Billy Wilder
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Premi Oscar vinti:
- Miglior regia (1946)
- Miglior sceneggiatura originale (1946)
- Miglior sceneggiatura originale (1951)
- Miglior film (1961)
- Miglior regia (1961)
- Miglior sceneggiatura originale (1961)
Billy Wilder (1906 – 2002), regista galiziano naturalizzato statunitense.
Citazioni di Billy Wilder[modifica]
- Il problema vero è che oggi non ci sono più i grandi attori di una volta. Dove sono i Gable, i Gary Cooper, gli Spencer Tracy? (citato in Gary Cooper. Il cinema dei divi, l'America degli eroi, p. 248)
- Laughton sapeva frugare nel suo talento come un bambino felice in uno scatolone rigurgitante di balocchi. (citato in Billy Wilder – Un viennese a Hollywood, Arnoldo Mondadori Editore, 1993, pag. 343)
- Non so, quando realizzo un film non lo classifico mai, non dico è una commedia, aspetto l'anteprima, se il pubblico ride molto dico è una commedia o un film serio o un film noir. All'epoca non ho mai sentito espressioni simili, mi sono limitato a fare film che mi sarebbe piaciuto vedere, e se ero fortunato questo coincideva con i gusti del pubblico. (da Un secolo di cinema - Viaggio nel cinema americano di Martin Scorsese)
- Un regista dev'essere un poliziotto, una levatrice, uno psicanalista, un adulatore e un bastardo. Tutto in una volta.[1]
Citato in Mike Evans, Marilyn[modifica]
- Anch'io rimarrei turbato, sapete, se ci fossero ventimila persone che guardano la gonna di mia moglie svolazzarle sopra la testa. (p. 228)
- [Ricordando la lavorazione di A qualcuno piace caldo] Quella non era solo difficile, era impossibile. (p. 298)
- Un tempo, se la convocavi [Marilyn Monroe] alle nove di mattina compariva regolarmente a mezzogiorno. Adesso la convochi a maggio e si presenta a ottobre. (p. 309)
- Possiede una certa indefinibile e penetrante magia, come nessun'altra attrice in attività. (p. 312)
- Era spaventata e insicura. Mi sarebbe piaciuto essere uno psicoanalista che l'avesse come paziente. Forse non avrei saputo aiutarla, ma sdraiata sul lettino sarebbe stata deliziosa. (p. 320)
- Come lei non ce ne sarà mai un'altra, e Dio sa quante imitatrici ha avuto. (p. 399)
Attribuite[modifica]
- The Austrians are brilliant people. They made the world believe that Hitler was a German and Beethoven an Austrian.
- Die Österreicher haben das Kunststück fertig gebracht, aus Beethoven einen Österreicher und aus Hitler einen Deutschen zu machen.[2]
Citazioni su Billy Wilder[modifica]
- Adoro Wilder. Impossibile non farlo. Mi verrebbe voglia di elencare tutta la sua produzione, vuoi come regista, vuoi come sceneggiatore, ma la lista sarebbe troppo lunga. Dirò i miei preferiti: Viale del tramonto e La fiamma del peccato, due film perfetti. Il tanto osannato A qualcuno piace caldo non mi fa impazzire, pensa. Forse perché ai film leggeri preferisco i "mattoni". Il più brutto è, in assoluto, Il valzer dell'imperatore. [...] Tremendo. (Mina)
- Billy Wilder è il migliore regista con cui ho lavorato. (Christopher Lee)
Note[modifica]
- ↑ Citato in Morando Morandini, Non sono che un critico. Il ritorno, Editrice Il Castoro, Milano, 2003, p. 98.
- ↑ Citato in Hellmuth Karasek Späte Heimkehr, Der Spiegel, n. 20, 16 maggio 1994.
Bibliografia[modifica]
- Mike Evans, Marilyn (Marilyn Handbook, MQ Publications Limited, 2004), traduzione di Michele Lauro, Giunti Editore, 2006. ISBN 880904634X
Film[modifica]
- La fiamma del peccato (1944)
- Viale del tramonto (1950)
- L'asso nella manica (1951)
- Sabrina (1954)
- Quando la moglie è in vacanza (1955)
- A qualcuno piace caldo (1959)
- Uno, due, tre! (1961)
- Un secolo di cinema - Viaggio nel cinema americano di Martin Scorsese (1995)
Altri progetti[modifica]
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