Alessandra Mussolini

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Alessandra Mussolini nel 2007

Alessandra Mussolini (1962 – vivente), politica, opinionista, cantante ed attrice italiana.

Citazioni di Alessandra Mussolini[modifica]

  • [Riferendosi ad Antonio Di Pietro] È l'unico vero leader nazional-popolare, l'autentica espressione della società civile.[fonte 1]
  • [Riferendosi a Vladimir Luxuria] Si veste da donna e pensa di poter dire quello che vuole. Meglio fascista che frocio![fonte 2]
  • [Riferendosi ai dirigenti del partito La Destra] Che squallore questi vampiri fuoriusciti da An! Questi vampiri hanno prima succhiato il sangue ad An ottenendo ruoli di primo piano, incarichi ministeriali, posizioni di privilegio nelle liste elettorali, risorse economiche e altro ancora. Poi, avendo esaurito le scorte, si apprestano a succhiare sangue da qualche altra parte, a cominciare da quei tanti italiani che in quei valori ci hanno creduto da sempre. Dove erano i valori e dove l'onestà durante il "Laziogate"? Le loro radici sono sempre state le poltrone. I più violenti attacchi ad AS sono venuti proprio dall'attuale classe dirigente de La Destra. Chi li conosce fa bene ad evitarli. Se mai dovessero far parte della coalizione del centrodestra, per cautela metterò intorno al collo una treccia d'aglio. E ne regalerò una anche a Silvio Berlusconi.[fonte 3]
  • Ma chi è 'sto Juncker?![1] Me pare uno yogurt![fonte 4]
  • Ehi Matteo, tu sei curioso, porti l'orecchino e sei un invidioso, lavati la bocca prima di parlare, sei un pezzente e non ci scocciare![2][fonte 5]
  • Bruno Vespa è tutto mio nonno, ha una caratteristica distintiva della famiglia Mussolini: il tratto dalla narice alla bocca. Prima o poi farà outing.[3]
  • Tu [Roberto Formigoni] a me la mano sulla bocca? Io te la metto da un'altra parte.[fonte 6]
  • La Cirinnà? Viva la Cirinnà. Ha fatto bene a esporre quel cartello Dio, Patria e famiglia. Ma in fondo è vero: è una vita de merda perché ci son dei condizionamenti pazzeschi. In Italia siamo troppo condizionati. La Cirinnà è un po’ la Bonino dei tempi nostri. Se non ci fosse stata la Bonino, staremmo ancora sotto al gioco, noi donne. Col cappione al collo. Avete stancato, viva la Bonino, viva la Cirinnà.[fonte 7]

Da Alessandra Mussolini

intervista di Claudio Sabelli Fioretti, Sette, 29 novembre 2001; riportata su Interviste.sabellifioretti.it.

  • Non è un problema di destra e di sinistra. I voltagabbana vanno dove c'è il potere.
  • Mio nonno aveva un disegno, una strategia. Doveva ottenere il consenso. Non fu voltagabbana.
  • Io amo Berlusconi. E lo dico anche: Berlusconi mi piace. È uno che ti saluta, ti ascolta, sente quello che hai da dire. Crea una squadra. Da noi non si fa così.
  • Gli uomini... sono i soliti... pensano che le botte possano risolvere i problemi. Largo alle donne.
  • A me i giornalisti piacciono. Il giornalista è come un confessore.
  • Feltri è molto in gamba. Ha l'oro nelle mani. Ha intuizioni valide.

Citazioni su Alessandra Mussolini[modifica]

  • A Napoli le chiamano le vajasse... (Mara Carfagna)
  • Alessandra Mussolini, un nome d'arte. (Roberto Benigni)
  • La Mussolini è colei che in campagna elettorale disegnava le corna sui miei manifesti, che ha portato i cannoli alla conferenza stampa con Alfano. In un partito serio una 'signora' del genere sarebbe stata messa a tacere, invece mai nessuno ha avuto il coraggio di bloccarla. (Mara Carfagna)
  • La Mussolini è una delle persone più distanti dalle tesi della destra che sia mai stata in An. Fa ridere che abbia fatto un partito di destra radicale. (Giorgia Meloni)
  • La Mussolini si ostina a voler tenere alta la memoria di suo nonno. Impresa impossibile. Farebbe meglio a prenderne le distanze, sia politicamente che umanamente. (Beatrice Borromeo)
  • Non sapevo nemmeno che lei esistesse, è abbastanza sconcertante che sia al governo: non perché è al governo, ma perché ovviamente sta ancora abbracciando il male. (Jim Carrey)
  • Se Alessandra Mussolini si risente perché qualcuno le ricorda in pubblico che il nonno, fondatore del fascismo e principale ispiratore di Hitler, non merita rispetto, è perché in decine, centinaia, migliaia di dibattiti, per anni, per rassegnazione o per ignavia o per cinismo, nessuno ha ritenuto importante dirglielo. In Germania un eventuale nipote Otto Hitler andrebbe in televisione a dire che il nonno fu una brava persona? O condurrebbe una vita ritirata, intagliando orologi a cucù? (Michele Serra)

Note[modifica]

  1. Jean-Claude Juncker, premier lussemburghese e presidente dell'Eurogruppo; il giorno prima, ad un vertice del Ppe a Bruxelles, riferendosi alla candidatura di Ciarrapico nel Pdl aveva affermato che "non c'è posto per i fascisti nel Partito popolare europeo".
  2. Dopo che Salvini alla festa della Lega di Pontida si era esibito in una canzone in cui chiamava i napoletani "colerosi, terremotati".
  3. Durante un'apparizione su Canale Cinque, citato in Bruno Vespa è il figlio di Mussolini?, ilpost.it 17 maggio 2010.

Fonti[modifica]

  1. Citato in Gian Antonio Stella, "Tutti sciolti, tutti uguali", e il nuovo slogan di "re" Tonino infiammo' la platea, Corriere della Sera, 21 febbraio 1999, p. 9.
  2. Dal programma televisivo Porta a Porta, Rai 1, 9 marzo 2006; citato in Mussolini a Vladimir Luxuria "Meglio fascista che frocio", Repubblica.it, 9 marzo 2006.
  3. Citato in Destra, Storace: caro-prezzi infame. Santanchè portavoce: voglio un partito incazzato, Il Messaggero.it, 11 novembre 2007.
  4. Dall'intervista di Carmelo Lopapa, "Io, orgogliosa di mio nonno e non sono antifascista", la Repubblica, 14 marzo 2008, p. 2.
  5. Citato in "Canzone razzista, si dimetta" E Salvini lascia il Parlamento, Repubblica.it, 7 luglio 2009.
  6. Durante il programma televisivo L'aria che tira, La7, 11 novembre 2013; visibile su Notizie.tiscali.it.
  7. Citato in “Dio, Patria e famiglia? Ha ragione la Cirinnà, è una vita de merda!”: Mussolini scatenata alla “Zanzara” , tpi.it, 12 marzo 2019.

Filmografia[modifica]

Voci correlate[modifica]

Altri progetti[modifica]