Equilibrium

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Equilibrium

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Titolo originale

Equilibrium

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America
Anno 2002
Genere Fantascienza
Regia Kurt Wimmer
Soggetto Kurt Wimmer
Sceneggiatura Kurt Wimmer
Produttore Jan de Bont, Bob Weinstein, Harvey Weinstein
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Equilibrium, film statunitense del 2002 con Christian Bale, regia di Kurt Wimmer.

Incipit[modifica]

  • Nei primi anni del 21° secolo... scoppiò una Terza Guerra Mondiale. Quelli di noi che sopravvissero capirono che l'umanità non avrebbe mai potuto sopportarne una Quarta. Che la nostra natura mutevole, semplicemente, non poteva più essere messa a rischio. Così abbiamo creato un nuovo braccio della Legge: il Cleric del Grammaton. Il cui unico compito consiste nel cercare e nello sdradicare la vera fonte della crudeltà dell'uomo nei confronti dell'uomo stesso: la sua capacità di provare emozioni. (Narratore)

Frasi[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • E invece io, essendo povero, ho soltanto i miei sogni e i miei sogni ho steso sotto i tuoi piedi. Cammina leggera perché cammini sopra i miei sogni. (Partridge, leggendo He Wishes for the Cloths of Heaven di William Butler Yeats)
  • ...senza amore, senza rabbia, senza dolore, il respiro è come un orologio che fa tic tac. (Mary O'Brien)
...without love, without anger, without sorrow, breath is just a clock ticking.

Dialoghi[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • John Preston: Farò di tutto perché siano clementi con te.
    Partridge: Sappiamo entrambi che non sono mai clementi.
    John Preston: Allora mi dispiace.
    Partridge: No, non è vero. Non sai nemmeno cosa significhi. E' solo... una parola che ricorda un sentimento che non hai mai provato. Non lo capisci, Preston? E' finita. Tutto quello che fa di noi ciò che siamo è scomparso.
    John Preston: Non c'è più guerra, non c'è più omicidio.
    Partridge: E secondo te noi cosa facciamo?
    John Preston: No. Tu sei stato con me, hai visto come può essere: la gelosia, la rabbia.
    Partridge: [ultime parole] Un caro prezzo. Lo pago volentieri.
  • Seamus: Vedi, io ero come te. Ma la prima cosa che impari dalle emozioni è che hanno un prezzo. E' sicuramente paradossale, ma quando non ci sono freni, non c'è controllo... l'emozione è caos.
    John Preston: Allora la differenza-
    Seamus: La differenza è che quando vogliamo provare emozioni, possiamo. E' solo che... alcuni di noi... alcuni di noi devono rinunciare a questo lusso affinché altri possano averlo. Pochissimi di noi devono costringere sé stessi a non sentire. Come me. Come te.
    John Preston: ... Cosa posso fare?
    Seamus: Uccidere il Padre.

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