Vai al contenuto

Mariolina Cannuli

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Mariolina Cannuli (1969)

Mariolina Cannuli (1940 – vivente), annunciatrice e conduttrice televisiva italiana.

Citazioni di Mariolina Cannuli

[modifica]
  • [Sul suo primo annuncio televisivo in Rai] Alla tv dei ragazzi, il pomeriggio alle cinque. Aba Cercato, che era più esperta, mi disse: "Vengo con te nella sala annunci, quando ti tiro la gonna, tu parli". Tirò e la gonna si aprì e scendeva man mano che facevo l'annuncio. I tecnici si sbellicavano dal ridere, io non ho battuto ciglio.[1]
  • Il mio primo annuncio non l'ho fatto in tv, ma all'Alitalia, a Fiumicino, declamavo i voli in partenza. Avrei voluto fare la hostess di volo, ma mia madre, essendo io figlia unica, aveva paura e non mi faceva volare.[1]
  • [Su Pippo Baudo] La prima volta in cui ci incontrammo parlammo in siciliano essendo entrambi originari di lì, io sono cresciuta fino a 7 anni a Siracusa dai miei nonni. Nel periodo in cui sembrava che tutti l'avessero dimenticato gli mandavo dei messaggini, gli voglio bene.[1]
  • [Su Corrado] Lo conobbi a Canzonissima, leggevo i numeri delle votazioni dei cantanti. Mi fece cambiare automobile, avevo un'utilitaria e lui mi prendeva in giro: "Ma 'ndo vai co' 'sto carrettino?". Alla fine comprai una Citroën DS, come la sua: a Roma la chiamavano "il ferro da stiro".[1]
  • [Su Maurizio Costanzo] Mi fece la prima intervista, era per Grazia. Mi piaceva la sua sottile ironia, capivi che in fondo ti prendeva per i fondelli. Ci sentiamo ancora, è instancabile. Mi ha dato l'indirizzo della dietologa che l'ha fatto dimagrire.[1]
  • Nel 1977 arrivai a Milano e Silvio Berlusconi stava cercando i volti per la sua televisione: mi offrì un contratto di un anno, ma io avevo già due figli... Così mi chiese di lavorare dietro le quinte e di curare le voci di Canale 5. Per tre anni ho "curato" una sfilza di ragazze: Emanuela Folliero, Gabriella Golia, Susanna Messaggio, Licia Colò, Patrizia Rossetti, Paola Perego, Sabrina Salerno...[1]
  • [Su Renzo Montagnani, suo partner in Milledischi, trasmissione televisiva della Rai] Non ho mai riso tanto in vita mia. Era spiritoso, intelligente, un compagno di lavoro ideale. Era riservato, molto sensibile, per me, è stato padre, fratello. Tutto. Rideva e piangeva, aveva una vena devastante di tristezza che ogni tanto lo assaliva.[2]
  • [Su Alberto Sordi] Ti faceva ridere e divertire e quando era serio avevi solo da imparare. Io avevo una particina nel film Amore mio aiutami, fu lui a chiedere per me il permesso alla Rai per 15 giorni. Una sera disse che passava a prendermi: io pensavo a una festa e, invece, andammo a cena al Quirinale! Eravamo io, Sordi, il presidente Giovanni Leone, simpaticissimo, e sua moglie, Donna Vittoria, bellissima. Ero talmente nella "nebbia" che non ricordo nulla di quella cena.[1]

Intervista di Roberto Greco, palermo.repubblica.it, 25 ottobre 2020.

  • [Signora Cannuli, sulla sua carta d’identità c’è scritto che lei è nata a Siena. Nelle sue vene però scorre sangue siciliano: è vero?] Sì, è vero. E lo dico con orgoglio. Mia madre, che si chiamava Minù e faceva l'attrice, era agrigentina. Mio padre era originario di Siracusa. Il cognome del nonno materno era Calimera, un cognome che riporta alle origini greche della famiglia. Posso dire che, quindi, non solo nelle mie vene scorre sangue siciliano, ma che mi sono sempre sentita siciliana. Con la nonna ho vissuto a Ortigia, isola dell’isola. Poi ci trasferimmo a Siracusa, nello storico e popolare quartiere Santa Lucia. Di fronte a casa nostra c'era lo stadio che allora si chiamava "Vittorio Emanuele III". Dalla finestra della mia camera guardavo il campo di calcio e le partite che lì si giocavano. Ricordo, sebbene fossi una bambina, che lì vedevo Concetto Lo Bello sgambettare su è giù per il campo mentre arbitrava. Provavo una grande ammirazione per lui. Non capivo nulla di calcio, era lui il mio idolo.
  • [Sicilia non solo nel cuore, quindi.] Dal nonno materno ho ereditato il colore dei miei capelli, quel biondo-rossiccio che in Rai decisero subito di schiarire. Ma le mie radici sono anche evidenti in un volto da normanna, con gli occhi chiari il cui colore cambia sulla base del mio umore. E poi io parlavo siciliano, pensavo in siciliano, anzi lo faccio ancora. Ho imparato il dialetto da bambina e ne ho sempre fatto tesoro.
  • [Ricorda come andò il suo provino?] Perfettamente. Mi presentai con uno chemisier azzurro e scarpe con i tacchi bassi perché rientravo dall'aeroporto. Tolsi solo la targhetta Alitalia sulla quale c’era scritto il mio nome. [Sergio] Pugliese mi chiese quali lingue parlassi e di leggere, in inglese, un annuncio. Avevo in mano il foglio, sorrisi. Guardai la camera di fronte a me, abbassai lo sguardo per leggere e iniziai. Pugliese mi interruppe: "Perfetta pronuncia, bella presenza di spirito, ma ora la voglio sentire in italiano". Feci l'annuncio. Pugliese mi guardò sorridendo e mi fece sciogliere i capelli, che durante il lavoro in aeroporto erano legati, alla Grace Kelly per intenderci. Pugliese mi disse: "Cha faccia strana che ha, con questi zigomi marcati". La mia faccia da "normanna" gli era piaciuta.
  • [E così diventò una delle "signorine buonasera" della Rai.] Sì. Il primo acquisto che feci con lo stipendio della Rai fu un regalo per la mia mamma. Le regalai il frigorifero, che noi ancora non avevamo. Al mio ingresso in Rai, dopo un veloce un corso di dizione, la cui insegnante era Evi Maltagliati, fui messa "a torchio", come tutte le mie colleghe giovani, e destinata agli annunci giornalieri, dalle 7 del mattino per intenderci, perché quelli del tardo pomeriggio e i serali erano appannaggio delle colleghe con più anzianità. Tutto questo per quasi sette anni. Grazie alla mia conoscenza dell'inglese e del francese l'azienda poi mi mandò per l'Eurovisione a Parigi, a Helsinki e infine in Australia.

Citazioni su Mariolina Cannuli

[modifica]
  • Quando Mariolina Cannuli, sulla Rai, dava la buonanotte, molte mogli s'ingelosivano. (Maurizio Costanzo)

Note

[modifica]
  1. a b c d e f g Dall'intervista di Barbara Mosconi Mariolina Cannuli compie 80 anni, tanti auguri alla "Signorina buonasera", sorrisi.com, 15 ottobre 2020.
  2. Citato in Walter Veltroni, La tragedia nascosta e il sorriso di Montagnani, attore grande e dimenticato, Corriere della Sera, 6 giugno 2021.

Voci correlate

[modifica]

Altri progetti

[modifica]