Sherlock Holmes - Gioco di ombre
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Sherlock Holmes - Gioco di ombre
La première del film
Titolo originale |
Sherlock Holmes - A Game of Shadows |
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Lingua originale | inglese |
Paese | Regno Unito, USA, Australia |
Anno | 2011 |
Genere | azione, avventura |
Regia | Guy Ritchie |
Soggetto |
Conan Doyle (personaggio) Lionel Wigram (graphic novel) |
Sceneggiatura | Kieran Mulroney, Michele Mulroney |
Produttore | Susan Downey, Joel Silver, Lionel Wigram, Dan Lin |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Sherlock Holmes – Gioco di ombre, film statunitense del 2011 con Robert Downey Jr. e Jude Law, scritto e diretto da Guy Ritchie.
Frasi
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Oh Cielo, le avevo detto di non muoverlo! Credo sia stata attivata una carica secondaria. Gioia, avrò bisogno del tuo aiuto per lo smaltimento del pacchetto! (Holmes) [a Irene]
- Io non biasimo lei, io biasimo me stesso. (Moriarty) [rivolto a Irene]
- Oh-oh, temo che lei sia morto. (Holmes)
- Dottore, deve portarlo in un sanatorio, la prego! (Mrs. Hudson) [parlando a Watson riguardo a Holmes]
- Le persone malvagie fanno cose malvagie perché possono. (Holmes)
- Meglio morire da soli che vivere la vita in un eterno purgatorio. (Holmes) [rivolto a Watson parlando del matrimonio]
- È lei quello che non ha amici, Sherly l'eremita. (Watson) [rivolto a Holmes]
- È tutto "Me! Me! Mio!" quel ragazzo! (Mycroft Holmes) [parlando di Watson]
- Le leggi della meccanica celeste stabiliscono che, quando due corpi si scontrano... ci sono sempre dei traumi di natura collaterale. (Moriarty) [rivolto a Holmes]
- Dovrà giacere con me, Watson! (Holmes)
- Qualunque cosa succeda non accetti da bere da questi zingari. (Holmes) [rivolto a Watson, poco prima di scolare una bottiglia offertagli da Madame Simza]
- Una strategia vincente a volte richiede dei sacrifici. (Holmes)
- Mi piace la Svizzera. Rispettano la vita privata di un uomo, qui. Specialmente se ha un patrimonio. (Moriarty)
- Scacco di scoperta... e per inciso, matto! (Holmes) [rivolto a Moriarty]
Dialoghi
[modifica]Citazioni in ordine temporale.
- Holmes: Mi vorrebbe suo complice nel crimine estetico di abbinare un raffinato abito militare con quella atroce sciarpa fatta a maglia, chiaramente uno dei primi sforzi della sua fidanzata.
Watson: Oh come mi è mancato, Holmes! - Watson: Beve un liquido [formaldeide] per l'imbalsamazione?
Holmes: Sì! Ne vuole un bicchierino?
Watson: Lei sembra alquanto...
Holmes: Eccitato?
Watson: Frenetico.
Holmes: Lo sono!
Watson: Direi quasi...
Holmes: Estatico?
Watson: Psicotico. Dovrei darle un sedativo. - Moriarty: Allora... è sicuro di voler giocare a questo gioco?
Holmes: Ho paura... che perderebbe.
Moriarty: Stia pur certo, se lei farà un qualunque tentativo di distruggermi, io farò la stessa cosa con lei. Il mio rispetto per lei, signor Holmes, è l'unico motivo per cui è ancora vivo.
Holmes: Mi ha fatto molti complimenti. Lasci che gliene renda uno. Se io potessi essere certo di realizzare la prima eventualità... accetterei con gioia la seconda! - Holmes: Si fida di me?
Mary: No!
Holmes: Be' allora dovrò... rimediare in qualche modo.
[Holmes getta dal treno Mary] - Watson: Cosa ci facciamo qui sdraiati?
Holmes: Noi aspettiamo. Io sto fumando. - [Holmes, per mettere in salvo Mary, la getta giù da un treno in corsa facendola precipitare in un fiume. Il fratello di lui, Mycroft, la recupera a bordo di una barca]
Mycroft: Da questa parte, signora! E ritengo di dovermi congratulare con lei, signora Watson. Io sono l'altro Holmes.
Mary: Ce n'è anche un altro!? Oh magnifico! La mia prima notte promette bene! - Watson: Dove stiamo andando?
Holmes: Parigi: la destinazione più ragionevole per una luna di miele! - [Holmes e Watson si trovano in una tenda di un campo zingari]
Holmes: Madame, questo gulasch di istrice è eccellente. Non ricordo in fede mia di averne mai mangiato uno migliore.
Watson: E mi dica: quand'è l'ultima volta che ha mangiato questo gulasch?
Holmes: Gliel'ho detto, non riesco a ricordarmelo!
Watson [con sarcasmo]: Probabilmente l'ha rimosso!
Holmes: Siamo diversi: al contrario di lei, io non rimuovo nulla.
Watson: Ah ah ah... lei è normale...
Holmes [sottovoce, rivolto a Watson]: Come osa offendere questa donna che ci ha invitati a mangiare nella sua tenda? Ci ha offerto il suo porcospino!
Watson: Disse l'uomo che gettava le donne giù dai treni. - Madame Simza: Che cosa vede?
Holmes: Tutto, questa è la mia condanna.
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