Opera lirica

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Auditorium, Teatro La Fenice, Venezia

Citazioni sull'opera lirica.

  • [L'opera lirica, a differenza della cantata] deve [...] tanta parte del suo essere e del suo prestigio specialmente agli apparati ottici: scene, vestiari, azione degli attori, fantasmagorie, macchinismi, effetti di luce, danze, senza poi dire che il suo testo poetico mira, – col Rinuccini, con Zeno, con Romani, col Metastasio, col Mosenthal, con Wagner e con Boito, – ad essere un'opera d'arte letteraria. (Amintore Galli)
  • Ho sempre pensato che l'opera sia un pianeta dove le muse lavorano assieme, battono le mani e celebrano tutte le arti. (Franco Zeffirelli)
  • Io mi rallegro nella speranza di un avvenire prossimo, nel quale i compositori si saranno convinti che, per esprimere musicalmente il dramma, non c'è proprio bisogno di una orchestra enorme, fragorosa, urlante, assordante. (Ildebrando Pizzetti)
  • L'Italia dimentica spesso che l'opera è la "nostra" cultura alla pari del Rinascimento. Anzi, potrei osare a dire che per il divenire storico dello stato italiano l'opera è stata più importante del Rinascimento, poiché è stata il veicolo linguistico fondamentale nell'Italia dell'800. (Leo Nucci)
  • L'opera, con la sua impalcatura di spettacolo, legata al vincolo di obblighi letterari, soventi volte comprime, soffoca la forza espressiva. Essa è legata a quello che, poi, si chiamerà il libretto: così il letterato prendeva la mano al musicista. In seguito questi si vendicherà e della povera letteratura farà strame. (Guido Pannain)
  • L'opera è la verità della menzogna; il cinema è la menzogna della verità. (Ramón Gómez de la Serna)
  • L'opera lirica è quella rappresentazione in cui il tenore cerca di portarsi a letto il soprano, ma c'è sempre un baritono che glielo vuole impedire. (George Bernard Shaw)
  • L'opera lirica è un posto dove un uomo viene pugnalato e, invece di morire, canta. (Leopold Fetchner)
  • L'opera per me è e resta uno spettacolo d'elite, nel senso che bisogna conoscerla profondamente per amarla. (Giuseppe Di Stefano)
  • Noi abbiamo l'opera nel DNA, di questo sono sicuro, ma vogliamo per eccesso di modernità dimenticarlo. (Leo Nucci)
  • Potenza della lirica dove ogni dramma è un falso, | che con un po' di trucco e | con la mimica puoi diventare un altro. (Lucio Dalla)
  • Preferirei forse l'opera, se non si fosse trovato il segreto di farla diventare un mostro che mi ripugna. Vada chi vuole a vedere delle brutte tragedie in musica, dove le scene son fatte solo per condurre a sproposito marcio due o tre ridicole canzoni, che fan valere l'ugola d'un'attrice. Sdilinquisca di piacere chi vuole o chi può, a vedere un castrato gorgheggiare la parte di Cesare e di Catone, passeggiando sul palcoscenico con aria goffa; per me, ho rinunciato da un pezzo a tali dappocaggini, le quali oggi fan la gloria d'Italia e son pagate tanto care da dei sovrani. (Voltaire)
  • Non si può andare avanti pensando che la musica sia un elemento trascurabile. Per motivo di dominio delle masse, oggi lo stadio è diventato essenziale, l'opera no. (Gioacchino Lanza Tomasi)
  • Tutta presa nella smania dell'Opera, [l'Italia, negli anni dal 1800 al 1900] giunse a pensare che lo scriver musica d'altro tipo costituisse un atto innaturale e un tradimento alla sua genuina natura. Perfino un uomo dell'altezza di Verdi arrivò a proclamare: «A noi italiani la musica vocale; quella strumentale ai tedeschi». (Giulio Confalonieri)

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