Vai al contenuto

Breaking Bad (prima stagione)

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

Voce principale: Breaking Bad.

Breaking Bad, prima stagione


Citazioni in ordine temporale.

[Il camper, con a bordo Jesse, Emilio Koyama e Krazy 8, va fuori strada, fermandosi nel deserto. Intanto si sentono le sirene in lontananza] Oh, che faccio?! Che faccio?! Ok... Ok... [Rientra nel camper facendo attenzione a non respirare gli agenti chimici per recuperare pistola e videocamera. Con quest'ultima registra un video] Io mi chiamo Walter Hartwell White. Abito al 308 di Negra Arroyo Lane, Albuquerque, New Mexico, 87104. A tutte le forze dell'ordine, questa non è una confessione. Sto solo parlando alla mia famiglia. Skyler, sei l'amore della mia vita. Spero che tu lo sappia. Walter Junior, tu sei il mio ometto. Ci sono... Ci saranno delle c-cose... delle cose che verrete a sapere su di me nei prossimi giorni. Volevo solo farvi sapere, ecco, che non importa quello che sembra. Avevo solo voi nel mio cuore. Addio. (Walter)

Episodio 1, Questione di chimica

[modifica]
  • La chimica è, tecnicamente... la chimica è lo studio delle sostanze, ma io preferisco vederla come lo studio dei cambiamenti. Ad esempio, pensate a questo: elettroni, loro cambiano i loro livelli di energia; molecole... le molecole cambiano i loro legami; elementi... si combinano e cambiano in composti. Be', questa... questa è la vita, giusto? Cioè è solo... è la costante, è il ciclo: creazione e dissoluzione, poi di nuovo creazione poi ancora dissoluzione, è crescita poi decadimento, poi trasformazione! Ed è affascinante, davvero! (Walter)
  • Un brindisi a mio cognato! Walt, il tuo cervello ha le dimensioni del Wisconsin, ma non lo useremo contro di te! Ma hai il cuore al posto giusto, amico. Hai il cuore al posto giusto. Ti vogliamo bene, Walt. Davvero. (Hank)
  • Dottore [a Walter, che sembra distratto]: Signor White... signor White?
    Walter: Sì?
    Dottore: Ha capito cosa le ho appena detto?
    Walter: Sì. Cancro ai polmoni. Non operabile.
    Dottore: Mi dispiace. Ho bisogno di sapere se ha capito perfettamente.
    Walter: Nel migliore dei casi, con la chemio, vivrò al massimo altri due anni... È che lei ha della senape sul suo... della senape, proprio lì, sul camice. [indicando la macchia] Non la vede?
  • Solo due parole: hai perso il tuo socio oggi, come si chiama? Emilio? Emilio andrà in prigione. La DEA ha preso tutti i tuoi soldi, il tuo laboratorio. Non hai niente, sei al punto di partenza. Ma tu sei nel giro, e io conosco la chimica. Stavo pensando che io e te potremmo diventare soci. (Walter) [A Jesse]
  • Questa non è chimica. Questa è arte. Cucinare è arte. E la roba che cucino è una bomba! (Jesse)
  • Jesse: Andiamo! Uno onesto come te, un rigido professore di chimica, arrivato a quanto – 60 anni? – lascia la retta via?
    Walter: Ne ho 50.
    Jesse: È strano, tutto questo, strano. Qualcosa non mi quadra. Magari sei diventato pazzo. È una possibilità. Cioè, se tu sei...sei impazzito, o sei depresso – faccio per dire – be', allora è una cosa che dovrei sapere, okay? Perché riguarda anche me.
    Walter [dopo una lunga pausa]: Mi sono svegliato.
  • [A Walter in mutande e grembiule] Lo sai che stai davvero bene così? Sembri un serio professore di chimica! Oh, sì! Oh, sì! Sei proprio sexy! (Jesse)
  • Jesse: È roba purissima! Tu sei un vero artista! Questa...Questa è arte, signor White!
    Walter: A dire il vero è chimica elementare. Ma grazie, Jesse, sono contento che sia accettabile.
    Jesse: Accettabile? Tu sei il maestro della metanfetamina! Ogni tossico da qui a Timbuctù vorrà provarla!
  • Emilio Koyama [ultime parole]: Facciamoli fuori tutti e due.
    Walter: Aspetta, io ti insegnerò la mia ricetta! Che ne dici? Vuoi cucinare con me? Se ci risparmi entrambi io ti insegnerò.
  • Il fosforo rosso in presenza di umidità e accelerato dal calore sviluppa fosfuro di idrogeno: gas fosfina. Una bella boccata e... puff! (Walter)

Episodio 2, Senza ritorno

[modifica]
  • [Facendo lezione] Il termine "chirale" deriva dalla parola greca "mano". Il concetto è quello che... come la vostra mano sinistra e la vostra mano destra sono immagini speculari l'una dell'altra, sono identiche pur essendo opposte, bene...allo stesso modo anche i composti organici possono esistere come immagini speculari l'uno dell'altro fino a livello molecolare. Ma seppur due composti appaiono uguali non sempre si comportano in egual modo. Per esempio... ehm... per esempio... ch-chiedo scusa... per esempio, uhm, il talidomide, cioè... l'isomero destrorso del composto talidomide è un buon farmaco, assai efficace. È prescritto alle donne incinte contro la nausea da gravidanza, ma commettendo l'errore di prescrivere alla stessa donna incinta l'isomero sinistrorso del composto talidomide, be', suo figlio verrà al mondo con orribili malformazioni. Ed è precisamente quello che è accaduto negli anni '50. Perciò chirale, chiralità... cioè immagini speculari. Chiaro? Attivo, inattivo... buono, cattivo... (Walter)
  • Ciao! Ciao! Ciao! 1, 4, 8 seguito dal 3 a cui fa compagnia il 6 e poi il 9! Il numero del re di Albuquerque! Che aspetti puttana? Lascia il messaggio dopo il "bip"! (Segreteria telefonica di Jesse)
  • Anche se sembro molto diverso io ti amo lo stesso. Tra noi è tutto come prima, amore. E sarà così per sempre. Ma in questo momento io ho bisogno che tu la smetta di starmi tanto addosso e di rompermi le palle. (Walter)
  • Jesse: E poi perché le hai raccontato che vendo marijuana?
    Walter: Perché mi è sembrato meglio che dirle di essermi messo a preparare metanfetamina e aver ucciso un uomo.
  • Che cosa mi stavi chiedendo, scusami? Ah sì: perché ti ho mandato a cercare quello stupido coso di plastica... perché l'acido idrofluorico non attacca la plastica, mentre invece dissolve metalli, pietra, vetro, ceramica. Era questa la ragione. (Walter)

Episodio 3, Conseguenze radicali

[modifica]
  • [In un flashback Walter e Gretchen Schwartz scompongono l'essere umano negli elementi che lo compongono]
    Walter: Proviamo a scomporlo. Idrogeno? Quanto ne abbiamo?
    Gretchen Schwartz: Idrogeno: 63% per mole.
    Walter: 63? Caspita! È tantissimo! Il prossimo elemento è l'ossigeno.
    Gretchen Schwartz: 26%.
    Walter: 26. E abbiamo l'acqua...
    Gretchen Schwartz: Carbonio: 9%
    Walter: Carbonio 9...
    Gretchen Schwartz: Il totale è 98%.
    Walter: Esatto.
    Gretchen Schwartz: Nitrogeno 1,25%
    Walter: 1,25.
    Gretchen Schwartz: E siamo a 99,25. Ora mancano solo gli oligoelementi. Ed è qui che sta la magia.
    Walter: Aspetta, dimentichi il calcio. Non è un oligoelemento. C'è un intero scheletro a dimostrarlo.
    Gretchen Schwartz: Vuoi sapere il calcio?
    Walter: Sì.
    Gretchen Schwartz: Il calcio è solo lo 0,25%.
    Walter: Cosa? Così poco? Sul serio? Non me lo sarei mai immaginato! Ah, bene. Allora, che mi dici del ferro?
    Gretchen Schwartz: Il ferro? 0,00004%.
    Walter: Che cosa? Il ferro è l'elemento base dell'emoglobina.
    Gretchen Schwartz: A quanto pare ne basta poco.
    Walter: È evidente. È incredibile. Ehm, sodio?
    Gretchen Schwartz: Sodio 0,04. Fosforo 0,19.
    Walter: 0,19. Ecco fatto. Allora, rifacendo al somma il totale diventa 99,888042%. Ci resta lo 0,111958% di scarto.
    Gretchen Schwartz: Eppure abbiamo messo tutto.
    Walter: Sicura?
    Gretchen Schwartz: Mh-mh.
    Walter: Ah, non lo so. Ho come...ho come la sensazione che manchi qualcosa. Un essere umano non può essere solo questo...
    [...]
    Walter: Non lo so...eppure...eppure ho come la sensazione che manchi qualcosa...
    Gretchen Schwartz: Potrebbe essere l'anima.
    Walter: L'anima...è sempre questione di chimica.
  • Te o me! Testa o croce! Il lancio della moneta è sacro! (Jesse)
  • [ultime parole]Liberami, Walter.(Krazy-8)
  • Se far shopping è un inferno | c'è un negozio assai moderno | con un nome antico antico | cerca i mobili Tampico! (Jingle pubblicitario del mobilificio Tampico)

Episodio 4, Una malattia scomoda

[modifica]
  • Walter: Io pranzavo spesso in quel locale perché era vicino al mio laboratorio, infatti ci andavo in bicicletta. Nel momento in cui la notai, non ebbi dubbi: cominciai ad andare soltanto quando sapevo che c'era lei di turno. Se c'era poca gente si appoggiava al bancone e faceva i cruciverba, ma...ma cercava di non farsi vedere, faceva finta di lavorare. Quando mi accorsi di questo fatto anch'io cominciai a fare i cruciverba mentre mangiavo il panino col formaggio. E così, ogni giorno a pranzo facevamo le parole crociate del New York Times. Fra noi c'erano tre metri di distanza. E...finalmente un giorno vidi che mi stava guardando, allora cominciai a dire «Mi scusi, ehm...quattordici orizzontale, sette lettere, inizia con "F". Le posso chiedere che cos'ha scritto lei?» E fu così che iniziammo a parlare. Io...io ero una vera frana coi cruciverba. Non credo di averne mai finito uno. Tua madre invece era bravissima.
    Hank: Bella tattica. Non te lo saresti aspettato dal tuo vecchio, vero? È questo che intendevo prima. È stato perseverante. Capisci? Quindi dopo aver messo gli occhi sulla donna che ti interessa devi solo insistere.
    [Skyler comincia a piangere rumorosamente]
    Walter "Flynn" Jr.: Mamma, tutto bene?
    Marie: Ehi, ehi...tesoro, che succede? Cos'hai? Che c'è che non va?
    Skyler: Chiedilo a lui.
    [Si alza e se ne va]
    Marie: Che sta succedendo? Walt.
    Walter: Ehm...Ho un cancro. Ai polmoni. È grave.
  • Christian "Combo" Ortega: Jesse, che cavolo è successo di là? È crollato il soffitto per caso?
    Jesse: Ah, sì, cioè...È che l'edificio ha avuto un assestamento...
  • Non tutto il sapere viene dai libri. (Jesse)
  • Ridicolo! Applicati di più! (Commento di Walter White) [Sulla verifica di chimica di Jesse quando era la liceo]
  • Walter: Io non ti lascerei mai sola con un debito del genere. No, tesoro, non è il momento di farsi sopraffare dalle emozioni. Forse è il caso che rinunci alla cura.
    Walter "Flynn" Jr.: Allora muori subito già che ci sei! Falla finita adesso!

Episodio 5, Materia grigia

[modifica]
  • Jesse: Perché continui a fare questo lavoro da fallito? Scusami eh, senza offesa.
    Badger: Sono in riabilitazione. Devo riuscire a dimostrare di essere cambiato. [Si fuma uno spinello] Di essere un cittadino onesto e cose del genere...
  • Elliott Schwartz: La Yum Good Ramen, una zuppa pronta coreana. Con questa io e Walt ci siamo nutriti per dieci mesi mentre preparavamo la tesi. La vendevano in quel grande magazzino di periferia subito dopo lo...Come si chiamava?
    Walter: Lo Sterno.
    Elliott Schwartz: Lo Sterno, giusto!
    Walter: Dieci buste: un dollaro e novantanove.
    Elliott Schwartz: Oggi sono convinto che queste zuppe siano il segreto del nostro successo! Erano il nostro carburante! Ma dove le hai trovate? Pensavo non fossero più in commercio da anni! Un regalo magnifico. Grazie Walt.
    Walter: Be', per un uomo che ha tutto.
  • Badger: Ehi, sono fori di proiettili quelli?
    Jesse: Ehm, no. Servono per...per la ventilazione.
  • Lo capisco che è difficile per te accettare aiuto perché se stato abituato così. Ma tesoro, non c'è nulla di male nel contare sugli altri. Tu hai bisogno di fare questa terapia e niente potrà impedirti di farla tranne te stesso. (Skyler)
  • Walter "Flynn" Jr.: Sono molto arrabbiato! Perché tu sei...tu sei...tu...hai solo paura! Tu sei già pronto a mollare! Tu...Cavolo, ma tu non pensi a me? Eh? A queste? [Le stampelle] A tutto quello che ho passato? E tu hai paura di fare un po' di chemioterapia?!
    Marie: Be' personalmente credo che tu debba fare ciò che senti di fare.
    Skyler: Come?!
    Marie: Ci hai detto di parlare con sincerità dei nostri sentimenti! È Walt che ha il cancro, la decisione deve essere sua e di nessun altro!
    Skyler: Marie, perché diavolo ti comporti così?
    Marie: Ehi, ehi, non avevo mica programmato di essere d'accordo con Walt. Ma dopo avervi ascoltati tutti parlare del suo futuro come se lui non avesse voce in capitolo...
    Skyler: Guarda che non avrà nessun futuro se non acconsente alla terapia!
    Marie: In campo medico sono una professionista e io sottopongo i pazienti a questa terapia ogni giorno, anzi ogni santo giorno e sai che ti dico? Alcuni di loro mi fanno tanta pena.
    Skyler: Basta Marie, zitta!
    Marie: Mi dispiace, ma è così. E molti di loro non vogliono passare gli ultimi mesi o le ultime settimane della loro vita in balia dei dottori, ma sono stati costretti dalle loro famiglie!
    Hank: Posso riavere il cuscino? Su questo sono d'accordo con Marie.
    Skyler: Hank!
    Hank: Che c'è? Forse Walt vuole morire dignitosamente.
    Skyler: Ma io non voglio che lui muoia! È questo il punto!
  • Walter: Quello che voglio io...ciò che desidero...di cui ho bisogno..è poter scegliere.
    Skyler: Che diavolo vuol dire?
    Walter: Pensandoci mi sembra di non aver mai fatto davvero di testa mia. Delle scelte intendo. È come se tutta la mia vita non avessi mai avuto il diritto di poter decidere quello che volevo fare. Adesso ho una nuova sfida: il cancro. E tutto ciò che mi resta da fare è scegliere come affrontarla.
    Skyler: Allora fa la scelta giusta. Non riguarda solo te, lo sai. Non ti importa di tuo figlio? Non vuoi veder crescere la tua bambina? Insomma...
    Walter: Certo che lo voglio. Skyler, tu hai letto le statistiche: quei dottori parlano di "sopravvivere" un anno o due come se fosse l'unica cosa che conta. Ma a che mi serve sopravvivere se sono troppo stanco per lavorare, per godermi un pranzo, per fare l'amore? Per il tempo che mi resterà da vivere io ho deciso di starmene a casa mia. Voglio dormire nel mio letto. Non voglio ingoiare trenta o quaranta pillole al giorno e perdere tutti i capelli senza avere nemmeno la forza di alzarmi, talmente nauseato da non riuscire nemmeno a muovere la testa e tu...lì a farmi da infermiera. No...mi sentirei...mi sentirei come...come un vegetale tenuto in vita artificialmente, una larva...fermo ad aspettare la morte. No, no. Conservereste di me solo quel ricordo, solo la parte peggiore.
  • Jesse: Che vuoi?
    Walter: Ti va di cucinare?

Episodio 6, Un pugno di mosche

[modifica]
  • Il laboratorio è il mio regno. (Walter)
  • Le reazioni chimiche sono trasformazioni che avvengono su due livelli: materiale ed energetico. Quando abbiamo una reazione graduale il cambiamento di livello energetico è lieve, al punto che possiamo anche non accorgerci che c'è una reazione in corso, come ad esempio quando la ruggine comincia a formarsi sul fondo di un'auto... Ma quando una reazione avviene in fretta accade che sostanze di per sé innocue interagiscono in modo tale da generare enormi scariche di energia... [...] Le esplosioni sono la conseguenza di reazioni chimiche che hanno svolgimento quasi istantaneo. Quelli che hanno reazioni più rapide sono proprio gli esplosivi, e il fulminato di mercurio è per l'appunto un esplosivo. Tanto più in fretta avviene la reazione, tanto più violenta sarà l'esplosione. (Walter)
  • Jesse: Potevi dirmelo, no?
    Walter: Dirti cosa?
    Jesse: Che hai il cancro. Hai il cancro vero?
    Walter: Come lo sai?
    Jesse: Anche a mia zia era venuto quel coso sulla pelle con l'apparecchio delle radiazioni. Dove ce l'hai, ai polmoni? Siamo soci, no? Dovevi dirmelo! Non sei stato corretto nei miei confronti. A che stadio è?
    Walter: 3A.
    Jesse: Ai noduli linfatici... [...] Chiaro. Ora ci sono. Lo fai per questo, vero? Vuoi mettere da parte i soldi per i tuoi prima di andartene!
  • Walter: Ma perché solo 2 grammi per volta? Non puoi vendere mezzo chilo a un solo acquirente?
    Jesse: Scusa, a chi la vado a vendere?! A Scarface?!
  • Hank: Senti Walter, io so bene che tu non c'entri niente, ma qualcuno che produce robaccia è venuto a rifornirsi qui. Dovrai stare più attento alla tua attrezzatura.
    Walter: Starò più attento.
    Hank: Potrebbero sorgere sospetti su di te, capisci? [Ha un'espressione seria e poi si mette a ridere]
  • [Dopo aver sniffato la metanfetamina di Jesse e Walter] Ottima! Mi sembra di avere una bomba nel cervello! Boom! (Tuco)
  • Qui nessuno muove i ghiaccioli tranne me! (Tuco)
  • Tuco: Come ti chiami?
    Walter: Heisenberg.
    Tuco: Heisenberg. Piacere. Accomodati Heisenberg.
  • [Dopo aver innescato un'esplosione nella base di Tuco] Fulminato di mercurio. Le meraviglie della chimica. (Walter)

Episodio 7, Vendetta

[modifica]
  • [Commentando la rasatura di Walter] Cavolo, così assomigli a Lex Luthor! (Jesse)
  • Jesse: Un deposito rottami? Scommetto che il posto l'hai scelto tu.
    Walter: Che cos'ha che non va? È isolato.
    Jesse: Appunto. È il tipico posto che un uomo onesto sceglierebbe per una consegna di droga. È tipo "Oh, l'ho visto in un film perciò è il posto giusto!"
  • Non useremo la pseudoefedrina, faremo il fenilacetone con uno scaldaprovette, poi useremo l'amminazione riduttiva per ottenere i due chili di metanfetamina promessi. (Walter)
  • Bravo signor White! Evviva la scienza! (Jesse)
Yeah, Mr. White! Yeah, science![1]
  • Hollie, sono orgoglioso di te e ti penso tanto ogni momento. E dovunque tu vada, qualunque cosa tu faccia, non scordare mai che qui hai una bella famiglia che ti ama davvero tanto, piccola. Brindate [Brindisi] con me. A Hollie! (Walter)
  • [Walter e Hank fumano sigari cubani]
    Walter: Strano però, io ero convinto che i sigari cubani fossero illegali.
    Hank: Be', sai, a volte i frutti proibiti sono i più saporiti, dico bene?
    Walter: Non lo trovi strano come tracciamo la linea, eh?
    Hank: Sì? Di che linea parli?
    Walter: Be', la separazione tra lecito e illecito. Tra sigari cubani e alcool. Se avessimo bevuto bourbon negli anni '30 avremmo violato la legge e invece un anno dopo nessun problema. Mh. Cosa legalizzeranno l'anno prossimo?
    Hank: Magari l'erba?
    Walter: Sì. Magari l'erba o chissacché.
    Hank: La cocaina? L'eroina?
    Walter: Tutte linee così sfumate.
    Hank: Sai, nelle galere si sentono centinaia di discorsi del genere. "Mi hanno sbattuto dentro per detenzione di qualche grammo di ganja e diventerà legale appena eleggono Willie Nelson presidente!" Purtroppo non tutto è bianco o nero. Quante volte hanno legalizzato le cose sbagliate? Una volta quello schifo di metanfetamina era legale. Potevi comprarla tranquillamente in qualunque farmacia americana e ce ne hanno messo ad aprire gli occhi.
  • Nella seconda guerra mondiale i tedeschi avevano un cannone che era il più grande del mondo. Si chiamava il Lungo Gustav. Pesava mille tonnellate. Il Gustav era in grado di sparare proiettili da ben sette tonnellate, e di colpire con grande precisione in un raggio di cinquanta chilometri... pazzesco. Lo si poteva bombardare giorno e notte per mesi senza fargli il benché minimo graffio, ma bastava far arrivare sul posto un uomo con un po' di termite per fondere la canna spessa dieci centimetri, e distruggere il Gustav per sempre. Sta' tranquillo, non c'è serratura al mondo che possa resistere a questa roba. (Walter)
  • Walter: A volte gli esseri umani fanno cose strane per la propria famiglia.
    Skyler: "Gli esseri umani fanno cose strane per la propria famiglia"? Per te questo giustifica il rubare?
    Walter: Be'...
    Skyler: Però, che strana cerimonia della purificazione. Walt, ma ti rendi conto di quello che mi stai dicendo?
    Walter: Ehm...che cosa faresti se succedesse a me?
    Skyler: Cosa? Se ti succedesse cosa?
    Walter: Se violassi la legge tu che cosa faresti? Chiederesti il divorzio, mi denunceresti alla polizia? Mh?
    Skyler: Non mettermi alla prova.
  • [Dopo aver sniffato la Blue Sky] È una bomba! Una bomba! Blu, gialla, rossa! Fammela di qualunque colore vi pare! (Tuco)
  • [Durante la consegna della droga]
    No Doze [a Walter]: Ma ricorda sempre per chi lavori.
    Tuco: Che cosa hai detto?
    No Doze: Gli ho detto di ricordarsi che lavora per te.
    Tuco: Come se già non lo sapessero da soli. O secondo te sono due stupidi?
    No Doze: No, io dicevo solo...
    Tuco: Ok. E se loro non sono due stupidi perché l'hai detto? Volevi dire che sono io lo stupido.
    No Doze [ultime parole]: Andiamo Tuco, volevo solo dire...
    Tuco [urlando]: Come ti permetti di parlare per me! Come se io non fossi capace di trovare le parole da solo! Volevi trovare le parole per me?
    Walter: Ehi, Tuco, Tuco...Perché non cerchiamo...Perché non cerchiamo di stare calmi?
    Tuco [ride tra sé]: Heisenberg dice di stare calmi! Bisogna tenere i nervi a posto! E io sono calmo. Sono calmissimo. Sono calmo! [Comincia a dare pugni a No Doze fino ad ucciderlo] Ecco! Visto come sono calmo?

Note

[modifica]
  1. La frase «Yeah science, bitch!» è una citazione errata resa popolare da internet.

Altri progetti

[modifica]