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Siena

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Siena, Piazza del Campo

Citazioni su Siena e sui senesi.

Citazioni

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  • A dirlo fra noi, la gentilezza sta di casa solo a Siena. Altrove, nel resto della Toscana, è civiltà di modi, e non di voce, di piglio, di tono, di parole. (Curzio Malaparte)
  • E a Siena c'è lo Studio, c'è Dottori, fonte Branda, fonte Beccia, la piazza, la guardia, si fa la caccia del toro, e' carri, con ceri e pimpinelli e mille gentilezze per mezzo agosto: a Siena ci si fanno e' marzapani, e' bericuocoli a centinaia, e ci vuol ben l'imperadore e tutto il mondo, fòr che i fiorentini. (Pietro Aretino)
  • L'attaccamento alla contrada non ha nulla a che fare con le idee, col partito politico, con gli interessi. Dipende in modo esclusivo dal luogo di nascita, dall'atavicità, da tutto quello insomma che è prenatale; non è pensiero, ma passione contratta con il semplice venire al mondo. L'uomo di Siena sente, più profondo di tutto, di fronte alla propria Contrada, quello che fu chiamato «il demone dell'appartenenza». (Guido Piovene)
  • La mia anima, per aver dovuto vivere a Siena, sarà triste per sempre: piange, pure che io abbia dimenticato le piazze dove il sole è peggio dell'acqua dentro un pozzo, e dove ci si tormenta fino alla disperazione. Ma i miei brividi al tremolio bianco degli olivi! E quando io stavo fermo, anche più di un'ora, senza saper perché, allo svolto di una strada, e la gente mi passava accanto e mi pareva di non vederla né meno! Città, dove la mia anima chiedeva l'elemosina, ma non alla gente! Città, il cui azzurro mi pareva sangue! (Federigo Tozzi)
  • Or fu già mai | gente sì vana come la sanese? | Certo non la francesca sì d'assai! (Dante Alighieri, Divina Commedia)
  • Perfino nell'uso delle parole i senesi lasciano l'olio toscano per il burro. (Curzio Malaparte)
  • Siena è una città oltremodo piccola e carina, siede su tre collinette e sorride, sia che dietro le spalle le scorra una tiepida pioggerella sia che splenda il sole; ha un paio di monumenti famosi, ma è essa stessa un grazioso monumento antico. (Karel Čapek)
  • E mentre Siena dorme tutto tace, | e la luna illumina la torre | senti nel buio, sola nella pace, | sommessa Fontegaia | che canta una canzon, | d'amore e di passion... || "Nella Piazza del Campo | ci nasce la verbena, | viva la nostra Siena, | viva la nostra Siena! | Nella Piazza del Campo | ci nasce la verbena, | viva la nostra Siena, | la più bella delle città!"[1]
  • Siena, città di sogni e di chimere.
  • Siena di notte per le vecchie strade, | quanta bellezza l'anima intravede | ed ogni bocca a un'altra si concede, | mentre si canta in tutte le Contrade.
  • Bandi da Siena, per chi sì e per chi no.
  • Fiorentini ciechi, Senesi matti, Pisani traditori, Lucchesi signori.
  • Panno senese, si rompe prima che si metta in dosso.
  • Quando Siena piange, Firenze ride.[2]
  • Vento senese, acqua per un mese.

Note

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  1. Cfr. Canto della Verbena su Wikipedia.
  2. Riferito al meteo e non solo. Presente anche nella forma inversa.

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