Discussione:Citazioni errate
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quella di romolo e remolo è una citazione giusta, nel senso che è una frase effettivamente detta da berlusconi a pratica di mare. quindi sarebbe da togliere dall'elenco che invece prevede le citazionii errate, cioè le citazioni che non sono state dette. Se ho ben capito. — Il precedente commento non firmato è stato inserito da 151.27.199.245 (discussioni · contributi), in data 17:40, 31 lug 2005.
- Esatto --Dread83 09:49, Ott 2, 2005 (UTC)
La traduzione di Drama dall'inglese non è DRAMMA, ma teatro — Il precedente commento non firmato è stato inserito da 137.204.144.219 (discussioni · contributi), in data 10:01, 11 mag 2007.
- Sbagliato. Prima di tutto, drama è teatro solo quando il contesto è quello scolastico. Secondo, ho sentito io stesso, con le mie orecchie, in un programma su La7 dedicato interamente a Hitchcock, la citazione doppiata dalla voce storica così come è scritta ora. Ciao, e grazie. DD 10:57, 11 mag 2007 (UTC)
Berlusconi
[modifica]* Se Berlusconi avesse le tette farebbe anche l'annunciatrice. (Indro Montanelli) o Citazione erroneamente attribuita anche a Enzo Biagi.
Questa è effettivamente attribuibile a biagi, che in una sua intervista con berlusconi (visionabile su youtube) afferma addirittura di autocitarsi, pronunciando quindi la battuta. — Il precedente commento non firmato è stato inserito da 87.20.146.57 (discussioni · contributi), in data 16:22, 15 dic 2007.
- Grazie per aver segnalato la svista; l'informazione manca solo qui, come puoi vedere in Indro_Montanelli#Attribuite, mentre in Enzo Biagi c'è la fonte. Nemo 08:49, 16 dic 2007 (CET)
Ahi, ahi, ahi, Signora Longari...
[modifica]La celebre frase di Mike Bongiorno a proposito della Signora Longari mi par di ricordare fosse un tormentone di qualche comico/imitatore presente in TV nell'anno in cui la Longari perse il titolo di campionessa. Pur non venendomi in mente basterebbe fare una ricerca di chi aveva queste caratteristiche nella RAI di allora, perché sicuramente essendo nella memoria collettiva deve essere legato ad un evento mediatico televisivo!--82.50.190.109 18:26, 6 gen 2008 (CET)
- L'altra domenica, di Renzo Arbore, del 1976. --DD 18:39, 6 gen 2008 (CET)
Sembrerebbe di rinvenire pero` una frase molto simile, ma non identica in filmati raccolti in rete e cito anch'io fonti quali YouTube (al minuto 2' 50"). Qualcuno mi rispondera` forse che sarebbe da verificare la veridicita` dello stesso pezzo di filmato. Ma probabilmente dovrebbe valere il contrario, ossia che necessita dimostrare il contrario. Tale mia nota alla pagina e` stata rimossa come si puo` vedere nella cronologia, il 7 gen 2008 h 17:09, da Dread83. Penso che sia il posto adatto per discuterne, dopo la visione del suddetto estratto televisivo. — Il precedente commento non firmato è stato inserito da 82.186.175.90 (discussioni · contributi), in data 16:33, 9 gen 2008.
- Non c'è motivo di credere che sia un falso, però quell'estratto dice poco. Da che puntata è tratta, e chi sono i partecipanti? Nemo 09:59, 13 gen 2008 (CET)
beaver nel contesto Benny Hill o comunque comico significa diciamo cosi' "Foca" nel senso che il signor la Benedoca - si veda anche Leslie nilsen Naked Gun— Il precedente commento non firmato è stato inserito da 75.48.41.11 (discussioni · contributi), in data 04:08, 4 feb 2009.
- Potresti aggiungere tu questa nota. :-) --Nemo 01:50, 5 feb 2009 (CET)
Oppio dei popoli
[modifica]La citazione deriva da Freud nel saggio "L'avvenire di una illusione" (1927) dove (dipende dalla traduzione) cita "La religione è il narcotico del popolo ...". --MDA
- Non ho capito: dici che è stato Freud a citare male per primo questa frase di Marx, e a diffondere la citazione errata? --Nemo 01:44, 15 apr 2009 (CEST)
Il fine giustifica i mezzi
[modifica]Ricordo di aver sentito, al programma "Chi vuol essere milionario", che quella frase era in realtà il motto dei Gesuiti. La fonte (la mia memoria) non è però molto attendibile, quindi qualcuno controlli, io non sono riuscito a trovare nulla in internet a riguardo, ma forse qualcuno ha più successo. — Il precedente commento non firmato è stato inserito da NGr (discussioni · contributi), in data 21:55, 6 apr 2010.
Citazioni da film
[modifica]Non so se è questa voce intende contenere anche le citazioni errate famose tratte da film. Su tutte penso a "ho visto cose che voi umani" alla quale è dedicata anche una voce sulla Wikipedia — Il precedente commento non firmato è stato inserito da 151.59.226.31 (discussioni · contributi), in data 00:51, 6 mag 2010.
Pagina inutile
[modifica]che pagina inutile, è tutto confuso!!!— Il precedente commento non firmato è stato inserito da 87.18.199.32 (discussioni · contributi), in data 17:13, 12 giu 2010.
- Scusami ma il tuo commento per primo non brilla per utilità: sono interessato alla tua considerazione, ma dovresti spiegarti meglio. Che cosa suggerisci per renderla meno confusionaria? Vorresti una suddivisione per argomento, un indice, una maggiore separazione fra le frasi corrette e quelle sbagliate, che fossero in grassetto le frasi corrette, che i commenti fossero spostati in nota, che le immagini fossero tolte, che fossero rese piú piccole, piú grandi, ecc. ecc.? Critiche costruttive, grazie. --Nemo 17:59, 25 lug 2010 (CEST)
Riguardo alla frase attribuita a Gesù Cristo: non fare agli altri...
[modifica]Volevo segnalare che la frase in "negativo" (cioè NON fare...) è già presente nell'Antico Testamento e precisamente nel Libro di Tobia capitolo 4 versetto 15 (Tb 4,15) in cui è scritto: "Non fare a nessuno ciò che non piace a te". Gesù la riprende è la riporta nella versione "positiva": Tutto quanto volete... voi fatelo a loro (Mt 7,12) Buon Lavoro. — Il precedente commento non firmato è stato inserito da 95.247.166.86 (discussioni · contributi), in data 23:48, 3 dic 2010.
- Grazie della segnalazione ma per correggere sarebbe utile una fonte che specifichi questo fatto del positivo/negativo. --Micione (scrivimi) 16:13, 5 lug 2011 (CEST)
Vivi come se tu dovessi morire subito. Pensa come se tu non dovessi morire mai
[modifica]In realtà la frase è di Julius Evola, e Almirante la fece affiggere sui manifesti dell'MSI (cfr. Mario Caprara, Gianluca Semprini, Neri) --Genseriko (scrivimi) 21:13, 4 lug 2011 (CEST)
- Interessante. Per favore, puoi aggiungere anche l'editore, l'anno e il codice ISBN del libro? Inoltre posso chiederti, se puoi, di trascrivere qui quel passaggio che l'attribuisce a Evola e quello che spiega perché venga attribuita anche a Moana Pozzi? Sarebbe molto utile una spiegazione nella voce. --Micione (scrivimi) 16:13, 5 lug 2011 (CEST)
- Certamente! Il titolo completo è Neri! La storia mai raccontata della destra radicale, eversiva e terrorista, Newton Compton editori, l'edizione che ho io è aggiornata al 2011, ma la prima edizione risale al 2008, codice ISBN 978-88-541-2796-8. Il passaggio a pag. 154 è questo: "Nel periodo in cui si occupava dell'edizione di un giornale erotico da lei pensato poco prima di morire, Moana Pozzi amava ripetere (anche davanti a uno degli autori di questo libro, che ha lavorato in quella redazione per una decina di anni) una frase di Julius Evola e che Giorgio Almirante aveva fatto apporre in un poster destinato alle sedi dell'MSI: Vivi come se dovessi morire subito, pensa come se non dovessi morire mai." --Genseriko (scrivimi) 21:53, 5 lug 2011 (CEST)
- Ho sistemato, ti ringrazio molto per la segnalazione :) --Micione (scrivimi) 02:23, 7 lug 2011 (CEST)
- Certamente! Il titolo completo è Neri! La storia mai raccontata della destra radicale, eversiva e terrorista, Newton Compton editori, l'edizione che ho io è aggiornata al 2011, ma la prima edizione risale al 2008, codice ISBN 978-88-541-2796-8. Il passaggio a pag. 154 è questo: "Nel periodo in cui si occupava dell'edizione di un giornale erotico da lei pensato poco prima di morire, Moana Pozzi amava ripetere (anche davanti a uno degli autori di questo libro, che ha lavorato in quella redazione per una decina di anni) una frase di Julius Evola e che Giorgio Almirante aveva fatto apporre in un poster destinato alle sedi dell'MSI: Vivi come se dovessi morire subito, pensa come se non dovessi morire mai." --Genseriko (scrivimi) 21:53, 5 lug 2011 (CEST)
La mente/i è come un paracadute
[modifica]Questa citazione, con una lieve differenza, risulta effettivamente anche di Frank Zappa, nel senso che abbiamo una fonte, magari discutibile ma pur sempre fonte. Zappa potrebbe averla ripetuta o creata, non lo sappiamo: è corretto parlare di attribuizione? Il caso di Einstein è invece differente: non abbiamo una fonte, sebbene si legga da più parti che l'abbia detta anche lui. Che si fa?... Io propongo di specificare la doppia differenza, fra le due forme, e fra i due personaggi.
--DonatoD (scrivimi) 22:48, 2 gen 2012 (CET)
- L'ho inserita come attribuzione sicura a Dewar perché la fonte è molto solida, Simon Singh è un matematico ed un divulgatore scientifico molto valido, inoltre si trovano conferme in rete, anche se stranamente la wikiquote inglese non la riporta a Dewar, che peraltro non ha nemmeno una sua pagina. Peraltro la stessa Wikiquote inglese lascia la versione di Zappa nella pagina di discussione come unsurced, quindi non trovano fonti valide, ed è comunque poco plausibile che Zappa, qualora l'abbia usata, l'abbia creata autonomamente. La fonte giornalistica è molto debole, come in passato riguardo Biagi su Einstein e il suo "razza umana", spesso riportano il sentito dire. --Michele Gardini (scrivimi) 21:36, 4 gen 2012 (CET)
- Michele, non sto discutendo sull'autenticità della citazione di Dewar: se c'è una fonte allora è okay. Ma per lo stesso identico motivo si può ritenere certa che l'abbia detta anche Zappa: c'è una fonte (e non possiamo discutere sulla forza o debolezza delle fonti). Inoltre cosa dica WQ in altre lingue, ci interessa fino a un certo punto: non decretano mica legge loro...
--DonatoD (scrivimi) 21:56, 4 gen 2012 (CET)- Cioé tutte le fonti sono ugualmente valide? Temo tu stia mettendo in dubbio uno dei fondamenti cardine dell'epistemolgia, e penso anche di Wiki. Però ultimamente ho avuto prove contrarie, per cui magari sbaglio io. Quanto al caso specifico, se un personaggio celebre cita una frase di qualcun altro, come è assai probabile sia successo (e purtroppo non potremo avere da Zappa conferma o smentita), quale è la prassi?--Michele Gardini (scrivimi) 23:45, 4 gen 2012 (CET)
- Non sono tutte uguali, concordo, ma non possiamo noi qui discutere e decretare quale fonte sia di serie A e quale di serie B.
--DonatoD (scrivimi) 08:55, 5 gen 2012 (CET)- Se fossimo in Wikipedia, direi che hai torto, e spetta invece a noi, tramite le opportune procedure previste in questi casi. Qui mi è stato fatto capire che i parametri sono differenti, per cui non mi pronuncio. Lasciamo decidere a chi sa.--Michele Gardini (scrivimi) 18:23, 5 gen 2012 (CET)
- In WPedia ci si accapiglia spesso, e mi sembra anche volentieri, proprio sull'attendibilità delle fonti: ognuno reclama di avere il riferimento col pisello più lungo – e altrettanto spesso nel misurare i millimetri in più o in meno, non ci si rende conto che quella presunta lunghezza non è affatto funzionale a ciò che si sta sbandierando: non è la lunghezza quella che conta... – beh, al di sopra di un certo minimo :D.
Allora, facciamo un po' d'ordine. Einstein è senza fonte, e siccome si è deciso (se erro, che un admin mi corregga) che le SF restino al più nella Pagina cui appartengono, l'accenno relativo va soppresso. Per Zappa, hai scritto è comunque poco plausibile che Zappa, qualora l'abbia usata, l'abbia creata autonomamente, affermazione che vorrei sapere in base a cosa sostieni. Zappa, tra l'altro, è il mio musicista preferito, conosco anche un po' della sua vita e dei suoi testi, e ritengo (ma questo te lo dico solo incidentalmente) che musicalmente sia uno fra i più geniali musicisti del secolo passato, in assoluto (e non sono il solo a sostenerlo): la frase non è la soluzione di un'equazione differenziale di terzo grado, per cui potrebbe benissimo averla detta e inventata lui ma anche il mio salumiere, ecco. Togliamo almeno Einstein, al quale, poverino, è stato attribuito di tutto.
--DonatoD (scrivimi) 21:44, 5 gen 2012 (CET)- Lungi da me mettere in dubbio la grandezza ed il genio di Zappa, che merita tutta la tua ammirazione. Rilevo solo che la frase di Dewar è di parecchio antecedente alla nascita di Zappa, ed è frase piuttosto usata nel mondo anglosassone, per cui ritenere che sia sua nuova creazione autonoma mi sembra eccessivo ottimismo. Tra l'altro, se fosse equazione differenziale, il problema sarebbe risolto: nel mondo scientifico, chi riscopre cose degli altri (ed è successo spesso) non viene mai menzionato. Che l'attendibilità delle fonti sia terreno di scontro, è giusto: sempre nel mondo scientifico l'affermazione di nuove teorie risente molto dall'attendibilità e purtroppo spesso anche di più dall'autorevolezza acquisita di chi le critica. Al riguardo, sul fatto che Wp inglese non decreti legge è indubbio, ma essendo Zappa uomo loro, e che proprio da loro ha di gran lunga il maggior seguito, risulta quanto meno strano che non siano riusciti a trovare nessuna fonte a sostegno, mentre un giornalista del Mattino la possieda. Poi tutto può essere...--Michele Gardini (scrivimi) 09:32, 6 gen 2012 (CET)
- Quanto al senza fonte, mi ero posto anche io il problema, non ricadendo strettamente nel concetto di "frasi errate". Però ho trovato qui dall'inizio molte frasi che invece rispettano il testo l'originale ma sono errate come attribuzione, ed anche questo è definibile errore, in alcuni casi storicamente molto significativo, vedi quella di Voltaire. A ben vedere, sono anzi la maggioranza. Andrebbe quindi creata una pagina apposita più specifica. Ma anche su questo, lascio decidere a chi puote ciò che si vuole.--Michele Gardini (scrivimi) 10:34, 6 gen 2012 (CET)
- In WPedia ci si accapiglia spesso, e mi sembra anche volentieri, proprio sull'attendibilità delle fonti: ognuno reclama di avere il riferimento col pisello più lungo – e altrettanto spesso nel misurare i millimetri in più o in meno, non ci si rende conto che quella presunta lunghezza non è affatto funzionale a ciò che si sta sbandierando: non è la lunghezza quella che conta... – beh, al di sopra di un certo minimo :D.
- Se fossimo in Wikipedia, direi che hai torto, e spetta invece a noi, tramite le opportune procedure previste in questi casi. Qui mi è stato fatto capire che i parametri sono differenti, per cui non mi pronuncio. Lasciamo decidere a chi sa.--Michele Gardini (scrivimi) 18:23, 5 gen 2012 (CET)
- Non sono tutte uguali, concordo, ma non possiamo noi qui discutere e decretare quale fonte sia di serie A e quale di serie B.
- Cioé tutte le fonti sono ugualmente valide? Temo tu stia mettendo in dubbio uno dei fondamenti cardine dell'epistemolgia, e penso anche di Wiki. Però ultimamente ho avuto prove contrarie, per cui magari sbaglio io. Quanto al caso specifico, se un personaggio celebre cita una frase di qualcun altro, come è assai probabile sia successo (e purtroppo non potremo avere da Zappa conferma o smentita), quale è la prassi?--Michele Gardini (scrivimi) 23:45, 4 gen 2012 (CET)
- Michele, non sto discutendo sull'autenticità della citazione di Dewar: se c'è una fonte allora è okay. Ma per lo stesso identico motivo si può ritenere certa che l'abbia detta anche Zappa: c'è una fonte (e non possiamo discutere sulla forza o debolezza delle fonti). Inoltre cosa dica WQ in altre lingue, ci interessa fino a un certo punto: non decretano mica legge loro...
La voce è da riscrivere
[modifica]Questa voce è un disastro: c'è un'estrema lacunosità di fonti. Non sarebbe dovuta apparire nella video-guida. Se si afferma che una citazione è erroneamente attribuita a qualcuno, bisogna anche affermare chi gliel'ha attribuita, cioè citare una fonte. Altrimenti di qualunque citazione si può dire che è erronemente attribuita a chiunque. --Spinoziano (scrivimi) 17:56, 31 mag 2012 (CEST)
- Potresti fare un esempio di caso corretto? Oltretutto l'incipit mi sembra affermare l'opposto: Questa pagina include citazioni che la maggior parte delle persone ritiene corrette, ma che in realtà sono errate. Non include citazioni che siano state riportate erroneamente dalle persone che le hanno pronunciate. "La maggior parte delle persone"=Senza fonte diretta attribuibile a qualcuno. Insomma: cosa si dovrebbe fare in questa situazione? --Mauro Lanari (scrivimi) 18:11, 31 mag 2012 (CEST)
- Se io dico che una frase è stata erroneamente attribuita a Moana Pozzi (pronunciata comunque durante un'intervista), è troppo vago: devo specificare in quale intervista, cioè riportare una fonte completa; e se dico che è stata erroneamente attribuita a Jim Morrison, stesso discorso: devo citare una fonte affidabile in cui la frase risulta attribuita a Jim Morrison. Noi dobbiamo riportare solo fonti enciclopediche. Questa voce, più che da wikificare, sarebbe forse da mettere in cancellazione perché segue una vecchia visione di ricerca originale senza fonti che ormai abbiamo accantonato da molto tempo. --Spinoziano (scrivimi) 18:20, 31 mag 2012 (CEST)
- Infatti gl'esempi che porti tu sono attribuibili a qualcuno/a, cosa appunto esclusa dall'incipit. Però, prima di cancellare la voce, che trovo utilissima, bisogna vedere se esista una qualche fonte per queste c.d. citazioni che la maggior parte delle persone ritiene corrette, ma che in realtà sono errate. --Mauro Lanari (scrivimi) 18:26, 31 mag 2012 (CEST)
- Anche a me dispiacerebbe vederla cancellata, ma sicuramente la pagina va pesantemente ripulita e fontata. L'idea stessa che sta alla base di questa voce, cioè il trovare chi ha detto prima una certa frase, non può prescindere da un puntuale riferimento a fonti terze. In altre parole, non possiamo essere noi a confrontare le fonti primarie e a trarre conclusioni originali: dovremmo solo citare le conclusioni di studiosi che hanno già fatto queste ricerche, o al massimo riportare le fonti primarie senza trarre conclusioni (parlare di nostra iniziativa di citazioni "errate" è un pov mostruoso). --Spinoziano (scrivimi) 18:38, 31 mag 2012 (CEST)
- Grazie, Spin., adesso m'è chiara la gravità della faccenda, che trovo d'ardua soluzione (eufemismo): sì, è un'immensa ricerca originale. Qualcuno doveva pur farla, ma se nessuno l'ha fatta prima di WQ, il progetto non è autoreferenziale. La vedo brutta. E aggiungo: è un vecchio problema della WMF, che non ho mai saputo dove e a chi esporre; esistono enciclopedie ed enciclopedie, anzi la prima per antonomasia, così come la Einaudi, si fonda su ricerche originali, e non ho mai capito perché Wales & co. si siano preclusi questa chance che non credo fosse ingestibile. Boh. --Mauro Lanari (scrivimi) 18:49, 31 mag 2012 (CEST)
- Anche a me dispiacerebbe vederla cancellata, ma sicuramente la pagina va pesantemente ripulita e fontata. L'idea stessa che sta alla base di questa voce, cioè il trovare chi ha detto prima una certa frase, non può prescindere da un puntuale riferimento a fonti terze. In altre parole, non possiamo essere noi a confrontare le fonti primarie e a trarre conclusioni originali: dovremmo solo citare le conclusioni di studiosi che hanno già fatto queste ricerche, o al massimo riportare le fonti primarie senza trarre conclusioni (parlare di nostra iniziativa di citazioni "errate" è un pov mostruoso). --Spinoziano (scrivimi) 18:38, 31 mag 2012 (CEST)
- Infatti gl'esempi che porti tu sono attribuibili a qualcuno/a, cosa appunto esclusa dall'incipit. Però, prima di cancellare la voce, che trovo utilissima, bisogna vedere se esista una qualche fonte per queste c.d. citazioni che la maggior parte delle persone ritiene corrette, ma che in realtà sono errate. --Mauro Lanari (scrivimi) 18:26, 31 mag 2012 (CEST)
- Se io dico che una frase è stata erroneamente attribuita a Moana Pozzi (pronunciata comunque durante un'intervista), è troppo vago: devo specificare in quale intervista, cioè riportare una fonte completa; e se dico che è stata erroneamente attribuita a Jim Morrison, stesso discorso: devo citare una fonte affidabile in cui la frase risulta attribuita a Jim Morrison. Noi dobbiamo riportare solo fonti enciclopediche. Questa voce, più che da wikificare, sarebbe forse da mettere in cancellazione perché segue una vecchia visione di ricerca originale senza fonti che ormai abbiamo accantonato da molto tempo. --Spinoziano (scrivimi) 18:20, 31 mag 2012 (CEST)
(r) Sì. Occorrerà considerare caso per caso però, perché possono esserci casi particolari nei quali l'attribuizione è rintracciabile con precisione, o almeno si presuppone che così possa essere, o altri casi nei quali l'attribuizione è difficilmente individuabile per sua stessa natura.
Ad esempio, per il primo caso: "La morte risolve tutti i problemi: niente uomini, niente problemi." c'è scritto che è attribuita a Joseph Stalin: qui, secondo me, occorre indicare una fonte precisa. Voglio dire che immagino che ci sia qualcuno che l'abbia detto, qualcuno identificabile o da identificare. In tal caso io aggiungerei una "richiesta di fonte".
Per la seconda categoria, ad esempio: "Non fare ad altri ciò che non vorresti fosse fatto a te stesso." qui non ha molto senso richiedere una fonte precisa: basta andare su Google e verificare che ci sono siti che continuano ad attribuire questa frase a Gesù. Similmente per "Tutto scorre".
Si potrebbe quindi partire con questa distinzione: fra particolari (che richiedono una fonte precisa) e generiche che non ne hanno bisogno (o basta indicare un qualche link sul web).
Forse esistono altre citazioni che sfuggono a questa classificazione; ma per il momento si può partire con questa distinzione. Questa la mia.
--DonatoD (scrivimi) 21:12, 31 mag 2012 (CEST)
- Ho rimosso una sfilza di nuovi inserimenti senza fonte fatti da anonimi. Credo proprio che non possiamo accettare nuovi inserimenti senza fonte (cioè che non riportano precisamente quale fonte attribuisce la tal frase e quale studioso autorevole e imparziale afferma che tale attribuzione è errata). Anzi bisognerebbe spostare qui in discussione tutte le vecchie citazioni senza fonte presenti nella voce: intendo occuparmene a breve. Poi ho notato che ci sono alcune citazioni "erroneamente attribuite" con fonte, nelle voci degli autori, ma che non sono presenti nella voce generica, quindi le aggiungerò. Leverei anche tutte quelle immagini ripetute ed inutili (mi riferisco alle lenti di ingrandimento) e la frase "Non include citazioni che siano state riportate erroneamente dalle persone che le hanno pronunciate" in quanto priva di senso ed utilità. --Spinoziano (scrivimi) 18:20, 2 gen 2013 (CET)
- Hai fatto bene, e cominciamo in qualche modo. Sono d'accordo sulle proposte.
--DonatoD (scrivimi) 20:44, 2 gen 2013 (CET)
- Hai fatto bene, e cominciamo in qualche modo. Sono d'accordo sulle proposte.
Senza fonte
[modifica]- La cassaforte è uno strumento che risparmia ai ladri faticose ricerche. (Charles Tourquet)
- Autore sconosciuto, citazione probabilmente falsa.
- L'unico Charles Tourquet rintracciabile è un bambino di 9 anni morto nel 1884.
- Altra attribuzione: Medico: carnefice che si fa pagare dalle proprie vittime.
- Non preoccupatevi, è solo sonno arretrato. (Sulla lapide di Walter Chiari)
- Citazione corretta: Amici non piangete, è soltanto sonno arretrato.
- Se si dimostrasse che la Terra è rotonda, tutto il cattolicesimo cadrebbe in errore.
- Questa citazione è stata attribuita a sant'Agostino da numerosi siti e blog; ma non si trova in alcuna delle sue opere.
Probabili ricerche originali
[modifica]- Chi dice di combattere la dittatura dall'interno è già complice. (Daniele Luttazzi)
- Questa frase, erroneamente attribuita a Salvador Allende, è invenzione di Daniele Luttazzi, che gliela fa pronunciare in un suo racconto.
- Chi mi ama, mi segua.
- Citazione corretta: Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. (dal Vangelo secondo Matteo, 16, 24, CEI; confronta anche Mc 8, 34, Lc 9, 23 e Gv 12, 26)
- Erroneamente attribuita a Giovanna D'Arco e a Francesco Petrarca.
- Il versetto evangelico è usato nella maggior parte dei casi in forma errata. Esempi sono in Alberto Moravia, Gli indifferenti, Mario Soldati, Le lettere da Capri e Giovanni Guareschi, La scoperta di Milano. Lo stesso Papa Paolo VI, nell'omelia del 16 febbraio 1972, Mercoledì delle Ceneri, a Santa Sabina, cita la frase nella forma "Chi mi ama mi segua; ciascuno prenda la sua Croce e la porti".
- Nel 1973, lo slogan "chi mi ama mi segua" compariva sui cartelloni pubblicitari curati da Oliviero Toscani ed Emanuele Pirella che reclamizzavano la marca di jeans "Jesus". Il tema religioso era ripreso anche da un'altra versione dei manifesti, con lo slogan "non avrai altro jeans all'infuori di me". L'accostamento tra frasi della Bibbia e immagini provocanti non mancò di scatenare accuse e polemiche. Del caso si occupò anche Pier Paolo Pasolini, sul Corriere della sera. In Sviluppo e progresso, saggio pubblicato in Pasolini. Saggi sulla politica e sulla società, a cura di Walter Siti, Mondadori, Milano 1999, Pasolini commenta l'Italia "tappezzata di manifesti rappresentanti sederi con la scritta «chi mi ama mi segua»" dicendo "tra l'«Jesus» del Vaticano e l'«Jesus» dei blue-jeans, c'è stata una lotta. [...] Il Gesù del Vaticano ha perso."
- Citazione corretta: Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. (dal Vangelo secondo Matteo, 16, 24, CEI; confronta anche Mc 8, 34, Lc 9, 23 e Gv 12, 26)
- È l'ora che volge al desio e ai naviganti intenerisce il core (Dante Alighieri)
- Citazione corretta: Era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e 'ntenerisce il core (dalla Divina Commedia, Purgatorio, Canto VIII, 1-2)
- Fatti non foste per viver come bruti, | ma per seguir virtute e conoscenza. (Dante Alighieri)
- Citazione corretta: Fatti non foste a viver come bruti, | ma per seguir virtute e canoscenza. (dalla Divina Commedia, Inferno, Canto XXVI, 119 – 120)
- Secondo la Società Dantesca Italiana, non esiste il manoscritto originale della Commedia. Tuttavia le più antiche copie sono consultabili a questo indirizzo, compresa la copia eseguita da Giovanni Boccaccio. Le Commedie della Società Dantesca Italiana, comprese ristampe recenti, riportano il testo ...a viver... e canoscenza.
- La citazione è errata anche nella metrica: il verso 119 corretto è un endecasillabo; al contrario, quello errato ha dodici sillabe.
- I comici sono diversi da qualsiasi altro individuo. Vedi me: per una buona battuta darei mia moglie in pasto ai lombrichi. Beh, anche per una battuta così così.
- Viene comunemente attribuita al comico americano George Burns.
- In realtà fa parte di un libro di aforismi apocrifi, Giuro che dico il Falso edito da Comix, con citazioni tutte scritte "nello stile di" dall'umorista italiano Alfredo Accatino.
- Il cinema è la vita con le parti noiose tagliate. (Alfred Hitchcock)
- Citazione corretta: Il dramma è la vita con le parti noiose tagliate.
- Drama is life with the dull bits cut out.
- Citato in Leslie Halliwell, Hallywell's Filmgoer's Companion – HarperCollins, Londra, 1984.
- Citazione corretta: Il dramma è la vita con le parti noiose tagliate.
- La situazione è tragica, ma non seria. (Ennio Flaiano)
- La citazione corretta è: «La situazione politica in Italia è grave ma non è seria» (Diario notturno).
- Se Berlusconi avesse le tette farebbe anche l'annunciatrice.
- Frase di Enzo Biagi erroneamente attribuita anche a Indro Montanelli. È citata come appartenente a Biagi ad esempio in Carlo Macchitella, Il gigante nano: il sistema radiotelevisivo in Italia: dal monopolio al satellite, RAI-ERI, 1985; e dallo stesso Biagi in un'intervista a Berlusconi.
Consiglio
[modifica]Consiglio a tutti i lettori di questa voce di dare un'occhiata anche alla cronologia, perché spesso molti contributi effettivamente validi vengono rimossi senza motivo. — Il precedente commento non firmato è stato inserito da 151.55.149.61 (discussioni · contributi), in data 15:39, 24 feb 2013.
- I motivi sono stati spiegati poco più sopra, in questa stessa pagina di discussione. I contributi validi sono quelli che riportano come fonte le ricerche pubblicate da studiosi autorevoli, e non ricerche originali campate più o meno per aria. --Spinoziano (scrivimi) 16:19, 24 feb 2013 (CET)
- Ripeto: spesso molti contributi effettivamente validi vengono rimossi senza motivo. Non sempre è necessario l'intervento di uno studioso autorevole per dimostrare la falsità di una citazione. Se ad esempio io dico "'Il problema delle citazioni su Internet è verificare la loro autenticità.' (Abraham Lincoln)" anche uno studente di terza media può smentirmi, perché rientra nelle sue competenze. E non serve uno studioso autorevole neanche per definire falsa la citazione "Vivisezione. Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni.", una volta che è stata citata parola per parola la frase originale con tanto di fonte, mostrando palesemente che la frase originale non ha niente a che vedere con quella che viene diffusa. Il nostro studente di terza media di prima può anche capire, senza essere chissà quanto autorevole, che due versi non endecasillabi non possono essere tratti dalla "Divina Commedia". Quali che siano i motivi delle cancellazioni, non hanno niente a che fare con le ricerche campate in aria. — Il precedente commento non firmato è stato inserito da 151.55.149.61 (discussioni · contributi), in data 00:45, 8 mar 2013.
- Einstein potrebbe aver detto entrambe le frasi, quella senza riferimento alla vivisezione, e quella con riferimento alla vivisezione, in circostanze diverse, perché è noto che negli ultimi anni si era interessato a tematiche "animaliste". Quindi, secondo me, riportare la prima frase non smentisce la seconda, a meno che ci sia uno studioso autorevole, conoscitore di tutte le dichiarazioni di Einstein, che si pronuncia in materia. Lo stesso vale per altre citazioni "errate": non dobbiamo essere noi a trarre conclusioni – perché sarebbero ricerche originali passibili d'errore – ma dobbiamo limitarci a riportare le conclusioni di fonti autorevoli (vedi ad es. Leonardo da Vinci#Attribuite). Evitare ricerche originali è una regola importante, comune a tutti i progetti di Wikimedia. Inoltre, non accettiamo più citazioni prive di fonti, cioè non basta che una citazione sia genericamente diffusa su internet, ma occorre riportare una fonte a norma, ed è difficile che una fonte a norma contenga palesi castronerie (ad es., non troverai mai una fonte a norma per la citazione "'Il problema delle citazioni su Internet è verificare la loro autenticità.' (Abraham Lincoln)", quindi il problema non si pone; ti faccio anche presente che la citazione sulla vivisezione non si trova nella voce su Einstein). --Spinoziano (scrivimi) 13:57, 8 mar 2013 (CET)
- Per fortuna Wikipedia non è l'unico strumento per conoscere certe cose. Prima di chiamarsi "enciclopedia libera", bisognerebbe stare attenti a non promettere più di quanto si possa mantenere.
- Einstein potrebbe aver detto entrambe le frasi, quella senza riferimento alla vivisezione, e quella con riferimento alla vivisezione, in circostanze diverse, perché è noto che negli ultimi anni si era interessato a tematiche "animaliste". Quindi, secondo me, riportare la prima frase non smentisce la seconda, a meno che ci sia uno studioso autorevole, conoscitore di tutte le dichiarazioni di Einstein, che si pronuncia in materia. Lo stesso vale per altre citazioni "errate": non dobbiamo essere noi a trarre conclusioni – perché sarebbero ricerche originali passibili d'errore – ma dobbiamo limitarci a riportare le conclusioni di fonti autorevoli (vedi ad es. Leonardo da Vinci#Attribuite). Evitare ricerche originali è una regola importante, comune a tutti i progetti di Wikimedia. Inoltre, non accettiamo più citazioni prive di fonti, cioè non basta che una citazione sia genericamente diffusa su internet, ma occorre riportare una fonte a norma, ed è difficile che una fonte a norma contenga palesi castronerie (ad es., non troverai mai una fonte a norma per la citazione "'Il problema delle citazioni su Internet è verificare la loro autenticità.' (Abraham Lincoln)", quindi il problema non si pone; ti faccio anche presente che la citazione sulla vivisezione non si trova nella voce su Einstein). --Spinoziano (scrivimi) 13:57, 8 mar 2013 (CET)
- Ripeto: spesso molti contributi effettivamente validi vengono rimossi senza motivo. Non sempre è necessario l'intervento di uno studioso autorevole per dimostrare la falsità di una citazione. Se ad esempio io dico "'Il problema delle citazioni su Internet è verificare la loro autenticità.' (Abraham Lincoln)" anche uno studente di terza media può smentirmi, perché rientra nelle sue competenze. E non serve uno studioso autorevole neanche per definire falsa la citazione "Vivisezione. Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni.", una volta che è stata citata parola per parola la frase originale con tanto di fonte, mostrando palesemente che la frase originale non ha niente a che vedere con quella che viene diffusa. Il nostro studente di terza media di prima può anche capire, senza essere chissà quanto autorevole, che due versi non endecasillabi non possono essere tratti dalla "Divina Commedia". Quali che siano i motivi delle cancellazioni, non hanno niente a che fare con le ricerche campate in aria. — Il precedente commento non firmato è stato inserito da 151.55.149.61 (discussioni · contributi), in data 00:45, 8 mar 2013.
Ordine citazioni
[modifica]Esattamente le citazioni che ordine seguono? Non potremmo cercare di sistemare finalmente questa voce come si deve? Potrebbe diventare una delle nostre voci più importanti.--AssassinsCreed (scrivimi) 12:49, 19 giu 2013 (CEST)
- Io più volte mi sono accinto a metterci le mani, ma... non è semplice. Dato che tu hai già fatto un lavoro eccellente con voci simili, forse solo tu hai le capacità per sistemarla, e tutta la comunità te ne sarebbe grata. --Spinoziano (scrivimi) 13:59, 19 giu 2013 (CEST)
- Lo so che è un lavoro lungo, ma cerchiamo di definire un modello da seguire per ciascuna citazione, a quel punto ci occuperemo di mettere a posto le citazioni una per una. Innanzi tutto, che ordine seguire?--AssassinsCreed (scrivimi) 14:54, 19 giu 2013 (CEST)
- Mi sembra che tu ti sia trovato bene a usare l'ordine cronologico per voci simili, quindi potrebbe andare bene anche qua. Il problema dell'ordine cronologico è che diventa difficile usarlo quando ci sono tante citazioni recenti, ma quando la maggior parte delle frasi sono storiche lo si può utilizzare, anche in abbinamento a sottosezioni per ambito o epoca storica. --Spinoziano (scrivimi) 15:24, 19 giu 2013 (CEST)
- P.s. Comunque è vero che può venir fuori una bella voce. Ad esempio, sono molto soddisfatto di come ho sistemato adesso Leonardo. --Spinoziano (scrivimi) 17:15, 19 giu 2013 (CEST)
- io credo che come ordine sia meglio quello alfabetico, forse sbaglio ma sembra che non tutte le citazioni siano facilmente databili. L'esempio che ha fatto spino nella voce di leonardo va molto bene, ma io preferirei l'uso del classico NDR!--Kky (scrivimi) 18:27, 19 giu 2013 (CEST)
- Sono d'accordo con KKy, meglio l'alfabetico anche perché alcune citazioni non sono mai state pronunciate quindi come si fa a datarle? Quanto all'organizzazione, la mia idea è molto simile a quella usata per le Ultime parole. Innanzi tutto: tutte le citazioni devono trovarsi nelle voci degli autore (ovviamente nella sezione "Attribuite") e nelle voci di tutti quelli a cui la citazione è stata attribuita. La fonte anche in questo caso va solo nella voce dell'autore, perché questa pagina dovrebbe fare eccezione? Nella pagina dell'autore inoltre deve esserci un rimando alla pagina Citazioni errate. Quanto al modello, direi:
- io credo che come ordine sia meglio quello alfabetico, forse sbaglio ma sembra che non tutte le citazioni siano facilmente databili. L'esempio che ha fatto spino nella voce di leonardo va molto bene, ma io preferirei l'uso del classico NDR!--Kky (scrivimi) 18:27, 19 giu 2013 (CEST)
- Lo so che è un lavoro lungo, ma cerchiamo di definire un modello da seguire per ciascuna citazione, a quel punto ci occuperemo di mettere a posto le citazioni una per una. Innanzi tutto, che ordine seguire?--AssassinsCreed (scrivimi) 14:54, 19 giu 2013 (CEST)
- Citazione (presunto autore)
- Commento principale (del tipo "La citazione reale è invece..." o "La citazione in realtà è di..." o "La citazione non è mai stata pronunciata...")
- Altri commenti secondari (qualora necessari)
- Che ne pensate?--AssassinsCreed (scrivimi) 23:55, 19 giu 2013 (CEST)
- Ok per l'ordine alfabetico. Kky, non ho capito quale uso faresti dell'NDR. Sono favorevole a un'organizzazione come quella in "Ultime parole", con il rimando fra questa pagina e quella dell'autore, ma ho il dubbio che qui sia meglio riportare le fonti da entrambe le parti, perché nelle "citazioni errate" la spiegazione è la parte più importante e delicata e le fonti sono ancora più importanti che in altre voci. Potremmo decidere di mettere le fonti solo nelle voci dell'autore (con le stesse spiegazioni da entrambe le parti) ma in questo caso occorre un avviso ben visibile in cima a "citazioni errate" con spiegato che le fonti sono nelle voci degli autori. --Spinoziano (scrivimi) 16:25, 20 giu 2013 (CEST)
- Intendevo questa modifica per l'ndr. Ok per lo stile come in "ultime parole".--Kky (scrivimi) 18:06, 20 giu 2013 (CEST)
- Il problema di tenere tutte le fonti anche nella pagina, sarebbe il grandissimo numero di note che si avranno poi in fondo alla voce. Magari si potrebbero riportare le fonti in corsivo nella parte scritta in small. Io propendo comunque per spiegazioni e fonti nelle voci degli autori per maggior completezza e per coerenza con le altre voci. Ben venga l'avviso.--AssassinsCreed (scrivimi) 23:34, 20 giu 2013 (CEST)
- Allora ok per l'avviso (Kky, vuoi provare a crearne uno in sandbox?). L'NDR va bene, io avevo messo la sottolineatura perché in precedenza avevo visto fare così, ma l'NDR è più discreto. --Spinoziano (scrivimi) 14:05, 21 giu 2013 (CEST)
- Il problema di tenere tutte le fonti anche nella pagina, sarebbe il grandissimo numero di note che si avranno poi in fondo alla voce. Magari si potrebbero riportare le fonti in corsivo nella parte scritta in small. Io propendo comunque per spiegazioni e fonti nelle voci degli autori per maggior completezza e per coerenza con le altre voci. Ben venga l'avviso.--AssassinsCreed (scrivimi) 23:34, 20 giu 2013 (CEST)
- Intendevo questa modifica per l'ndr. Ok per lo stile come in "ultime parole".--Kky (scrivimi) 18:06, 20 giu 2013 (CEST)
- Ok per l'ordine alfabetico. Kky, non ho capito quale uso faresti dell'NDR. Sono favorevole a un'organizzazione come quella in "Ultime parole", con il rimando fra questa pagina e quella dell'autore, ma ho il dubbio che qui sia meglio riportare le fonti da entrambe le parti, perché nelle "citazioni errate" la spiegazione è la parte più importante e delicata e le fonti sono ancora più importanti che in altre voci. Potremmo decidere di mettere le fonti solo nelle voci dell'autore (con le stesse spiegazioni da entrambe le parti) ma in questo caso occorre un avviso ben visibile in cima a "citazioni errate" con spiegato che le fonti sono nelle voci degli autori. --Spinoziano (scrivimi) 16:25, 20 giu 2013 (CEST)
Ecco qua una bozza dell'avviso, ho integrato anche l'avviso già presente con la lente di ingrandimento. Se volete si può mettere la lente come immagine invece della i di informazione. Credo non sia necessario creare un template apposito, basta copiare questo codice, anche perchè il template verrebbe utilizzato solo in questa pagina.--Kky (scrivimi) 16:38, 21 giu 2013 (CEST)
- Bene, ho semplificato leggermente la sintassi e aggiunto il grassetto alla parola "fonti". Dunque questo avviso servirebbe da incipit, al posto di quello attuale (le parole "Non include citazioni che siano state riportate erroneamente dalle persone che le hanno pronunciate" si era già detto che sono inutili). Sono d'accordo a mettere la lente come immagine, e penso che siano da rimuovere tutte le altre lenti contenute nella voce. --Spinoziano (scrivimi) 17:02, 21 giu 2013 (CEST)
- ho sostituito l'avviso con quello nuovo e tolto le vecchie immagini. Ovviamente tutto quel grassetto andrà tolto, vero?--Kky (scrivimi) 17:26, 21 giu 2013 (CEST)
- Grazie. Sì, bisognerebbe togliere i grassetti e mettere le spiegazioni in small, come in Ultime parole. E lasciare le fonti solo nelle voci degli autori. --Spinoziano (scrivimi) 17:41, 21 giu 2013 (CEST)
- Ma in casi come quello di Bill Gates occorre tenere qui anche la citazione in lingua originale?--AssassinsCreed (scrivimi) 15:40, 27 giu 2013 (CEST)
- Penso di no, è sufficiente nella voce dell'autore. --Spinoziano (scrivimi) 17:01, 27 giu 2013 (CEST)
- Che ne dite della nuova soluzione che ho adottato? La parte "più importante" della descrizione in grassetto?--AssassinsCreed (scrivimi) 10:11, 2 lug 2013 (CEST)
- sinceramente il grassetto non mi convince. Cioè mettiamo small e poi grassetto? tanto vale non usare nessuno dei due.--Kky (scrivimi) 14:35, 2 lug 2013 (CEST)
- Per me il grassetto può andar bene se lo utilizziamo solo per la citazione errata, e se non utilizziamo lo small. Invece, se utilizziamo lo small, è meglio fare a meno del grassetto. Forse la soluzione grasetto / senza small è quella che rende più agevole la lettura, perché lo small a lungo andare affatica la vista. --Spinoziano (scrivimi) 15:32, 2 lug 2013 (CEST)
- P.s. Come dice Kky, si può anche fare a meno di entrambi, ma in questo caso non c'è più una distizione netta fra citazione e spiegazione. --Spinoziano (scrivimi) 15:35, 2 lug 2013 (CEST)
- Quindi quale soluzione adottiamo? La spiegazione deve in qualche modo distinguersi dalle citazioni e volevo in qualche modo mettere in evidenza la parte più significativa della spiegazione.--AssassinsCreed (scrivimi) 15:46, 2 lug 2013 (CEST)
- sinceramente il grassetto non mi convince. Cioè mettiamo small e poi grassetto? tanto vale non usare nessuno dei due.--Kky (scrivimi) 14:35, 2 lug 2013 (CEST)
- Che ne dite della nuova soluzione che ho adottato? La parte "più importante" della descrizione in grassetto?--AssassinsCreed (scrivimi) 10:11, 2 lug 2013 (CEST)
- Penso di no, è sufficiente nella voce dell'autore. --Spinoziano (scrivimi) 17:01, 27 giu 2013 (CEST)
- Ma in casi come quello di Bill Gates occorre tenere qui anche la citazione in lingua originale?--AssassinsCreed (scrivimi) 15:40, 27 giu 2013 (CEST)
- Grazie. Sì, bisognerebbe togliere i grassetti e mettere le spiegazioni in small, come in Ultime parole. E lasciare le fonti solo nelle voci degli autori. --Spinoziano (scrivimi) 17:41, 21 giu 2013 (CEST)
- ho sostituito l'avviso con quello nuovo e tolto le vecchie immagini. Ovviamente tutto quel grassetto andrà tolto, vero?--Kky (scrivimi) 17:26, 21 giu 2013 (CEST)
[← Rientro] Non mi è ben chiaro perché suddividere in più livelli la spiegazione. Qual è un esempio di spiegazione che sarebbe opportuno suddividere in più livelli? Comunque non sono contrario all'uso dello small per una eventuale "spiegazione secondaria". Il modello che ho in mente, quindi, sarebbe questo (è uguale a quello precedente, solo che terremmo il grassetto all'inizio):
- Citazione in grassetto (presunto autore)
- Commento principale (del tipo "La citazione reale è invece..." o "La citazione in realtà è di..." o "La citazione non è mai stata pronunciata...")
- Altri commenti secondari (qualora necessari)— Il precedente commento non firmato è stato inserito da Spinoziano (discussioni · contributi), in data 14:41, 4 lug 2013.
- Una suddivisione della spiegazione (e quindi una spiegazione secondaria) potrebbe essere necessaria quando la spiegazione si dilunga troppo e permetterebbe al lettore di individuare subito la parte più importante. Adottiamo la tua soluzione allora.--AssassinsCreed (scrivimi) 16:00, 4 lug 2013 (CEST)
in merito alla citazione di mike buongiorno "Ahi ahi ahi, signora Longari: mi è caduta sull'uccello."
[modifica]Il conduttore si sarebbe rivolto con questa frase alla signora Giuliana Longari, concorrente del quiz televisivo Rischiatutto, che stava rispondendo a domande sulla storia romana. Sebbene molti ricordino il dialogo in questione, la circostanza è sempre stata smentita dagli interessati e non sono mai state rinvenute registrazioni della frase citata.
Eccovi il video cosi una volta per tutte si porrà fine a questa diatriba: http://www.dailymotion.com/video/x22q8h_le-memorabili-gaffe-di-mike-bongior_fun
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