guarda, lo vedi? [getta via il suo pacchetto di sigarette] Non ne ho bisogno! ...Qual era quella dopo?
Liz: Basta così, Shaun.
- Ed: Non penserai ancora a lei? [dal jukebox parte "If You Leave Me Now"] Chi ha messo su questa canzone?
Shaun [prima di scoppiare in lacrime]: Va in random!
Ed: Ah, che sfiga... Per favore, John, portaci da bere!
- Pete: Sono le 4 di una cazzo di mattina!
Shaun: È sabato!
Pete: Invece no, è una fottuta domenica, io vado al lavoro del cazzo fra quattro ore del cazzo e due fottuti stronzi nel mio appartamento del cazzo fanno un baccano fottuto!!! Adesso lo capisci perché sono così incazzato, cazzo?!
Ed: Fottiti!
Shaun: Woah, no no no! Senti, Pete, mi dispiace molto ma abbiamo bevuto qualche bicchiere... Oggi io e Liz ci siamo lasciati.
Pete [si calma]: Fatemi dormire.
Shaun: Sì. [Pete si allontana]
Ed: Coglione...
Pete [si ferma]: Hai detto?
Ed: Niente.
Shaun [Pete fa per attaccare Ed]: No! Fermo! Fermo! Siamo amici!
Pete: Lui non è mio amico, è un idiota del cazzo!!
Ed: Cosa vorresti dire?
Pete: Voglio dire che vorrei sapere quando finalmente ti toglierai dai piedi! Tu vivi come un animale, vivi in una stalla!!
Shaun: Adesso non insultarlo...
Pete: E tu smettila di difenderlo, Shaun! Non capisci che è un peso per te?! Oppure aver vicino qualcuno che sia addirittura più perdente di te ti va?
Shaun: Che cosa vorresti dire?
Pete: Lo sai cosa voglio dire! E se finalmente Liz ti ha mollato, la capisco... Ti ha mollato alla tua fottuta vita del cazzo, amico!!!
Ed [nota la mano medicata di Phil]: Cosa hai fatto alla mano?
Pete: Sono stato aggredito mentre tornavo a casa.
Ed: E chi è stato?
Pete: Non so, drogati, uno mi ha morsicato.
Ed: Perché ti ha morsicato?
Pete: Non so, non gliel'ho chiesto mentre scappavo!! ...Dio, ho un gran mal di testa, e il vostro fottuto hip-hop non mi aiuta. E la cazzo di porta è ancora aperta!! [sbatte la porta d'ingresso e sale su]
Ed: Non è hip-hop, è electro-prick... Quando lo rivedo è un uomo morto!
- Shaun: Vuoi qualcosa dal negozio?
Ed: Un Cornetto...
- [Shaun guarda la TV cambiando casualmente il canale]
Krishnan Guru-Murthy: Niente di ufficiale, ma alcuni gruppi religiosi lo hanno già chiamato "Il Giorno del Giudizio", c'è...
Morrissey [cantando]: Panic on the streets of London...
Annunciatrice: Un numero crescente di rapporti sulle...
Cronista sportivo: Con queste continue aggressioni...
Donna del notiziario: A persone che sono state...
Narratrice di un documentario sulla fauna africana: Mangiate vive...
Jeremy Thompson: I racconti dei testimoni sono imprecisi, ma tutti concordano nel dire che gli assalitori, in molti casi, sembrano essere assolutamente...
Vernon Kaye: Eccitati dalla morte, e sembra che ci sia un incredibile...
Jeremy Thompson: Legame ideologico tra le persone che commettono queste atrocità terribili che forse, inconsapevolmente, sembrano guidate da una specie di incomprensibile e irragionevole volontà di sterminio.
- Ed: Allora, qual è il piano?
Shaun: Ci sono. Prendiamo l'auto di Pete, andiamo da mia mamma, entriamo, sistemiamo Phillip...
Shaun nella visione: Scusa, Phillip! [lui e Ed uccidono Phillip]
Shaun: Portiamo via mia madre, andiamo a casa di Liz, ci sediamo, prendiamo un tè e aspettiamo che sia tutto finito.
Ed: Perché andiamo da Liz?
Shaun: Perché dobbiamo.
Ed: Ma ti ha mollato!
Shaun: Devo sapere se sta bene!
Ed: Perché?
Shaun: Ma perché io l'amo!
Ed: Ah, be', allora... Ma lì non ci sto, eh!
Shaun: Perché no?!
Ed: Se devo barricarmi voglio un ambiente familiare, voglio sapere dov'è l'uscita e voglio poter fumare!
Shaun: Okay... Prendiamo l'auto di Pete, andiamo da mia madre, entriamo, eliminiamo Phillip, prendiamo la mamma, andiamo da Liz, prendiamo anche lei, torniamo qui, prendiamo un tè e aspettiamo che sia tutto finito.
Ed: Perfetto!
Shaun: No, no, no no no, aspetta, non possiamo portarle qui!
Ed: Perché?
Shaun: Qui non mi sembra sicuro.
Ed: Già... E che disordine!
Shaun [riflette]: Un posto sicuro che sia familiare...
Ed: Dove si può fumare. [dopo un po' entrambi si guardano, hanno la stessa idea]
Shaun: Prendiamo la macchina, andiamo dalla mamma, uccidiamo Phil, prendiamo Liz, andiamo al Winchester, ci facciamo una bella pinta fredda e aspettiamo che finisca tutto! ...E allora, ti va bene questo piano?
Ed: Eccome, ragazzo!!
- Ed: Ci sono zombie fuori?
Shaun: Non dire così!
Ed: Cosa?
Shaun: Così!
Ed: Cosa?!
Shaun: Così, la parola con la "Z"! Non dirla!
Ed: Perché no?
Shaun: Perché è una cosa ridicola!
Ed: Oooh, e va bene! C'è "qualcuno" fuori?
Shaun: Io non vedo nessuno... Forse sta andando bene! Ah no, ce ne sono.
- Radio: Come dicevamo, i cadaveri appena ammazzati ritornano in vita e cominciano immediatamente ad attaccare i vivi...
Ed: Sentiamo qualcos'altro, eh? [inserisce un'audiocassetta]
Shaun: Ma che fai? Ed, attento!! [investono un uomo]
Ed: ...Ho colpito qualcosa?
Shaun: O qualcuno. [vanno in retromarcia per vedere come sta l'uomo, steso con le gambe spezzate] Tutto bene?
Ed: Shaun, andiamo via...
Shaun: Senta?
Ed: Sarebbe morto comunque!
Shaun: Non è questo il punto! [l'uomo investito si rivela essere uno zombie] Ah, grazie al cielo. [proseguono]
- Phillip: Sarebbe possibile abbassare la musica?!
Barbara: Se vuoi ti passo un altro fazzolettino!
Phillip: Ah, se non fosse per questo baccano starei benissimo!
- Shaun: Bene, allora, portate con voi qualcosa del genere, se vi vengono a tiro, colpiteli in testa, sembra che funzioni. Stiamo insieme, fate attenzione e seguitemi.
Liz: Ma scusa, qual è il piano?
Shaun: Si va al Winchester!
- Phillip: Shaun?
Shaun: Sì, siamo quasi arrivati!
Phillip: Non è facile...
Shaun: Cosa?
Phillip: Essere padre non è facile...
Shaun: Scusa?
Phillip: Tu avevi dodici anni quando ti ho conosciuto... Tu eri già molto grande... Io volevo solo dirti che devi essere forte perché avevi perduto tuo padre.
Shaun [commosso]: Phil, non devi dare spiegazioni...
Phillip [ultime parole]: No, no, devo... Io ti ho voluto bene, sai, Shaun? Ho sempre pensato che in te c'era qualcosa di buono, sì... Avevi solo bisogno di motivazioni, di qualcuno che ti seguisse e... Avrei voluto essere io! E adesso... Pensa tu alla mamma. Sei un bravo ragazzo...
- Barbara: Non possiamo lasciare qui tuo padre!
Shaun: Non è mio padre!
Barbara: Oh, Shaun!
Shaun: Può anche esserlo stato, ma non lo è più!
Barbara: Adesso basta, dobbiamo...
Shaun: Mamma, mamma! [la trattiene] Mamma, ascoltami! Non c'è più niente di tuo marito in quella macchina, capisci? Lo so che sembra lui, ma a questo punto non c'è niente dell'uomo che hai amato, niente! [Phillip zombificato spegne la musica che lo infastidiva] ...È meglio andare!
- Shaun: Ecco, ci siamo, il Winchester è lì davanti.
David: Lì dove?
Shaun: Lì davanti!
David: Cioè davanti a una ventina di giardini con steccato?
Shaun: Che problema c'è, David? Hai mai preso una scorciatoia?
- Ed [gli squilla il cellulare]: Due secondi. [risponde e si siede casualmente] Ciao, Spaghetti!
Spaghetti: Tutto bene, amico?
Ed: Sì, ma non posso parlare, adesso.
Spaghetti: Hai della roba?
Ed: No, niente.
Spaghetti: Niente?
Ed: E no! Sono in un mezzo casino.
Spaghetti: Pazzesco, eh?
Ed: Sì, molto... [Shaun gli tira via il cellulare] Ehi! Ma che cosa fai?!
Shaun: E hai anche il coraggio di chiedermelo, stupido deficiente?
Ed: Ma vaffanculo!
Shaun: No, vacci tu affanculo [fa a botte con Ed] brutto stronzo!!
Ed: Ahio! Shaun!!
Shaun: Io ho passato tutta la vita a tenerti fuori dai guai e tu non fai altro che complicare le cose, tu fai casino e lo stupido sono io! Ma non si può andare avanti così, adesso basta!!!
Liz: Shaun..? [lui si gira]
Shaun: Oh. [gli zombie li stanno fissando]
- David: Comunque non sono io che ci ha messi nei guai litigando col suo amichetto!
Shaun: Ed non è il mio "amichetto", David!
Ed [porta una birra a Shaun]: Sarà un po' calda, il frigo è spento.
Shaun: Grazie, baby! [fa l'occhiolino a Ed]
- [durante la lotta contro il barista zombificato, il jukebox manda "Don't Stop Me Now"]
Shaun: Ma chi l'ha messa questa canzone?!
Ed: È a random!
- Shaun: Come ha detto Bertrand Russell, l'unica cosa che riscatta il genere umano è la collaborazione! E so che adesso faremo nostre queste parole.
Liz: Non erano su un sottobicchiere?
Shaun: Sì, della Guinness doppio malto...
Liz: Non dirò niente.
Shaun: Grazie.
- [segue una situazione in stallo quando David vuole fucilare Barbara prima che diventi zombie]
Liz: Per favore, adesso smettetela, dobbiamo riflettere!
Shaun: Allora cominci lui a mettere giù il fucile!!
David: Lei si trasformerà, Lizzie, lo sai che ho ragione. E quando succederà ci ucciderà tutti, dal primo all'ultimo! È questo che voi due non riuscite a capire.
Shaun [isterico]: No, io ho capito perché lui dice questo, lo dice soltanto perché io non gli piaccio, mi ha sempre odiato e adesso vuole sparare a mia mamma!!
David: Ma è un'altra!
Shaun: Tu non hai mai creduto che io fossi meglio di lei, non è vero?!
David: Di cosa stai parlando?
Shaun: Ah, piantala, lo sappiamo che sei innamorato di Liz!
David: Questo non è vero!
Shaun: Sì che è vero!
David: No, non è vero!
Dianne: Invece è vero.
David: Cosa?!
Dianne: Lo so benissimo che al college eri sempre con me solo per stare vicino a Liz! E quando lei ti ha rifiutato io ero lì a raccogliere i tuoi pezzi, ma ora questa storia deve finire, David! Lo capisci o no?
David: Lizzie, voglio che tu sappia che i miei sentimenti per te sono sempre stati...
Liz: David, c'è qualcosa di più importante e di più urgente, adesso!
Shaun: Sì! Come il fatto che lui sta puntando un fucile contro mia mamma!!
David: Qui non sono l'unico che ha perso la testa, "pasticcio"!
Shaun: Ma non capisci che non è ancora morta?!
David: Ma non può salvarsi! Come eroe sei abbastanza ipocrita!
Shaun: Invece tu sei come un ragioniere che vuole essere Charlton Heston!!
David: Ma cosa dici, non sono un ragioniere!
Shaun: Eh, ma ne hai tutto l'aspetto!
Ed: Già!
David: Io sono un professore!
Shaun: Tu sei un cretino!!
Ed: Giààà!
David: Ma lei non è più tua mamma! Tra poco sarà solo un altro zombie!
Shaun: Non dire così!!!
Ed: Non dire la parola con la "Z"!
Liz: Per favore, adesso basta, mettete giù queste fottute armi! ...Allora, io capsico quello che David cerca di dire.
David: Grazie, Lizzie.
Liz: Anche se è rincoglionito.
Dianne: Appunto!
Liz: E tu, Shaun... Shaun, guardami! ...Non riesco neanche a pensare a quanto è difficile per te! Però non è possibile fare finta di niente! A-Ascoltami, piccolo mio! So che non lo vorresti sentire, ma... [Barbara, diventata zombie, si alza]
David: Devi farlo. [passa a Shaun il fucile]
Shaun: Scusa, mamma! [le punta il fucile addosso finché lo zombie di Barbara non sibila]
David: Spara! [Shaun elimina Barbara] Bene... Immagino che converrete che non avevamo scelta. [Shaun sferra un pugno a David]
- David: Basta, me ne vado!
Liz: Cosa?!
David: Io non ci resto qui!
Liz: Che cosa fai, David? È un suicidio!
Ed: Perché contraddirlo?
David: Se andiamo fuori possiamo difenderci meglio!
Dianne: Scusa, hai usato il plurale?
David: Perché, ti sembra strano?
Dianne: Io dico che aprire quella porta adesso sarebbe una cosa molto, ma molto stupida!
David: E con lui sei al sicuro?!
Dianne: Senti, Shaun...
David: Dopo tutto quello che ha combinato?
Dianne: STA' ZITTO, lasciami finire!!! Shaun non ci ha chiesto di venire qui, tu ci sei venuto per il mio stesso motivo, perché non sapevi che cos'altro fare, e allora esci da quella porta!
David: Ma io..!
Dianne: David!!!
David: ...Scusami, Dianne.
Dianne: Forse non sono io la persona a cui dovresti chiedere scusa!
David: Shaun? [fa per parlare ma gli zombie irrompono nel locale e lo afferrano]
- Ed: Ehi Shaun, guarda chi è arrivato! [Pete, divenuto zombie]
Shaun: Oh cazzo, non ci credo! [Pete attacca Ed] Ed!! EEEd!
Ed [lottando contro Pete]: Cosa cazzo finisci, stronzo? [Pete gli morde il braccio] No! No! Aaargh!!!
Shaun: Nooo!!! Pete! Adesso smettila, lascialo vivere! [fucila Pete in testa]
- Shaun: Ed, mi dispiace...
Ed: Per che cosa?
Shaun: Perché stavo per spararti prima, ma ero..!
Ed: Figurati... Anche a me dispiace.
Shaun: Tutto okay!
Ed: No... Mi dispiace, Shaun...
Shaun [odora il suo peto]: Oddio, che roba! È veramente terribile!
Ed: Smetterò quando la pianterai di ridere...
Shaun: Non sto ridendo... [si toccano le fronti e Shaun gli accende un'ultima sigaretta]
Ed [gli zombie si stanno facendo strada per la cantina]: È meglio che andiate.
Liz: Ciao, Ed. Ti voglio bene!
Ed: Ciao...
Shaun: Ti voglio bene, amico. [Liz attiva il montacarichi e salgono fuori]
Ed [ultime parole]: Gay! [ride]
Shaun: Allora, com'è il programma?
Liz: Allora, vediamo, una tazza di tè, e poi diamo un'occhiata al Sunday, facciamo un salto al nuovo Winchester con pranzetto vegetariano, poi torniamo a casa, guardiamo la TV e poi a letto.
Shaun: Perfetto!
Liz: Allora faccio il tè! [si alza per andare in cucina]
Shaun: Io vorrei due zollette, grazie.
Liz: Uhhh, avventato!
Shaun: E andrei un po' in giardino se non ti spiace.
Liz: Sì, vai pure.
Shaun: Giusto due secondi... [va nel capannone degli attrezzi dove Ed-zombie, incatenato, prova a morderlo] Ed, Ed! Ehi! [si mettono a giocare ai videogiochi] Così! [ride]
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