Glee (prima stagione)

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Voce principale: Glee.

Glee, prima stagione.

Episodio 1, Voci fuori dal coro[modifica]

  • Aspetta! Prima preghiamo. (Quinn)
  • Sue: Distruggeremo questo club.
    Quinn: Ed io avrò indietro il mio ragazzo!
    Sue: Non m'importa così tanto di quello.
  • Emma: Da quando i cheerleader sono artisti?
    Sue: Il tuo risentimento... è una delizia.
  • Mi sono perso la votazione? Perché io non avrei scelto te! (Kurt Hummel)
  • Un giorno lavorerete tutti per me! (Kurt)
  • Vi farà ridere la mia abitudine di incollare una stellina dorata dopo ogni mia firma, ma è una metafora, e le metafore contano! (Rachel Berry)
  • Penserete che tutti i ragazzi della scuola mi sbavino dietro, ma la mia pagina su Myspace mi impegna troppo per poter uscire con loro. (Rachel Berry)
  • Non sono omofobica: infatti i miei papà sono gay. (Rachel Berry)
  • Oggi come oggi l'anonimato è peggio della povertà, il successo è il pilastro della nostra cultura ormai. (Rachel Berry)
  • Partecipare a qualcosa di speciale rende speciali. (Rachel Berry)

Episodio 2, La strada per il successo[modifica]

  • Quinn: Se lasci il glee club ti farò toccare il mio seno.
    Finn: Sotto la maglia?
    Quinn: Sopra il reggiseno.
  • I ragazzi pensano che tu sia gay, e lo sai che cosa pensano di me? Che sono la tua ragazza di copertura! (Quinn Fabray)
  • Non posso fare l'assolo signor Schue, sto ancora imparando come camminare e cantare allo stesso tempo! (Finn Hudson)
  • Dovresti chiamarmi prima di vestirti la mattina. Somigli a una zebra fosforescente! (Kurt Hummel)
  • Mercedes: Questa canzone è terribile.
    Will Schuester: Okay, no, no. Non è la canzone, voi la dovete solo interpretare meglio.
    Kurt: No, è la canzone. È da gay!
  • Rachel: Nessuno ci ucciderà perché daremo loro quello che vogliono!
    Kurt: Sangue?
    Rachel: Meglio. Sesso!
  • Buenas nachos, signor Schue! (Puck)
  • Un giorno lavorerete tutti per me! (Kurt Hummel)
  • Sue Sylvester: Vuoi un integratore di ferro?
    Signor Schuester: Ehm...
    Sue Sylvester: Ti tira su quando hai il ciclo.
    Signor Schuester: Io non ho il ciclo.
    Sue Sylvester: Ah, sì? Neanch'io.
  • Ci tireranno i pomodori! ...e ho appena fatto la pulizia del viso! (Kurt Hummel)
  • Emma: Rachel, hai appena vomitato?
    Rachel: No.
    Emma: Hai mancato la tazza.
    Rachel: L'ha lasciato la ragazza che ha vomitato prima di me. Ho provato ma forse non ho il riflesso faringeo.
    Emma: Quando sarai più grande sarà un dono, fidati.
  • Ogni giorno siamo bombardati da immagini sessuali, pubblicità di birra con donne in minigonna...vivo circondato da continue tentazioni e poi non posso approfittarne? (Jacob)
  • L'impotante è eccitare, non bisogna soddisfare! (Motto delle cheerleader)
  • Se il palloncino scoppia il suo rumore fa piangere gli angeli. (Quinn Fabray)
  • Per affrontare la sessualità adolescenziale bisogna essere preparati, ecco a che cosa serve la contraccezione! (Rachel Berry)
  • Volete sapere un piccolo segreto sconcio che nessuno vi dice mai? Le ragazze vogliono fare sesso tanto quanto i ragazzi! (Rachel Berry)
  • Quando ero piccola sognavo di lavorare in una fattoria dove si fanno latticini...e quando avevo otto anni finalmente siamo andati a visitarne una...e dopo la degustazione di yogurt mio fratello mi ha spinta dentro il canale di scolo...e dopo questo episodio ho avuto qualche problema a dimenticare l'odore ripugnante. [...] È una situazione gestibile: mi faccio solo molte docce al giorno e poi non mangio latticini. (Emma)
  • Finn: Ma poi hai cantato e non so come spiegarlo, hai toccato delle corde proprio qui dentro.
    Rachel: Guarda che il cuore è dall'altra parte.
    Finn: Ora sta battendo forte. Sei incredibile...
  • Lei ha quella che viene definita gravidanza isterica. Vuole un bambino così tanto che il suo corpo, diciamo...ne imita i sintomi. (Dottore)

Episodio 3, Acafellas[modifica]

  • Kurt: Mi hai spaccato il parabrezza! Come ti è saltato in mente di spaccarmi il parabrezza?!
    Mercedes: E tu mi hai spaccato il cuore.
  • Non è un problema di vescica, ma di coreografia. (Rachel Berry)
  • Dicono che per avere successo serva più la determinazione che il talento. (Emma)
  • La mia vita è disastrata! Il mio unico sfogo creativo è scrivere la mia fan fiction su Desperate Housewives! (Sandy)
  • Provi qualcosa per me, e non lo ammetti solo perché non hai le palle. (Rachel Berry)
  • Rachel: Senti, tu hai i tuoi popolari amici del football, la tua stereotipata ragazza bionda, il Glee è la mia unica chance e se non funziona la mia vita al liceo andrà avanti nell'imbarazzo più totale.
    Finn: Scusa, "stereotipata" che vuol dire, è una parolaccia?
  • Mercedes: Dì la verità. Sei mai stato baciato?
    Kurt: Sì, dal caldo e morbido interno del mio gomito.
  • Siamo nel Glee Club. Praticamente gli ultimi nella scala sociale. La classe di sostegno rimorchia più di noi. La mia unica consolazione è la consapevolezza che noi siamo superiori a tutti quei poveracci. (Kurt Hummel)
  • Ogni occasione è buona per autogratificarsi con la moda. (Kurt Hummel)
  • Emma: Adoro anch'io l'autolavaggio. Da piccola se facevo la brava papà mi faceva lavare la sua macchina allora prendevo lo spazzolino da denti e strofinavo per tutto il weekend!
    Sue Sylvester: È ammirevole come tu aiuti i ragazzi grazie alle tue turbe psichiche.
  • Dakota Stanley: Artie, tu sei fuori. Non ti eserciti abbastanza.
    Artie: A fare che?
    Dakota Stanley: A camminare! Non possiamo scarrozzarti in giro in ogni numero. Sbilancia tutte le dinamiche...e fa pena.
  • La fustigazione purtroppo è passata di moda negli Stati Uniti d'America. (Sue Sylvester)
  • Adesso annusatevi le ascelle per piacere. [Quinn e Santana eseguono l'ordine] È la puzza dei falliti! E si diffonde appestandomi lo studio! (Sue Sylvester)
  • Signora Sylvester, vorrei ringraziarla per una lezione di vita molto preziosa. Se si crede veramente in sé stessi non c'è bisogno di sopraffare gli altri. (Quinn Fabray)

Episodio 4, La scoperta di un talento[modifica]

  • [A Will Schuester] Tina è brava, ma perché deve ferire me per far star bene lei? (Rachel Berry)
  • So che suona male, ma io sono la migliore qui. (Rachel Berry)
  • Il parto non avviene come lo vedete nei film. È sanguigno e brutale. E ti troverai la popò anche sotto gli stivali! (Kendra Giardi)
  • La disonestà è il cibo di un matrimonio. (Kendra Giardi)
  • Fustigo quindi vinco! (Sue Sylvester)
  • Caro, vorresti spostare quella sedia per me? La mia mano è ancora gonfia dopo aver firmato autografi [...] (Sue Sylvester)
  • Maria è la mia parte. Natalie Wood era ebrea, lo sa. Ho una profonda connessione personale con questo ruolo da quando avevo un anno! (Rachel)
  • [Parlando di Rachel] Ogni volta che abbandona le prove in modo drammatico ha sempre meno effetto. (Artie)
  • Il mio corpo è come un soufflé cioccolato e rum: se non lo scaldo bene non si solleva. (Kurt)
  • Io sono uno stallone. Anche con la gonna sarei fico. (Puck)
  • Kurt: Posso mettere la musica?
    Ken Tanaka: Se calci così puoi mettere anche un tutù, figliolo!
  • Non tutti hanno le palle per prendere una posizione pro-spazzatura. Ma io non avrò pace finché ogni centimetro del nostro leale stato non sarà ricoperto di rifiuti. È per questo che pago le tasse. In questo modo gli spazzini si guadagneranno da vivere per potersi permettere i tacos per le loro famiglie. (Sue Sylvester)
  • Quinn: Sono incinta. Non ne ero sicura e ho aspettato. Non volevo affrontarlo da sola. Mi dispiace di non avertelo detto prima.
    Finn: È mio?
    Quinn: Sì, è tuo. Di chi altro potrebbe essere?
    Finn: Ma non abbiamo mai...
    Quinn: Il mese scorso, l'idromassaggio...
    [...]
    Finn: Ma indossavamo i costumi da bagno!
    Quinn: Internet dice che nell'idromassaggio c'è la temperatura ideale per lo sperma. Gli permette di nuotare più in fretta.
    Finn: Oh, mio Dio! Oh, mio Dio! Oh, mio Dio!
  • Sandy Ryerson: [Mostrando la sua collezione di bambole] Le colleziono dal 1961.
    Sue Sylvester: [Sarcastica] Trovo che sia una cosa... adorabile e normale.
  • Sandy Ryerson: Ah, è meraviglioso avere finalmente un po' di tempo da dedicare a me stesso. Ho le mie partite di bridge il venerdì. Sabato invece è dedicato interamente al salvataggio di gatti randagi. [Miagolii in sottofondo]
    Sue Sylvester: Sandy, basta con le balle.
    Sandy Ryerson: [Piangendo] Vivo in una ragnatela di orrore! Ieri ho mangiato nove confezioni di panna montata e crema!
  • [Spot pubblicitario della fittizia Mumbai Airlines] Gli embolismi vascolari sono un serio pericolo nei voli di lunghe tratte, quindi assicuratevi di stirarvi le gambe ogni ora per prevenire i coaguli. Come ulteriore protezione potete acquistare collant a compressione graduata presso gli assistenti di volo. E ricordate, la Mumbai Airlines non precipita. (Preside Figgings)
  • Will Schuester: Sei stata tu. Hai sempre cercato di colpirmi.
    Sue Sylvester: Se ti avessi voluto colpire ora saresti già in un barattolo sotto vuoto spinto.
  • Will Schuester: Gli atleti si esibiscono tanto quanto cantanti e ballerini. Pensateci su: Jim Brown, Dick Butkus...
    Finn: O. J.
    Will Schuester: O. J., giusto... Tutti tipi tosti. Tutti quanti hanno avuto grandi carriere artistiche.
  • Sun Tzu nel suo L'arte della guerra dice di non lasciare mai che il tuo nemico ti conosca. L'arma più grande potrebbe essere la sorpresa. Non ditemi che non vi si rizzerebbero i peli del petto se l'altra squadra cominciasse a ballare sul campo! (Kurt Hummel)
  • [A Puck] Ho fatto sesso con te perché mi hai fatta ubriacare e mi sentivo grassa quel giorno. Ma è stato un errore. Sei solo un provinciale perdente e resterai per sempre un inutile fallito! (Quinn Fabray)
  • [Dando a Quinn delle vitamine prenatali] Tre volte al giorno. O il tuo bambino sarà brutto. (Terri)
  • Giocatore avversario #99: [A Puck] Numero 20, tua madre è così grassa che nella sua tazza dei cereali c'è un bagnino! Come Baywatch!
    Puck: Ehi, culattone! Ho fatto sesso con tua madre. No, non scherzo. Ho pulito la vostra piscina e poi ho fatto sesso con lei nel tuo letto. Belle le lenzuola di Star Wars!
  • [Prima di ballare Single Ladies (Put a Ring on It) alla partita di football] Ring on It al tre! (Finn)
  • La cura della pelle fa parte del mio rituale post partita. (Kurt Hummel)
  • Kurt: Papà c'è qualcosa che ti vorrei dire. Mi fa piacere che tu sia fiero di me, ma non voglio mentirti più. Fare parte del Glee Club e della squadra di football mi ha dimostrato che posso essere tutto. E la realtà è che io... Sono... Sono gay.
    Burt: Lo so.
    Kurt: Davvero?
    Burt: L'ho capito quando avevi tre anni. Per il tuo compleanno volevi un paio di tacchi alti. Mi sa di non amare follemente l'idea, ma è quello che sei. Io non posso farci niente e ti amo allo stesso modo. Va bene. [Si abbracciano] Grazie per avermelo detto. Sei sicuro, vero?
    Kurt: Sì, papà. Sicurissimo.
    Burt: Controllavo. [Coming out dalle serie televisive]
  • C'è una domanda che mi rivolgono spesso qualunque cosa io stia facendo, firmare autografi o salvare il mondo, la gente mi chiede "Sue, qual è il tuo segreto?" Be', adesso lo svelerò, Ohio occidentale. [...] Sue Sylvester non ha paura di cambiare le cose che non le piacciono. [...] Sapete, sono stanca di sentire gente che si lamenta "Ho questa malattia", oppure "Sono in mezzo allo tsunami". A loro io dico: provate a cambiare le cose, uscite dalle vostre scatole, anche se è lo scatolone in cui vivete. [...] Spesso grido ai senzatetto per strada "Ehi, barbone come va senza un tetto sulla testa? Hai mai provato a non essere un senzatetto?" Sai una cosa, Ohio? Non è per niente facile mettersi in gioco in situazioni nuove. La gente cercherà di farti a pezzi, ti dirà che non dovevi nemmeno provarci. Ma lascia che ti confessi un piccolo segreto: non c'è molta differenza tra uno stadio pieno di fan che ti acclamano e una folla inferocita che ti insulta senza sosta. In entrambi i casi fanno molto rumore. Come prenderla dipende solo da te. Convinciti che ti stanno acclamando, se ci riesci un giorno lo faranno. Ed è così che Sue ti dice "Ciao"! (Sue Sylvester)

Episodio 5, Un grande ritorno[modifica]

  • [Vedendo i membri del Glee Club] Sembrate un cartellone pubblicitario della Benetton! (April Rhodes)
  • Il mio cervellino non funziona più come prima. Ho sniffato troppa colla negli anni '90. (April Rhodes)
  • [Ubriaco] Oh, Bambi, ho pianto tanto quando i cacciatori hanno ucciso la tua mammina! (Kurt)
  • Signor Shue: Sei ubriaca!? Mi avevi promesso che non avresti bevuto oggi!
    April Rhodes: Quando? Ieri sera? Ero ubriaca, non dovevi darmi retta!
  • Un ruolo da protagonista non è importante quanto la vostra amicizia. (Rachel)

Episodio 6, Vitamina D[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • No, vi prego per favore, piantatela di parlare! Sto facendo il possibile per ignorare la mielosa dolce inutilità della vostra sciocca conversazione. Ma la bile mi è salita in bocca. Non riesco a tenere la lingua ferma. (Sue Sylvester)
  • Abbiamo a che fare con dei ragazzi. E devono essere terrorizzati. È come il latte materno: se non glielo dai le loro ossa non si svilupperanno bene. Se vuoi dei risultati con i ragazzi lavora sull'istinto animale della competizione e lascia che si sbranino. (Sue Sylvester)
  • Caro diario, un'altra giornata negativa. È cominciata all'alba quando ho cercato di fare un frullato con le ossa di bue e ho rotto il frullatore. (Sue Sylvester)
  • Non ho il tempo. Non ho l'utero. (Sue Sylvester)
  • Vincere imbrogliando non è vincere! (Rachel)

Episodio 7, Guerra aperta[modifica]

  • Che nervi. Mi toccano solo le ansie, mai le decisioni. (Finn Hudson)
  • Santana: Ed è cosi che Sue vi dice ciao!
    Sue Sylvester: Eccezionale.
  • Will: Sue... Ehi, Sylvester! Sto parlando con te!
    Sue Sylvester: Oh, ehi amico, mi era sembrato di aver sentito odore di fallimento.
  • Come faccio a prendermi cura di un'altra persona? Mamma non mi fa tenere un pesce rosso! (Finn Hudson)
  • [Al signor Shue] Non riesco a fidarmi di un uomo con i ricciolini. Immagino tanti uccellini impegnati a deporti le loro uova infernali in testa e trovo la cosa nauseante! (Sue Sylvester)
  • Ho letto che Gwyneth Paltrow ha chiamato sua figlia Apple. È una cosa carina, no? Tu lo sai quanto mi piacciono le mele. (Finn Hudson)
  • Finn: Sai a volte vorrei che assomigliassi di più a Rachel.
    Quinn: Ah, sì?
    Finn: Già. A lei importa dei miei sentimenti, si schiera dalla mia parte, si schiera dalla nostra parte. Ha persino dato a Jacob un paio di mutandine per non fargli scrivere sul blog che aspetti un bambino.
    Quinn: Credi che l'abbia fatto per me? In nome dello spirito di squadra?
    Finn: Si, è quello che mi ha detto.
    Quinn: Lo sai che molte donne vengono tradite durante la gravidanza? Non mi tradire con lei.
  • Sue Sylvester, dovrai strappare quelle insufficienze dalle mani del mio cadavere! (Signor Shue)
  • Il mio lavoro è molto stressante. Dopo i dentisti, i ginecologi hanno il tasso più alto di suicidi tra i medici professionisti. Curare il mio bonsai mi rilassa l'anima. (Dottor Wu)
  • Sarò anche una donna di colore fiera e imponente, ma in me ci sono tante altre cose. (Mercedes)
  • Quando li alleno e loro vincono anch'io ho vinto. E tu sai bene quanto mi piace vincere. (Sue Sylvester)
  • Ti senti una ninfa intrappolata nel corpo di un satiro? Perché in questo caso ci sono scuole speciali più appropriate alla tua condizione... E credo che quelle scuole siano in Thailandia. (Sue Sylvester)

Episodio 8, L'unione imperfetta[modifica]

  • [A Rod Remington] Hai affondato la mia corazzata, Rod, e l'hai affondata per bene. (Sue Sylvester)
  • [A Finn] Ora vattene e domandati se qualcuno della tua squadra avrebbe mai fatto la stessa cosa per te. (Kurt)
  • Metti in dubbio la mia mascolinità?! Hai visto i miei bicipiti?! (Puck)
  • Sento molta gente dire: "Non è così che definisco il matrimonio". Beh io rispondo: non ci sono frontiere per l'amore, perché non possiamo sposare i cani? (Sue Sylvester)
  • Portatemi in un centro benessere! (Kurt)
  • Shuester! Voglio il programma per le provinciali sulla mia scrivania caldo di stampante alle cinque precise e se ritardi di un solo minuto vado in un negozio di animali e ti prendo una gattina, ti farò innamorare di questa gattina e poi in una notte buia e fredda verrò a casa tua per rubarla e darti un pugno in faccia! (Sue Sylvester)

Episodio 9, Musica su 2 ruote[modifica]

  • Credi che sia tosta? Fare un provino per Baywatch e sentirmi dire che ero troppo piatta, quella è stata una cosa tosta. (Sue Sylvester)
  • Vincere le gare di sedie a rotelle è il mio unico vantaggio. (Artie)

Episodio 11, Capellografia[modifica]

  • Mai permettere che qualcosa vi faccia perdere di vista la vittoria. Mai. (Sue Sylvester)

Episodio 12, La televendita[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Ogni anno quando si avvicinano le foto per l'annuario decido di farmi un piccolo ritocco... Quest'anno mi sono concessa un piccolo lifting agli occhi. E già che c'ero ho chiesto che mi togliessero anche i condotti lacrimali. Tanto non li usavo. (Sue Sylvester)
  • Posso piangere a comando. È uno dei miei talenti: sono molto versatile. E tranne il nudo e lo sfruttamento degli animali sono disposta a tutto pur di sfondare. (Rachel)

Episodio 13, Le provinciali[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • Santana: Perché avrei dovuto dirglielo?
    Kurt: Per riprenderti, Puck. Non stavate insieme?
    Santana: Il sesso non è "stare insieme".
    Brittany: Se no io e Santana staremmo insieme.
  • Ciao bello, ero passata a dar da mangiare alla mia pianta carnivora. (Sue Sylvester)
  • [Parlando di Will] Che fine ha fatto quel bianco coi riccetti da nero? (Sue Sylvester)
  • Se lo dite in giro lo negherò fino alla morte ma mi piace stare nel Glee Club. Non mi costringe nessuno a stare qui, è il momento più bello della giornata. Non avrei mai mandato tutto all'aria. (Santana)
  • Preparati per la corsa della tua vita, Will Schuester. Stai per salire a bordo del Sue Sylvester Express. Destinazione? Orrore! (Sue Sylvester)

Episodio 14, Hell-O[modifica]

  • [A Will] Ehi, amico, hai un nuovo taglio di capelli? È terribile. (Sue Sylvester)
  • [A Will] Sai cos'altro farò Will? Porterò delle bacchette cinesi da passarti fra i capelli. Sono talmente pieni di grasso da poterci condire un'anatra. (Sue Sylvester)
  • [A Brittany e Santana] Se foste dei samurai e il mio tagliacarta più affilato, vi chiederei di commettere immediatamente seppuku. (Sue Sylvester)
  • [A Finn] Tu ci paghi la cena e noi [Santana e Brittany] ci baciamo davanti a te. (Santana)
  • Lo sapevi che i delfini sono squali gay? (Brittany)
  • Sto traboccando di tripudio e perversione. (Sue Sylvester)
  • Voglio uno sguardo così ottimista da curare il cancro! (Membro dei Vocal Adrenalin)
  • A volte dimentico il mio secondo nome. (Brittany)
  • Finn: Aspetta... mi dispiace. Lo so che questo ti fa soffrire, ma forse è meglio così.
    Rachel: Per il bene del Glee, certo!
    Finn: Non solo per il Glee club. Per noi, per te e per me. Ci ho pensato in questi giorni: ho avuto tutti questi problemi, sai, Quinn, la pallacanestro, le ragazze, eccetera. Il mio unico pensiero era cercare di risolverli. Poi ho capito che dovevo solo pensare a noi due. Io voglio che stiamo insieme, Rachel. Una vera coppia. Guarda, ho anche segnato le date sul calendario dei micetti.
  • Non sono uno qualunque che incontri in un negozio di dischi e poi lo scarichi. Non mi arrendo facilmente. (Finn Hudson)

Episodio 15, Come Madonna[modifica]

  • Madonna appartiene a me e non verrà copiata. È nel mio contratto. (Sue Sylvester)
  • Pensavo di sentirmi diverso. [...] Non sento niente. Perché non significa niente. (Finn Hudson)
  • Rachel: Non capisco perché lo stai facendo.
    Jesse: Perché se ami qualcuno sei disposto a tutto.
  • Mi piacevi veramente. E sono stato uno stupido a perderti. (Finn Hudson)
  • Oh ciao Will. Mi sembrava di sentire l'odore dei biscotti preparati dagli elfi che vivono tra i tuoi capelli. (Sue Sylvester)
  • I miei genitori erano famosi cacciatori di nazisti, non erano a casa molto. (Sue Sylvester)

Episodio 16, Casa[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • [A Kurt e Mercedes] Come mai non siete finiti in qualche reality show? (Sue Sylvester)
  • La ricorrenza di stasera è importantissima: segna la vera prima comunione tra il clan degli Hummel e degli Hudson. Immagino che al primo convivio tra i Kennedy e i Bouvier ci fosse un'analoga atmosfera di gioia e di solennità. Brindo dunque con questo Shirley Temple alla nostra nuova famiglia. (Kurt)

Episodio 17, Cattiva reputazione[modifica]

  • David Karofsky: Ehi, professoressa Sylvester, passiamo al lato fisico!
    Sue: Non sei proprio il mio tipo, ma hai spirito d'iniziativa.
  • Will, ti dovresti mettere un pannolino in faccia dato che assomiglia al culetto di un bambino! (Sue Sylvester)
  • Non ho mai capito quanto sia difficile essere derisa, soprattutto a rallentatore. (Sue Sylvester)
  • Artie: Mi tremano le gambe!
    Brittany: Allora le senti le gambe!

Episodio 18, Senza voce[modifica]

  • Sue: C'è solo una persona che può dirti chi sei.
    Kurt: Io.
    Sue: No, io, Sue Sylvester.
  • Io sono la mia voce. Come la fatina di Peter Pan ho bisogno degli applausi per vivere! (Rachel Berry)
  • Sean: Sei incazzata per quello che hai perso. Lo ero anche io. Una rabbia enorme. Me ne stavo a letto a urlare continuamente.
    Rachel: Finn non doveva portarmi qui, mi dispiace.
    Finn: Aspetta Rachel, aspetta. Dille di quando ti hanno dato la sedia a rotelle.
    Sean: Erano tutti contenti perché avrei potuto guidarla io stesso, soffiando in quel tubicino. Appena mi lasciarono da solo io soffiai fino a catapultarmi in piscina.
    Finn: Sua madre sentì il rumore e lo tirò fuori.
    Rachel: Non riesco a capire. Stai... stai cercando di dirmi che sei più felice ora?
    Sean: Certo che no, sono depresso. Mi manca il mio corpo, mi manca la mia vita, mi mancano i miei amici. E ovviamente le ragazze, ma mi sono reso conto, col tempo, che mi restano tante altre cose. Prima avevo solo il football, sai che sono bravo in matematica? Te lo giuro, ho preparato Analisi 1 in tipo due mesi. E so cantare.
  • Rachel: Grazie.
    Sean: Per cosa?
    Rachel: Per... grazie.
  • Nessuno molla i Cheerios: o morite o vi caccio io. (Sue Sylvester)
  • Burt: Kurt sono ignorante, ma non stupido. Non ho idea di cosa parlasse quella canzone, ma uno che sta bene non canta in quel modo. Ascolta, ultimamente avrò passato troppo tempo con Finn, te l'avevo detto che questa cosa sarebbe stata difficile.
    Kurt: Questa cosa? Cioè che sono gay?
    Burt: Sì, che sei gay. Io lotterò fino alla morte per il tuo diritto di amare chiunque tu voglia, ma vuoi sapere se quando eri piccolo sognavo di portarti alle partite e di parlare di ragazze? Sì, sempre. Come qualsiasi padre.
    Kurt: Non credevo di averti deluso tanto.

Episodio 19, Continua a sognare[modifica]

  • I sogni di gloria sono i più illusori di tutti. (Bryan Ryan)
  • Un sogno è qualcosa che riempie il vuoto interiore. L'unica cosa che, se si avverasse, allontanerebbe ogni male. (Jesse St. James)

Episodio 20, Teatralità[modifica]

  • I miei non mi fanno nemmeno guardare Twilight! Mamma dice che Kristen Stewart sembra una battona. (Tina)
  • Kurt: Lady Gaga è la più grande icona pop degli ultimi decenni, l'interprete più irriverente e scenografica di questa generazione. Cambia look più in fretta di quanto Brittany cambi maschi!
    Brittany: È vero...
  • [Karofsky e Azimio] Credano quello che vogliono, sono dei Neanderthal, tra due anni mi puliranno la fossa biologica. (Kurt)
  • E va bene: volete picchiarmi, prendermi a pugni? Fate pure, ma vi giuro che non cambierò mai. Sono fiero di essere diverso, è la parte migliore di me. (Kurt Hummel)
  • Voglio ringraziarti, Kurt. Ho capito che ho ancora tanto da imparare, ma se sono qui adesso, avvolto da una tenda da doccia è solo grazie a te e nessuno ti metterà le mani addosso. (Finn Hudson)
  • Rachel: Devono smetterla di chiamarci strani.
    Mercedes: Be', guardaci: siamo strani!
    Finn: Ma siamo strani insieme e non dovremmo nasconderci.

Episodio 21, Anima e rabbia[modifica]

  • [A Will Schuester] Sei ancora quel ragazzo di sedici anni per me. E lo sarai sempre. (Terri)
  • Signor Shue: Chi rimpiange qualcosa?
    [...]
    Quinn: Io di aver pensato che "fidati di me" fosse una forma di contraccezione.
  • Signor Shue: È stato uno scherzo innocente.
    Sue Sylvester: Dissero lo stesso di un uomo di Chicago nel 1871 che fece uno scherzo innocente alla mucca da latte della signora O'Leary. Riuscì a dar fuoco alle sue flatulenze e incendiò la città. Quel giovane terrorista divenne il primo presidente gay degli Stati Uniti: Abramo Lincoln.[1]
  • Quando i bianchi cercano di essere funky sembrano i KC and the Sunshine Band. (Mercedes)
  • La settimana prima delle nazionali faccio una maschera alla placenta dopo una seduta di microdermoabrasione. (Sue Sylvester)
  • Recentemente ho riarredato il mio bagno come omaggio alla mitica Jayne Mansfield: l'ho dipinto tutto rosa. (Sandy Ryerson)
  • Caro diario, è successo qualcosa di strano ieri: ho provato qualcosa dal collo in giù. Lo devo ammettere: provo qualcosa per quel Will Schuester. Qualcosa di sessuale, non il solito istinto omicida. Ora ha tutto senso, caro diario: l'amore nasce sempre dall'odio. Ammetto che in passato ho fantasticato sullo svegliarmi con la testa di Will Schuester sul cuscino di fianco a me, ma ora me la immagino attaccata al resto del corpo. (Sue Sylvester)
  • Sai che si dice del mercoledì? Che sei a metà strada. (Signor Shuster)
  • Il Glee! Oddio, questo club è come una muffa tossica nella mia vita! (Terri)
  • Io ho il bisogno compulsivo di distruggere i sogni altrui. (Terri)
  • Io ti amavo. [E spiaccica sulla testa di Rachel un uovo] (Jesse)
  • Signor Shue: Dove andate?
    Finn: A fare una strage dei Vocal Andrenaline.
    Signor Shue: Ragazzi, la violenza non è una risposta.
    Puck: Sì se la domanda è "Qual è il modo migliore per spaccare la faccia a Jesse?"
    Kurt: Rachel è una di noi! Solo noi abbiamo il diritto di umiliarla!
    Signor Shue: Ma dove andate?! Fermatevi! Tornate subito qui e sedetevi. Sentite, so per esperienza che far soffrire qualcuno non allevia il dolore. Voi siete fantastici, non importa cosa dicono i Vocal Adrenaline. Dobbiamo semplicemente ricordarcelo.
    Finn: Ma non possiamo ignorare che hanno trasformato Rachel in un'omelette!

Episodio 22, Le Regionali[modifica]

  • Rachel, dobbiamo parlare. Avevamo ancora qualche speranza prima che tu decidessi di mollare. Sei il nostro leader, Rachel. Il tuo modo di starci sempre addosso è fastidioso, ma è anche vero che ci stimola. Io e te dobbiamo sistemare le cose: andremo alle regionali e ci andremo per vincere. (Finn Hudson)
  • Rachel: In bocca al lupo.
    Finn: Ti amo.
  • Sinceramente Will, sto facendo una fatica davvero enorme cercando di ascoltare quello che dici perché hai una palla di rovi al posto dei capelli. Tra un po' ne verrà fuori uno di quei personaggi Disney razzisti e si metterà a cantare Quanto è bello vivere nella foresta! (Sue Sylvester)
  • Artie: A che scopo professore? La Sylvester è nella giuria. Ci schiaccerà.
    Signor Shue: Artie, non è ancora detto.
    Santana: Invece sì. Ce l'ha detto all'allenamento dei Cheerios.
    Brittany: Sì. Ha detto: "Voglio schiacciare il Glee Club!"
  • Voglio bene a tutti voi, ragazzi. Sapete quanti amici su Facebook avevo prima di unirmi al Glee Club? Due. I mie genitori. Rachel aveva ragione: far parte di qualcosa di speciale mi ha resa speciale. (Tina Cohen-Chang)
  • Sto vedendo un uomo. [...] Si chiama Carl, Carl Howell. È il mio dentista. È sempre stato molto colpito dalla mia igiene orale. L'ultima volta che sono stata da lui mi ha fatto vedere come sterilizza gli strumenti e mi ha chiesto di uscire. (Emma)
  • La vita ha solamente un principio e una fine. L'importante, però, è quello che sta nel mezzo. (Will Schuester)
  • Giudice: E le Nuove Direzioni? A me sono piaciuti. Ci hanno messo molta anima.
    Olivia Newton John: Anima? Ti prego! Di' piuttosto "buonismo sfacciato"! Quell'aria da "siamo un pout purri di disadattati modello" è sorpassata, fa tanto 2009!
  • Io ti amo, Emma. Ecco, finalmente l'ho detto. E tu ami me. (Will Schuester)
  • Rachel: Dunque, ci sono un paio di cose che vorremmo dirle.
    Matt Rutherford: All'inizio dell'anno ero solo un giocatore di football.
    Tina Cohen-Chang: Io balbettavo.
    Mercedes: Io ero una diva repressa.
    Quinn: Io ero il capitano dei Cheerios.
    Mike Chang: Io ballavo soltanto in camera mia.
    Santana: Odiavo tutti quelli del Glee Club.
    Brittany: Io anche.
    Kurt: Non ero sincero sul mio vero essere.
    Puck: Gettavo gli altri studenti nell'immondizia.
    Artie: Non avevo mai baciato una ragazza.
    Rachel: Mi beccavo le granite in faccia.
    Finn: Io non avevo un padre o un punto di riferimento, un modello che mi ispirasse, che mi insegnasse come si diventa uomini.
    Rachel: A noi non importa dei giudici. Abbiamo vinto. Perché abbiamo lei come insegnante.
    Mercedes: E il Glee club non finirà mai, professor Schuester, perché lei è il Glee Club. Ormai è entrato nei nostri cuori.
  • Ma che razza di mondo sarebbe Will? Come farei a ridicolizzare i tuoi capelli o la tua abilità di far scendere il latte alle ginocchia più di Michael Landon in una replica estiva di La casa nella prateria? Sinceramente Will, Sue Sylvester non è sicura di voler vivere in un mondo così. (Sue Sylvester)

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