Raffaele Palma
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Raffaele Palma (1953 – vivente), disegnatore, scrittore ed umorista italiano.
Tutto in Una Notte
[modifica]- Di notte un sonnambulo riesce a fare molte più cose di quelli che di giorno dormono in piedi.
- Nessuna notte sarà più insonne di quella che verrà. A meno che i gatti non decidano di cambiare zona ed azzuffarsi altrove.
- Chi ruba nel cuore della notte ha anche il fegato per farlo di giorno.
- Le stelle sono i frutti della notte: quando cadono sono mature per i desideri.
- Non sono mai stato una stella, ma ho il privilegio di avere sempre la luna per traverso.
- Vorrei che qualcuno esprimesse un desiderio quando cadrò e mi spegnerò come un puntino nel cielo notturno. Solo così saprò se, anche per un solo istante, gli ho illuminato una notte troppo buia.
Sindonibus
[modifica]- Cor et mentem aperi ne in dubitationum pelago naufragus sis – Apri mente e cuore per non essere più naufrago in un mare di dubbi.
- Nulla tibi auxiliabitur ancora si ad rerum materiam aderescere perges. Nessun mezzo di salvezza ti sarà mai di aiuto se continuerai ad appoggiarti a tutto ciò che è materiale.
- Humilis vita in sui ipsius umbra consumpta, lucem et calorem cui defuit donat – Una vita umile e vissuta all'ombra di se stessi dona luce e calore a chi ne è restato senza.
- Cum tempus arena constraverit, eius pulvis ut rursus effingamur efficient – Quando la sabbia coprirà il nostro tempo, la sua polvere ci saprà riplasmare.
- In ima spiritus caligine super terra semper haeret alimentum quod ut ultra solis terminos recrescamus efficit – Nell'oscurità profonda di un'anima a terra, c'è sempre un nutrimento d'aiuto per ricrescere oltre il sole.
- Felix qui semen mortis pulcherrimum decerpere poterit quod enascetur et in aeternum revirescet – Fortunato colui che saprà cogliere il seme più bello della morte, poiché esso germoglierà e rifiorirà in eterno.
- Signum hominis speculum magnitudinis eius – L'impronta di un uomo è lo specchio della sua grandezza.
Dio Sorride, Compatiamolo!
[modifica]- Quando divenni l'ombra di me stesso capii che il suo amore non si era affatto spento.
- Sfidarsi con gli altri occorre fidarsi di se stessi.
- La creatività ha il soffio divino ma un alito che non ti dico.
- La giustizia esegue i suoi processi all'interno di aule, perché se li facesse all'aperto tutti riderebbero.
- Era uomo di fede: violava solo di Quaresima.
- Vivi ogni giorno come se fosse il primo, così quando arriva l'ultimo giorno hai ancora tutta una vita da vivere.
- Si passa tutta la vita a rincorrere il successo e quando si è all'arrivo lui è appena partito. (da Dio Sorride, Compatiamolo!)
- Ho eliminato il pensiero suicida. Peccato: era l'unica cosa viva che avessi.
W.C.
[modifica]- Il gabinetto ha il pregio di essere fatto con la stessa maiolica del piatto; peccato non sia facile farci la scarpetta.
- Se c'è una che non ha mai la puzza sotto il naso, questa è proprio la latrina.
- Lo spazzolino pulisce la bocca; la purga pulisce l'intestino; la carta pulisce il sedere; lo sciacquone pulisce il gabinetto. E c'è ancora chi pensa che culinaria non sia una parola sporca…
Mal Oscuro e Humor Nero
[modifica]- Per suicidarsi… tecnicamente, basta pochissimo: prendete quella maledetta lettera che vi tormenta da giorni (licenziamento, divorzio, sfratto, pignoramento, bocciatura, abbandono o altro), strappatela, appallottolatela e poi ingeritela senza timore. Un attimo prima di deglutirla, pensate a che faccia può fare la controparte nel vedere la sua missiva prendere la strada del vostro tubo digerente! A questo punto un'inafferrabile convulsione di sghignazzi si impossesserà di voi e nell'aspirare l'aria per riprendere fiato, l'impasto cartaceo confluirà dalla trachea ai polmoni. Di lì a poco sarete belle che soffocati, morti dalle risate. Spacciati.
L'alternativa a questa rapida fine è che prima di lasciarsi andare a tanta ilarità non pensiate a nulla, lasciate che la lettera ingoiata abbia fatto tutto il percorso dentro le viscere... solo allora potrete sghignazzare senza nessun pericolo di vita, a meno che nella fretta abbiate confuso le carte e vi siate mangiati gli atti di una favolosa eredità, una schedina miliardaria, o i dati dell'unica, fantastica, persona che vi abbia dichiarato amore eterno. Una schiopettata al cuore però rimedierà subito all'errore, assicurandovi in tempi rapidi un posto all'aldilà tra i migliori suicidi di tutte le epoche.
Bibliografia
[modifica]- Raffaele Palma, Tutto in una Notte – 100 aforismi, storielle e amenità varie per far pace con le tenebre, Edizioni UNITRE, Torino, 2004.
- Raffaele Palma, Sindonibus – Edizioni CON… tatto, 1998.
- Raffaele Palma, W.C. – Autobiografico e Autoprodotto – 1994.
- Raffaele Palma, Dio sorride, compatiamolo! – Edizioni Città di Torino, 1992.
- Raffaele Palma, Io Stella e la Luna per traverso – Caus e Arx Edizioni, Torino, 1997.
- Raffaele Palma, Mal Oscuro e Umor Nero, Marco Valerio Edizioni, Torino, 2004.
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