Goffredo Alessandrini
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Goffredo Alessandrini (1904 – 1978), regista italiano.
Citazioni su Goffredo Alessandrini
[modifica]- Gli sono affidati copioni di buon interesse che egli trasforma in film di grande successo popolare, osannati dalla critica e premiati a Venezia, simboli della presunta grandezza del regime: Cavalleria, Giarabub, Noi vivi, Addio, Kira. Nel dopoguerra la sua attività subisce un imprevisto rallentamento e, pur ancora giovanissimo, si adatta a firmare alcuni film di discreto interesse come L'ebreo errante e Camicie rosse. (Roberto Poppi)
- La presentazione di Cavalleria al Lido avvenne in una seratona. Applausi frequenti, caldi e convinti, salutarono un altro bel film italiano; ma salutavano soprattutto un giovane nostro regista che in questo film dà la convincente misura di una sua maturità rapidamente raggiunta. Soltanto due anni or sono l'Alessandrini era apparso sullo schermo del Lido con la sua gracile e delicata Seconda B; e il primo tempo di Don Bosco doveva poi essere la risolutiva tappa intermedia che l'avrebbe portato al pieno successo di Cavalleria. (Mario Gromo)
Filmografia
[modifica]- Don Bosco (1935)
- Cavalleria (1936)
- Luciano Serra pilota (1938)
- Giarabub (1942)
- Noi vivi (1942)
- Addio Kira! (1942)
- L'ebreo errante (1948)
- Camicie rosse (Anita Garibaldi) (1952)
Voci correlate
[modifica]- Anna Magnani – moglie
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