Nascita

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La nascita di un bambino

Citazioni sulla nascita.

Citazioni[modifica]

  • Che delitto abbiamo commesso per meritare di nascere? (Alphonse de Lamartine)
  • Creare una vita ti riempie d'umiltà, coraggio, arroganza, una potente virilità, sicurezza, terrore, gioia, paura, amore, un senso di calma e sconsiderata avventura. Se possiamo popolare il mondo, non possiamo idearlo e plasmarlo? Poi però subentra la realtà, pannolini latte in polvere notti insonni seggiolini cacca giallognola rigurgiti, ma... oh, non sono che bisogni e fluidi sacri del mio bimbo, e alla fine di ogni interminabile giornata abbiamo il mal di testa e siamo esausti, ma esaltati dalle nostre nuove identità: mamma e papà! (Bruce Springsteen, Born to Run)
  • È incredibile che la gente continui a nascere dopo che sei nato tu. (Pierfrancesco Diliberto)
  • E non si ha il tempo di vedere la mamma e si è già nati. (Rino Gaetano)
  • Entra l'uomo allor che nasce, | in un mar di tante pene, | che s'avvezza dalle fasce | ogni affanno a sostener. (Pietro Metastasio)
  • Forse, in qual forma, in quale | stato che sia, dentro covile o cuna, | è funesto a chi nasce il dì natale. (Giacomo Leopardi)
  • Gli esseri umani non nascono sempre il giorno in cui le loro madri li danno alla luce, ma […] la vita li costringe ancora molte altre volte a partorirsi da sé. (Gabriel García Márquez)
  • Gli sarebbe piaciuto venire al mondo in tutte le epoche, di continuo, e ogni volta, preferibilmente, per sempre. (Elias Canetti)
  • Il termine "natura" viene da "nascere". Esser nato è aver ricevuto l'esistenza e quindi non essere l'origine del proprio essere. (Fabrice Hadjadj)
  • La tua nascita è un errore a cui cercherai di riparare per tutta la vita. (Chuck Palahniuk)
  • La realtà è che si nasce due volte. La prima quando ti partorisce tua madre, la seconda quando decidi tu cosa vuoi essere. (Caitlin Moran)
  • Lascia che il ricordo | voli al giorno | in cui nascesti, cieco, sordo, muto e nudo, | un buco nel vuoto, | un'ombra nel buio, | nel Nulla assoluto | e il Caos ti esplode intorno: | luci, suoni, sangue, grida sensazioni senza azioni, istinto suicida... (Frankie hi-nrg mc)
  • Le nascite ci hanno recato ricchezza e varietà, | altre nascite ci recheranno ricchezza e varietà. (Walt Whitman)
  • Nasce l'uomo a fatica, | ed è rischio di morte il nascimento. | Prova pena e tormento | per prima cosa; e in sul principio stesso | la madre e il genitore | il prende a consolar dell'esser nato. (Giacomo Leopardi)
  • Nascere è come entrare in un edificio. Chiudersi in un edificio senza finestre per guardare fuori. Stando chiusi dentro un edificio, dopo un po' ci si dimentica com'è il mondo fuori. Senza uno specchio ci dimenticheremmo persino il nostro volto. (Chuck Palahniuk)
  • Nasciamo, per così dire provvisoriamente, da qualche parte; soltanto a poco a poco andiamo componendo in noi il luogo della nostra origine, per nascervi dopo, e ogni giorno più definitivamente. (Rainer Maria Rilke)
  • Nell'uomo avviene una doppia nascita: una prima volta nel grembo materno e una seconda volta nella libertà: l'uomo nasce una volta per sé e una volta insieme con gli altri. (Rabindranath Tagore)
  • Noi nasciamo due volte, per così dire: nasciamo all'esistenza ed alla vita; nasciamo come esseri umani e come uomini. (Jean Jacques Rousseau)
  • Non bisogna [...] star a guardare dove uno è nato, ma come egli è costumato, né si deve considerare in quale frontiera ma in quale maniera uno ha iniziato la sua vita. (Apuleio)
  • Non si è fatti figli due volte, né si nasce due volte. (proverbio azteco)
  • Pianger si de' il nascente ch'incomincia | Or a solcar il mar di tanti mali, | E con gioia al sepolcro s'accompagni | L'uscito de' travagli della vita. (Anonimo)

Gesualdo Bufalino[modifica]

  • Conviene, a chi nasce, molta oculatezza nella scelta del luogo, dell'anno, dei genitori.
  • Irresponsabile della mia nascita, ho un alibi di ferro: non c'ero.
  • Nascere è umano, perseverare è diabolico.

Stanisław Jerzy Lec[modifica]

  • A quanto pare quei nove mesi che ci vengono dati per riflettere se nascere – sono troppo pochi.
  • Chi riesce a resistere alla tentazione di nascere?
  • La gente nasce per iniziativa privata su richiesta sociale.

Voci correlate[modifica]

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