Vigneto

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Le vigne a Cagnes (Renoir, 1908)

Citazioni sul vigneto (o vigna) e sulla vite.

Citazioni[modifica]

  • Albero non piantar pria della vite. (Alceo)
  • Alcune viti crescono nel terreno sbagliato, altre si ammalano prima della vendemmia e altre ancora sono rovinate da un cattivo viticoltore. Non tutta l'uva fa il vino buono. (Wilbur Smith)
  • Amo te, vite, che tra bruni sassi | pampinea ridi, ed a me pia maturi | il sapïente de la vita oblio. (Giosuè Carducci)
  • Beata quella vite, ond'è uscì fuore | così soave umore. (Giambattista Giraldi Cinzio)
  • Canterò per il mio diletto | il mio cantico d'amore per la sua vigna. | Il mio diletto possedeva una vigna | sopra un fertile colle. | Egli l'aveva vangata e sgombrata dai sassi | e vi aveva piantato scelte viti; | vi aveva costruito in mezzo una torre | e scavato anche un tino. | Egli aspettò che producesse uva, | ma essa fece uva selvatica. | Or dunque, abitanti di Gerusalemme | e uomini di Giuda, | siate voi giudici fra me e la mia vigna. | Che cosa dovevo fare ancora alla mia vigna | che io non abbia fatto? | Perché, mentre attendevo che producesse uva, | essa ha fatto uva selvatica? (Libro di Isaia)
  • Casa fatta di nuovo e vigna posta, non può l'uom sapere quanto gli costa. (Cristoforo Poggiali)
  • Dissero gli alberi alla vite: | Vieni tu, regna su di noi. | Rispose loro la vite: | Rinuncerò al mio mosto | che allieta dei e uomini, | e andrò ad agitarmi sugli alberi? (Libro dei Giudici)
  • Il vigneto sembra un regno, con grappoli maturi e rotondi a mo' di re, e bocche affamate a mo' di sudditi – il primo esempio a memoria d'uomo di sudditi che divorano i re! (Emily Dickinson)
  • In quel giorno la vigna sarà deliziosa: | cantàtela! | Io, il Signore, ne sono il guardiano, | a ogni istante la irrigo; | per timore che la si danneggi, | ne ho cura notte e giorno. (Libro di Isaia)
  • Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già mondi, per la parola che vi ho annunziato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano. (Gesù, Vangelo secondo Giovanni)
  • La Vite è un elemento opaco con fusto di sì numerosa diramazione, che se crescesse a sazietà, al dire dei più celebri Neofiti, porterebbe il frutto sino alla proposcide di Corinto. (Stefano Gavuzzi)
  • Non dobbiamo il vino alla vite misera e contorta | che, fin quando cresceva liberamente, | soffocava le altre piante e dava solo legna, | ma ci allietò del suo nobile frutto | quando fu legata e potata? (Bernard de Mandeville)
  • Non seminerai nella tua vigna semi di due specie diverse, perché altrimenti tutto il prodotto di ciò che avrai seminato e la rendita della vigna diventerà cosa consacrata. (Deuteronomio)
  • Poca uva fa la vigna pampinosa; | E il dire e il far non son la stessa cosa. (Niccolò Forteguerri)
  • Se entri nella vigna del tuo prossimo, potrai mangiare uva, secondo il tuo appetito, a sazietà, ma non potrai metterne in alcun tuo recipiente. (Deuteronomio)
  • Tutto intorno in un moto spasmodico sbarrava gli occhi. Tutto, meno le vigne; le quali piegandosi sotto il fardello dei grappoli, occhieggiavano di tratto in tratto, quando l'aura calda e grave muoveva appena le loro languide foglie. (Charles Dickens)

Proverbi italiani[modifica]

  • Chianta la vigna unni teni la vutti. (siciliano)
  • Non ci rimane nessuna vigna da vendemmiare, e né meno nessuna donna da maritare.
  • Se fossero buoni i nipoti non si leverebbero dalla vigna.
  • Vigna nel sasso e orto in terren grasso.

Toscani[modifica]

  • Assai pampini, e poca uva.
  • Bella vigna, poca uva.
  • Casa fatta e vigna posta, mai si paga quanto costa.
  • Casa fatta e vigna posta, non si sa quel che la costa.
  • Casa per suo abitare, vigna per suo logorare, terren quanto si può guardare.
  • Chi ha vigna ha tigna.
  • Chi vuole un buon potato, più un occhio e meno un capo.[1]
  • Di buona terra to' la vigna, di buona madre to' la figlia
  • Fammi povera, ti farò ricco.[1]
  • Figlie, vigne e giardini, guardale dai vicini.
  • Il vecchio pianta la vigna, e il giovine la vendemmia.
  • La paura guarda la vigna.[2]
  • La vigna pampinosa fa poca uva.
  • Non mi dare e non mi tôrre; non toccar quando son molle.[1]
  • Non si può avere le viti legate con le salsicce.
  • Ogni vite vuol il suo palo.
  • Quando il padre marita la figlia, egli ha casa e vigna; quando l'ha meritata non ha né vigna né casa.
  • Ramo corto, vendemmia lunga.[1]
  • Se tu vuoi della vite trionfare, non gli tôrre e non gli dare, e più di due volte non la legare.
  • Un noce in una vigna, una talpa in un prato, un legista in una terra, un porco in un campo di biada, e un cattivo governatore in una città, sono assai per guastare tutto.
  • Vigna al nugolo fa debol vino.

Note[modifica]

  1. a b c d Riferito alla vite.
  2. La paura della punizione frena i malfattori.

Voci correlate[modifica]

Altri progetti[modifica]