Benjamin Disraeli

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Benjamin Disraeli

Benjamin Disraeli, I conte di Beaconsfield (1804 – 1881), uomo politico britannico.

Citazioni di Benjamin Disraeli[modifica]

  • Chi può negare che Gesù di Nazareth, il Figlio del Dio Altissimo venuto nella carne, sia l'etero vanto del popolo giudaico?![1]
  • È molto più facile essere critici che essere corretti.
This shows how much easier it is to be critical than to be correct.[2]
  • [La sanità pubblica è] il fondamento su cui riposano la felicità del popolo e la potenza dello Stato.[3]
  • Il giovine che non guarda in alto guarda al basso, e lo spirito che non ispazia è destinato forse a strisciare. Colui che ha una norma nobile di vivere e di pensare si comporterà meglio per certo di colui che non ne ha alcuna.[4]
  • Il mio concetto di persona piacevole è quello di una persona che è d'accordo con me.
"My idea of an agreeable person," said Hugo Bohun, "is a person who agrees with me".[5]
  • Il mondo è governato da tutt'altri personaggi che neppure immaginano coloro il cui occhio non giunge dietro le quinte.[6]
  • [Il Poor Law Amendment Act del 1834] annuncia al mondo che in Inghilterra la povertà è un crimine.[7]
  • Il segreto del successo risiede nella costanza con cui si persegue uno scopo.
The secret of success is constancy to purpose.[8]
Success is the child of audacity.[9]
  • In realtà noi siamo una nazione di bottegai.[10]
  • L'arte di citare esige in pratica più abilità di quanta si possa credere da chi in una citazione non vede altro che un estratto.[11]
  • L'assassinio non ha mai cambiato la storia del mondo.
Assassination has never changed the history of the world.[12]
  • L'uomo è una scimmia, oppure un angelo. Ora io sono dalla parte degli angeli.
Is man an ape or an angel? Now, I am on the side of the angels![13]
  • La delusione della maturità segue l'illusione della gioventù.[14]
  • La determinatezza non è il linguaggio della politica.
Finality, Sir, is not the language of politics.[15]
Despair is the conclusion of fools.[16]
  • La giovinezza è uno sproposito; la virilità, una lotta; la vecchiaia, un rimpianto.[17]
  • La pazienza è l'ingrediente necessario per la genialità.
Patience is a necessary ingredient of genius.[18]
Amusement to an observing mind is study.[21]
  • Non rifiuto mai; contraddico. E qualche volta dimentico.
I never deny; I never contradict; I sometimes forget.[22]
  • Ogni donna, e nessun uomo, dovrebbe sposarsi.[23]
  • Quel che è delitto fra la moltitudine è soltanto un vizio fra i pochi.[24]
  • Se non sei molto abile, devi essere conciliante.
If you are not very clever, you should be conciliatory.[25]
  • Tutto è razza e non c'è altra verità.[26]
  • Un'università dovrebbe essere un luogo di luce, di libertà e di studio.
A University should be a place of light, of liberty, and of learning.[27]
  • Un governo conservatore è ipocrisia organizzata.[28]
  • Un politico usa i dati come un ubriaco il lampione: non per la luce ma per il sostegno.[29]
  • Un precedente consacra un principio.
A precedent embalms a principle.[30]

Attribuite[modifica]

There are three kinds of lies: Lies, Damn Lies, and Statistics.
Attribuita a Disraeli da Mark Twain in Chapters from My Autobiography — XX, North American Review No. DCXVIII (5 luglio 1907). L'attribuzione è considerata inaffidabile, e l'origine è incerta (una delle prime pubblicazioni conosciute contenente questa frase è di Leonard H. Courtney).
  • La franchezza è la gemma più splendente della critica.
Candour is the brightest gem of criticism.
[Citazione errata] Si tratta di una citazione del padre, Isaac D'Israeli, tratta da The Curiosities of Literature, in "Literary Journals".
  • Quando ho voglia di leggere un romanzo, ne scrivo uno.[20]

Henrietta Temple[modifica]

  • Ciò che ci attendiamo non capita quasi mai; generalmente capita ciò che meno ci aspettiamo.
What we anticipate seldom occurs; what we least expected generally happens. (2, 4)
  • È il tempo il grande medico.
Time is the great physician. (6, 9)
The magic of first love is our ignorance that it can ever end. (4, 1)

Vivian Grey[modifica]

There is moderation even in excess. (VI, 1)
  • Come tutti i grandi viaggiatori ho visto più di quanto ricordi e ricordo più di quanto ho visto.
  • L'uomo non è la creatura delle circostanze. Le circostanze sono le creature dell'uomo.
Man is not the creature of circumstances, circumstances are the creatures of men. (VI, 7)
  • Le delusioni dell'età matura seguono le illusioni della gioventù.
The disappointment of manhood succeeds to the delusion of youth. (VIII, 4)
  • Odio le definizioni.
I hate definitions. (II, 6)

Citazioni su Benjamin Disraeli[modifica]

  • Come oratore [...] la sua prima comparsa alla Camera fu un fiasco compiuto. Quantunque foggiate in istile pretensioso e sublime, le sue sentenze furono accolte da ilarità generale; ma egli pose fine al suo dire con un detto che divenne una profezia. Prostrato sotto le risa ond'era stata accolta la sua manierata eloquenza esclamò: «Ho cominciato a più riprese molte cose e non sono riuscito in alcuna; io mi taccio ora, ma verrà tempo che mi porgerete ascolto.» E il tempo venne; e l'attenzione e il favore che Disraeli seppe procacciarsi da ultimo col suo dire nella prima assemblea politica del mondo sono una prova luminosa di quel che possono la risolutezza e l'energìa. (Samuel Smiles)
  • Fra i personaggi, che hanno figurato in prima linea nella Storia del secolo passato, Disraeli è uno dei più interessanti. Homo novus in tutta l'estensione del termine; figlio d'un ebreo convertito, di origine italiana; privo di relazioni influenti e senza grande fortuna; mal visto da una buona parte del parlamento e disprezzato dall'altra; di carattere scettico e mancante di convinzioni forti e sincere; posatore eccentrico e vanitoso, egli possedeva molti degli attributi, che creano gli spostati. Ma era perseverante ed audace, indifferente ai colpi d'una avversa fortuna ed ampiamente dotato di quella lunga pazienza, che un motto francese dà come definizione del genio. Si aggiungano a tali caratteristiche un'intelligenza viva e versatile, una illimitata fiducia in sé stesso, una smodata ambizione e un meraviglioso senso d'opportunità. (Daniele Varè)

Note[modifica]

  1. Citato in Nicola Martella, Offensiva intorno a Gesù, vol II, Punto a croce 2000.
  2. Dal discorso alla House of Commons, 24 gennaio 1860.
  3. Citato da Aldo Cucchi nella Seduta pomeridiana del 4 aprile 1950 della Camera dei Deputati.
  4. Citato in Samuel Smiles, Chi si aiuta Dio l'aiuta, traduzione di Cesare Donati, E. Treves editore, Milano, 18716, pp. 316-317.
  5. Da Lothair, 1870, cap. 35.
  6. Citato in Curzio Nitoglia, Per padre il diavolo: un'introduzione al problema ebraico secondo la tradizione cattolica, Barbarossa, 2002, p. 208.
  7. Citato in AA.VV., Il libro della legge, traduzione di Sonia Sferzi, Gribaudo, 2021, p. 91. ISBN 9788858029596
  8. Dal discorso al banchetto della National Union of Conservative and Constitutional Associations, Crystal Palace, Londra, 24 giugno 1872, citato in "Mr. Disraeli at Sydenham", The Times, 25 June 1872, p. 8.
  9. Da The Rise of Iskander, 1833, cap. 4.
  10. Da The Young Duke, I; citato in Fernando Palazzi, Silvio Spaventa Filippi, Il libro dei mille savi, Hoepli, Milano, 2022. ISBN 978-88-203-3911-1
  11. Da Curiosities of Literature; citato in Fernando Palazzi, Silvio Spaventa Filippi, Il libro dei mille savi, § 1197, Hoepli, Milano, 1927, p. 144.
  12. Dal discorso alla House of Commons dopo l'omicidio di Abramo Lincoln, 1 maggio 1865.
  13. Dal discorso all'Oxford Diocesan Conference, 25 novembre 1864.
  14. Citato in Focus n. 67, p. 169.
  15. Dal discorso alla House of Commons, 28 febbraio 1859.
  16. Da The Wondrous Tale of Alroy, 10, 17.
  17. Da Coningsby, III, 1; citato ne Il libro dei mille savi, n. 7165.
  18. Da Contarini Fleming, 1832, 4, 5.
  19. Da Sybil.
  20. a b c d Citato in Elena Spagnol, Enciclopedia delle citazioni, Garzanti, Milano, 2009. ISBN 9788811504894
  21. Da Contarini Fleming, 1832, 1, 23.
  22. Citato in William Flavelle Monypenny e George Earle Buckle, The life of Benjamin Disraeli, Rarl of Beaconsfield, Vol. 6 (1920), p. 463, ed in Henry W. Lucy, Memories of Eight Parliaments, 1908, p. 66.
  23. Da Lotario, 30. Citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013. ISBN 9788858654644
  24. Da Tancred, or the New Crusade, 1847.
  25. Da Endymion, 1880, cap. 85.
  26. 1847, vol. I, p. 169; citato in Losurdo 2005, p. 267.
  27. Dal discorso alla House of Commons, 11 marzo 1873.
  28. Dal discorso alla Camera dei Comuni del 17 marzo 1845.
  29. Citato in La settimana enigmistica, n. 4102, pag. 12
  30. Dal discorso alla House of Commons, 22 febbraio 1848.
  31. Percy Hetherington Fitzgerald, The Great Canal at Suez, Tinsley Brothers, 1878, vol. I, p. 105.
  32. Citato in Alfredo Accatino, Imbecilli, Salani, 2011, n. 42.
  33. Da Discorso a un banchetto, Glasgow, 19 novembre 1873.

Bibliografia[modifica]

  • Benjamin Disraeli, Tancred; or, The New Crusade, 2 voll., Tauchnitz, Leipzig, 1847.
  • Domenico Losurdo, Controstoria del liberalismo, Laterza, 2005.

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