Il viaggio di Capitan Fracassa
Aspetto
Il viaggio di Capitan Fracassa
Titolo originale |
Il viaggio di Capitan Fracassa |
---|---|
Lingua originale | italiano |
Paese | Italia |
Anno | 1990 |
Genere | commedia |
Regia | Ettore Scola |
Sceneggiatura | Furio Scarpelli, Ettore Scola e Vincenzo Cerami |
Produttore | Mario Cecchi Gori, Vittorio Cecchi Gori, Luciano Ricceri |
Interpreti e personaggi | |
|
|
Doppiatori italiani | |
|
|
Note | |
Musiche: Armando Trovajoli |
Il viaggio di Capitan Fracassa, film italiano del 1990 con Massimo Troisi, regia di Ettore Scola.
Frasi
[modifica]- Tarli... sono gli unici esseri viventi che riescono a sfamarsi in questa casa... (Serafina)
- Veglierai su di lui come il padre sul figlio, come il servo sul padrone? Egli non sa niente della vita! (Pietro)
- Chi è stato ricco non è mai povero. Voi coi soldi ci avete litigato! (Pulcinella)
- [Parlando francese con accento napoletano] Madammes e messier, padroni e servanti, è arrivato tra voi il teatro viaggiante! Noi siamo diretti a Parigi, ma abbiamo interrotto il viaggio per farvi l'onore di farci ammirare anche in questo schifoso villaggio! Potrete gustare le meglio invenzioni, arguzie, cofecchie, grandissimi inguacchi! Scene d'amore, toste emozioni, duelli, morte e cento altri cacchi! Potrete ridere a crepapelle - oppure chiagnere a catinelle! Ah stateve accorti pe' criaturelle (all'improvviso, a un gruppo di bambini che gli sta ronzando intorno). E se pure non tenete denari (non tenete denari! constatandolo ad alta voce guardando le persone del villaggio) anche in natura potete pagare! Basta un salame, una mezza pagnotta, noci, patane; na bella ricotta! Guai a chi manca a teatro stasera! E che Maronna - basta na pera... (Pulcinella)
- Un'attrice deve soffrire o gioire solo quando è in scena. La vita, con i suoi piccoli desideri, deve servirci da esercizio, da prova generale per interpretare le grandi passioni che noi mostriamo al pubblico. (Matamoro)
- Che giostra che è l'amore! CHi ama, non è riamato; chi è amato, non ama. (Serafina)
- Si ama sempre chi ci ama. (Serafina)
- Il teatro procura gioia a tutti, tranne a chi lo fa. (Isabella)
- Non amo parlar per metafora. Non son di quelli che chiamano "gioia del focolare il pane", "onor del mento" sta per "barba" e "bel chitarrino" sta per "bel culo". Amo l'esplicitezza. (marchese Niccolò)
- Diamo sempre la colpa alla fame. Lamenti, vigliaccherie, delitti... di chi è la colpa? Della fame. Sarebbe vero se chi non c'ha fame si comportasse bene, ma non mi sembra. (Pulcinella)
- Per vostra norma e regola io non sono mai stato innamorato di niente e di nessuno se si esclude la pizza di pane coi fichi dentro. (Pulcinella)
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Il viaggio di Capitan Fracassa