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Giuseppe Battiston

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Giuseppe Battiston

Giuseppe Battiston (1968 – vivente), attore italiano.

Intervista di Lavinia Farnese, Vanityfair.it, 29 agosto 2013.

  • [Sul dolore] Con il proprio bisogna imparare a fare i conti soli, in silenzio: cercandolo, non escludendolo.
  • Il nordest poco si conosce. Ha le sue miserie, e le sue bellezze. Come le osmizze: osterie a conduzione familiare dove si beve bene, e se le galline hanno fatto le uova magari quella sera le mangi sode, e se c'è la mucca ti trovi nel piatto il suo formaggio.
  • Ancora adesso, se mi accorgo che uno mi guarda, per strada, il primo pensiero è: "Ma questo che ha da guardare?".

Intervista di Luca Bergamin, Iodonna.it, 31 maggio 2015.

  • [Su Pitza e datteri] È uno sguardo lieve su una questione che strazia l'anima. Io interpreto Bepi, un uomo un po' isolato, al quale la comunità islamica apre le braccia. Lui poi finisce per diventare un fondamentalista con tanto di cintura esplosiva. Il film, venato di leggerezza, fa capire come una forma di pensiero deviato possa attecchire su una mente debole.
  • Sfortunatamente un film è solo una forma di rappresentazione della vita reale. L'arte deve porre domande, a dare le risposte dovrebbe essere la politica. Ma purtroppo chi ci rappresenta è immaturo.
  • [Sul fenomeno dell'immigrazione] È un evento "normale", motivato da necessità primarie, come le rondini si spostano per mangiare così fanno gli uomini per avere cibo, lavoro e dignità.
  • Pier Paolo è tuttora una figura altissima e scomoda, dotata di una straordinaria capacità di veggenza. Come Shakespeare continua a parlarci a distanza di tempo.

Filmografia

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