Uomo medio

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Citazioni sull'uomo medio.

  • Anzi, c'è per me qualcosa di commovente nell'opinione troppo alta che il filosofo [Immanuel Kant] manifesta per l'uomo medio se pensa che questo potrebbe venir trattenuto da un'azione qualsiasi verso cui è spinto da inclinazione naturale, solo perché ha riconosciuto in via puramente razionale che nell'essenza dell'azione c'è una contraddizione logica! (Konrad Lorenz)
  • La donna media è a capo di qualcosa di cui può fare ciò che vuole; l'uomo medio deve obbedire agli ordini e nient'altro. (Gilbert Keith Chesterton)
  • L'uomo medio dei tempi del Leopardi poteva interiorizzare ancora la natura e l'umanità nella loro purezza ideale oggettivamente contenuta in esse; l'uomo medio di oggi può interiorizzare una Seicento o un frigorifero, oppure un week-end a Ostia. (Pier Paolo Pasolini)
  • "Ma chi è l'uomo medio?" gridò l'avvocato Sotgiu. "È colui che ha negato per secoli che la terra girasse, che ha gettato nel rogo le streghe ed ha bruciato in piazza i pazzi; che ha massacrato Pisacane e gli eroi del Risorgimento. È colui che è destinato ad essere smentito dalla storia, dalla vita e dalla scienza mentre la Società si evolve e si trasforma!" Vuoi vedere che l'uomo medio sono io? (Marcello Marchesi)
  • Ma lei non sa cos'è un uomo medio? È un mostro, un pericoloso delinquente, conformista, colonialista, razzista, schiavista, qualunquista. (Ro.Go.Pa.G.)
  • Mi hai detto: | diventa un uomo | medio americano | e tu, tu più civile sarai. (Lucio Battisti)
  • Non faccio nessuno sforzo cosciente per essere duro, o sodo, o agitato, o una qualsiasi cosa che chiamo di solito. Mi limito a cercare di scrivere come il personaggio avrebbe scritto, e non ho mai dimenticato che l'uomo medio, da i campi, le strade, i bar, gli uffici, e persino le grondaie del suo paese, ha acquisito una vivacità di discorso che va al di là di ogni cosa che potessi inventare, e se mi atterrò a questo patrimonio linguistico (questo logos della campagna americana) avrò raggiunto il massimo dell'efficacia con il minimo sforzo. (James M. Cain)
  • Non importa quanti bambini messicani facciamo a pezzi o quanti africani seppelliamo, il primo mondo si gira sempre dall'altra parte. Non gliene frega un cazzo a nessuno. Non importa ai media e non importa ai politici. Di certo non importa all'uomo medio. È troppo impegnato a preoccuparsi dei soldi, del sesso... della religione... del successo... (Jetstream Sam, Metal Gear Rising: Revengeance)
  • Non posso tener conto della minor preparazione o capacità a comprendere quello che una proiezione vuol dire, da parte dell'uomo medio, perché in tal caso compirei un'immoralità nei confronti della libertà espressiva, non solo nei miei confronti ma anche nei confronti dello spettatore. (Pier Paolo Pasolini)
  • Ogni giorno l'uomo medio è ridotto in poltiglia servile. (Marshall McLuhan)
  • Se ci pensi un attimo, quasi tutti i comportamenti dell'uomo e le sue attività in sostanza non sono diverse da quelle degli animali. Le più avanzate tecnologie e la nostra abilità artigiana ci portano al livello dei super-scimpanzé, non di più. In realtà la differenza fra, diciamo, Platone e Nietzsche e l'uomo medio, è maggiore di quella che esiste fra lo scimpanzé e l'uomo medio. Il regno del vero spirito, del vero artista, del santo, del filosofo, sono in pochi a raggiungerlo. Perché così pochi? Perché la storia del mondo e l'evoluzione non sono esempi di progresso ma piuttosto un'infinita e futile addizione di zeri? Non si sono sviluppati i valori più importanti. Diamine, i Greci 3000 anni fa non erano certo meno progrediti di noi. Allora quali sono le barriere che impediscono all'essere umano di arrivare per lo meno vicino al suo vero potenziale? La risposta a questa domanda la si può trovare in un'altra domanda. Qual è la caratteristica umana più universale? La paura. O la pigrizia. (Waking Life)
  • Signore e signori! Lo avete letto sui giornali! E ora fremerete d'orrore osservando con i vostri stessi occhi il più raro e tragico degli scherzi di natura! ...L'uomo medio! [...] Fisicamente trascurabile, possiede peraltro un sistema distorto di valori. Notate l'abnorme rigonfiamento del senso di importanza dell'umanità. La coscienza sociale deforme e l'ottimismo atrofizzato. Non è certamente per i debole di stomaco, vero? Sommamente repellenti sono le sue fragili e inutili nozioni di ordine e sanità mentale. Sottoposte a una pressione eccessiva... esse cedono. Come può vivere, già vi odo domandare? Come può questo povero, patetico esemplare sopravvivere nel mondo spietato e irrazionale di oggi? La triste risposta è "Non molto bene". Posto di fronte alla realtà ineludibile della follia, della casualità e della futilità dell'esistenza umana, uno su otto di essi cede, riducendosi a un bruto vaneggiante! Come biasimarlo? In un mondo psicotico come questo... ogni altra reazione sarebbe una follia! (Joker, Batman: The Killing Joke)
  • Strappa all'uomo medio le illusioni di cui vive, e con lo stesso colpo gli strappi la felicità. (Henrik Ibsen)

Voci correlate[modifica]