Ingiustizia

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Alfred Dreyfus viene degradato

Citazioni sull'ingiustizia.

Citazioni[modifica]

  • Anche l'ingiustizia è stata probabilmente ripartita ingiustamente. (Stanisław Jerzy Lec)
  • Attenzione
    Non si deve | essere grati | a chi cessa | di essere ingiusto. (Marcello Marchesi)
  • Chi commette ingiustizia, fa ingiuria a sé medesimo, facendo sé malvagio. (Marco Aurelio)
  • Chiamare ingiustizia la giustizia è la più diffusa delle consolazioni. (Nicolás Gómez Dávila)
  • Di brav'uomini è la base di ogni piramide d'iniquità. (Leonardo Sciascia)
  • Di preferenza si stabiliscono proprio là dove ci sono molte persone ingiuste, almeno nel senso che essi danno all'ingiustizia, poiché se restassero da soli, ben presto tali giusti finirebbero col corrodersi vicendevolmente, come macine da mulino tra le quali non c'è chicco di grano da macinare. (Gottfried Keller)
  • Dio in verità non commette nessuna ingiustizia contro gli uomini, sono gli uomini a commettere ingiustizie verso se stessi. (Corano)
  • È meglio ricevere che fare ingiustizia. (Marco Tullio Cicerone)
  • È un uomo inflessibile in queste cose. Quando vede un'ingiustizia, se ne va. (Marcello Marchesi)
  • Figlio, non seminare nei solchi dell'ingiustizia | per non raccoglierne sette volte tanto. (Siracide)
  • Fin quando uno commette ingiustizia, anche se possiede tutte le ricchezze e tutte le terre di questo mondo, continua a restare povero. (Porfirio)
  • Gli si chiese pure [a Talete] se l'uomo che commette ingiustizie sfugga agli dèi. «No, neppure colui che le pensa soltanto», rispose. (Diogene Laerzio)
  • Il ricco commette ingiustizia e per di più grida forte, | il povero riceve ingiustizia e per di più deve scusarsi. (Siracide)
  • Io non preferirei né l'uno né l'altro; ma, se fosse necessario o commettere ingiustizia o subirla, sceglierei il subire ingiustizia piuttosto che il commetterla. (Platone)
  • In Bosnia sono state identificate circa diciassettemila persone che hanno partecipato a crimini di guerra. Alcuni si nascondono, alcuni sono scappati in altri Paesi, ma la maggior parte dei responsabili di quei crimini sono ancora liberi, compresi i colpevoli per il genocidio; vivono accanto alle vittime, impuniti come se nulla fosse accaduto, spesso posizioni pubbliche importanti. Probabilmente la maggior parte dei colpevoli non sarà mai processata. Parafrasando il titolo del famoso libro di Hannah Arendt La banalità del male, in Bosnia, si potrebbe scrivere sul trionfo del male. Il più profondo dolore diminuisce con il tempo, con il passare degli anni siamo in grado di accettare anche le perdite che ci parevano inammissibili, tutto passa tranne il sentimento provocato dall'ingiustizia. Quello cresce, si rafforza con il passare del tempo. E' il germoglio della futura vendetta. Può restare a lungo assopito, si risveglia quanto meno ce l'aspettiamo e, questa forza, chiunque tocchi, lo contagia. Riesce a riproporsi dopo centinaia di anni, per spargere il suo veleno sugli innocenti, inconsapevoli del peccato originale. (Azra Nuhefendić)
  • La legge non ha mai reso gli uomini più giusti, neppure di poco; anzi, a causa del rispetto della legge, perfino le persone oneste sono quotidianamente trasformate in agenti dell'ingiustizia. (Henry David Thoreau)
  • Le leve dell'Ingiustizia sono sempre nelle giuste mani. (Stanisław Jerzy Lec)
  • Mi pare che ci sia una ragione per dire al cielo: "guarda che cosa sta succedendo!" Si può trattare di un urlo o di un grido di gioia, ma più spesso si tratta di un grido di dolore, della protesta contro un'ingiustizia. Nel momento in cui questa storia viene narrata nuovamente in un'epoca successiva, questa ingiustizia potrà essere riconosciuta in quanto tale, e forse qualcuno sarà in grado di resisterle, di opporsi a essa. (John Berger)
  • Noi entriamo in un mare che non ha sponde, in un mare di ribalderie, ove l'ingiustizia e la soverchieria veleggiano col vento in poppa, e la sola innocenza è in burrasca, da tutti abbandonata, fuorché dal Cielo che la vuole afflitta, ma non sommersa. (Vincenzo Monti)
  • Non commetterete ingiustizia in giudizio; non tratterai con parzialità il povero, né userai preferenze verso il potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia. (Levitico)
  • Non reclamate nulla, ingoiate il veleno, accettate l'ingiustizia, che alla fine tutto si riequilibra. (Marcelo Bielsa)
  • Odiosa al Signore e agli uomini è la superbia, | all'uno e agli altri è in abominio l'ingiustizia. (Siracide)
  • Se non procurate di evitare che vi si facciano piccole ingiustizie, vi troverete in breve nel caso d'osar di tutto il vostro sapere per assicurarvi da offese maggiori. (Confucio)
  • Se però la nostra ingiustizia mette in risalto la giustizia di Dio, che diremo? Forse è ingiusto Dio quando riversa su di noi la sua ira? (Paolo di Tarso, Lettera ai Romani)
  • Si può bensì anche in mezzo alle ingiustizie sentirsi giusto, forte e libero; e la dignità dell'uomo si vendica più nel sopportare nobilmente, che nel lamentarsi e gridare invano. (Ugo Foscolo)
  • Siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualunque ingiustizia commessa contro chiunque in qualunque parte del mondo. (Che Guevara)
  • Spesso commette ingiustizia non solo chi fa ma anche chi non fa. (Marco Aurelio)
  • Tutte le teorie etiche plausibili riconoscono, almeno di primo acchito, sia il dovere di non commettere ingiustizie personalmente, sia il dovere di soccorrere le vittime delle ingiustizie compiute da altri. La giustizia, cioè, impone non solo il dovere di non danneggiare, ma anche quello di soccorrere e di assistere coloro che subiscono ingiustizie. (Tom Regan)
  • Un tribunale iniquo è peggio d'un brigante. (Gavriil Romanovič Deržavin)
  • Vi sono, poi, due maniere d'ingiustizia: l'una è di quelli che fanno ingiuria; l'altra, di quelli che, pur potendo, non la respingono da coloro che la patiscono. (Marco Tullio Cicerone)
  • Vivere è scegliere.
    Scegliere è essere ingiusti.
    Allora vediamo di scegliere l'ingiustizia meno priva di intelligenza. (Nicolás Gómez Dávila)

Charles Dickens[modifica]

  • Il mondo, che commette continuamente immense ingiustizie, si consola troppo facilmente con l'idea che alla vittima delle falsità ch'esso trama e della malignità ch'esso trasuda, non possa mancare, avendo la coscienza pura, un conforto nelle proprie sofferenze, e che in un modo o nell'altro, finirà per trionfare; e «in questo caso» dicono quelli che hanno abbattuto la vittima, «benché noi non ce l'aspettiamo, nessun sarà più lieto di noi». E invece il mondo farebbe bene a riflettere, che l'ingiustizia è in sé stessa, per ogni animo ben fatto e generoso, il male più insoffribile, il più atroce e difficile a sopportare; e che molte coscienze pure trovarono la loro giustificazione altrove, e che molti cuori saldi si infransero appunto perché la coscienza dei propri meriti non fece che aggravare le loro sofferenze e renderle più tormentose.
  • Ma l'ingiustizia genera ingiustizia: la lotta contro le ombre e la disfatta riportata necessitano di qualcuno contro cui combattere.
  • Quando gli uomini s'accingono a fare, o a sanzionare un'ingiustizia, non è raro sentirli esprimere qualche pietà per l'oggetto della loro o di qualche simile cattiveria, pur ritenendosi intanto assolutamente virtuosi e morali, e immensamente superiori a quelli che non esprimono alcuna virtù. È un modo, il loro, di sollevar la fede sulle opere, ed è un atto di consolazione.

Proverbi italiani[modifica]

  • Anche quelli che la fanno, odiano l'ingiustizia.
  • Assai volte il denaro e l'amicizia, rompon le gambe e il collo alla giustizia.
  • Cent'anni d'ingiustizia non fanno un minuto di giustizia.
  • Chi ha sete chiede invan d'acqua un bicchiere, a chi è ubriaco tutti offron da bere.
  • Chi semina ingiustizia raccoglierà odio e vendetta.
  • Chi semina ingiustizia, mieterà sciagura.
  • Chi sopporta l'ingiustizia vecchia, invita a casa la nuova.
  • Ciò che si acquista con l'ingiustizia, se lo porta via il diavolo.
  • Contro l'ingiustizia sofferta, la miglior erba è la dimenticanza.
  • Grande ingiustizia si deve convertire con la forza in giustizia.
  • L'ingiustizia è intollerabile, perciò distrugge se stessa.
  • L'ingiustizia è tale per colui che la soffre come per colui che la fa.
  • L'ingiustizia incomincia quando si fa male ad alcuno.
  • L'ingiustizia non prospera mai.
  • L'ingiustizia si deve combattere col diritto.
  • L'ingiustizia si può soffrire, ma non lodare.
  • L'ingiustizia si può sopportare, ma non approvare.
  • Ogni fatto ingiusto porta un danno giusto.
  • Sii mille volte disgraziato piuttosto che una sola ingiusto.
  • Son vecchio e visto ho peggiorar più d'uno, per castigo eccessivo e inopportuno.
  • Tutto inegual sarà sempre nel mondo, perché tale uomo è quadro e tal rotondo.
  • Venderà la giustizia chi ha comprato con denari, o regali il magistrato.

Bibliografia[modifica]

Altri progetti[modifica]