La donna della montagna
Aspetto
La donna della montagna
Marina Berti in una scena del film
Paese | Italia |
---|---|
Anno | 1943 |
Genere | drammatico, sentimentale |
Regia | Renato Castellani |
Soggetto | Salvator Gotta (romanzo) |
Sceneggiatura | Renato Castellani |
Interpreti e personaggi | |
|
La donna della montagna, film italiano del 1944 con Marina Berti e Amedeo Nazzari, regia di Renato Castellani.
Frasi
[modifica]- Voglio servirti io! Voglio essere la tua serva! Peggio della tua serva, se vuoi, ma voglio starti vicino, vicino a te! Avrò questo diritto almeno, no? (Zosi)
Citazioni su La donna della montagna
[modifica]- Di notevole c'è l'atmosfera mortifera che riflette quella di un'epoca (vedi il coevo Ossessione), splendidamente resa dalla fotografia di Massimo Terzano: un clima che aleggia sin dalla prima, memorabile sequenza del funerale sotto la pioggia, prosegue con l'ostinato senso di vuoto degli interni, cui fa da contrappunto la solitudine delle cime, e culmina nell'enorme croce commemorativa che staziona per mesi nella casa degli sposi. (Il Mereghetti)
- Splendido bianconero di Massimo Terzano, una bella sequenza di funerale, musiche di Nino Rota. (il Morandini)
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante La donna della montagna