Cervello
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Citazioni sul cervello.
Citazioni
[modifica]- Anche se rappresenta solo il 2% del peso del corpo, il cervello riceve un buon 20% del sangue circolante, e ne ha motivo. Ci sono più cellule nel cervello che lampadine a Las Vegas. (Neal Barnard)
- Anche tu fai assegnamento sul cervello. Senti il cervello è l'organo più sopravvalutato, io credo. (Manhattan)
- Biochimica cerebrale e stati emotivi sono strettamente collegati tra loro. E non potrebbe essere altrimenti, dal momento che il cervello non è un'entità astratta, ma un intreccio di cellule nervose che "scattano" quando vengono stimolate da certe sostanze chimiche (i neurotrasmettitori, appunto) che ne modulano l'attività. (Piero Angela)
- Camminare eretti è stata la differenza fondamentale tra i nostri antenati e gli altri antropoidi. Il nostro cervello ha potuto diventare più pesante solo perché adeguatamente supportato dalla colonna vertebrale. (Metal Gear Solid V: The Phantom Pain)
- Cervello. L'uomo cammina con le sue radici in testa. (Jules Renard)
- Cervello (s.m.). Organo con cui pensiamo di pensare. (Ambrose Bierce)
- Chi col muovere troppo poco i muscoli eccita il cervello a maggior lavoro, può accumulare in una data unità di tempo maggior quantità di forze intellettuali, ma accorciando la vita finisce per produrre minor copia di pensieri. (Paolo Mantegazza)
- Considero il cervello come un computer che smetterà di funzionare quando i suoi componenti si guastano. Non c'è paradiso né aldilà per i computer rotti. È una fiaba per persone che hanno paura del buio. (Stephen Hawking)
- – E come fai a parlare se non hai il cervello?
– Ah, non ne ho idea... ma c'è un mucchio di gente senza cervello che chiacchiera sempre... (Il mago di Oz) - È necessario rilassare i muscoli quando si può. Rilassare il cervello invece è fatale. (Stirling Moss)
- Fra il mio cervello e me resta sempre uno strato dove non riesco a penetrare. (Jules Renard)
- Il cervello che agisce è anche il cervello che comprende. (Giacomo Rizzolatti)
- Il cervello è come lo stomaco: quello che conta non è quanto ci metti dentro, ma quanto riesce a digerire. (Albert Jay Nock)
- Il Cervello | è più ampio del Cielo. (Emily Dickinson)
- Il cervello è senza dubbio tra tutti gli organi quello che meno d'ogni altro risente gli effetti dell'età. Oltrepassati i sessant'anni, molti individui scadono nello stato di nutrizione generale, nel potere genesico, nella forza muscolare. Ma questa involuzione progressiva è assai meno evidente e spesso manca del tutto nell'attività intellettuale. (Eugenio Tanzi)
- Il cervello! Questo assolutamente non serve più, non riusciamo più a distinguere una cosa vera da una falsa perché è l'organo più stupido che abbiamo. (Beppe Grillo)
- Il cervello si costruisce con gli impulsi. Sto osservando che soprattutto negli adolescenti, nel momento in cui il cervello assorbe – avido di sensazioni – ogni impulso che riceve lo modifica. Poi si struttura. È una strada che conduce alla mutazione del Dna. (Gian Luigi Gessa)
- Il cervello umano è il pezzo di materia organizzato nel modo più meraviglioso di tutto l'universo conosciuto. (Isaac Asimov)
- Il mio cervello è il mio secondo organo preferito. (Il dormiglione)
- Il nostro cervello, ormai lo sappiamo, funziona sia con l'intuito sia con la razionalità; l'intuito è veloce, ma fallace, la razionalità è sicura, ma lenta. Usando l'intuito come un machete, e la razionalità come un bisturi, possiamo costruire in maniera veloce, efficace e precisa. Se riusciamo a capire quando lasciare il machete, e non tentiamo di abbattere un albero con il bisturi, stiamo usando il nostro cervello nel migliore dei modi possibili. (Marco Malvaldi)
- Il successo si ottiene quando riuscirete a capire che l'arma più letale non è la pistola, ma il cervello. (Nella mente del serial killer)
- In caso di colpo al cervello, da qualsiasi causa, i paziente necessariamente diventano, all'improvviso, privi di parola. (Ippocrate)
- In una struttura cosi complessa come il cervello umano sono molte le cose che possono andare storte e meraviglia il fatto che per la maggior parte delle persone il cervello sia efficiente e funzioni senza sosta per più di sessant'anni. Questo sta a dimostrare l'elasticità, la ridondanza e la capacità di autorecupero dei meccanismi cerebrali. (Seymour S. Kety)
- Nel capo il cervello che elude tutto, | in esso e sotto esso la radice degli eroismi. (Walt Whitman)
- Non bisogna essere una camera – per essere Infestati – | non bisogna essere una Casa – | il Cervello – ha Corridoi che vanno al di là | di un Luogo Materiale – || assai più sicuro a Mezzanotte – incontrare | un Fantasma Esterno – | che con uno Interiore – confrontare – | quel più freddo – Ospite. (Emily Dickinson)
- Ogni cervello non è qualcosa di solitario e di unico? (Robert Musil)
- Per quanto riguarda il cervello, si deve sempre tener conto di due circostanze. La prima dice che nelle nostre reti neurali l'evoluzione ha inciso delle norme di base che di solito qualifichiamo in termini di istinto [...]. La seconda dice che le nostre reti neurali sono plastiche: imparano dall'esperienza, insomma. Ma la somma di queste due circostanze sfocia in un finale che recide la fonte stessa dell'antropocentrismo, in quanto sottolinea l'assenza di differenze interessanti tra i neuroni e le sinapsi di un pittore, di una lumaca o di un calamaro. (Enrico Bellone)
- Un chilo e mezzo di cellule nervose, 4 miliardi d'anni di evoluzione. Il nostro cervello, proiettato nel futuro dell'elettronica, porta ancora stratificata dentro di sé la storia della vita. (Piero Angela)
- Una delle grandi virtù adattative del nostro cervello, la caratteristica che rende la nostra materia grigia assai più intelligente di qualsiasi macchina finora inventata (l'ingombro hard disk del mio portatile o il world wide web che insiste a rievocare, nei minimi particolari, un sito di Beverly Hills 90210 il cui ultimo aggiornamento risale al 20.11.1998), è la nostra capacità di dimenticare quasi tutto quello che ci è successo. (Jonathan Franzen)
- C'erano dei momenti in cui vedeva nell'uomo, col suo cervello gigantesco, l'equivalente degli antichi dinosauri. Anche i ragazzi delle scuole medie sapevano che i dinosauri erano cresciuti troppo, erano diventati troppo grossi e pesanti per mantenere la propria vitalità. A nessuno capitava mai di chiedersi se il cervello umano, la struttura più complessa della parte dell'universo conosciuta, con tutto quello che pretendeva dal corpo in termini di sangue e nutrimento, non fosse qualcosa di analogo. Forse il cervello umano era diventato, per l'uomo, una specie di dinosauro, e forse, alla fine, si sarebbe estinto come loro.
- Proviamo a creare un sistema di comunicazioni che non diminuisce con la distanza ma che, anche a milioni di chilometri, conserva la stessa potenza che aveva all'origine. [...] In breve, cerchiamo un organismo che possa portare il nostro messaggio. L'organismo si riprodurrà da solo, costerà poco e potrà essere ottenuto in un numero pressoché infinito di esemplari. [...] Ogni singolo organismo avrebbe il potenziale per svilupparsi in un organo completo, o in un completo organismo. [...] Sarebbe come sparpagliare nello spazio un miliardo di cellule cerebrali, ciascuna delle quali capace di trasformarsi, nelle giuste circostanze, in un cervello completo. Allora il cervello appena cresciuto si rivolgerebbe alla cultura nuova, informandola della presenza dell'altra e spiegando in qual modo si potrebbe venire a contatto. (Michael Crichton)
- Se davvero l'uomo temeva e odiava il proprio cervello, avrebbe anche tentato di distruggerlo. Di distruggere il suo e quello dei suoi simili.
- Se il cervello si fosse sviluppato ulteriormente, ingrandendosi e migliorando, avrebbe forse consumato di più: avrebbe forse consumato tanto da invadere il suo ospite, come un'infezione, e uccidere il corpo che lo trasportava.
- Il cervello è un tessuto. Un tessuto la cui complessità non ha confronto in tutte le cose note nell'universo, ma pur sempre composto di cellule come tutti i tessuti. Si tratta, indubbiamente, di cellule altamente specializzate ma che obbediscono alle stesse leggi che governano le altre cellule. I loro segnali elettrici e chimici possono essere rilevati, registrati e interpretati cosi come possono essere identificati i loro componenti chimici; si può costituire una «carta geografica» delle connessioni che costituiscono il reticolo fibroso del cervello. Il cervello, cioè, può essere studiato proprio come il rene.
- Il cervello può comprendere il cervello? Il cervello può comprendere la mente? Il cervello è un gigantesco elaboratore, è qualche altro tipo di enorme macchina, o è qualcosa d'altro? Queste sono le domande che regolarmente vengono poste, ma può essere utile eliminarle subito dalla strada. Quando qualcuno sostiene che il cervello non è in grado di comprendere se stesso, è come se dicesse che un uomo non può staccarsi dalla sua ombra. L'analogia non è certo irresistibile.
- Molti neurobiologi sarebbero d'accordo sul fatto che il cervello può essere considerato come una macchina le cui proprietà ricadono nel campo scientifico. É pur vero comunque che non tutti i neurobiologi sarebbero d'accordo con questa affermazione. D'altro canto tutti concordano sul fatto che il calcolatore è una macchina e niente più. Così, secondo i gusti e le convinzioni personali, il cervello e il calcolatore sono in un certo senso o fondamentalmente simili o radicalmente diversi. Secondo me il problema non potrà essere risolto da discussioni razionali.
- Con lo stesso cervello posso pensare e credere?
- Il cervello potrebbe fare molto, se non dovesse pensare.
- In posizione orizzontale il cervello non sovrasta gli altri organi.
- Non ogni massa grigia ha a che vedere col cervello.
- Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.
- All'uomo dabbene avanza la metà del cervello, al tristo non basta tutto.
- Capo grosso, cervello magro.
- Chi dà retta al cervello degli altri, butta via il suo.
- Grossa testa non fa buon cervello.