Scopo

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Citazioni sullo scopo (o il fine) delle azioni.

Citazioni[modifica]

  • Chi non ha uno scopo non prova quasi mai diletto in nessuna operazione. (Giacomo Leopardi)
  • E non pur le nature provedute | sono in la mente ch'è da sé perfetta, | ma esse insieme con la lor salute: | per che quantunque quest'arco saetta | disposto cade a proveduto fine, | sì come cosa in suo segno diretta. (Dante Alighieri, Divina Commedia)
  • Il fine giustifica i mezzi.[1] (erroneamente attribuita a Niccolò Machiavelli)
  • Il fine giustifica i mezzi? È possibile. Ma chi giustificherà il fine? A questa domanda che il pensiero lascia in sospeso, la rivolta risponde: i mezzi. (Albert Camus)
  • Il valore della vita deve essere ricercato in due cose: il piacere (o almeno, la libertà dalla sofferenza) e il raggiungimento di obiettivi che l'agente stesso reputa importanti. (L. W. Sumner)
  • In tutti i casi tuoi | sempre alla fine di guardar procura. (Jean de La Fontaine)
  • Le azioni umane adombrano sempre un certo fine, che può diventare inevitabile, se in quelle ci si ostina. Ma se vengono a mutare, muterà anche il fine. (Charles Dickens)
  • Lo spirito non solo deve tendere alla continuazione della propria esistenza nell'integrità del suo individuo mediante l' atto della conservazione, ma deve altresì esistere e far esistere le sue forze secondo la propria loro natura, e secondo la loro capacità e destinazione per gli stessi suoi fini. (Baldassarre Poli)
  • Nelle azioni di tutti gli uomini, e massime de' Principi, dove non è giudizio a chi reclamare, si guarda al fine. Facci adunque un Principe conto di vivere e mantenere lo Stato; i mezzi saranno sempre giudicati onorevoli, e da ciascuno lodati. (Niccolò Machiavelli)
  • Nessun fine mi sembra così elevato da indurmi a giustificarne il perseguimento attraverso metodi indegni. (Albert Einstein)
  • Ognuno di noi si pone degli obiettivi; se non altro per soddisfare i bisogni fisici essenziali: cibo, acqua e qualsiasi indumento e riparo siano resi necessari dal clima. Ma le aristocrazie agiate non devono compiere alcuno sforzo per questo. Da ciò nasce la loro noia e demoralizzazione. (Theodore Kaczynski)
  • Se è vero che il fine giustifica i mezzi, ne discende che il non raggiungimento del fine non consente più di giustificarli. (Norberto Bobbio)
  • Se non hai un fine, non devi preoccuparti dei mezzi. (Fausto Cercignani)
  • Se parliamo dello scopo e del fine di un'azione, in effetti ci domandiamo quali aspirazioni si realizzano mediante questa azione e le eventuali conseguenze; oppure quali conseguenze negative si possono evitare? Certo, si può parlar in termini specifici dello scopo di un'azione dal punto di vista della comunità alla quale appartiene l'individuo. In questo caso, lo scopo dell'azione ha un rapporto perlomeno indiretto con la realizzazione delle aspirazioni degli individui che formano la società. (Albert Einstein)
  • Un fine è immanente ad ogni forma di scelta, o decisione. Scelgo, innanzitutto, per capire meglio; scelgo per essere più certo nelle mie certezze; scelgo per uscire da una immobilizzazione che mi pesa; scelgo anche perché si deve esplorare che cosa eventualmente si presenta alla vista navigando su nuove rotte. (Giovanni Giraldi)
  • Un uomo è tanto più libero quanto più è padrone dei suoi desideri e capace di imporsi una regola di vita in visione d'un fine da raggiungere. Più il fine è lontano e difficile a realizzarsi, più esige volontà. (Jean Viollet)

Georg Kerschensteiner[modifica]

  • Appena tutti gli uomini ricerchino il più alto fine soltanto in un bene che è indipendente da tutte le condizioni esterne, da ogni lavoro comune, da ogni scambio comunque ordinato, viene a mancare anche la possibilità ch'essi raggiungano mai codesto fine.
  • Dall'esigenza che il supremo bene sia un fine universalmente riconosciuto consegue senz'altro che nel lavoro per il fine universale ciascuno deve anche trovare il suo proprio soddisfacimento e ciascuno deve ubbidire alle massime mediante le quali si attende che il fine universale sia raggiunto.
  • La vita dell'uomo si svolge in un succedersi di fini. Certo, anche nell'adulto si dànno ancora ore di un'attività che è libera da ogni fine consapevolmente posto; ma esse costituiscono solo delle pause del moto indefesso del congegno della nostra natura spirituale teologicamente ordinata. Ogni fine, che noi ci poniamo, ha la tendenza a spingere verso la sua attuazione.
  • Ogni fine relativo all'individuo in tanto è giustificato in quanto può esser voluto come parte del fine universale.
  • Quanto più alto è il valore d'un fine nella nostra coscienza, con tanto maggior energia noi ci sforziamo di tradurlo in realtà.
  • Una universale permanente volontà, che ciascuno viva di sé solo e per sé solo, è impensabile, poiché l'esperienza ben presto dimostrerebbe la sua incapacità di raggiungere il fine.

Ari Kiev[modifica]

  • Accendete il vostro fuoco. Perseguite gli obiettivi che vi siete prefissi senza temere l'insuccesso, le critiche o la disapprovazione.
  • Il segreto per riuscire nella vita è prefiggersi un obiettivo. E il passo essenziale per il suo conseguimento è riuscire prima a individuarlo.
  • Troverete la pace dello spirito quando prenderete le vostre decisioni e agirete secondo i dettami della vostra natura e dei vostri obiettivi.

Proverbi italiani[modifica]

  • Cane e lepre corrono ambedue, ma ciascuno per un fine diverso.
  • Chi nasconde il suo segreto giunge ai suoi fini.
  • Dal fine si conosce l'opera.
  • Di tutto quello che vuoi fare e dire, pensa prima ciò che ne può seguire.
  • Il fine dimostra la cosa.
  • Il fine fa tutto.
  • Il principio è spazioso, e il fine precipitoso.
  • Un buon principio fa un buon fine.

Note[modifica]

  1. [Citazione errata] Questa citazione non è attestata in nessuna delle opere machiavelliane. Nel capitolo XVIII de Il principe tuttavia è presente una citazione simile e il famoso motto potrebbe essere considerato una sintesi di questa citazione: «[...] nelle azioni di tutti gli uomini, e massime de' Principi, dove non è giudizio a chi reclamare, si guarda al fine. Facci adunque un Principe conto di vivere e mantenere lo Stato; i mezzi saranno sempre giudicati onorevoli, e da ciascuno lodati; [...].».

Bibliografia[modifica]

  • Annarosa Selene, Dizionario dei proverbi (2004), Pan libri. ISBN 8872171903

Voci correlate[modifica]

Altri progetti[modifica]