NCIS - Unità anticrimine (tredicesima stagione)
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NCIS - Unità anticrimine, tredicesima stagione.
Episodio 3, Incognito
[modifica]- Tony: Ti ricordi Clive, quel mio vecchio zio inglese da parte di mia madre?
McGee: Sì, quel vecchio brontolone che ha lasciato tutto a tuo cugino Chrispian e niente a te!
Tony: Sì, ne è passata di acqua sotto i ponti...comunque il vecchio Clive soleva dire che eravamo in qualche modo parenti dei reali inglesi e se questo fosse vero voi due dovreste rivolgervi a me chiamandomi Lord Antony!
McGee: Buona fortuna!
Gibbs: Vieni con me Lord!
Tony: Dove ci dirigiamo Sir?
Gibbs: Quantico. Se continui a parlare così ti sparo!
Episodio 5, Isolamento
[modifica]- Tony: C'è una gran quantità di aggettivi che meglio descrivono il nostro capo.
McGee: Il più scontroso!
Bishop: Incavolato.
Tony: Solitario.
McGee: Nervoso.
Tony: Silenzioso! [Arriva Gibbs] Ma anche il più giusto.
McGee: Il più forte!
Bishop: Elegante!
Episodio 6, Emulazioni
[modifica]- Tony: Un vero oggetto di culto. È una cassetta VHS Bishop. E sull'etichetta saggi di ballo dall'80 all'84? Hai conservato tutti i saggi di ballo di tua sorella, è ripugnante!
Bishop: Mh, scusa ma sono d'accordo con lui...
Tony: Hai davvero oltrepassato ogni limite della decenza, amico mio!
McGee: Vi spiego perché tutto ciò non è ripugnante. Quelli sono i miei saggi, ballavo il tip tap! Sì, proprio così, il tip tap e in più avevo talento, anzi ero un fenomeno! Mi chiamavano Timmy passo felpato McGee! Hai capito? E non me ne vergogno affatto!
Tony: Cerco un video registratore!!
Episodio 10, Il trapianto
[modifica]- Regola ventotto: quando ti serve aiuto, chiedilo. (Gibbs)
Episodio 12, Incontro a New Orleans (parte prima)
[modifica]- McGee: È stato difficile rompere con Zoe, vero?
Tony: No, da buoni amici abbiamo deciso che non poteva funzionare e abbiamo rotto in modo adulto.
McGee: No, no, no, no. Tu e Zoe Keates non vi comportate in modo adulto, mancate entrambi di tatto. Tu verbalmente, lei fisicamente!
Tony: Lo dici perché ti ha steso quando vi siete presentati?
McGee: Ehi, era convinta che io fossi un kamikaze solitario!
Tony: Mi mancherà quel suo lato!
McGee: Mh, ancora battute. Per te dev'essere dura, perciò, ne vuoi parlare?
Tony: Chi ti paga i dettagli, McGossip?
McGee: Io e Abby abbiamo scommesso su chi ha tirato il primo cazzotto!
Episodio 17, Lavoro no stop
[modifica]- McGee: Parli mai con le ragazze con cui esci Tony?
Tony: Il dialogo è molto sopravvalutato.
McGee: Invece per me è la base per una relazione solida.
Tony: Non posso accettare consigli sulla comunicazione da uno che parla con la ragazza in numeri binari!
Episodio 24, La famiglia innanzitutto
[modifica]- McGee: Tu e Ziva siete stati sempre una coppia?
Tony: Timothy Ferragut McGee, sei indiscreto, i segreti non li svelo mai.
McGee: Sì, che lo fai.
Tony: C'era un legame fra noi...e naturalmente l'addio è stato intenso.
McGee: È incredibile.
Tony: L'amavo Tim.
McGee: Sì, lo so.
- Tony: Tempo fa mi hai chiesto cosa volessi davvero. Se volevo essere ancora un agente e prendere i cattivi. Adesso lo so.
Gibbs: Me lo sentivo.
Tony: Il tuo intuito?
Gibbs: No, tu. Credo che tu lo sappia da un po'. Solo che ora hai una figlia di cui occuparti. Non puoi più pensare solo a te stesso.
Tony: Noi ora abbiamo una figlia...io e Ziva. Mi conosceva più di quanto credessi. Quando mi ha chiamato McGee, ho capito...ho provato una sensazione che non avevo mai provato. In quel momento non volevo uccidere Kort...io volevo solo prendermi cura di Tali. Tutto quello che lei aveva nella vita ormai non c'è più.
Gibbs: Tranne te.
Tony: Tranne me. Perciò ora sono tutto per quella bambina. Io non sono mai stato tutto per qualcuno.
Gibbs: Ma c'eri però.
Tony: Sì, vero...in tanti modi diversi. Ma è finita. Io lascio. Porterò Tali in Israele e cercherò delle risposte e poi la porterò a Parigi. Ziva amava Parigi.
Gibbs: Fa quello che ti senti.
Tony: E credi in quello che senti di credere. [porgendogli la mano] Ti direi grazie ma è davvero poco.
Gibbs: [lo abbraccia] Abbi cura di te e della tua famiglia DiNozzo.
Tony: Ricevuto capo.
- [Abby blocca l'ascensore]
Abby: Oh, non l'avevo mai fatto.
Tony: Mh, sensazione?
Abby: Di potere. C'è una cosa che devo dirti prima che tu te ne vada.
Tony: Come sai che me ne vado?
Abby: Perché io sono Abby Sciuto e so le cose.
Tony: Perché l'ho chiesto?
Abby: Io so quanto...Ziva ti amasse davvero Tony. E ho bisogno di sapere che anche tu lo sai.
Tony: Lo so...credo.
Abby: Non crederlo, sappilo! Io lo so. È lei che me lo ha detto. Mi mancherai moltissimo Anthony DiNozzo.
Tony: Neanche la metà di quanto mi mancherai tu, Abby Sciuto.
- Io sono un agente speciale dell'NCIS. È mio dovere servire e proteggere gli Stati Uniti d'America, la Marina Militare e i Marines ovunque nel mondo. Riconosco il mio distintivo come simbolo di autorità e di pubblica fiducia. Vivrò la mia vita in maniera irreprensibile, sapendo che ogni mia azione si riflette sugli altri miei colleghi e sulla nostra agenzia. (Tony)
- McGee: Tony.
Tony: Ragazzi.
McGee: Gibbs ce l'ha detto. Te ne vai davvero?
Tony: Ho cinque parole per te. Agente molto speciale Timothy McGee. Eleonor Bishop, sei un ottimo agente ma sono certo che un giorno diventerai ancora più brava.
Bishop: Grazie.
Tony: Abbi cura di te.
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