Convivenza

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

Citazioni sulla convivenza.

  • Abbiamo imparato che la convivenza deve essere esercitata fra le quattro pareti di casa e poi avere casomai l'ambizione che questo nostro pensiero si affermi anche altrove. (Renato Zero)
  • Amici o amanti, la convivenza è sempre e comunque un rischio. Ogni volta che cambi le regole, non sai in che modo loro cambieranno te. (Gossip Girl)
  • Convivere con gli altri è un'arte la cui difficoltà è superata soltanto da quella di convivere con sé stessi. (Mario Andrea Rigoni)
  • Dialogo e convivenza non è quando si è d'accordo con le idee e le scelte altrui (questo non è chiesto a nessun musulmano, a nessun cristiano, a nessun uomo) ma quando gli si lascia posto accanto alle proprie e quando ci si scambia come dono il proprio patrimonio spirituale, quando a ognuno è dato di poterlo esprimere, testimoniare e immettere nella vita pubblica oltre che privata. (Andrea Santoro)
  • Gioie e noie di anni di convivenza | per qualcuno sono una schiavitù. (Litfiba)
  • Giorni o ore di convivenza sotto lo stesso tetto provocano nelle persone autentiche metamorfosi. Perplessi assistiamo al graduale fiorire di incanti: un'insospettata morbidezza del braccio, o quella regione inesplorata tra l'orecchio e la nuca, bianca come i fianchi crudi di un pezzo di pane, investita di non so quale desiderabile intimità, o gli occhi, che all'improvviso rivelano una ferocia in cui si vorrebbe entrare come nelle acque di un fiume. (Adolfo Bioy Casares)
  • – Gli ingranaggi sono come le persone: se stanno molto tempo insieme, finiscono per assumere le forme reciproche!
    – Insomma, per lei il tempo rende possibile qualunque convivenza?
    – Oh sì, certamente! (La migliore offerta)
  • In fondo siamo tutti figli unici: i rapporti di convivenza sono dettati solamente dal dovere e non dal piacere di incontrarsi e di collaborare umanamente. (Rino Gaetano)
  • In una convivenza ordinata e feconda va posto come fondamento il principio che ogni essere umano è persona cioè una natura dotata di intelligenza e di volontà libera; e quindi è soggetto di diritti e di doveri che scaturiscono immediatamente e simultaneamente dalla sua stessa natura: diritti e doveri che sono perciò universali, inviolabili, inalienabili. (Papa Giovanni XXIII)
  • La civiltà del convivere, nell'uguaglianza e nel rispetto della libertà, è la grande prospettiva che si apre per il XXI secolo. Vivere insieme riguarda anche i rapporti tra le religioni, le nazioni e le culture di quel sistema complesso rappresentato dal Mediterraneo. Per chi ne percorre le storie si aprono scenari in cui le convivenze di ieri si incrinano, ma anche dove si intrecciano nuovi rapporti. (Andrea Riccardi)
  • La cosiddetta convivenza ideale è una menzogna e poiché la cosiddetta convivenza ideale non esiste, nessuno ha il diritto di pretenderla; contrarre un matrimonio, come stringere un'amicizia, vuol dire decidere di sopportare in piena consapevolezza una situazione di doppia disperazione e di doppio esilio, vuol dire passare dall'antinferno della solitudine all'inferno della vita in comune. (Thomas Bernhard)
  • La responsabilità è la molla della convivenza sociale. (I segreti di Twin Peaksi)
  • Nella convivenza umana ogni diritto naturale in una persona comporta un rispettivo dovere in tutte le altre persone. (Papa Giovanni XXIII)
  • Noi non scegliamo la libertà politica perché ci promette questo o quello. La scegliamo perché rende possibile l'unica forma di convivenza umana degna dell'uomo; l'unica forma in cui noi possiamo essere pienamente responsabili di noi stessi. (Karl Popper)
  • Non vi può essere convivenza umana senza un ethos mondiale delle nazioni; non vi può essere pace tra le nazioni senza la pace tra le religioni. (Hans Küng)
  • Penso che l'unica possibilità di convivenza sia quella che nasce da una cultura comune. (Sergio Quinzio)
  • Per coltivare buone relazioni umane ne bisogna favorire i genuini valori umani, anzitutto l'arte del convivere e del cooperare fraternamente di instaurare il dialogo. (Apostolicam Actuositatem)
  • Siamo tutti diversi ma anche uniti da connessioni profonde. Nel conoscere e comporre contiguità e distanze, prossimità e meticciati, si esercita quell'arte del convivere frutto di realismo politico e di speranza. È il realismo di fronte a un mondo plurale. È l'augurio che non sì ripeta l'impazzimento della pluralità nel conflitto. È la realizzazione di una civiltà fatta di tante civiltà o di tanti universi culturali, religiosi e politici, senza svendita e senza paura delle identità. La coscienza di quanto sia necessaria la civiltà del convivere è l'inizio di una cultura condivisa. (Andrea Riccardi)
  • Una convivenza pacifica è impossibile, pensare ad un rapporto che non preveda il conflitto è pura utopia. È come convivere con le autostrade: ci saranno sempre delle vittime dettate dall'ignoranza delle leggi o dalle fatalità. L'obiettivo da raggiungere è quello di una coesistenza, non si può pensare di riservare tutto il territorio all'uomo o viceversa ai lupi. (Luigi Boitani)
  • Venendo a Palermo e guardando il materiale fotografico dei tesori della città, ho capito questo: la convivenza non è impossibile. Forse non funziona il dialogo tra le religioni ma può esserci il dialogo tra culture. (Vittorio Sgarbi)
  • Vivi e lascia convivere. (Marcello Marchesi)

Altri progetti[modifica]