Charlotte Rampling
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Charlotte Rampling (1946 – vivente), attrice britannica.
Citazioni di Charlotte Rampling
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- [«Cosa succede quando si invecchia?»] Si conquista un’indipendenza mai avuta. C'è meno stress: non devi interrogarti sulla maternità, sul lavoro, sul matrimonio. [...] devo soltanto preoccuparmi di essere me stessa. Se non ti abbandoni ai rimpianti, è bello essere vecchi![1]
- Erano gli anni '70, si incominciavano a dire cose che non erano mai state dette prima e a fare cose in maniera diversa. Una di queste fu Il portiere di notte. È stato girato in un modo insolito dal punto di vista del gusto del pubblico, trattava un tema scottante come quello dell’Olocausto con rispetto ma con toni differenti, anche con una componente sessuale, erotica, che teoricamente era inaccettabile. Quello che invece è successo è che ha avuto un impatto incredibile sulle persone, ha detto ciò che andava detto ed è entrato nel cuore e nel corpo delle persone, anche di quelle che lo hanno ritenuto impossibile da vedere e lo hanno rifiutato. Il film è sempre attuale, non necessariamente in quel contesto, ma le persone continuano ad essere torturate e solo Dio sa se questo potrà mai avere fine.[2]
Non voglio stare nella lista delle pizze
Intervista di Ottavio Starace, Il Monello n. 31, 1974.
- Non sono una "montata". Non lo sono, perché faccio questo mestiere per vera passione e non per la ricerca sfrenata della popolarità. Inoltre, ho avuto la fortuna, grazie alla mia buona estrazione sociale, di acquisire un'ottima educazione, in grado di impedirmi qualsiasi atteggiamento antisociale, villano, presuntuoso. Quindi non ho proprio la struttura, la vocazione della star.
- Non è certo nell'ambiente del cinema che solitamente "pesco" le mie amicizie. Non "lego" molto, in definitiva, con gli abitanti del cosiddetto mondo dello spettacolo.
- Quando entri in un meccanismo come quello del cinema, è estremamente difficile uscirne. Il teatro rimane uno dei cardini principali nel cinema, la mia esperienza teatrale rimane un fatto fondamentale. È stata la base.
- In tutte le faccende della vita, bisogna sempre avere un po' di fortuna ed essere riconoscenti a qualcuno per i propri successi.
- Nel vostro paese [L'Italia], mi è stata offerta l'opportunità di fare sempre delle ottime cose. Del resto, in campo cinematografico, l'Italia è indiscutibilmente un paese-guida.
- Celentano è un uomo fantastico. Mi colpì subito dal momento che mi fecero leggere il copione del film. Poi, conoscendolo meglio, ho potuto capire maggiormente la sua umanità. Apprezzare quella sua filosofia tascabile ma molto pura ed efficace. Adriano è migliore, per coerenza, di tanti altri supercervelloni.
- Gli Americani sono soliti premiare con l'Oscar solo film tipo "Il padrino" e "La stangata". Il film della Cavani [Il portiere di notte] non credo possa rientrare nei loro gusti.
- Gli americani, cinematograficamente parlando, sono solo degli ottimi tecnici e basta. Non penso che riuscirei a girare dei film in America. Parliamo la stessa lingua, ma sul piano cinematografico non riusciamo a capirci. Laggiù, l'attore viene utilizzato come un prodotto, un robot.
Intervista di Paola Piacenza, iodonna.it, 10 dicembre 2016.
- In genere non faccio film per far divertire le persone. Per scoprire cosa significa essere normale è necessario immergersi nella stranezza.
- [...] è la mia natura sprofondare nell'isolamento, abbandonarmi al non-desiderio di avere rapporti, a disconnettermi dal mondo. Per questo il cinema è perfetto per me. Perché mi obbliga, attraverso i personaggi, a uscire.
- Il cinema è questo, vivere in un continuo presente. È tutto dentro di te allo stesso tempo e per sempre. Nulla si distrugge.
- Provocare può essere un atto sano certe volte, per chi provoca e per chi è provocato. Perché lascia un segno. E perché è molto sexy. E io ho capito abbastanza presto che avevo questo talento in me, che mi riusciva molto naturale. Il cinema poi, quando è ben fatto, ha un proprio erotismo. Associare cinema e provocazione è molto interessante, divertente e totalmente coerente. Ha il potere di risvegliare le persone. [«Provocare la faceva sentire forte?»] Sì, perché non mi richiede alcuno sforzo. Ma io non voglio provocare nella vita: rischia di tradursi in manipolazione. È solo nei film che puoi essere provocante e cavartela senza conseguenze [ride, ndr].
- Non ho mai chiamato un regista, né gli ho fatto sapere che avrei voluto lavorare con lui. Sono troppo orgogliosa. Devo essere sedotta, devono invitarmi a a ballare. Sono una ragazza vecchio stile.
Citazioni su Charlotte Rampling
[modifica]- Charlotte emana un'enorme forza e tranquillità, un carisma che ti pervade. Accanto a lei si gode un po' di luce riflessa. (Elena Radonicich)
Note
[modifica]- ↑ Dall'intervista di Maria Laura Giovagnini, Charlotte Rampling: «Invecchiare è bellissimo», iodonna.it, 4 febbraio 2018.
- ↑ Citato in Cristiana Paternò, Charlotte Rampling: "Il portiere di notte è sempre attuale", news.cinecitta.com, 14 febbraio 2019.
Filmografia
[modifica]- Il portiere di notte (1974)
- L'orca assassina (1977)
- Stardust Memories (1980)
- Angel Heart - Ascensore per l'inferno (1987)
- Spy Game (2001)
- Basic Instinct 2 (2006)
- Babylon A.D. (2008)
- Melancholia (2011)
- Assassin's Creed (2016)
- Benedetta (2021)
- Dune (2021)
Altri progetti
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- Commons contiene immagini o altri file su Charlotte Rampling