Fantozzi subisce ancora
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Fantozzi subisce ancora
Titolo originale |
Fantozzi subisce ancora |
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Lingua originale | italiano |
Paese | Italia |
Anno | 1983 |
Genere | comico |
Regia | Neri Parenti |
Sceneggiatura | Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Paolo Villaggio e Neri Parenti |
Interpreti e personaggi | |
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Fantozzi subisce ancora, film italiano del 1983 con Paolo Villaggio, Gigi Reder e Milena Vukotic, regia di Neri Parenti.
Incipit[modifica]
Con l'alternarsi di saggi governi, il popolo italiano ha ormai raggiunto un alto grado di maturità! I lavoratori, operai ed impiegati, hanno finalmente capito che la produttività è alla base del benessere sociale e l'unica strada per uscire dalla crisi. [...] Oramai, le due grandi piaghe dell'assenteismo e del secondo lavoro che tanti danni hanno provocato all'economia italiana possono dirsi, finalmente, vinte e debellate. (Voce narrante)
Frasi[modifica]
- Anche lei! Ma è mai possibile, anche lei! Quella non è in vendita, quella è la commessa, non è una scimmia! (Negoziante) [parlando a Fantozzi della figlia Mariangela]
- La vincita della signorina Silvani aveva scatenato il raptus organizzativo del ragionier Filini, che aveva subito combinato una vacanza in carovana, ciascuno con la propria roulotte. Fantozzi e Filini le andarono a ritirare nel tragico labirintone del parco vendite, e fu un'agghiacciante coincidenza: tutti e due lo stesso giorno, la stessa ora, lo stesso modello! (Voce narrante)
- Così la mattina della partenza, al luogo dell'appuntamento davanti al portone della Silvani, si presentarono nell'ordine: i ragionieri Colsi e Mughini, accoppiati per ridurre le spese di carburante, pur salvando ciascuno la propria intimità; Calboni, che spacciava spudoratamente per camper una vecchia ambulanza del Fatebenefratelli, che aveva noleggiata da un suo amico portantino senza scrupoli, e come nobile borbonica la compagna che s'era scelto per il viaggio: una nota troia di Bari, chiamata ironicamente "la Contessa" per i suoi modi particolarmente aristocratici. Arrivò poi Filini, che aveva risolto il problema con un autoblindo modello El Alamein, residuato del Secondo Conflitto Mondiale. (Voce Narrante) [durante la vacanza in carovana]
- Ma che topi e topi! Per favore, ragionier Fantozzi, non ci si metta anche lei! Esiste il pescecane, il pescegatto e il Pesce Ratto, possono piacere o non piacere, e su questo io non discuto. Ad ogni modo a me la grigliata di Pesce Ratto piace da morire! Comunque lei l'ha detto: buttiamo a mare questa grazia di Dio. Contento? (Rag. Filini)
- Solo verso le ventitré Mariangela confessò che il seduttore era un suo collega alle poste, tale Batacchi Loris. Decisero di andarlo a trovare a casa. Avevano anche escogitato un geniale stratagemma per farlo confessare, e metterlo di fronte alle sue responsabilità. (Voce Narrante)
- Vengo vengo bocconcino mio, come sei impaziente, son già in tiro... Oh, scusate, aspettavo una passerona! Desiderano? Sì? (Loris Batacchi)
- Io non ho peli sulla lingua... momentaneamente... (Loris Batacchi)
- Adesso guardo nello schedario, dove c'è della bella pasturona qua! (Loris Batacchi)
- Ho scommesso con dei miei amici: un milione... se ci davo all'orango! (Loris Batacchi)
- Mariangela? Questa qua è l'orango, altro che Mariangela! (Loris Batacchi)
- E c'ho dato che c'ho dato che c'ho dato, alla cieca, dove prendevo prendevo! devo aver preso anche lei, comunque: mi sono affidato alla bestia! (Loris Batacchi)
- Mo venga anche lei che la faccio diventare passo, che ci do di spatola! (Loris Batacchi)
- Per liberarsi dell'assedio Fantozzi comprò la cosa più a buon mercato: due litri di urina truccata per evitare il servizio militare. (Voce narrante)
- Non era un allarme antifurto: era il vagito della creatura di Mariangela, che sempre faceva così nelle notti di plenilunio. I suoi familiari, che lo sapevano, si erano premuniti. Così non sentirono neanche il telefono: era il collega Filini, che tentò per tutta la notte di dare a Fantozzi la più terrificante delle notizie. Attraverso una serie di spiate, di ricatti, di adesioni alla mafia, alla camorra, alla 'ndrangheta, alla P2 e con quattro abbonamenti a vita a Famiglia Cristiana, l'inoffensivo e dimesso ragionier Fonelli era stato improvvisamente nominato Mega Direttore Naturale del personale, e aveva assunto il nome di Cobram II°. (Voce Narrante)
- Dichiaro aperti i primi giochi aziendali, e ricordate: qui l'importante non è partecipare, è vincere! (Fonelli)
- Alla ventisettesima falsa partenza ci fu il clamoroso suicidio dello starter Di Tommaso: Fantozzi fu obbligato a sostituirlo spontaneamente! (Voce Narrante) [durante i Giochi Olimpici aziendali]
- Ecco la classifica generale prima dell'ultima gara di staffetta: ufficio bustarelle punti sedici, ufficio ricatti quattordici, ufficio amministrazione sette, ufficio sinistri punti zero! (Speaker dello stadio)
- Per non restare a zero ed essere trasferiti a Sassu Strittu, frazione di Carbonia, Filini escogitò un sistema per vincere almeno l'ultima gara, la staffetta quattro per cento, che valeva ben venti punti! [...] Era solo in fondo un tragico espediente per costringersi a correre più forte [sostituire il testimone della staffetta con un candelotto di dinamite]. Nei cessi dello stadio si era svolto un agghiacciante sorteggione per il posto di ultimo frazionista: era uscito vincitore il più fortunato, Fantozzi! (Voce Narrante) [durante i Giochi Olimpici aziendali]
- Ed arrivarono le elezioni, naturalmente anticipate: Fantozzi, che sentiva molto quel suo diritto-dovere di cittadino, partecipò come sempre nell'incertezza, nell'indecisione e nella paura di sbagliare un'altra volta. Si mise allora a leggere di tutto: dall'estrema destra all'estrema sinistra! [...] Poi si dette malato, e si chiuse in casa nella stanza della televisione! (Voce Narrante)
- Pina, stammi a sentire: se io sbaglio il voto questa volta va a finire che non mangiamo e non mangiate per una decina d'anni! (Fantozzi)
- Dalla mattina a notte fonda non perse una tribuna politica, né un comizio elettorale, né un dibattito a quattro, né un ping pong, né una tavola rotonda. Su tutti i canali esistenti pubblici e privati, e su tutti e tre i televisori di casa. Sballottato da tutte quelle informazioni e campane discordanti andò presto nel pallone più completo, e cominciò a soffrire di allucinazioni audiovisive! (Voce Narrante) [Fantozzi durante la campagna elettorale]
- Camerata Fantozzi! Le potenze demoplutocratiche, con le loro inique sanzioni, tentano di ostacolare il riapparire dell'Impero sui colli fatali di Roma! (Benito Mussolini) [allucinazione audiovisiva di Fantozzi data dalle contraddizioni sentite dire in TV dai politici]
- Piano piano, tra tante contraddizioni e campane discordanti, Fantozzi maturò una sua personalissima decisione politica! (Fantozzi)
- Venne d'autorità reintegrato della propria preziosa attrezzatura di piacere, che stava per essere trapiantata come dito mignolo del piede sinistro ad un falegname della Val di Susa. (Voce narrante) [reintegro delle parti intime amputate per sbaglio a Fantozzi]
- Hai visto come gioca con tutti i suoi tenta... braccia. (Fantozzi) [parlando della creatura di Mariangela]
Dialoghi[modifica]
- Pina: Dai un colpo di clacson, avvertilo, Ugo!
Fantozzi: Ma sei pazza, Pina?! Se ci risponde, siamo fottuti, siamo! [hanno davanti Filini che continua a spostare il cannone del suo autoblindo, e il "clacson" sarebbe lo sparo] Adesso.. adesso appena posso, passo in coda, passo...
- Fantozzi: Prendimi!
Sig.na Silvani: Ma io la prendo a spazzolate sulla testa! Fuori dal mio camper! Fuori dal mio camper!!
- Fantozzi: Pina scusami, ma tu per me, che cos'è, che cos'è che senti eh?
Pina: Io Ugo per te provo solo...
Fantozzi: Eh lo so, lo so, provi solo un po', un po' di tenerezza...
Pina: No, Ugo, solo un po' di pena.
- Pina: Non è per te, è per Mariangela. Le si è fermato il ciclo!
Fantozzi: Eh, va be', le si è rotta la bicicletta, che stiamo a farne una tragedia!
Pina: Non ce l'ha più!
Fantozzi: Gliel'hanno rubata! Ma porca puttana! Ma quante volte...
Pina: Le mestruazioni! Le si sono fermate!
Fantozzi: Chi ha parlato? Come le me... mestr... ma scusami ma anche Mariangela ha proprio tutto come...?
Pina: Ma Ugo! È una bambina come tutte le altre!
Fantozzi: Be', insomma...
Pina: Vedi questo cerchietto colorato qua? Qua! Eh! Significa che Mariangela aspetta un bambino... [mostrandogli un test di gravidanza, piangendo]
Fantozzi: Aspetta un bambino? Ma, alle otto e mezza? Ma io ho fame!
Pina: Ugo!!! È incinta!!
Fantozzi: E allora me l'hai già detto... Eh... Di... di chi siamo incinti?
- Loris Batacchi: Questa cos'è? Mo se l'è brutta!
Fantozzi: È un tipo!
Loris Batacchi: Un tipo? Un tipo di scimmia, un tipo, il tipo più brutto d'Europa!
- Loris Batacchi: Mariangela Fantossi...
Fantozzi: Fantozzi!
Loris Batacchi: Eh, cosa vuole... Fantossi...
Fantozzi: Fantozzi!
Loris Batacchi: Sì, Fantossi, con la seta, ho capito, non son mica siemo!
- Fantozzi: Ma per una gravidanza ci vogliono solo nove mesi...
Dottor Grandi: Ah sì?
Fantozzi: Ma scusi, ma lei non lo sa?
Dottor Grandi: Ma gliel'ho detto che sono ortopedico!
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