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La fabbrica di cioccolato: differenze tra le versioni

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*'''Willy Wonka''': Questi sono "confetti senza confini", per i bambini che non hanno tanti soldi da spendere. Anche se si succhiano un anno intero non rimpiccioliscono. Carini, no? <br /> '''Violetta''': Come le gomme? <br /> '''Willy Wonka''': No, le gomme si masticano e se provassi a masticare uno di questi confetti ti si romperebbero tutti quei bei dentini, però hanno un buon sapore.
*'''Willy Wonka''': Questi sono "confetti senza confini", per i bambini che non hanno tanti soldi da spendere. Anche se si succhiano un anno intero non rimpiccioliscono. Carini, no? <br /> '''Violetta''': Come le gomme? <br /> '''Willy Wonka''': No, le gomme si masticano e se provassi a masticare uno di questi confetti ti si romperebbero tutti quei bei dentini, però hanno un buon sapore.


*'''Willy Wonka''': Ed ecco i "croccantini piliferi". Basta succhiare uno di questi cosini e dopo neanche mezz'ora una zazzera nuova di zecca comincia a spuntarvi fluente sulla zucca. E anche i baffi, e anche la barba. <br /> '''Mike''': E chi la vuole?! <br /> '''Willy Wonka''': Be'... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti. Sai, tutti quei tipi ganzi e i super-fichi tirati a lucido. La tengo in fresco, bello mio! Hai capito o sei impedito? Ti gusta la mangusta? Sei connesso? C'avrei scommesso! Dammi il cinque, fratello!
*'''Willy Wonka''': Ed ecco i "croccantini piliferi". Basta succhiare uno di questi cosini e dopo neanche mezz'ora una zazzera nuova di zecca comincia a spuntarvi fluente sulla zucca. E anche i baffi, e anche la barba. <br /> '''Mike''': E chi la vuole?! <br /> '''Willy Wonka''': Be'... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti. Sai, tutti quei tipi ganzi e i super-fichi tirati a lucido. La tengo in fresco, bello mio! Hai capito o sei impedito? Ti gusta la mangusta? Sei connesso? C'avrei scommesso! Dammi il cinque, fratello! Sfortunatamente la formula non è ancora appunto perché un Umpa Lumpa ne ha provato uno ieri e beh... Come va oggi? Stai alla grande! Guardate!<br /> '''Mike''': E allora, tutto qui?<br /> '''Willy Wonka''': Sai almeno di che cosa si tratta?<br /> '''Violetta''': È una gomma.<br />'''Willy Wonka''': Si. È la [[gomma da masticare]] più innovativa e sensazionale dell'universo! Sai perché? Sai perché?! Perché questa gomma da sola contiene un pasto completo!<br /> '''Sig. Salt''': E perché si dovrebbe mangiare?<br />'''Willy Wonka''' {{NDR|leggendo i cartoncini}}: Ecco. "Sarà la fine di tutte le cucine e del cucinare. Una strisciolina della magica gomma Wonka sarà tutto quello di cui avrete bisogno a colazione, pranzo e cena. Questa gomma contiene zuppa di pomodoro, roast beef e torta di mirtilli."<br /> '''Nonno Joe''': È un'idea magnifica!<br /> '''Veruca''': È un'idea balorda!<br /> '''Violetta''': È la mia idea di gomma!<br /> '''Willy Wonka''': Non dovresti assaggiarla, ci sono ancora 2 o 3 cose che...<br /> '''Violetta''': Sono campionessa mondiale di gomma da masticare, non ho paura di niente.<br /> '''Sig.ra Beauregarde''': Com'è, tesoro?<br /> '''Violetta''': È straordinaria! Zuppa di pomodoro, me la sento scendere giù in gola!<br /> '''Willy Wonka''': Si, sputala!<br /> '''Nonno Joe''': Signorina, credo che faresti meglio a...<br /> '''Violetta''': Sta cambiando! Roast beef con patate arrosto! Croccanti e burrose!<br /> '''Sig.ra Beauregarde''': Mastica, piccola! Mia figlia sarà la prima bambina al mondo a masticare una gomma da pranzo!<br /> '''Willy Wonka''': Già, ma quello che mi preoccupa è la...<br /> '''Violetta''': Torta di mirtilli con gelato!<br /> '''Willy Wonka''': ...appunto.<br /> '''Veruca''': Che sta succedendo al suo naso?<br /> '''Sig. Salt''': Diventa blu!

*'''Willy Wonka''': È la [[gomma da masticare]] più innovativa e sensazionale dell'universo! Sai perché? Sai perché?! Perché questa gomma da sola contiene un pasto completo!<br>'''Mr. Salt''': E perché si dovrebbe mangiare?<br>'''Willy Wonka''' {{NDR|leggendo i cartoncini}}: Ecco. "Sarà la fine di tutte le cucine e del cucinare. Una strisciolina della magica gomma Wonka sarà tutto quello di cui avrete bisogno a colazione, pranzo e cena. Questa gomma contiene zuppa di pomodoro, roast beef e torta di mirtilli."<br>'''Nonno Joe''': È un'idea magnifica!<br>'''Veruca''': È un'idea balorda!<br>'''Violetta''': È la mia idea di gomma!


*{{NDR|Veruca viene trascinata via dagli scoiattoli ammaestrati}}<br>'''Mr. Salt''': Dove la trascinano?<br>'''Willy Wonka''': Con le noci guaste nello scarico dei rifiuti.<br>'''Mr. Salt''': E dove porta lo scarico?<br>'''Willy Wonka''': All'inceneritore. Niente paura, lo accendiamo solo il martedì!<br>'''Mike''': Oggi è martedì!<br>'''Willy Wonka''': C'è sempre la possibilità che non l'abbiano acceso, oggi. {{NDR|Veruca viene buttata giù nel tubo}} Ecco, potrebbe essere incastrata nello scarico, appena oltre il bordo. Se è così, le basterà allungare il braccio e riportarla fuori, va bene? <br/> {{NDR|Willy Wonka apre il cancello del recinto degli scoiattoli e Mr. Salt vi entra per cercare di recuperare la figlia; in quel momento gli Umpa Lumpa cantano una canzone dedicata a Veruca e uno scoiattolo fa cadere anche Mr. Salt nello scarico dei rifiuti, poi un Umpa Lumpa sopraggiunto nel frattempo dice qualcosa a Willy Wonka}} <br/> '''Willy Wonka''': Oh, davvero? Ah, bene! Mi hanno informato che l'inceneritore è rotto, quindi ci sono circa tre settimane di rifiuti ad attutire la caduta!
*{{NDR|Veruca viene trascinata via dagli scoiattoli ammaestrati}}<br>'''Mr. Salt''': Dove la trascinano?<br>'''Willy Wonka''': Con le noci guaste nello scarico dei rifiuti.<br>'''Mr. Salt''': E dove porta lo scarico?<br>'''Willy Wonka''': All'inceneritore. Niente paura, lo accendiamo solo il martedì!<br>'''Mike''': Oggi è martedì!<br>'''Willy Wonka''': C'è sempre la possibilità che non l'abbiano acceso, oggi. {{NDR|Veruca viene buttata giù nel tubo}} Ecco, potrebbe essere incastrata nello scarico, appena oltre il bordo. Se è così, le basterà allungare il braccio e riportarla fuori, va bene? <br/> {{NDR|Willy Wonka apre il cancello del recinto degli scoiattoli e Mr. Salt vi entra per cercare di recuperare la figlia; in quel momento gli Umpa Lumpa cantano una canzone dedicata a Veruca e uno scoiattolo fa cadere anche Mr. Salt nello scarico dei rifiuti, poi un Umpa Lumpa sopraggiunto nel frattempo dice qualcosa a Willy Wonka}} <br/> '''Willy Wonka''': Oh, davvero? Ah, bene! Mi hanno informato che l'inceneritore è rotto, quindi ci sono circa tre settimane di rifiuti ad attutire la caduta!

Versione delle 17:34, 13 mar 2024

La fabbrica di cioccolato

Immagine Catcf-logo.svg.
Titolo originale

Charlie and the Chocolate Factory

Lingua originale inglese
Paese Stati Uniti d'America, Regno Unito, Australia
Anno 2005
Genere fantastico, commedia
Regia Tim Burton
Soggetto Roald Dahl (romanzo)
Sceneggiatura John August
Produttore Richard D. Zanuck, Brad Grey
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali
Doppiatori italiani
Note
Musiche: Danny Elfman
Costumi: Gabriella Pescucci

La fabbrica di cioccolato, film statunitense del 2005 con Johnny Depp e Freddie Highmore, regia di Tim Burton.

Questa è la storia di un normalissimo bambino di nome Charlie Bucket. Non era più veloce, più forte o più intelligente degli altri bambini. La sua famiglia non era né ricca, né potente, né influente... a dire il vero, avevano a malapena di che mangiare! Charlie Bucket era il ragazzino più fortunato del mondo... ma non lo sapeva ancora. (Narratore)

Frasi

Citazioni in ordine temporale.

  • Cari abitanti del mondo, io, Willy Wonka, ho deciso di permettere a cinque bambini di visitare la mia fabbrica; inoltre, uno dei cinque bambini riceverà un premio speciale che andrà oltre ogni aspettativa(Annuncio di Willy Wonka)
  • Cinque biglietti d'oro sono stati nascosti in altrettante normalissime confezioni di cioccolato Wonka. Le cinque tavolette possono essere ovunque, in qualsiasi negozio di qualsiasi strada di qualsiasi città di qualsiasi nazione del mondo. (Giornalista) [nel frattempo vengono mostrate le immagini dei negozi di dolci di tutto il mondo che vengono presi d'assalto]
  • Io mastico gomme, perlopiù, ma quando ho sentito di questi cosi ho lasciato le gomme e ho iniziato con la cioccolata. (Violetta)
  • [A Charlie, che aveva proposto di vendere il biglietto per sostentare la sua famiglia]
    È pieno di soldi, là fuori, sai... e ne stampano altri ogni giorno. Ma questo biglietto... Ne esistono solo cinque come questo in tutto il mondo! E non ce ne saranno altri mai più. Solo uno scemo scambierebbe questo biglietto con una cosa comune come i soldi. Tu sei... uno scemo? (Nonno George)
  • Ogni cosa in questa stanza è commestibile, persino io lo sono... Però quello si chiama cannibalismo, miei cari ragazzi, e infatti è disapprovato in molte società! (Willy Wonka)
  • Credo che stiano per deliziarci con una canzoncina. È un'occasione speciale, ovviamente: non abbiamo avuto spettatori per molte lune. (Willy Wonka)
  • [...] lecca lecca: dovrebbero essere chiamati "congegni da carie". (Dr. Wilbur Wonka)
  • [Dopo che l'ascensore di vetro ha sfondato il tetto della casa] Credo che abbiano bussato alla porta. (Nonna Georgina)
  • In quell'unico capello bianco ho visto riflesso il lavoro della mia vita: la mia fabbrica, i miei cari Umpa Lumpa... Chi avrebbe badato a loro quando io non ci fossi stato più? In quel momento mi sono detto "Devo trovare un erede" E l'ho trovato, Charlie, sei tu! (Willy Wonka)
  • [Willy Wonka è sdraiato su un lettino mentre un Umpa Lumpa psicanalista lo ascolta senza dire una parola] Non riesco a focalizzare il punto. I dolci sono sempre stati l'unica certezza che avevo e adesso non ho più nemmeno quella. Non so che gusti fare e non so neanche quali idee sperimentare, mi correggo da solo... il che è pazzesco. Ho sempre fatto tutti i dolci che mi sentivo di fare e ora... [si alza] Ecco cos'è! È questo! Faccio i dolci che mi sento, ma mi sento uno schifo quindi anche i dolci sono uno schifo! [si gira verso l'Umpa Lumpa] Sei molto bravo! (Willy Wonka)

Dialoghi

Citazioni in ordine temporale.

  • Nonno Joe: Io ho visto Willy Wonka con questi miei occhi. Lavoravo nella sua fabbrica.
    Charlie: Davvero?
    Nonno Joe: Davvero.
    Nonna Josephine: Davvero.
    Nonno George: Davvero.
    Nonna Georgina: Ah, sì, l'uva mi piace!
  • Nonno Joe [parlando di Willy Wonka]: Quell'uomo era un genio. Lo sapevi che ha inventato un nuovo modo di fare ildi gelato al cioccolato che resta freddo per ore senza bisogno del freezer? Puoi anche lasciarlo sotto il sole di una giornata calda e non si scioglie.
    Charlie: Ma è impossibile.
    Nonno Joe: Ma Willy Wonka l'ha fatto. Non passò molto tempo che costruì una vera fabbrica di cioccolato. La più grande della storia; cinquanta volte più grande di qualunque altra.
  • Principe Pondicherry [guardando il suo palazzo di cioccolato costruito da Willy Wonka]: È perfetto, da ogni punto di vista.
    Willy Wonka: Sì, ma non durerà molto; è meglio che lo mangi subito.
    Principe Pondicherry: Oh, sciocchezze! Non mangerò il mio palazzo! Io intendo... viverci.
  • [Riferendosi all'intento di Willy Wonka di chiudere la fabbrica per sempre]
    Charlie: Ma non ha chiuso per sempre, è aperta adesso.
    Mrs. Bucket: Sì, a volte quando i grandi dicono sempre intendono "per tanto tempo".
    Nonno George: Per esempio, mi sembra di mangiare zuppa di cavoli da sempre!
    Mr. Bucket [con tono di rimprovero]: Su, papà!
  • Nonno Joe: Non sarebbe meraviglioso, Charlie, aprire una tavoletta di cioccolato e trovarci dentro un biglietto d'oro?
    Charlie: Certo. Ma io ne ricevo solamente una. Per il mio compleanno.
    Mrs. Bucket: Il tuo compleanno è fra una settimana.
    Nonna Josephine: Tu hai le stesse probabilità di chiunque altro!
    Nonno George: Baggianate! Troveranno il biglietto d'oro quelli che possono comprare tavolette di cioccolato ogni giorno, il nostro Charlie ne riceve una all'anno. Non ha possibilità.
    Nonna Josephine: Tutti hanno una possibilità, Charlie.
    Nonno George: Ricorda le mie parole: quello che troverà il primo biglietto sarà grasso come un porcello!
  • [A Düsseldorf, in Germania]
    Augustus Gloop: Mangiavo la mia tavoletta Wonka, e sento qualcosa che... non sa di cioccolato... né di cocco... né di noci... né di burro d'arachidi... né di torroncino... né di croccante, né di caramello, né di confettini. Così ho guardato e... ho trovato il biglietto d'oro.
    Giornalista: Augustus, e come hai festeggiato?
    Augustus Gloop: Mangiando altro cioccolato. [tira fuori una tavoletta di cioccolato Wonka dai pantaloni e la addenta]
    Sig.ra Gloop: Sapevamo che il biglietto d'oro l'avrebbe trovato lui. Augustus mangia tanto di quel cioccolato ogni giorno che era praticamente impossibile che non ne trovasse almeno uno!
  • Nonno George: L'avevo detto che era un porcello!
    Nonna Josephine: Ma che bambino orripilante!
    Charlie: Restano solo 4 biglietti d'oro.
    Nonno Joe: Ora che ne hanno trovato uno, vedrete che ne impazziranno tutti.
  • [A Buckinghamshire, in Inghilterra]
    Giornalista 1: Veruca, raccontaci tutto!
    Giornalista 2: Veruca, ci scandisci il tuo nome per favore?
    Veruca Salt: V-e-r-u-c-a. Veruca Salt.
    Sig. Salt: Appena la mia piccola Veruca mi ha detto che voleva uno di quei biglietti d'oro, ho comprato tutte le tavolette Wonka che ho trovato in giro. A migliaia. Centinaia di migliaia. Io sono nel campo delle noci, così ho detto alle mie operaie: "Signore, da questo momento smettete di sgusciare noci e sgusciate la carta di queste tavolette di cioccolato." [vengono mostrate le operaie al lavoro] Dopo 3 giorni ancora niente. È stato terribile, la mia piccola Veruca era sempre più sconvolta.
    Veruca Salt: Dov'è il mio biglietto d'oro?! Io voglio il mio biglietto d'oro!
    Sig. Salt: Beh, signori, era un tormento per me vedere la mia bambina infelice. Avevo giurato a me stesso di riuscire a darle quello che voleva. E finalmente ho trovato il biglietto.
    Veruca Salt [un attimo dopo che il padre le ha consegnato il biglietto d'oro]: Papà, io voglio un altro pony.
  • Nonno George: È anche peggio del bambino porcello!
    Charlie: Non credo che sia giusto! Non è stata lei a trovarlo!
    Nonno Joe: Non preoccuparti, Charlie. Quell'uomo ha viziato sua figlia... e non è mai un bene, viziare una ragazzina in quel modo!
  • Charlie [prima di aprire il regalo di compleanno in anticipo]: Forse dovrei aspettare domani...
    Nonno George: Col cavolo!
    Mr. Bucket [con tono di rimprovero]: Papà!
    Nonno Joe: Tutti insieme abbiamo 381 anni, che cosa aspettiamo a fare?
  • [Guardando Violetta alla televisione]
    Nonna Josephine: Che bestia di ragazzina!
    Nonna Georgina: Davvero spregevole!
    Nonno George: Non sai di cosa stiamo parlando!
    Nonna Georgina: Di libellule?
    Giornalista: Un momento, c'è una notizia: il quarto biglietto d'oro è stato trovato da un bambino di nome Mike Teavee!
  • [A Denver, in Colorado]
    Mike Teavee [spiegando come ha trovato il biglietto d'oro]: È bastato risalire alla fabbricazione del prodotto, compensare col mezzo e il derivante dell'indice Nikkei. Ci riuscirebbe anche un ritardato!
    Sig. Teavee [con aria rassegnata]: Spesso e volentieri non so neanche di che sta parlando! I ragazzini di oggi, con tutta questa tecnologia...
    Mike Teavee [mentre gioca a un videogioco sparatutto]: Muori! Muori! Muori!
    Sig. Teavee: ... non restano bambini molto a lungo!
    Mike Teavee [dopo aver concluso il livello del videogioco sparatutto]: Alla fine ho comprato una sola tavoletta.
    Giornalista: E che sapore aveva?
    Mike Teavee: Non lo so. Io odio il cioccolato!
Un biglietto d'oro tra le tavolette di cioccolato Wonka
  • Mr. Bucket [leggendo il biglietto d'oro]: "Congratulazioni a te che sei il vincitore di questo biglietto d'oro dal signor Willy Wonka. Ti stringo calorosamente la mano. Per ora ti invito a venire alla mia fabbrica per essere mio ospite per un giorno intero."
    Violetta: "Io, Willy Wonka ti condurrò personalmente in giro per la fabbrica, e ti farò vedere tutto quello che c'è."
    Augustus: "E alla fine, quando tornerai a casa, sarai scortato da un intero convoglio di grandi camion, ciascuno pieno di tutta la cioccolata che potrai non mangiare."
    Veruca: "E ricorda, uno di voi cinque fortunati bambini riceverà un premio speciale, che supera ogni vostra aspettativa. Ed ora ecco qui le istruzioni."
    Mike: "Il 1 febbraio alle 10 in punto devi venire davanti ai cancelli della fabbrica. Ti è permesso portare un membro della tua famiglia perché badi a te. A presto. Willy Wonka."
  • [Davanti alla fabbrica, attendendo l'apertura]
    Veruca: Papà, io voglio entrare là dentro!
    Sig. Salt: Manca un minuto, tesoro!
    Veruca: Fai affrettare il tempo!
    Charlie: Il signor Wonka ti riconoscerà?
    Nonno Joe: Eh, non lo so, sono passati anni.
    Sig.ra Beauregarde: Occhi sul premio, Violetta, occhi sul premio!
    [Il cancello si apre]
    Annuncio di Willy Wonka: Entrate, prego! Venite avanti! Chiudete i cancelli! [Il cancello si chiude alle spalle delle cinque famiglie] Cari visitatori, è con immenso piacere che vi do il benvenuto nella mia umile fabbrica. Chi sono io? Beh...
  • Canzoncina di benvenuto alla fabbrica: Willy Wonka, Willy Wonka, il re del cioccolato. | Willy Wonka, Willy Wonka, da voi tutti sia acclamato. | È generoso e nobile | lui sa muoversi con stile. | Dal piglio irrefrenabile, | spesso poi non si contiene... | si contiene, si contie- si contie- si contiene. | Willy Wonka, Willy Wonka | è di gioia che ti incanta. | Willy Wonka, Willy Wonka, l'allegria è per chi lo incontra! | Del cioccolato è il gran visir | è un mago che ti sa stupir. | Willy Wonka è questo qui.
    [appare una sedia sul palco, ma su di essa non è seduto Willy Wonka; sul palco vengono sparate delle fiamme ed i pupazzi animati che cantano vengono bruciati e si sciolgono, mentre la musica rallenta e si blocca e Willy Wonka appare sotto il palco, vicino agli ospiti]
    Willy Wonka [applaudendo esaltato]: Non è stato magnifico? Ero preoccupato che la parte centrale fosse un po' eccessiva, ma poi, il finale! Wow!
    Violetta: Lei chi è?
    Nonno Joe: È Willy Wonka!
    Charlie: Davvero?
    [tutti lo guardano perplessi]
    Willy Wonka: Buongiorno, stelle del cielo! La Terra vi saluta! [Mentre gli ospiti lo guardano perplesso, Willy Wonka legge dei cartoncini] "Cari ospiti, salve! Benvenuti alla fabbrica! Vi stringo calorosamente la mano. [ritrae imbarazzato la mano] Mi chiamo Willy Wonka.
    Veruca [indicando il palco]: Perché non è là sopra, allora?
    Willy Wonka: Be', non potevo certo godermi lo spettacolo da là sopra, no, ragazzina?
    Nonno Joe: Signor Wonka, io non so se lei si ricorda di me, ma io lavoravo qui, nella sua fabbrica!
    Willy Wonka: Era una di quelle ignobili spie che ogni giorno cercavano di rubare il lavoro di tutta una vita per venderlo a quei parassiti che imitavano i miei dolci?!
    Nonno Joe: No, signore!
    Willy Wonka: Allora è magnifico, bentornato! Venite con me, bambini.
  • Augustus: Ma non vuol sapere i nostri nomi?
    Willy Wonka: Non vedo come possono importare. Forza, svelti, c'è molto da vedere. Lasciate pure i cappotti dove capita.
    Sig. Teavee: Signor Wonka, certo che fa caldo qui...
    Willy Wonka: Cosa? Oh, si, tengo il riscaldamento al massimo qui, perché i miei operai sono abituati a un clima caldo. Non lo sopportano, il freddo.
    Charlie: I suoi operai chi sono?
    Willy Wonka: Ogni cosa a suo tempo. Allora!
    [Violetta abbraccia Willy Wonka, che fa una faccia inorridita]
    Violetta: Signor Wonka, sono Violetta Beauregarde.
    Willy Wonka: Non m'interessa.
    Violetta: Dovrebbe interessarle perché io sono quella che vincerà il premio speciale.
    Willy Wonka: Sembri molto sicura, e la sicurezza è fondamentale. [Violetta si scambia un cenno d'intesa con la madre]
    Veruca: Io sono Veruca Salt, è un piacere conoscerla, signore!
    Willy Wonka: Ho sempre pensato che la verruca fosse un tipo di porro che viene sotto i piedi. Ah ah...
    Augustus: Io sono Augustus Gloop e mi piace il cioccolato.
    Willy Wonka: Questo lo vedo! Lo adoro anch'io! Non credevo avessimo così tante cose in comune. [A Mike] Tu... Tu sei Mike Teavee. Sei il demonietto che ha decifrato il codice! [A Charlie] E tu, sei già fortunato ad essere qui, vero? E voi dovete essere i loro p-p-p-p-p...
    Sig. Salt: Parenti?
    Willy Wonka: Ecco. Mamma e papà. Già... Papà... Oh, allora, continuiamo il giro!
    Sig. Teavee: È solo una mia impressione o a Wonka manca qualche rotella?
    Sig. Salt: Mi spiace, non parlo americano.
    Augustus: Vuoi del cioccolato?
    Charlie: Sì.
    Augustus: Allora dovevi portartelo!
    Veruca: [a Violetta, sarcastica] Siamo amiche, vero?
    Violetta: [sarcastica] Per la pelle!
    Willy Wonka: È importante questa stanza. Dopotutto, è una fabbrica di cioccolato.
    Mike: E perché la porta è così piccola?
    Willy Wonka: Per tenere tutto il cioccolatoso sapore all'interno.
  • [Augustus è stato risucchiato dal tubo del fiume di cioccolato]
    Mrs. Gloop: Dove porta quel tubo?
    Willy Wonka: Quel tubo, si dà il caso che porti direttamente alla stanza dove produco le più deliziose praline alla fragola ricoperte di cioccolato!
    Mrs. Gloop: Allora verrà trasformato in pralina alla fragola ricoperta di cioccolato e sarà venduto a peso in tutto il mondo?!
    Willy Wonka: No, non lo permetterei... Il sapore sarebbe disgustoso! Si immagina delle praline al gusto di Augustus Gloop? Bleah, non le vorrebbe nessuno.
  • Charlie: Signor Wonka, il nome di Augustus era già nella canzone degli Umpa Lumpa. Come hanno fatto...?
    Willy Wonka: L'improvvisazione è un trucco da salotto. Chiunque può farlo. [rivolgendosi a Violetta] Tu, ragazzina, di' una cosa, qualsiasi.
    Violetta: Chewing gum.
    Willy Wonka: Il chewing gum che dici tu è la cosa che odio di più. Visto? È esattamente uguale.
    Mike: No, non lo è!
    Willy Wonka: Ah, tu non dovresti borbottare perché non capisco una parola di quello che dici.
  • Willy Wonka: Siete molto bassi, vero?
    Violetta: Be', certo. Siamo bambini.
    Willy Wonka: E questo che c'entra? Io non sono mai stato così basso.
    Mike: Da bambino sì.
    Willy Wonka: E invece no. Sai perché? Perché ricordo benissimo che mi mettevo il cappello in testa. Guarda che braccine corte avete voi. Non c'arrivereste mai.
  • [In una delle stanze della fabbrica gli Umpa Lumpa frustano una mucca]
    Charlie: Panna montata!
    Willy Wonka: Precisamente!
    Veruca: Ma non ha senso!
    Willy Wonka: Per tua informazione, ragazzina, la panna montata può essere tale solo quando la si monta con la frusta!
  • Willy Wonka: Questi sono "confetti senza confini", per i bambini che non hanno tanti soldi da spendere. Anche se si succhiano un anno intero non rimpiccioliscono. Carini, no?
    Violetta: Come le gomme?
    Willy Wonka: No, le gomme si masticano e se provassi a masticare uno di questi confetti ti si romperebbero tutti quei bei dentini, però hanno un buon sapore.
  • Willy Wonka: Ed ecco i "croccantini piliferi". Basta succhiare uno di questi cosini e dopo neanche mezz'ora una zazzera nuova di zecca comincia a spuntarvi fluente sulla zucca. E anche i baffi, e anche la barba.
    Mike: E chi la vuole?!
    Willy Wonka: Be'... i capelloni, no? I cantanti folk e i motociclisti. Sai, tutti quei tipi ganzi e i super-fichi tirati a lucido. La tengo in fresco, bello mio! Hai capito o sei impedito? Ti gusta la mangusta? Sei connesso? C'avrei scommesso! Dammi il cinque, fratello! Sfortunatamente la formula non è ancora appunto perché un Umpa Lumpa ne ha provato uno ieri e beh... Come va oggi? Stai alla grande! Guardate!
    Mike: E allora, tutto qui?
    Willy Wonka: Sai almeno di che cosa si tratta?
    Violetta: È una gomma.
    Willy Wonka: Si. È la gomma da masticare più innovativa e sensazionale dell'universo! Sai perché? Sai perché?! Perché questa gomma da sola contiene un pasto completo!
    Sig. Salt: E perché si dovrebbe mangiare?
    Willy Wonka [leggendo i cartoncini]: Ecco. "Sarà la fine di tutte le cucine e del cucinare. Una strisciolina della magica gomma Wonka sarà tutto quello di cui avrete bisogno a colazione, pranzo e cena. Questa gomma contiene zuppa di pomodoro, roast beef e torta di mirtilli."
    Nonno Joe: È un'idea magnifica!
    Veruca: È un'idea balorda!
    Violetta: È la mia idea di gomma!
    Willy Wonka: Non dovresti assaggiarla, ci sono ancora 2 o 3 cose che...
    Violetta: Sono campionessa mondiale di gomma da masticare, non ho paura di niente.
    Sig.ra Beauregarde: Com'è, tesoro?
    Violetta: È straordinaria! Zuppa di pomodoro, me la sento scendere giù in gola!
    Willy Wonka: Si, sputala!
    Nonno Joe: Signorina, credo che faresti meglio a...
    Violetta: Sta cambiando! Roast beef con patate arrosto! Croccanti e burrose!
    Sig.ra Beauregarde: Mastica, piccola! Mia figlia sarà la prima bambina al mondo a masticare una gomma da pranzo!
    Willy Wonka: Già, ma quello che mi preoccupa è la...
    Violetta: Torta di mirtilli con gelato!
    Willy Wonka: ...appunto.
    Veruca: Che sta succedendo al suo naso?
    Sig. Salt: Diventa blu!
  • [Veruca viene trascinata via dagli scoiattoli ammaestrati]
    Mr. Salt: Dove la trascinano?
    Willy Wonka: Con le noci guaste nello scarico dei rifiuti.
    Mr. Salt: E dove porta lo scarico?
    Willy Wonka: All'inceneritore. Niente paura, lo accendiamo solo il martedì!
    Mike: Oggi è martedì!
    Willy Wonka: C'è sempre la possibilità che non l'abbiano acceso, oggi. [Veruca viene buttata giù nel tubo] Ecco, potrebbe essere incastrata nello scarico, appena oltre il bordo. Se è così, le basterà allungare il braccio e riportarla fuori, va bene?
    [Willy Wonka apre il cancello del recinto degli scoiattoli e Mr. Salt vi entra per cercare di recuperare la figlia; in quel momento gli Umpa Lumpa cantano una canzone dedicata a Veruca e uno scoiattolo fa cadere anche Mr. Salt nello scarico dei rifiuti, poi un Umpa Lumpa sopraggiunto nel frattempo dice qualcosa a Willy Wonka]
    Willy Wonka: Oh, davvero? Ah, bene! Mi hanno informato che l'inceneritore è rotto, quindi ci sono circa tre settimane di rifiuti ad attutire la caduta!
  • Mike: Ma qui è tutto senza alcun senso!
    Charlie: I dolci non devono avere un senso, per questo sono dolci!
    Mike: È stupido!
    [Mentre Mike continua a parlare in maniera non comprensibile, viene mostrato che Willy Wonka sta ricordando un momento della sua giovinezza]
    Dr. Wilbur Wonka: I dolci sono una perdita di tempo! Non avverrà mai che mio figlio diventi un cioccolatiere!
    Giovane Willy Wonka: Allora io scapperò! Andrò in Svizzera, in Baviera, nelle capitali mondiali dei dolci!
    Dr. Wilbur Wonka: Ooooh, fa' pure! Ma al tuo ritorno non sarò più qui! [viene mostrato il giovane Willy Wonka che scappa di casa e, dopo aver viaggiato a lungo, ritorna dove viveva con il padre e scopre che esso ha mantenuto la sua promessa, in quanto la casa è sparita]
  • Willy Wonka: Ecco. Mettete questi e non toglieteveli per nessun motivo. Questa luce potrebbe bruciarvi gli occhi e accecarvi. E noi non vogliamo che accada, non è vero? Questa è la sala prove per la mia ultima e più grande invenzione: la "televisione cioccolosa"! Un giorno mi sono detto: "Ehi, se la televisione può spezzettare un'immagine in milioni e milioni di piccolissimi frammenti e spararli veloci nell'aria e ricomporli da un'altra parte, perché io non posso fare lo stesso col cioccolato? Perché non potrei spedire una vera tavoletta di cioccolato pronta da mangiare attraverso la televisione?"
    Sig. Teavee: A me sembra impossibile.
    Mike: Ed è impossibile! Lei non capisce un bel niente di scienza! Prima di tutto, c'è una bella differenza tra onde e particelle, no? Secondo, per convertire l'energia in materia occorrerebbe la forza di nove bombe atomiche!
    Willy Wonka: Borbottone! Te l'ho detto, non capisco una sola parola di quello che dici! Dunque, dunque, ora spedirò una tavoletta di cioccolato da un capo all'altro della stanza attraverso la televisione. Portate il cioccolato!
    [Un gruppo di Umpa Lumpa posiziona un'enorme tavoletta di cioccolato all'interno del macchinario che si trova nella sala] Serve una tavoletta bella grossa, perché sapete quando in TV viene ripreso un uomo normale e ne appare uno piccolo così? [fa un gesto con la mano] È lo stesso principio! [Willy Wonka preme un pulsante, gli Umpa Lumpa azionano il macchinario e la tavoletta scompare in un lampo di luce]
    Charlie: È sparita!
    Willy Wonka: L'avevo detto, quella tavoletta di cioccolato sta viaggiando sopra di noi divisa in milioni di particelle. Venite. Venite, venite! Forza! [Il gruppo si sposta davanti al televisore] Sta arrivando... Eccola! [La tavoletta di cioccolato appare, rimpicciolita, nello schermo televisivo. A Mike] Prendila!
    Mike: È solamente un'immagine!
    Willy Wonka: Scettico! [a Charlie] Prendila tu! Avanti! Allunga la mano e afferrala! Coraggio! [Charlie infila il braccio nel televisore ed estrae la tavoletta]
    Nonno Joe: Santa polenta...
    Willy Wonka: Dai! Mangiala! È deliziosa! È la stessa di prima, è solo diventata più piccola durante il trasferimento.
    Charlie [mordendo la tavoletta]: È squisita!
    Nonno Joe: È un miracolo!
    Willy Wonka: Quindi immaginate di essere a casa seduti a guardare la TV, e improvvisamente passa una pubblicità e una voce dice: "La cioccolata Wonka è la migliore al mondo! Se non ci credete, provatene una!", e voi allungate una mano e la prendete! Che ne pensate?"
    Sig. Teavee: E può spedire altre cose? Tipo, che so, fiocchi d'avena?
    Willy Wonka: Ha idea di che cosa siano fatti i fiocchi d'avena? Di quei riccetti di legno di quando si fa la punta alle matite!
    Charlie: Ma potrebbe inviarli per televisione, se volesse?
    Willy Wonka: Certo che sì!
    Mike: Anche le persone?
    Willy Wonka: Perché dovrei inviare delle persone? Non hanno un buon sapore.
    Mike: Si rende conto di che cosa ha inventato? È un teletrasporto! L'invenzione più importante nella storia del mondo! E lei non pensa che al cioccolato!
    Sig. Teavee: Calmati, Mike, credo che il signor Wonka sappia di che cosa sta parlando.
    Mike: No, invece! Non ne ha idea! Tu credi che sia un genio, invece è un idiota! Ma io non lo sono!
    Willy Wonka: Ehi, bambino, non mi toccare i pulsanti!
    Sig. Teavee: È sparito!
    Willy Wonka: Andiamo al televisore, vediamo che succede. Spero che non si perda qualche pezzo per strada.
    Sig. Teavee: Che significa?
    Willy Wonka: Beh, ecco, a volte solo la metà delle particelle arriva a destinazione. Se dovesse scegliere una metà di suo figlio, quale metà sceglierebbe?
    Sig. Teavee: Ma che razza di domanda è?
    Willy Wonka: Non si agiti troppo, stavo solo chiedendo. Trovate su ogni canale, comincio ad essere un po' in ansia!
    Charlie: Eccolo lì.
    Sig. Teavee: Mike!
    Willy Wonka: Ew, qualcuno lo prenda!
    Mike: Aiutatemi! Aiutatemi!
    Willy Wonka: Ah, grazie al cielo è del tutto incolume.
    Sig. Teavee: Incolume? Perché a lei sembra incolume?
    Mike: Fatemi tornare com'ero prima!
    Willy Wonka: Non c'è la marcia indietro, è un televisore, non un telefono, c'è differenza.
    Sig. Teavee: Ed ora che cosa propone di fare esattamente?
    Willy Wonka: Non lo so. Ma i ragazzini sono elastici, li si allunga come si vuole! Mettiamolo nel tira-impasto!
    Sig. Teavee: Nel tira-impasto?!?
    Willy Wonka: È stata una mia idea, eh. Diventerà magrolino. Si... tira-impasto. Voglio che accompagnate il Sig. Teavee e il suo... figlioletto al tira-impasto, ok? Tiratelo per bene. Continuiamo il giro. C'è ancora molto da vedere. Allora, quanti bambini sono rimasti?
    Nonno Joe: Signor Wonka, Charlie ora è l'unico bambino rimasto.
    Willy Wonka: Vuoi dire che ci sei solo tu?
    Charlie: Si.
  • Willy Wonka: Ho invitato cinque bambini alla mia fabbrica e quello meno fastidioso avrebbe vinto.
    Nonno Joe: Quello sei tu, Charlie!
    Willy Wonka: Allora che ne dici? Sei pronto a lasciare tutto e venire a vivere con me alla mia fabbrica?
    Charlie: Sì, certo! Va bene se viene anche la mia famiglia?
    Willy Wonka: Oh, mio caro bambino, certo che no! Non puoi mandare avanti una fabbrica con una famiglia che ti sta addosso come un peso morto! ...senza offesa.
    Nonno George: Si figuri. [sottovoce] Carogna...
    Willy Wonka: Un cioccolatiere deve essere del tutto indipendente. Deve seguire i suoi sogni e al diavolo le conseguenze! Guarda me: non avevo famiglia e ho avuto un successo gigantesco!
    Charlie: Quindi se vengo con lei alla fabbrica non rivedrò mai più la mia famiglia?
    Willy Wonka: Già, è un fatto positivo!
    Charlie: Allora non vengo. Non rinuncerei mai alla mia famiglia, neanche per tutto il cioccolato del mondo.
    Willy Wonka: Oh, capisco... è molto strano... ma ci sono altri dolci oltre al cioccolato!
  • Willy Wonka: Cosa ti fa stare meglio quando ti senti a pezzi?
    Charlie: La mia famiglia.
    Willy Wonka: Ewww...
    Charlie: Che cos'ha contro la mia famiglia?
    Willy Wonka: Non ho niente, figurati. È l'idea della f-f... Ti dicono sempre cosa devi fare, cosa non devi fare, e questo non favorisce un'atmosfera creativa.
    Charlie: Loro cercano di proteggerci perché ci vogliono bene.
    Willy Wonka: Aaah...
    Charlie: Se non mi crede glielo chieda!
    Willy Wonka: Chiederlo a chi? A mio padre? Ahah! Lo escludo! O quantomeno non da solo!
    Charlie: Vuole che venga con lei?
    Willy Wonka: Ehi! Ehi, che bella idea! Sì! [si alza ed inizia a camminare] E pensa, ho anche il mezzo di traspor... [sbatte rumorosamente contro la parete dell'ascensore di cristallo, cade e si rialza] Devo stare attento a dove lo parcheggio, questo coso! [Willy Wonka e Charlie salgono a bordo dell'ascensore e decollano]
  • Willy Wonka [arrivando davanti alla casa del padre]: Forse abbiamo sbagliato casa...? [vede l'insegna dello studio dentistico del padre e fa una smorfia di disgusto, mentre Charlie suona il campanello]
    Dr. Wilbur Wonka: Avete un appuntamento?
    Charlie: No, ma non può più aspettare.
    [Willy Wonka si sdraia sulla poltrona]
    Dr. Wilbur Wonka: Apra. [Willy Wonka apre la bocca] Oh... allora, diamo una controllata ai danni...
    [Charlie intanto osserva la parete tappezzata di articoli di giornale dedicati ai successi professionali di Willy Wonka]
    Dr. Wilbur Wonka: Oh, cielo, non vedo premolari del genere da quando... da quando... [lo riconosce] Willy?!
    Willy Wonka: Ciao, papà.
    Dr. Wilbur Wonka: Tutti questi anni senza filo interdentale!
    Willy Wonka: Neanche una volta! [Padre e figlio si abbracciano]
  • Nonna Georgina: Tu profumi di noccioline! Adoro le noccioline!
    Willy Wonka: Oh, grazie. E tu profumi di vecchietta perbene e sapone. Mi piace. [si abbracciano]

Alla fine, Charlie Bucket aveva vinto una fabbrica di cioccolato. Ma Willy Wonka aveva ottenuto una cosa anche migliore: una famiglia. [si scopre che il narratore è anche lui un Umpa Lumpa] E una cosa era assolutamente certa: la vita non era mai stata più dolce. (Narratore)

Citazioni su La fabbrica di cioccolato

Frasi promozionali

  • Augustus è quel che mangia.
Augustus is what he eats.[1]
  • Charlie è fortunato a essere lì.
Charlie is lucky to be there.[2]
  • Gli Umpa Lumpa vanno pazzi per i chicchi di cacao.
Oompa-Loompas are crazy for cocoa beans.[3]
  • Mike è troppo fico per la scuola dei dolci.
Mike too cool for candy school.[4]
  • Mike pensa che i dolci siano una perdita di tempo.
Mike thinks candy is waste of time.[5]
  • Preparatevi ad assaggiare l'avventura.[6]
  • Veruca è una noce molto guasta.
Veruca is a very bad nut.[7]
  • Violet, la sua bolla sta per esplodere.
Violet Her bubble is about to burst.[8]
  • Violet tiene gli occhi sul premio.
Violet keeps her eyes on the prize.[9]
  • Willy Wonka è semi-dolce e pazzo.[10]
Willy Wonka is semi-sweet and nuts.[11]

Note

  1. Dalla locandina in inglese dedicata ad Augustus Gloop. Cfr. Poster 5 - La fabbrica di cioccolato, MYmovies.it
  2. Dalla locandina in inglese dedicata a Charlie Bucket. Cfr. Poster 4 - La fabbrica di cioccolato, MYmovies.it
  3. Dalla locandina in inglese dedicata agli Umpa Lumpa. Cfr. Poster 3 - La fabbrica di cioccolato, MYmovies.it
  4. Dalla locandina in inglese dedicata a Mike Tivù. Cfr. (EN) Pictures & Photos from La fabbrica di cioccolato (2005), IMDb.com
  5. Dalla locandina in inglese dedicata a Mike Tivù. Cfr. Poster 10 - La fabbrica di cioccolato, MYmovies.it
  6. Dalla locandina in italiano. Cfr. Locandina, comingsoon.it
  7. Dalla locandina in inglese dedicata a Veruca Salt. Cfr. Poster 9 - La fabbrica di cioccolato, MYmovies.it
  8. Dalla locandina in inglese dedicata a Violet Beauregarde. Cfr. (EN) Pictures & Photos from La fabbrica di cioccolato (2005), IMDb.com
  9. Dalla locandina in inglese dedicata a Violet Beauregarde. Cfr. Poster 7 - La fabbrica di cioccolato, MYmovies.it
  10. «Nuts» significa sia «noccioline» che «pazzo». Cfr. nut
  11. Dalla locandina in inglese dedicata a Willy Wonka. Cfr. Poster 8 - La fabbrica di cioccolato, MYmovies.it

Voci correlate

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