Nenè (film)
Nenè
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Leonora Fani sul set del film
| Titolo originale |
Nenè |
|---|---|
| Lingua originale | italiano |
| Paese | Italia |
| Anno | 1977 |
| Genere | drammatico |
| Regia | Salvatore Samperi |
| Soggetto | Cesare Lanza (romanzo) |
| Sceneggiatura | Salvatore Samperi, Sandro Parenzo |
| Produttore | Giovanni Bertolucci |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori italiani | |
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Nenè, film italiano del 1977 con Leonora Fani, regia di Salvatore Samperi.
Incipit[modifica]
Io non ho paura di nessuno. (Ju)
Frasi[modifica]
Citazioni in ordine temporale.
- Nascere donne è una disgrazia, come nascere gobbi, storpi o nani. È una condanna che paghi per tutta la vita. Arriva uno e ti sposa, può andarti bene o male. (Madre di Ju)
- Papà è cattivo, perché è stato in guerra e ha visto la morte in faccia. (Pa)
- Mio padre dice sempre che un uomo con i coglioni di pietra non deve mai aver paura. (Ju)
- E poi tu non imparerai mai [gli scacchi]. A dama, ecco, gioca a dama che è meglio: gioco per le femmine, bello... (Padre di Ju)
- Non voglio crescere, non voglio crescere, non voglio crescere! (Ju)
Citazioni su Nenè[modifica]
- Forse il miglior film di Samperi [...], meno pruriginoso del solito. (Il Mereghetti)
- Personaggio-guida di questo film sui disinganni e le curiosità erotiche dell'infanzia, cavato da un romanzo di Cesare Lanza, è il piccolo, precoce e sdentato Jo (S. Valsecchi), innamorato della cuginetta Nené (E. Fani), tredicenne sveltina [...]. Pastosa fotografia di P. De Santis, garbate musiche di Francesco Guccini e una galleria di personaggi tra cui R. Savagnone, esimia doppiatrice e brava attrice, un ottimo T. Schirinzi. (il Morandini)
