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Liliana Sorrentino

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Liliana Sorrentino (1954 – vivente), attrice, doppiatrice e direttrice del doppiaggio italiana.

Citazioni di Liliana Sorrentino

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  • [...] ho doppiato Gloria Guida, in cinque film (tra il 1974 e il 1980), un po' perché lei all'inizio si vergognava di doppiarsi, un po' perché le sarebbe oggettivamente risultato molto difficile, dato che nelle commedie erotiche gli attori spesso non avevano la minima idea delle battute, recitavano dicendo dei numeri... e pure per noi doppiatori professionisti doppiare sui numeri è cosa da mettersi le mani nei capelli.[1]
  • Il fratello di Walt Disney, Roy Oliver, cofondatore con Walt della Walt Disney Company, era presente al doppiaggio [di Lilli e il vagabondo]. Ti posso dire che quando andò via, finito di sentire il doppiaggio, disse: "L'edizione italiana è molto più bella di quella americana".[1]
  • Il personaggio animato alla fine ti diverte; io mi diverto perché ne invento la voce, perché invento una risata, perché invento una qualsiasi espressione, però è molto più faticoso perché purtroppo non ci sono movimenti labiali veri. È quasi sempre un battito continuo e lì subentra anche il discorso dell'adattamento: se non c'è un buon adattamento non puoi fare molto, come del resto anche quando doppi gli umani... Se c'è un cattivo adattamento ti puoi fare viola, gialla e verde dallo sforzo, ma si riesce a fare poco.[2]
  • In passato si faceva un doppiaggio molto più selettivo, molto più curato; c'era molto più tempo per lavorare e c'era un parterre di voci che non abbiamo più, da Peppino Rinaldi a Pino Locchi a Rita Savagnone e chi più ne ha più ne metta: erano dei grandissimi doppiatori. Oggi si corre. Io vado al cinema perché amo andarci cinema e non faccio attenzione al doppiaggio perché divento spettatrice e non mi interessa il lavoro in quel momento; in ogni caso, ahimè, noto che non c'è più – o quantomeno c'è poco – un doppiaggio fatto con il cuore e con l'anima, perché purtroppo bisogna correre, c'è poco tempo. Prima un film si doppiava in due settimane se non tre, adesso in quattro giorni, cinque giorni: il doppiaggio è cambiato anche in questo.[2]
  • Tutte le mattine, prima di andare a lavorare, io ho da sempre un'abitudine: incomincio a scaldare la voce, faccio degli esercizi leggendo o parlando a voce alta, poi con la voce più bassa... Il lavoro per il personaggio che vado a doppiare è molto all'impronta; l'unica cosa che curo, ma non a livello maniacale, è lavorare molto con la mia voce. Negli anni ho cambiato la mia vocalità, io ero molto più leggera, avevo una voce molto più giovanile, non per età ma proprio per emissione vocale. Poi ci ho lavorato su, ho scaldato e ho fatto più matura la mia voce, però se voglio faccio ancora le voci giovanili e di testa. Ogni volta faccio solo questo, ecco: scaldo la voce, la preparo e poi quando vado in sala fa tutto da sola.[2]

Doppiaggio

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Film

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Serie animate

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Note

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  1. a b Dall'intervista di Susanna Schimperna, Liliana Sorrentino. Con l'aiuto di nonno Zeus!, in Anime Cult n. 3, pp. 14-19, Sprea, Cernusco sul Naviglio, gennaio 2023. ISBN 9788862671071.
  2. a b c Dall'intervista di Ilaria Azzurra Caiazza, Intervista a Liliana Sorrentino (prima parte), DimensioneFumetto.it, 23 Febbraio 2018.

Voci correlate

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Altri progetti

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